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Visualizza la versione completa : Frenata a scatti, quesito tecnico.....


pluto67
09-05-2024, 14:54
Problema:
- frenata a scatti quando si aziona il SOLO pedale posteriore a bassissima intensità e a velocità molto moderata, tipicamente in fase di fermata.

Dati del problema:
- moto con frenata integrale ultimissima generazione di quelle che frenando dietro frenano anche un po' davanti e viceversa.
- disco freno posteriore praticamente perfetto nello sfarfallamento o planarità che dir si voglia (tolleranza 3/4 centesimi)
- dischi anteriori mediamente deformati, 14/15 centesimi ognuno.
- frenando con la sola leva anteriore sempre a bassissima intensità e velocità il problema si presenta in modo appena percettibile.
- frenando a velocità superiori e con intensità elevata, indifferentemente con il freno anteriore o il posteriore, il problema non si percepisce e NON si rilevano vibrazioni di sorta.

Domanda:
Frenando SOLO al posteriore, c'è una qualche possibilità tecnica che i dischi deformati all'anteriore chiamati in causa dalla ripartizione integrale facciano pulsare qualcosa nella centralina abs in modo tale che la frenata risulti a scatti? Ma soprattutto è possibile nella suddetta ipotesi che frenando direttamente SOLO con l'anteriore il problema praticamente non si manifesti?

Spero di aver esposto con sufficiente chiarezza il quesito, ma se qualcuno avesse voglia e tempo di rispondermi e avesse necessità di ulteriori chiarimenti sarò ben felice di poter aggiungere dati

Grazie a che vorrà intervenire :!::!:

Fabio

romargi
09-05-2024, 15:27
Parliamo di moto vecchia, vero?[emoji848]
Non farmi preoccupare...

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67mototopo67
09-05-2024, 16:57
...ha scritto di ultimissima generazione.
Comunque mi spiace, non saprei rispondere

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Bassman
10-05-2024, 09:23
I dischi anteriori "mediamente deformati" non mi piacciono per niente.

A bassa velocità percepisci l'effetto "pompa" dovuto allo sfarfallamento del disco; a velocità superiore l'effetto pompa è troppo veloce per essere rilevato.

Parere ovviamente personale. Augh, ho detto...

romargi
10-05-2024, 09:45
Giusto per curiosità, come hai rilevato la "deformazione nella media" dei dischi anteriori?
Io, normalmente, dopo 40mila km ho rilevato un normale consumo (=dischi un po segnati) ma mai deformazioni percepibili visivamente o senza l'ausilio di strumenti dedicati. Li hai smontati ed appoggiati su un piano?

Roccabz
10-05-2024, 10:41
Oltre alla complanarità dei dischi, sarebbe da verificare anche un'eventale ovalizzazione degli stessi.

Quello che tu lamenti succede su quasi tutte le mie moto, perchè io stresso molto l'impianto frenante (e, infatti, una delle prime cose che faccio su qualsiasi mezzo che possiedo è mettere dischi/pastiglie performanti + tubi in treccia).

pluto67
10-05-2024, 10:42
@ romargi
Comparatore, l'unico modo serio che conosca.......;)

Fabio

pluto67
10-05-2024, 10:52
Oltre alla complanarità dei dischi, sarebbe da verificare anche un'eventale ovalizzazione degli stessi.

perchè io stresso molto l'impianto frenante

Ovalizzazione o tolleranza assiale al centesimo per tutti i dischi.

Interessante indagare su cosa tu intenda per stressare molto l'impianto.
Ad esempio ritengo che un paracarro come me possa stressare molto più l'impianto di uno che cammina forte..... mi spiego meglio, chi frena molto forte per poco tempo probabilmente fa meno danni di chi pela il freno ma molto più a lungo.
Ma anche se ti ringrazio per la tua disamina comunque utile, la mia domanda non riguarda cosa ha causato il problema ma la sua soluzione. E capire l'anomalo comportamento riscontrato.

Fabio

Roccabz
10-05-2024, 11:04
Per stressare l'impianto frenante intendo che freno molto tardi e tendo a tenere una guida allegra.

Se ci aggiungi il fatto che vivo in una zona montuosa, ho come risultato che su ogni mezzo che possiedo, primo o dopo, butto i dischi di primo equipaggiamento.

Per quanto riguarda il tuo problema: a mio parere, sostituendo il disco posteriore risolvi.

nic65
10-05-2024, 11:21
Ok il comparatore,ma coi flottanti che ormai son usati un po ovunque non è una misura sempre attendibile

pluto67
10-05-2024, 11:36
A rigor di logica il disco posteriore sarebbe l'unico colpevole.
Ma in 40 anni di vita motociclistica non ho mai visto un disco con tolleranza di planarità di 3 o 4 centesimi provocare frenata a scatti.
Diciamo anche che con € 140 di disco oppure una lapidellata ci si potrebbe togliere ogni dubbio....
Certo che è strano forte, credimi :confused:,

p.s. preso da mania di precisione ho misurato col palmer anche lo spessore dei dischi per verificare fosse costante, ottenendo ovviamente risposta positiva.
Mi dicono i più esperti (e aspettavo qualcuno che qui me lo potesse confermare)
che ci sarebbe la remota possibilità di una differenza di coefficiente di attrito su parte della superficie del disco che porterebbe sintomi come quelli riscontrati anche a disco perfettamente dritto.
E mi avrebbero anche spiegato come questa anomalia superficiale si sarebbe potuta creare ma non vorrei tediarvi troppo.

Fabio

pluto67
10-05-2024, 11:43
ma coi flottanti che ormai son usati un po ovunque non è una misura sempre attendibile

Hai perfettamente ragione, infatti per ridurre al massimo l'errore ho preventivamente pulito per quanto possibile le boccole semi flottanti nonché "cinfruniato" (rigoroso termine tecnico indicante un vistoso movimento in qua e in la :lol::lol:) i dischi anteriori.
Ciò non toglie che in passato ho personalmente constatato che un semiflottante fuori tolleranza di 1-2 decimi provocava frenata a scatti e una volta sostituito il problema era risolto. Pur non comprendendo come la possibilità di movimento non riuscisse a compensare l'errore di planarità. Ma tant'è:mad:

Fabio

Roccabz
10-05-2024, 12:17
Per quella che è la mia esperienza, differenti coefficenti d'attrito possono essere determinati da materiale delle pastiglie che si riporta e si nota proprio la strisciata sul disco.

In tal caso, potresti optare per una leggera "pelatina" del disco.

pluto67
10-05-2024, 12:29
Esattamente, o anche scaldate del disco raffreddato poi in modo non uniforme per colpa del contatto da fermo con le pastiglie. Ma il concetto è quello. Indagherò.
Grazie

Fabio

nane-delta
10-05-2024, 12:41
Mi dicono i più esperti (e aspettavo qualcuno che qui me lo potesse confermare)
che ci sarebbe la remota possibilità di una differenza di coefficiente di attrito su parte della superficie del disco che porterebbe sintomi come quelli riscontrati anche a disco perfettamente dritto.
E mi avrebbero anche spiegato come questa anomalia superficiale si sarebbe potuta creare ma non vorrei tediarvi troppo.

Fabio

non tedi :)

pluto67
10-05-2024, 14:09
ma in estrema sintesi, come scritto nel post poco sopra, se dopo una lunga discesa con relativo surriscaldamento del disco ci si ferma e si tiene il freno pinzato, il raffreddamento repentino del disco non è uniforme proprio nel punto sul quale le pastiglie mordono. Il risultato è una alterazione dell'attrito radente della superficie del disco probabilmente anche a causa del deposito di ferodo.

Fabio