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Visualizza la versione completa : Frequenza e accelerazione di sospensioni moto


RedBrik
07-03-2024, 18:02
Qualche anima pia, per un progettino che mi occupa le sere, mi potrebbe far sapere quali sono i valori massimi

- sensati, senza andare a cercare di misurare roba come fondo corsa o altro, ma in fase di operazione "normale" - di

1) accelerazione
2) frequenza

di sospensioni da moto?

Con i conti della serva mi son detto che con 1) 5G e 2) 100 Hz ci dovrei star dentro ma, conscio che qui c'è chi progetta sospensioni per lavoro, magari qualcuno mi saprà dare numeri veri e non calcolati a mano in base a ipotesi magari non realistiche.

Per i più curiosi, voglio fare un piccolo progettino che misuri il lato sospeso e quello a ruota della sospensione per vedere il tipo di risposta che ha durante la guida, a seconda di quale regolazione cambio, e sono alla ricerca di un accelerometro che abbia caratteristiche di misura adeguate alle necessità.

Se poi qualcuno si sentisse di dare opinioni sul numero di assi dell'accelerometro, ben venga. Dal mio punto di vista, per quel che mi interessa fare, basta un asse, che poi sarà nella linea di lavoro della sospensione. Se qualcuno però vede motivi per andare oltre e prendere il tre assi, son tutto orecchie.

Ciao

PATERNATALIS
07-03-2024, 18:05
Se qualcuno però vede motivi per andare oltre e prendere il tre assi, son tutto orecchie.

Ciao

https://www.toltedalcassetto.it/images/mezzi_d-epoca/autocarro_FIAT_682_N2_3-assi_Viberti.html

Questo tre assi non mi sembra male...:lol::lol::lol:

RedBrik
07-03-2024, 18:08
:o !

RedBrik
07-03-2024, 18:11
in effetti le sospensioni dietro non lavorano proprio in linea (a differenza di quelle davanti, escluse deformazioni che credo siano irrilevanti) però penso lavorino in linea "abbastanza" per avere una misura sensata anche su un asse solo. Il tre assi aggiunge un sacco di necessità di trattamento di segnale che preferisco risparmiare, almeno in questa fase.

RedBrik
07-03-2024, 23:56
Niente?

Domani installo una piccola app di misura accelerometro sul cellulare e inizio a vedere cosa pesca lui, se input é nella sua banda passante dovrebbe dare una prima idea di massima...

aspes
08-03-2024, 09:17
prova chiedere a Blacktwin

PMiz
08-03-2024, 09:20
Ma qual'è lo scopo di tutto ciò?

RedBrik
08-03-2024, 09:35
Svilupare (probabilmente su base Arduino dovrebbe starci dietro) un piccolo sensore che (con un poco di trattamento di segnale in Matlab) mi misuri parametri di funzionamento delle sospensioni, per valutare impatto che hanno le regolazioni, non "a culo" ma in maniera più o meno scientifica.

Detto così, sembrerebbe quasi che io abbia tempo libero :D

Il tutto nasce dal fastidio che provo dopo aver "migliorato" le sospensioni della Speed, tramite installazione di un kit specifico Andreani che, secondo me, nell'attuale configurazione, non ha migliorato nulla (la mia impressione - a culo - è che non freni niente, o poco, probabilmente perchè olio troppo poco denso).

Cambiare alcune regolazioni "a caso" come fa la maggior parte degli utenti, per vedere come cambia, non mi piace. E siccome camiare olio è abbastanza uno scoglionamento, e prende tempo, e rende difficile fare paragoni "sensati" (nel senso, che mi ricordo come andava due giorni fa, prima di cambiarlo) , ho pensato di misurarlo.

Se ne esce un oggettino che funziona potrei poi anche venderlo :)

C'è chi chiede prezzi allucinogeni per roba simile https://www.bybtech.it/telemetry secondo me fatta male come concetto di base, il sensore (immagino un potenziometro lineare) è secondo me una scelta errata per applicazioni con sporcizia vibrazioni acqua e movimento

PMiz
08-03-2024, 09:36
Si ... in effetti la mia "percezione" è che tu ne abbia (tempo libero, intendo) ... :lol:

aspes
08-03-2024, 10:04
dovrebbe abitare vicino a mio fratello, probabilmente nascerebbe un amore

Panzerkampfwagen
08-03-2024, 10:32
Chiedo scusa, ma il quesito sarebbe se vale la pena un rilievo a tre assi o se basta uno solo?

Per carità, certe finezze mi colgono impreparato..

Ma non ho capito se vuoi misurare l’oscillazione sulla sospensione o sulla ruota.

Perchè per come vedo io il problema ti interessa la risposta dinamica della ruota a terra che è il risultato della sospensione al lavoro sulla geometria del forcellone.
Che è imprescindibile.

Devi misurare il risultato finale, non l’azione della singola parte ammortizzante.

Quindi rilevare alla ruota.

Ed essendo una escursione vincolata basta un asse.

Ma magari non ho capito uncasso

Che non sarebbe una novità.


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slow_ahead
08-03-2024, 10:45
... (immagino un potenziometro lineare) ...

dal sito che hai indicato, se non sbaglio, sembrerebbe l'acquisizione dei dati è fatta con un accelerometro a tre assi + informazioni di posizione

se non sbaglio

ACQUISITION UNIT
10 analog channels
Built-in sensors (GPS, 3-axis accelerometer and gyro)
1000 Hz sampling rate
MTB and MX mode
Easy-to-use interface
On-board wireless connection technology
Waterproof anodized aluminum case
More than10 hours of continuous sampling
16 GB of storage
Made in Italy

Traal
08-03-2024, 10:50
Non e’ una cosa banale da farsi con sistemi non professionali ..
In sintesi devi montare una serie di accelerometri , campionarli ad una frequenza almeno doppia rispetto alla banda in frequenza che vuoi coprire , acquisire le time series e poi fare la trasformata per derivare lo spettro in frequenza …
Che dire ….
Magari guarda su Aliexpress , trovi delle IMU che integrano gia’ accelerometri triassiali e giroscopi che ti danno gli assetti per circa 50-100 euro .. poi ti devi ingegnare a processare i dati che tirano fuori .
Auguri ..

RedBrik
08-03-2024, 12:40
tu ne abbia (tempo libero, intendo) ... :lol:

in realtà, purtroppo o per fortuna, no, nel senso che di tempo dove mi chiedo "che faccio ora" non ne ho mai, o quasi. Però è un progettino che mi stuzzica da tempo ed é una cosa, almeno a livello di prototipo, che si può fare nei ritagli di tempo.

Chiedo scusa, ma il quesito sarebbe se vale la pena un rilievo a tre assi o se basta uno solo?


era una parte del quesito, si.

Ed essendo una escursione vincolata basta un asse.


son d'accordo. Sull'anteriore senza dubbio, il movimento è solo su un asse. Al posteriore no, il movimento è a cerchio, ma la misura su un asse è molto verosimilmente più che significativa e quindi assolutamente sufficiente.

La domanda vera era quale accelerazione massima devo misurare e quale frequenza di campionatura (come insegnano Nyquist e Traal)

campionarli ad una frequenza almeno doppia rispetto alla banda in frequenza che vuoi coprire

ci vada. Penso comunque coi numeri che ho messo sopra di starci dentro, e la scelta di accelerometri con quelle caratteristiche è ampia.

Perchè per come vedo io il problema ti interessa la risposta dinamica della ruota a terra

a naso penso che misurando accelerazione ai due capi della sospensione (quindi lato massa sospesa e lato ruota) si possa caratterizzare abbastanza bene il comportamento della sospensione. Con la misura da uno solo dei due lati mi sembra si perda informazione, ma proverò e vedo cosa esce :)

acquisire le time series e poi fare la trasformata per derivare lo spettro in frequenza …
... poi ti devi ingegnare a processare i dati che tirano fuori

la parte di trattamento e analisi del segnale è in effetti quella verosimilmente più complessa. Se hai una misura in accelerazione da lato ruota e una (ritardata nel tempo) da lato massa sospesa, cercare di correlarle e tirarne fuori informazioni sensate non è banale, nel senso che non è una divisione, ma non è nemmeno impossibile.

Immagino un filtro passabanda, una volta capito dove stanno i segnali "informativi" e poi un poco di trattamento del segnale per tirare fuori qualche numero caratteristico. Il mio matlab è un poco arrugginito ma niente di impossibile

Avendo tempo

che non ho

ma magari trovo.

Arnold diceva "sleep faster". Problem solved.

RedBrik
08-03-2024, 12:44
dal sito che hai indicato, se non sbaglio, sembrerebbe l'acquisizione dei dati è fatta con un accelerometro a tre assi + informazioni di posizione


sembra di si, non li ho letti nel dettaglio, non mi piace questo: https://www.bybtech.it/store/FORK-Sensor-p216793439

che quando ci son volato sopra mi sono immaginato fosse un potenziometro lineare o qualcosa di simile. In ogni caso è un componente di misura basato su parti mobili, che vista applicazione, mi pare una scelta sbagliata (perché acqua, sporco, botte, etc.) ma evidentemente si saranno fatti i loro conti.

Certo che i prezzi, brrrrrr

RedBrik
08-03-2024, 12:47
nascerebbe un amore

o una startup.

Ho sempre trovato irrazionale che la gente spenda 1-2-3k su sospensioni regolabili per poi regolarle (senza riferimento a nessuno dei presenti, ovvio) a cazzo, o mai...

Il mercato al momento non offre un aiuto che non sia "vai da uno che sa", che mi pare migliorabile.

Non ho comunque aspirazioni in quel senso, ho già troppo lavoro di mio, l'idea era di farmi una cosa per me e giocarci un poco per vedere se è possibile estrarre dati che mi aiutano nel settaggio.

RedBrik
08-03-2024, 12:52
Magari guarda su Aliexpress ,

sono per religione allergico ai cinesi :confused:

Compreró un accelerometro made in EU, o US, e lo aggancio a un Arduino, per partire é tutto quel che serve.

Se qualcuno si intende di accelerometri e vuol dare consigli son benvenuti. Un asse, 5g, 100Hz, dovrebbero andare bene per un primo tentativo. IP6 non farebbe schifo, ma tanto io in moto vado solo col bel tempo

slow_ahead
08-03-2024, 13:15
100Hz con questo puoi campionare frequenze fino al massimo 50HZ, giusto? credi siano così basse quelle degli ammortizzatori?

PMiz
08-03-2024, 13:57
Red ... forse non mi è ben chiaro quello che vuoi fare ... ma se ha a che fare col "tuning delle sospensioni", mi pare che si ragioni di frequenze che arrivano fino a 20 Hz ...

Sopra i 20 Hz di fatto si tratta di vibrazioni o rumore ...

Sotto i 0.5 Hz (o forse anche meno) di fatto sono semplici variazioni di livello della strada (non sconnessioni) ...

RedBrik
08-03-2024, 14:05
100Hz con questo puoi campionare frequenze fino al massimo 50HZ, giusto?

corretto.

credi siano così basse quelle degli ammortizzatori?

non so, per questo chiedevo.

Semplificando, se una botta la assorbo in 0.1s (che credo sia realistico come ordine di grandezza, 1s è evidentemente troppo lento e 10ms mi pare troppo veloce) sto lavorando a 10Hz. La curva che descrive il movimento della sospensione è sicuramente complessa, e sicuramente ha componenti più alte in frequenza di questi 10Hz, che però non so quanto siano rilevanti. Mi son detto che spingendomi a 50Hz dovrebbe essere possibile campionare il movimento in maniera suffiicente ad estrarre caratteristiche significative.

In ogni caso il sensore non dovrebbe essere limitante, per un sensore elettronico una campionatura a 100Hz è lentissimo, al massimo il problema c'è al controllore, ma anche li, non ho fatto i conti, ma credo che un Arduino non si faccia problemi a lavorare a quella frequenza.

mi pare che si ragioni di frequenze che arrivano fino a 20 Hz ...

Sopra i 20 Hz di fatto si tratta di vibrazioni o rumore ...


perfetto, allora più o meno i conti della serva tornano. Che bella cosa la matematica :)

PMiz
08-03-2024, 14:09
Visto che si parla di movimenti a bassa frequenza ho il timore usare accelerometri per campionarli non sia il massimo ... sarebbe decisamente meglio usare potenziometri ...

Capisco anche che al giorno d'oggi un accelerometro sia più economico e facile da utilizzare ...

RedBrik
08-03-2024, 14:18
Che probabilmente è il motivo per il quale i Bresciani che fanno il prodotto che ho linkato usano anche un (credo) potenziometro lineare.

Però mi pare una cosa così barbara per il tipo di applicazione, troppo esposto alle peggio cose, e poi non so se misurare con precisione la singola corsa della sospensione sia necessario per caratterizzarne il comportamento, o se invece non basti fare misure più "d'insieme" su accelerazioni.

Evidentemente i Bresciani hanno ritenuto che non fosse sufficiente e, come già detto, sicuro si son fatti i loro conti. Ma magari avevano anche necessità dove io son più disposto a compromettere.

Vedremo, prossime due settimane sono (purtroppo) in Cina da clienti, quando torno ordino due accelerometri a caso, li attacco e inizio a campionare

PMiz
08-03-2024, 14:25
Ecco ... io non sarei d'accordo sulla questione di ordinare "2 accelerometri a caso" ...

Occhio che certi accelerometri hanno bande passanti che iniziano da qualche Hz ... ergo frequenze che invece a te interessano ...

RedBrik
08-03-2024, 14:27
Se mi dai un suggerimento sono felice :)

Altrimenti starò accuorto a quel parametro.

PMiz
08-03-2024, 14:32
Purtroppo materialmente non ne ho la più pallida idea ... stavo facendo un ragionamento tecnico generale:

1. Sarebbe meglio un potenziometro.
2. Come seconda scelta un accelerometro ma occhio che a te serve acquisire basse frequenze e non tutte le tipologie di accelerometri lo sanno fare decentemente.

Traal
08-03-2024, 17:46
https://docs.rs-online.com/9f13/A700000009837901.pdf

oppure

https://www.instrumentation.it/gallery/5941/ID_74c1.pdf

Ma anche si ti fanno schifo .. una prova con ali io la farei ..guarda per esempio nello store di WitMotion Tech Store

Se invece sei ricco di famiglia fatti pure fare un preventivo dalla Brüel & Kjær .. :)

RedBrik
08-03-2024, 19:32
No China, sorry. Mi fanno davvero schifo. Compro Cinese solo se ho davvero necessità del prodotto e non c'è alternativa realistica. Qui c'è, quindi è semplice.

Grazie per gli altri due :)

Lo monterei su un arduino uno, dove input analogico ha 5V di escursione codificati su 10 bits, fanno circa 200 punti di misura per V. Quello di TE ha output di 0.1V/g, son 20 livelli per g.

Basterà ad estrarre qualcosa di sensato? Io mi son detto che una botta "normale" non dovrebbe passare i 5g ma tutto su basi nella mia testa e senza vere misure... mi dirai mettici un amplificatore, ma volevo fare una robetta semplice come prima iterazione.

Quello di ASC ha minore sensibilità, 0.0004V/g, mi sa che mi darebbe un output sostanzialmente piatto.

Il problema del TE sono i 110€ per sensore. Li fanno in platino? Wtf.

Ho preso due ADXL335, tirano solo fino a 3g, se vedo che saturano compro qualcosa che vada oltre, questi costavano come una birra..

PATERNATALIS
08-03-2024, 19:37
Capisco na sega....

rasù
09-03-2024, 12:51
Non credo che con gli accelerometri si riesca ad isolare bene l'accelerazione che coinvolge gli spostamenti relativi tra ruota e parti sospese da quella che coinvolge tutto il mezzo dovuta a condizioni stradali e di guida.
Con due potenziometri lineari tra ruote e telaio raccogli tutte le grandezze pulite ed isoli facilmente spostamenti, frequenza ed accelerazione.
Peraltro credo sia il sistema usato professionalmente...

Inviato dal mio SM-A202F utilizzando Tapatalk

nic65
09-03-2024, 13:50
dai Red....srotola e vai di acquisto
https://uploads.tapatalk-cdn.com/20240309/7f85c8e8bc8bfebe21a3dae773a06f31.jpg

Aerobico
09-03-2024, 14:24
@Redbrick Se non ricordo male, dovresti trovare tutto quello che ti interessa e anche di più, (formule, casi reali, ecc..) nel libro di Cossalter (Motorcycle Dynamic), capitolo dedicato alle sospensioni o al moto rettilineo non ricordo esattamente.
Buon lavoro

RedBrik
09-03-2024, 16:03
Libro ordinato, grazie.

Il potenziometro è sicuro più diretto come misura ma proprio non mi piace. Quindi prima provo così, se poi non va ripiego.

PMiz
09-03-2024, 16:44
Il problema è che gli accelerometri li trovi a iosa anche su Amazon, a prezzi accettabili ...

I potenziometri lineari praticamente li trovi solo per uso industriale, quindi sono centoni che volano ...

I potenziometri rotativi invece sono economici ... quindi biella + manovella + un po' di trigonometria?

:)

PMiz
09-03-2024, 16:52
Come non detto ... trovato su Amazon potenziometri lineare "made in China" a prezzi bassi: https://www.amazon.it/Belissy-iniezione-Elettronica-Spostamento-trasduttore/dp/B08LR7NQR3/ref=pd_sbs_d_sccl_5_3/262-2673751-3527835?pd_rd_w=AXA2J&content-id=amzn1.sym.a8225e34-6e10-438f-8794-fb84bb393cf4&pf_rd_p=a8225e34-6e10-438f-8794-fb84bb393cf4&pf_rd_r=SNXJDB7EG6F0NYTXB0SA&pd_rd_wg=mfItF&pd_rd_r=bc8c682e-edb3-464b-9e53-b97a2cf4dcfa&pd_rd_i=B08LR7NQR3&psc=1

Ovviamente non li userei mai su una macchina, ma per il tuo scopo vanno benissimo ...

Ah ... tra l'altro ... sono "prime" ... quindi il reso è gratuito ... ;)

RedBrik
09-03-2024, 16:55
Il potenziometro lineare è la scelta che, messo di fronte al problema, appare più evidente.

Vuoi misurare il comporamento di una roba che va su e giù, quello ti ritorna la curva pulita di compressione/estensione (anche se a me pare che non basti, perchè so che la force si é compressa di Xcm, ma non so se poi il manubrio è saltato in aria di 10cm o è stato fermo, che mi pare una info interessante).

Però è anche assolutamente un'applicazione sbagliata per un sensore con parti in movimento, così esposte, e così caro. Sicuro quelli che lo usano in competizione fottesega. Ma io non competo e se mi salta un potenziometro da 300€ mi girano...

Quindi prima provo così, poi quando avrò curve assolutamente prive di informazione davanti ai miei occhi ordinerò un potenziometro :D

RedBrik
09-03-2024, 16:57
"made in China"

primo comandamento della mia religione: no China dove c'è alternativa che non richieda troppa complessaità aggiuntiva, la differenza di prezzo non mi interessa. No China.

PMiz
09-03-2024, 16:58
30 euro Cina contro 300 euro EU?

Sei sicuro?

Guarda che per il tuo scopo il "Cina" andrebbe più che bene ...

Poi i soldi sono tuoi e vedi tu ... ma io non avrei dubbi ...



P.S.: Il top sarebbe 2 potenziometri + 2 accelerometri ... cosi avresti tutto ... :cool:

RedBrik
09-03-2024, 17:01
Si, così peschi tutto, che penso sia quello che fanno i Bresciani che ho linkato sopra.

Ma a quel punto se la info che mi arriva da accelerometro mi permette di capire che succede al manubrio, perchè non posso fare la stessa cosa alla ruota e poi "derivare" (non in senso di d/dt, in senso di calcolare) il comportamento della sospensione dalle due misure, che sono comunque temporalmente correlate?

Secondo me la versione con due accelerometri richiede solo più trattamento di segnale...

RedBrik
09-03-2024, 17:04
Alternativamente si potrebbe mettere un emettitore in frequenza X su un lato della forca, specchietto su altro lato, e poi sensore di fianco a emettitore, con banda passante su X. E poi fai un sensore di distanzasu base ottica.

Rimane ancora sensibile a sporco e acqua, ma almeno è una cosa che gli dai una passata di spugna e torna nuovo.

RedBrik
09-03-2024, 17:08
30 euro Cina contro 300 euro EU?

Sei sicuro?


any day, senza dubbio.

i 30€ per il Cina significano che io no, ormai son troppo vecchio, ma la prossima generazione vivrà come loro, qui. E loro vivono - davvero - di merda. Tutto perchè ad un certo punto volevo una cosa e mi son detto "risparmio" pensandomi furbo.

Non voglio lasciare questo dopo di me. Sicuro non per roba che "non mi serve" come l'oggetto in questione.

Quindi, se lo voglio, e se mi serve, o tiro fuori i 300€ o faccio altro. I 30€ i Cinesi da me non li vedono.

PMiz
09-03-2024, 17:11
Problemi che vedo io:

1. Gli accelerometri in generale non lavorano bene alle basse frequenze.
2. Quanto è lineare il segnale in uscita da un accelerometro al variare dell'accelerazione rilevata?
3. Probabilmente il segnale di uscita copre fino a centinaia di G ma a te probabilmente serve solo da 0 a 10 ... ergo perdita di risoluzione ...
4. Mi parli di un Arduino che ha una risibile risoluzione di 10 bit su 5V ... quindi già tanto se vedrai i decimi di G ...
5. Come fai a campionare più acceleromentri nello stesso istante?

PMiz
09-03-2024, 17:13
Alternativamente si potrebbe mettere un emettitore in frequenza X su un lato della forca, specchietto su altro lato, e poi sensore di fianco a emettitore, con banda passante su X. E poi fai un sensore di distanzasu base ottica.

Rimane ancora sensibile a sporco e acqua, ma almeno è una cosa che gli dai una passata di spugna e torna nuovo.

Ma tu sei fuori come un balcone ... :lol:

Un dispositivo del genere lo paghi migliaia di Euro ...

Ma forse non mi è chiara una cosa: Tu questo dispositivo lo vuoi tenere sempre installato?
Inizialmente pensavo lo installassi solo per fare il tuning e poi lo toglievi ... ma ora mi sta venendo il dubbio che lo vuoi tenere installato fisso ...

RedBrik
09-03-2024, 17:22
ma figurati, ne avevo fatto uno con pochi euro all'università per fare da sensore di altezza per un drone. Adesso non ricordo che precisione avesse, forse la difficoltà sta li, ma non mi pare la scienza infusa, metti un segnale dentro la portante a frequenza sufficiente a misurare la distanza che vuoi et voila :)

RedBrik
09-03-2024, 17:24
ma ora mi sta venendo il dubbio che lo vuoi tenere installato fisso ...

in prospettiva, si, sarebbe interessante per misurare differenze a seconda di dove come guidi (solo coppia passeggio meno passeggio strada bella brutta veloce lenta).

RedBrik
09-03-2024, 17:35
Problemi che vedo io:


tutto verosimile, ma si prova e si vede, se non funziona è perchè componenti non sono adatte, in quello che voglio fare non c'è nulla di tecnicamente "complesso".

3. Probabilmente il segnale di uscita copre fino a centinaia di G ma a te probabilmente serve solo da 0 a 10 ... ergo perdita di risoluzione ...
4. Mi parli di un Arduino che ha una risibile risoluzione di 10 bit su 5V ... quindi già tanto se vedrai i decimi di G ...
5. Come fai a campionare più acceleromentri nello stesso istante?

3) dipende dal sensore, quello che ho comprato (https://www.analog.com/media/en/technical-documentation/data-sheets/ADXL335.pdf) per una prima prova, come detto, misura nell'ordine di pochi g, quindi più probabile che mi vada in saturazione che il problema che vedi con la precisione

4) 0.3V/g, ho 10 bits/5V fanno tipo 60 livelli di misura per g, se saranno sufficienti per estrarre qualcosa, vedremo, una delle domande che mi facevo all'inizio era proprio in che intervallo di accelerazione lavorano le sospensioni, parto dal presupposto che non mi interessa la singola curva con precisione

5) la board uno di arduino ha 6 ingressi analogici, per due accelerometri dovrebbero bastare per cominciare a tirare giù qualche dato e capire se sono misure o rumore...

PMiz
09-03-2024, 17:41
Io parlo di sensori industriali, non fatti nel tinello di casa ... :lol:

Ad esempio questo sensore di misurazione ottico di distanza (misura il "tempo di volo" di un impulso di luce): https://www.ifm.com/it/it/product/OMH553

Legge in un range da 50 a 200 mm
Ripetibilità 0.1 mm
Risoluzione 0.05 mm
Errore linearità uscita analogica +/- 0,07%
Frequenza campionamento 200 Hz (pare)
Uscita analogica (o IOLink)
Tempo riscaldamento 20 minuti
IP 65 ... regge l'acqua ...

577 Euro + IVA



Se vuoi spendere di più apri il catalogo KEYENCE ... :)

RedBrik
09-03-2024, 17:46
si ma appunto risoluzione 0.05 mm

per quel che voglio io bastano 2 ordini di grandezza in meno. Non serve sempre la Ferrari per andare dal macellaio.

Ripeto, una roba simile l'avevo fatta, penso con sensibilità nell'ordine dei cm, con un diodo e un fotosensore da due lire. Ma fatta davvero eh, non solo su carta, nel senso che esisteva e funzionava :)

E non c'era ancora manco roba facilizzante come Arduino mi era toccato scrivere tutto il codice in una maledetta FPGA...

PMiz
09-03-2024, 18:24
Red, mi permetto di metterti una pulce nell'orecchio ...

Io non conosco l'Arduino ma tu mi dici che ha 6 ingressi analogici.
Come ben saprai il segnale analogico deve essere convertito in un valore numerico digitale e questo lavoro lo fa un circuito "Analog-to-Digital Converter" (ADC).

Nonostante l'Arduino abbia 6 ingressi analogici, sicuramente non ha 6 ADC (gli ADC costano) ma 1 solo che viene collegato in sequenza ad un ingresso analogico alla volta ... prima l'ingresso 0, poi l'ingresso 1 fino ad arrivare all'ingresso 5 e poi ricominciare il giro ...

Occhio che se tu usi 2 ingressi analogici e li colleghi all'ingresso 0 e all'ingresso 1 (quindi 2 ingressi che sono presumibilmente contigui nella scansione dell'ADC) e l'ingresso 0 ha un valore alto (vicino a 5V) e l'ingresso 1 ha un valore basso (vicino a 0V) potrebbe essere che vedi l'ingresso 1 "ballare" perchè il condensatorino di misura dell'ADC che viene caricato prima dall'ingresso 0 (alto) non fa in tempo a scaricarsi per bene prima di essere switchato sull'ingresso 1 (basso) e quindi rimane della tensione "residua" che fa apparire un "rumore" numerico che non capisci da dove viene.

Ergo, se hai solo 2 segnali analogici, connettili a 2 ingressi lontani tra loro nella presumibile sequenza di scansione circolare (ad esempio lo 0 e il 3) e connetti a 0V tutti gli ingressi analogici che non utilizzi (non lasciarli senza un riferimento in tensione).

RedBrik
09-03-2024, 18:46
Ne ho comprati due ma partirò con uno, di sensore, intanto per capire se il sensore misura davvero qualcosa di "utile", e poi per capire in che intervallo di frequenza e accelerazione queste informazioni "utili" si trovano.

Quel che dici è corretto, se l'A/D converter lavora in sequenza.

Arduino uno è basata su questo https://www.microchip.com/en-us/product/atmega328p che non so come sia fatto dentro, il suo datasheet però https://ww1.microchip.com/downloads/en/DeviceDoc/Atmel-7810-Automotive-Microcontrollers-ATmega328P_Datasheet.pdf sembra andare nella direzione che dici tu, vedi pag. 206, anche se devo ammettere di non averlo letto per più di 45 secondi...

Me lo segno e li attacco non in sequenza con tutto il resto a GND.

PMiz
09-03-2024, 20:49
Un esperto è una persona che evitando tutti i piccoli errori punta dritto alla catastrofe.

Arthur Bloch, La legge di Murphy, Definizione di Weinberg, 1977

:cool:

RedBrik
09-03-2024, 22:26
beh dai mal che vada cestino tutto e via.

Alla fine tra libro e sensori partono 50€, la board Arduino c'era per altre cose, il più sarà il tempo, ma per una prima misura (intesa come arrivare ad avere forme d'onda e FFT su Matlab per vedere se c'è dentro qualcosa) su un sensore ci andranno tipo 6-12 ore di lavoro, si può fare.