Ben
10-06-2016, 09:09
Ciao a Tutti,
come forse saprete, da circa 45 giorni (dal 29 aprile per l'esattezza!) ho acquistato la mia prima Triumph, una Thruxton, facendo quel che si può definire un buon affare: moto unico proprietario anno 2010 (quindi EFI, Euro 3), 8.500km (di cui 500 con gomme nuove), sempre tagliandata (per quanto in questo chilometraggio così basso non si può certo dire che le parte si siano usurate), usata sempre e comunque SOLO d'Estate dal prcedente proprietario per meno 6.000 Euro passaggio compreso (10% versato di caparra a mezzo bonifico per fermare la moto ed il resto al momento del saldo sempre a mezzo bonifico, quindi NO finanziamento)).
Ieri è arrivata, finalmente la fattura d'acquisto e noto che:
- I miei dati sono sbagliati (nel dettaglio codice fiscale);
- Manca la dicitura: Garanzia di 12 mesi (prevista per legge in quanto venduta da concessionario)
- E' riportata una prima dicitura: "come vista e piaciuta nello stato in cui si trova"
Immediatamente contatto per email il concessionario chiedendo di correggere i primi due dati e nel giro di pochi minuti ricevo fattura corretta con un'aggiunta alla voce "garanzia" --> "con obbligo di effetturare numero 2 tagliandi, il primo entro 2 mesi o 1.000km, il secondo entro 8 mesi o 4.000km". Secondo voi, tale dicitura è corretta? in allegato copia della fattura stessa su cui dati personali, della mtoo e della concessionaria sono stati rimossi per privacy
http://www.forumtriumphchepassione.com/forum/attachments/il-bar-di-triumphchepassione/218341d1465541810t-garanzia-concessionario-tagliandi-obbligatori-nellanno-della-stessa-fattura_triumph_new.jpg
Aggiungo una serie di elementi:
- Io vivo a Roma, il concessionario è a 3h di viaggio da casa mia (tant'è che ho preso la moto a "scatola chiusa" in quanto il chilometraggio così basso mi ha fatto pensare di fare un buon affare, cosa che di fatto ho fatto) e dirmi dopo 45 giorni che devo fare un tagliando dopo 2 mesi dall'acquisto (ovvero entro 15 giorni circa) non è proprio il massimo della correttezza secondo me, anche perché non ho MAI sentito di questa faccenda dei tagliandi intermedi nell'anno di garanzia (tanto più che la moto dev'essere consegnata in caso di vendita da concessioanrio) già tagliandata! Questi tagliandi, posso farli ovunque o devo quindi necessariamente andare fino dal venditore?
- La moto mi è stata consegnata da trasportatore qualificato, tant'è che il corriere (all'atto del ritiro) mi ha chiamato per dirmi che c'era un bozzetto sul serbatoio e dei graffi sul coprisella passeggero --> il concessionario aveva inserzionato la moto come "perfetta, come appena uscita di fabbrica!";
- La dicitura "come vista e piaciuta" non dovrebbe essere riportata dal concessionario in quanto egli è tenuto per legge a fornire un anno di garanzia;
- La sera stessa che la moto è arrivata (peraltro era TUTTA impolverata!) la batteria è morta poco dopo la consegna (tipo moto consegnata alle 18, batteria morta alle 21!) e la pressione delle gomme era al limite minimo, tipo 0,7! Poi per carità l'ho ricaricata (e togliendo la sella, ho scoperto che mancava un bullone fermasella!), anche se poi ho scoperto essere vecchia di un paio d'anni ed in cattivo stato, tant'è che ora ne ho messa una al gel!
Altri elementi:
- Al momento della consegna delle chiavi ho scoperto che mancavano le seconde chiavi (moto, bloccasterzo e tappo serbatoio) e targhetta per richiedere i duplicati (moto e bloccasterzo!): ho fatto subito notare la cosa al concessionario che si è rivolto al proprietario che non ricorda in che scatola le ha messe ma ha detto che le troverà (e son passati quasi 2 mesi!) --> ci sono gli estremi per richiedere la sostituzione dei due blocchetti (accensione e bloccasterzo), in quanto il concessionario è tenuto al completo ripristino del mezzo al momento in cui la vende? Posso anche farmi fare copia delle chiavi (cosa che peraltro ho già fatto), ma l'aver speso così 50 Euro mi pare molto scorretto, tanto più che io ho pagato per le doppie chiavi con la moto (vedi articoli in materia di tutela del consumatore, es. QUESTO (http://www.maxbolo.com/difesa/difesa-06.htm))!
- Dopo aver saldato il mezzo viene fuori che il precedente proprietario NON ha pagato dei bolli, in quanto non avendo pagato le rate di un altro mezzo, l'autorità giudiziaria gli ha letteralmente fatto un fermo amministrativo sulla Triumph. Fortunatamente sempre il proprietario ha saldato il debito ed il fermo è stato cancellato MA nel periodo in cui la moto è stata ferma non ha appunto pagato i bolli (1 anno e mezzo!) e mi ha chiesto di pagarli io perché già a stento aveva accettato la richiesta del concessionario di includere il passaggio! Questo suscita in me domande:
1) Se la moto l'ha venduta il concessionario, nel momento in cui il precedente proprietario ha venduto la moto al concessionario (non in conto vendita) questi non doveva chiedere l'esenzione del bollo? Io ho pagato senza fiatare (anche perché la cifra era tutto sommato contenuta, ovvero circa 120 Euro), ma a pagare l'arretrato era il precedente proprietario giusto?
2) Sempre il concessionario non doveva verificare (al momento in cui l'ex-proprietario gliel'ha consegnata) lo stato di eventuali fermi? Anche perché un mezzo con fermo amministrativo NON può essere venduto a che so io: e anche se il fermo era stato cancellato, il proprietario era tenuto ad informare il concessionario, giusto?
3) Il concessionario, al momento della consegna della moto e delle chiavi, non ricevendo le doppie chiavi, aveva o no il diritto di pretenderle ovvero non essendo state consegnate procedere entro tot giorni alla sostituzione dei blocchetti proprio per maggior tutela di futuri acquirenti/ essere tenuto al completo ripristino della moto?
--
Nonostate tutto ciò, sono stra-contento della moto e mi sto togliendo delle belle soddisfazioni! :D
come forse saprete, da circa 45 giorni (dal 29 aprile per l'esattezza!) ho acquistato la mia prima Triumph, una Thruxton, facendo quel che si può definire un buon affare: moto unico proprietario anno 2010 (quindi EFI, Euro 3), 8.500km (di cui 500 con gomme nuove), sempre tagliandata (per quanto in questo chilometraggio così basso non si può certo dire che le parte si siano usurate), usata sempre e comunque SOLO d'Estate dal prcedente proprietario per meno 6.000 Euro passaggio compreso (10% versato di caparra a mezzo bonifico per fermare la moto ed il resto al momento del saldo sempre a mezzo bonifico, quindi NO finanziamento)).
Ieri è arrivata, finalmente la fattura d'acquisto e noto che:
- I miei dati sono sbagliati (nel dettaglio codice fiscale);
- Manca la dicitura: Garanzia di 12 mesi (prevista per legge in quanto venduta da concessionario)
- E' riportata una prima dicitura: "come vista e piaciuta nello stato in cui si trova"
Immediatamente contatto per email il concessionario chiedendo di correggere i primi due dati e nel giro di pochi minuti ricevo fattura corretta con un'aggiunta alla voce "garanzia" --> "con obbligo di effetturare numero 2 tagliandi, il primo entro 2 mesi o 1.000km, il secondo entro 8 mesi o 4.000km". Secondo voi, tale dicitura è corretta? in allegato copia della fattura stessa su cui dati personali, della mtoo e della concessionaria sono stati rimossi per privacy
http://www.forumtriumphchepassione.com/forum/attachments/il-bar-di-triumphchepassione/218341d1465541810t-garanzia-concessionario-tagliandi-obbligatori-nellanno-della-stessa-fattura_triumph_new.jpg
Aggiungo una serie di elementi:
- Io vivo a Roma, il concessionario è a 3h di viaggio da casa mia (tant'è che ho preso la moto a "scatola chiusa" in quanto il chilometraggio così basso mi ha fatto pensare di fare un buon affare, cosa che di fatto ho fatto) e dirmi dopo 45 giorni che devo fare un tagliando dopo 2 mesi dall'acquisto (ovvero entro 15 giorni circa) non è proprio il massimo della correttezza secondo me, anche perché non ho MAI sentito di questa faccenda dei tagliandi intermedi nell'anno di garanzia (tanto più che la moto dev'essere consegnata in caso di vendita da concessioanrio) già tagliandata! Questi tagliandi, posso farli ovunque o devo quindi necessariamente andare fino dal venditore?
- La moto mi è stata consegnata da trasportatore qualificato, tant'è che il corriere (all'atto del ritiro) mi ha chiamato per dirmi che c'era un bozzetto sul serbatoio e dei graffi sul coprisella passeggero --> il concessionario aveva inserzionato la moto come "perfetta, come appena uscita di fabbrica!";
- La dicitura "come vista e piaciuta" non dovrebbe essere riportata dal concessionario in quanto egli è tenuto per legge a fornire un anno di garanzia;
- La sera stessa che la moto è arrivata (peraltro era TUTTA impolverata!) la batteria è morta poco dopo la consegna (tipo moto consegnata alle 18, batteria morta alle 21!) e la pressione delle gomme era al limite minimo, tipo 0,7! Poi per carità l'ho ricaricata (e togliendo la sella, ho scoperto che mancava un bullone fermasella!), anche se poi ho scoperto essere vecchia di un paio d'anni ed in cattivo stato, tant'è che ora ne ho messa una al gel!
Altri elementi:
- Al momento della consegna delle chiavi ho scoperto che mancavano le seconde chiavi (moto, bloccasterzo e tappo serbatoio) e targhetta per richiedere i duplicati (moto e bloccasterzo!): ho fatto subito notare la cosa al concessionario che si è rivolto al proprietario che non ricorda in che scatola le ha messe ma ha detto che le troverà (e son passati quasi 2 mesi!) --> ci sono gli estremi per richiedere la sostituzione dei due blocchetti (accensione e bloccasterzo), in quanto il concessionario è tenuto al completo ripristino del mezzo al momento in cui la vende? Posso anche farmi fare copia delle chiavi (cosa che peraltro ho già fatto), ma l'aver speso così 50 Euro mi pare molto scorretto, tanto più che io ho pagato per le doppie chiavi con la moto (vedi articoli in materia di tutela del consumatore, es. QUESTO (http://www.maxbolo.com/difesa/difesa-06.htm))!
- Dopo aver saldato il mezzo viene fuori che il precedente proprietario NON ha pagato dei bolli, in quanto non avendo pagato le rate di un altro mezzo, l'autorità giudiziaria gli ha letteralmente fatto un fermo amministrativo sulla Triumph. Fortunatamente sempre il proprietario ha saldato il debito ed il fermo è stato cancellato MA nel periodo in cui la moto è stata ferma non ha appunto pagato i bolli (1 anno e mezzo!) e mi ha chiesto di pagarli io perché già a stento aveva accettato la richiesta del concessionario di includere il passaggio! Questo suscita in me domande:
1) Se la moto l'ha venduta il concessionario, nel momento in cui il precedente proprietario ha venduto la moto al concessionario (non in conto vendita) questi non doveva chiedere l'esenzione del bollo? Io ho pagato senza fiatare (anche perché la cifra era tutto sommato contenuta, ovvero circa 120 Euro), ma a pagare l'arretrato era il precedente proprietario giusto?
2) Sempre il concessionario non doveva verificare (al momento in cui l'ex-proprietario gliel'ha consegnata) lo stato di eventuali fermi? Anche perché un mezzo con fermo amministrativo NON può essere venduto a che so io: e anche se il fermo era stato cancellato, il proprietario era tenuto ad informare il concessionario, giusto?
3) Il concessionario, al momento della consegna della moto e delle chiavi, non ricevendo le doppie chiavi, aveva o no il diritto di pretenderle ovvero non essendo state consegnate procedere entro tot giorni alla sostituzione dei blocchetti proprio per maggior tutela di futuri acquirenti/ essere tenuto al completo ripristino della moto?
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Nonostate tutto ciò, sono stra-contento della moto e mi sto togliendo delle belle soddisfazioni! :D