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Ducati 1961
28-07-2011, 08:59
Non so se sia il posto giusto per questa mia riflessione e se non lo e' chiedo ai Mod. Di spostarla nella sezione giusta .
Visto che mi sto trovando ad attraversare un periodo della vita che definirei abbastanza complesso , riflettevo sul fatto che la guida in moto dovrebbe richiedere piena lucidità e concentrazione in quanto trattasi di un mezzo potenzialmente pericoloso .
Credo che se si guida pensando ai propri problemi , si possa costituire un pericolo per se e per gli altri e quindi ho deciso che molto probabilmente a Settembre appenderò il casco al chiodo . Non so se definitivamente oppure per un periodo più o meno lungo . Sta di fatto che non essendo sereno sento appunto di essere potenzialmente pericoloso alla guida .
A voi e' mai capitato ? A cosa pensate mentre guidate ? Riuscite ad estraniarvi da tutti i problemi che avete ?

The Lock
28-07-2011, 09:01
Sono esattamente nelle tue condizioni.
Ho messo anche in vendita la mot..cioè il mio cancello.

bigbe@r
28-07-2011, 09:01
di solito, quando il mondo mi gira nel verso sbagliato, andando in moto riesco a non pensare al movimento rotatorio......

E' una valvola di sfogo

Ducati 1961
28-07-2011, 09:04
Anche per me era così ma ora la valvola non riesce piu' a sfogare ...

pulcius
28-07-2011, 09:17
la mia l'ho venduta un mese fa, più che altro perché le condizioni in cui mi trovo (una situazione bellissima e una orrenda contemporaneamente) non mi danno il tempo e il modo di godermela

sono d'accordo con te che la guida della moto richieda concentrazione e lucidità, ma penso siano le stesse che servono anche in macchina.
La moto, in +, secondo me, ha quel risvolto di godimento, di spensieratezza e divertimento che se non sei a posto con te stesso difficilmente riesci a raggiungere

JAFO
28-07-2011, 09:19
anche per me è una valvola di sfogo...
ma se ritieni che sia pericoloso x' aspettare settembre? appendilo subito!
magari sei solo un po' confuso...
io in passato ho fatto l'errore di venderla ma alla fine l'ho ricomprata!
non voglio darti altri pensieri ma pensaci!!!

peka63
28-07-2011, 09:20
Penso dipenda dallo"spessore"dei problemi.

Fino a un certo punto la moto funziona come valvola di sfogo,oltre non c'è moto che tenga,anzi è un problema in più.

culodigomma
28-07-2011, 09:33
Io credo che noi tutti, chi più chi meno, siamo oppressi dai nostri problemi.
Proprio l'andare in moto, cosa che richiede sempre la massima concentrazione, ci obbliga a staccare la spina e a dare un po di ossigeno allo spirito.
Leggo con tristezza di chi non riesce più a farlo e penso al giorno in cui anch'io dovrò appendere il casco al chiodo.
Ho quasi 56 anni, e il fisico inizia a dare i primi segni di cedimento, ma faccio finta di non sentirne il peso, salgo in moto, stacco la spina e penso solo alla strada e a ciò che la circonda. Ragazzi non vi lasciate schiacciare dal peso della vita. Reagite fino a quando la vostra condizione fisica ve lo consente e concedetevi di fare ciò che vi piace fare. Non è un lusso ma una necessità.

pv1200
28-07-2011, 09:42
Ovviamente ci sono problemi e problemi. nel corso della mia vita motociclistica ho appeso al chiodo il casco per un anno per miei motivi di salute e mai per l'oppressione di pensieri Tuttavia se questi ti impediscono di trovare quel senso di bellezza che la moto ti da forse è il caso di sospendere un attimo Credo, però, che smettere di guidare o meglio scendere dalla moto non sia il modo di eliminare quel senso di negatività che ti opprime. Forse dovresti trovare un momento nella giornata per scaricarti per sentito dire e per esperienze fatte da altre persone un pò di attività fisica farebbe bene

pulcius
28-07-2011, 09:43
ti quoto, e son convinto che nel mio caso sia solo una sospensione, non una fine

SteMN
28-07-2011, 09:45
Secondo me è questione di approccio alle cose. Se non ti è sufficiente per "staccare" magari fai bene a lasciarla li per un po', ma se hai già dei problemi tuoi, ed ancora un briciolo di passione per le due ruote, non credo che sia positivo aumentare il "carico negativo" privandoti del tuo "giocattolo". Poi ovvio che ognuno ha il suo carattere e soprattutto il suo portafogli, e queste variabili sono quasi fondamentali.

sim2
28-07-2011, 10:08
Credo che nessuna risposta possa cogliere nel segno ed essere esaustiva e soddisfacente.
Semplicemente perchè la domanda posta non permette di entrare nel merito e conseguentemente di calibrare nella giusta maniera la risposta.
Mi rendo conto che spesso per pudore per senso del privato per discrezione non si è abituati a parlare dei fatti propri.
Ma io penso che la maniera migliore per essere consigliati e oltetutto per diluire i propri problemi sia proprio quello di condividere.
Chessò,
mi sto separando,
ho una botta di depressione,
ho problemi economici,
sto trovando un nuovo lavoro,
mi devo curare l'ulcera,
sto meditando di diventanre frocio,
Sai quanti, a cominciare da me, ti potranno dire ..anche io , anche a me e darti i giusti consigli .
Oltretutto parleresti in un forum che ha dato ampiamente prova di maturità e profondità laddove ne viene richiesta !
Ciao

pv1200
28-07-2011, 10:13
veramente il buon duca ne ha già parlato e in molti gli siamo vicino

Steve59
28-07-2011, 10:23
Recentemente cadendo in moto mi sono fatto piuttosto male... non sto a descrivere per filo e per segno traumi e fratture... ma dopo sedici giorni di ospedale, altre tre settimane a casa, ora sono ancora in convalescenza...
In passato ho sempre cercato di guidare la moto in modo accorto ed attento a schivare situazioni di potenziale pericolo (per me e gli altri).
Anche se la moto era un'occasione per staccare dalla solita routine quotidiana, non è mai stata uno strumento di totale evasione, ma solo una cosciente valvola di sfogo.
Ora cosa farò??
Della caduta non ricordo assolutamente nulla, dato che a seguito del trauma ho perso conoscenza, e questo ora potrebbe rappresentare un motivo di insicurezza e/o titubanza nell'intenzione di ritornare in sella.
In realtà non penso assolutamente di smettere di andare in moto, anzi il ritorno in sella rappresenta un giusto obiettivo che mi sono posto come stimolo nella fase della convalescenza!
Quando questo si realizzerà sono certo che, nel bene o nel male, sarà un momento di sicura emozione!

bmwfranco
28-07-2011, 10:36
Per me la moto è sempre stato un piacevole strumento di trasporto ma anche di svago e "avventura". Nei momenti più bui mi accorgo che guido peggio e probabilmente sono anche più pericoloso per me e gli altri. Cerco allora di essere ancora più prudente di ridurre le percorrenze, ma l'idea di attaccare il casco al chiodo non mi piace.

Battista
28-07-2011, 10:36
Può succedere che condizioni psicofisiche non ottimali facciano vivere le situazioni di potenziale pericolo in modo dilatato, e anche su una strada tranquilla a velocità bassa, ragionando, si arriva all'ovvia conclusione che pericolo non ce n'è, ma le sensazioni provate vanno per conto loro..... contrastando la ragione, impedendo così di godersi appieno la gita.

Quello che doveva essere un giretto in moto in tutta tranquillità per godersi il sole, la strada, il panorama e il vento diventa così causa di ulteriore stress.

Quando succedono queste cose sembra di essere soli, si vedono gli altri come entità psicologicamente perfette e invidiabili, la realtà non è affatto così.

La cosa più difficile, almeno per me, è capire quando bisogna sforzarsi (perchè "bisogna" farlo) e quando invece è meglio riposare e svagarsi in altro modo.

A parità di velocità mi sentivo più sicuro con lo scooter in bermuda e scarpe da ginnastica che in moto con tutte le protezioni, ha un senso? No, ma le sensazioni, seppur a fasi alterne, sono quelle.

ivi
28-07-2011, 10:49
Duca se non te la senti a mio avviso fai bene a prenderti un periodo di pausa. Non conosco le tue motivazioni, ma se l'andare in moto ti crea ansia od apprensione, è meglio cercare di essere sereni che la vita è già complicata senza cercare ulteriori sollecitazioni. Solo il tempo a volte ci dà le risposte di cui abbiamo bisogno. Sono cose che capitano.

bibi6rossi
28-07-2011, 11:09
bel dramma.. però ho notato che quando guido, o meglio, inizio a guidare e sono distratto dai miei tarli, decisamente presenti, guido male. e per fortuna me ne accorgo.

ma un pensiero mi guida: "CAZ ALBERTO, STAI GUIDANDO UNA MOTO! SERVE ATTENZIONE"

per magia e training autogeno scaccio il pensiero e inizio a guidare aiutato dalla moto stessa che allontana i pensieri.. almeno finchè guido.

@ducati1961: magari il chiodo è temporaneo..

BurtBaccara
28-07-2011, 11:11
la mia l'ho venduta un mese fa,

Sei proprio a piedi ? :rolleyes::rolleyes:

alejean
28-07-2011, 11:14
Ogni valutazione è sempre soggettiva, se andare in moto non ti dà più piacere ma anzi aggiunge ulteriori preoccupazioni smetti per un po'

ale 72
28-07-2011, 11:16
Sono d'accordo, per andare in moto si deve essere al 100% di concentrazione e lucidità, spirito e attenzione.
A me funziona da antidolorifico per i problemi, forse perchè quando guido sono talmente preso che mi chiude i brutti pensieri o me li fa vedere sotto un profilo diverso.
Salire in sella con insicurezza e negatività non è raccomandabile, meglio una birretta sul divano o una passeggiata a piedi

Jack!
28-07-2011, 11:32
invece di appendere il casco al chiodo fai così:
il casco lo lasci appoggiato sulla sella (se hai il garage altrimenti te lo ciulano :)) e lascia sempre il pieno nel serbatoio, borse agganciate. Se all'improvviso ti venisse voglia, non avrai scuse per non prendere le chiavi e accenderla, un panino e una boccia d'acqua vuota, da riempire all prima fonte che troverai in montagna.

sim2
28-07-2011, 11:49
veramente il buon duca ne ha già parlato e in molti gli siamo vicino



hai ragione.
chiedo scusa

teodoro gabrieli
28-07-2011, 11:50
Visto che mi sto trovando ad attraversare un periodo della vita che definirei abbastanza complesso , riflettevo sul fatto che la guida in moto dovrebbe richiedere piena lucidità e concentrazione in quanto trattasi di un mezzo potenzialmente pericoloso .
Credo che se si guida pensando ai propri problemi , si possa costituire un pericolo per se e per gli altri e quindi ho deciso che molto probabilmente a Settembre appenderò il casco al chiodo . Non so se definitivamente oppure per un periodo più o meno lungo . Sta di fatto che non essendo sereno sento appunto di essere potenzialmente pericoloso alla guida .
A voi e' mai capitato ? A cosa pensate mentre guidate ? Riuscite ad estraniarvi da tutti i problemi che avete ?


la mia situazione,più che complessa,è proprio di mer..,ma è appunto per quello che mi permetto di fare i giretti in moto. E' l'unica cosa che mi permette di sgombrare la mente.Non potrei farne a meno. E poi tutto è pericoloso sulle strade oggi.La moto,è vero, lo è un pò di più. Ma non tanto di più.
:cool:

aspes
28-07-2011, 12:00
la moto mi ha sempre aiutato nei momenti di depressione, per fortuna e' ancora cosi', doverla accantonare per me sarebbe una cosa veramente dolorosa in se. Al limite mi capita se porprio ho mille pensieri di vagare per la campagna a 2000 giri...

pulcius
28-07-2011, 12:01
Sei proprio a piedi ? :rolleyes::rolleyes:

per ora sì, a parte uno Scarabeo50 in garage, ma devo dire che ogni giorno ho la conferma che ho fatto bene a venderla perché non mi manca e comunque non avrei avuto occasione di usarla nemmeno nei we

ma prima o poi...

isango
28-07-2011, 12:12
Ci sono periodi della nostra vita in cui siamo costretti a subire le situazioni che ci cadono come macigni e logorano il nostro inconscio; guidare una moto richiede un esercizio psicofisico notevole e il solo fatto che tu ti sia accorto di non essere in condizione di farlo deve essere la spinta che ti aiuterà ad uscire dai tuoi problemi. Poi che sarà mai, qualche periodo senza moto ti farà ritrovare la voglia di andarci quando potrai, se ti posso dare un consiglio, comprati una bicicletta, aiuta pedalare nel silenzio di un parco e se i tuoi problemi sono di natura fisica ti aiuterà a riprendere il tono.
Buona fortuna.

cataldos
28-07-2011, 12:48
Io invece quando inforco la moto e lascio questa tranquilla città di Napoli dove tutti sono educati e altruisti,non c' è traffico,tutto funziona,non avvengono furti ,c'è pulizia e ordine,non ci sono buzzurri,tutti fanno la coda tranquilli all'ufficio postale,al bar non sostano incuranti di te che aspetti pazientemente che si liberi il posto ,anzi si affrettano a bere il caffè e mangiare il cornetto,insomma stranamente,nonostante io viva in una città che è di esempio per tutto il mondo,io SONO FELICE DI ALLONTANARMI e anche se ho dei problemi mi passano e sono di colpo allegro e spensierato. Ma come mai? Cavolo,ma è strano!

Tricheco
28-07-2011, 13:12
mah..............

aspes
28-07-2011, 14:15
, se ti posso dare un consiglio, comprati una bicicletta, aiuta pedalare nel silenzio di un parco e se i tuoi problemi sono di natura fisica ti aiuterà a riprendere il tono.
Buona fortuna.

questo e' un ottimo consiglio, effettivamente in certi frangenti la bici (a me piace sia la moto che la bici) puo' avere elementi di piacevolezza superiori alla moto, sei vestito leggero, puoi essere meno teso per il traffico, sfoghi le energie. Senza bisogno di strafare, girovagare in bici e' molto terapeutico.

devargas
28-07-2011, 14:45
Non so se sia il posto giusto per questa mia riflessione e se non lo e' chiedo ai Mod. Di spostarla nella sezione giusta .
Visto che mi sto trovando ad attraversare un periodo della vita che definirei abbastanza complesso , riflettevo sul fatto che la guida in moto dovrebbe richiedere piena lucidità e concentrazione in quanto trattasi di un mezzo potenzialmente pericoloso .
Credo che se si guida pensando ai propri problemi , si possa costituire un pericolo per se e per gli altri e quindi ho deciso che molto probabilmente a Settembre appenderò il casco al chiodo . Non so se definitivamente oppure per un periodo più o meno lungo . Sta di fatto che non essendo sereno sento appunto di essere potenzialmente pericoloso alla guida .
A voi e' mai capitato ? A cosa pensate mentre guidate ? Riuscite ad estraniarvi da tutti i problemi che avete ?

Bhè con questo atteggiamento affermi implicitamente di prevedere un periodo di problemi e pensieri che non passerà mai più. Potenzialmente hai ragione, se non ce la si sente meglio soprassedere dal mettersi in moto. Circa invece i pensieri negativi, quelli che fai riflettendo a mente fredda, magari tra le mura domestiche non preoccuparti, sono naturali. In genere ne sono responsabili mamme e mogli incomprensive, con quei discorsi che ti richiamano ai ruoli ed all'autocoscienza. Oppure li fai e basta, perchè senti il peso e la responsabilità della tua funzione in famiglia e vuoi eliminare potenziali rischi. Vuoi come vadano le dinamiche che richiamano simili condizioni mentali, sappi che è "stress" colpisce tutti, e che lo si vince evocando un proprio spazio ed una propria libertà. In questo senso quale migliore antistress della moto per richiamare divertimento, spazi propri e scoscienziata libertà? Io quando vi salgo mi dimentico di tutto. (Se mi sento veramente stanco evito, ma mai appendere definitivamente la tuta al chiodo se nella tua vita sei, o ti sei sentito un motociclista. poi te ne penti). ;)

Ducati 1961
28-07-2011, 17:53
Innanzi tutto volevo ringraziare tutti quelli che mi hanno voluto rispondere , dare un consiglio o solamente una parola di incoraggiamento . Provo a spiegare meglio quello che provo e cioe' un senso di insicurezza nel guidare la moto dovuto secondo me all'eccessivo pensare ad altre cose mentre guido . Ho sempre guidato tanto anche l'auto ( visto il lavoro che ho sempre fatto ) e mi hanno sempre fatto i complimenti per come la sapevo portare . Pero' da un anno a questa parte mi sono accorto che mi capita di distrarmi alla guida dell' auto e circa sei mesi fa stavo per fare un incidente in auto strada che avrebbe potuto portarmi gravi conseguenze se solo non avessi rimediato con la mia tecnica di guida ed i miei riflessi . Pero' i segnali sono tanti anche se piccoli , come piccole strisciate di gomme sui marciapiedi nelle curve , oppure precedenze involontariamente non date , o la macchina che invece di andare dritta tende ad andare progressivamente verso destra fino a rasentare un fosso ... Insomma non ci sto piu' con la testa ? Forse ... E pensare che non prendo nemmeno farmaci che possano in qualche modo peggiorare la concentrazione . Forse e solo molto stress , che pero' la moto non riesce a farmi piu' passare ....

Superteso
28-07-2011, 18:00
Beh a questo punto....
ogniuno reeagisce a suo modo e ad uguali situazioni vi sono diverse reazioni...
da come mi pare di capire, sembra che tu abbia già deciso e cerchi solo conforto alla tua decisione.
Fai quello che senti! Stop.... ;)
No prenderla però come una decisione definitiva, dato che si tratta di un periodo particolare, ti comporti di conseguenza e non appena tutto sarà passato.... rimarrà solo un ricordo e tornerai a fare tranquillamente cio che facevi prima. Se cosi poi non sarà, allora potrai decidere definitivamente ma a mente serena e non ora con comportamenti dettati dallo stress o dalla poca lucidità :)

voxon
28-07-2011, 18:19
Per quanto mi riguarda la moto ha ancora un fortissimo effetto distraente/rimontante. Qunado esco dall'ufficio dopo una giornata un po' storta bastano i dieci minuti di curve che conosco a memoria per rimettermi addosso allegria. Se i problemi sono più grandi poi trovo stradine deserte dove procedere lentamente pensando a quanto mi girano e piano piano al cliente rompi...... si sostituisce la marcia migliore per affrontare una curva, al software piantato il punto di fuga, al conto in banca la strumentazione della mia Luna e automaticamente riprendo velocità di crociera più normali pensando solo a Luna e alla strada....
Ovvio che se i problemi sono più grossi....
In ogni caso ho un amico che ha tenuto la moto in garage per 5 anni prima di riprendere....
Pesaci bene e fai quello che senti.
Lamps

CAINO
28-07-2011, 18:24
... Forse e solo molto stress , che pero' la moto non riesce a farmi piu' passare ....

Ma giri da solo ?

Forse la compagnia di qualche Amico in questi casi aiuta anzi la ritengo determinante, aldilà di qualsiasi altra considerazione che non posso permettermi di fare non conoscendoti.

Ti auguro, tuttavia, di ritrovare al più presto la passione ... ;)

Lamps da Caino

il_Paso
28-07-2011, 18:24
son d'accordo...

Ducati 1961
28-07-2011, 18:34
Quando posso giro insieme alla mia compagna Lea .

utente cancellato_
28-07-2011, 18:55
Rispondendo alla tua prima domanda: si è capitato anche a me !
Quel senso di insicurezza che ti rovina la gioia di andare in moto.
La usavo per andare e tornare dal lavoro ed ero molto stanco.
Sospendi per un pò, credo sia da seguire il proprio "6° senso".
Quelle impercettibili, quasi, sensazioni che vengono da dentro, chissà da dove.
Passato il periodo si vedrà.
Forse è meglio non vendere la moto. Aspetta e vedi.
**p

elikantropo
28-07-2011, 19:07
...precedenze involontariamente non date...
Premesso che mi spiace sarò crudo: forse è meglio se sospendi proprio la guida, per te e per gli altri. Non nascondo una punta di egoismo.

LuMo86
28-07-2011, 19:14
Anche secondo me questa tua insicurezza si lega ad uno stato di forte stress.
Inoltre credo che proprio il fatto di sentirsi "inadatto" alla guida stessa(quando questo non è assolutamente scontato) peggiora solo le cose [il cane si morde la coda].
Prima di qualsiasi decisione del tipo mollo tutto, delle quali potresti pentirtene, stacca e vai in ferie.A me è capitato un sacco di volte, anche dopo sciocchezze (come quando ho appoggiato la moto in terra sotto casa perchè ero talmente fuori che non ho messo il cavalletto..una figura da str...o coi vicini), poi mi sono reso conto quanto fosse stupido e con cautela e calma ho recuperato.

Tranquillo che siamo tutti con te (e come te)! (-: (-:

Lorce
28-07-2011, 19:14
Quando ho "probemi" salgo in moto e d'incanto tutto svanisce.
Evidentemente il tuo cruccio non è da poco.

Se hai bisogno di una pausa di riflessione prendila !!

Ma come ti hanno gia' suggerito tieni la moto pronta con il pieno non appena te la sentirai, sarà di nuovo la tua scaccia pensieri.

Ducati 1961
28-07-2011, 20:08
Il problema e' anche che ho promesso a Lea di portarla a fare un bel giro per l'Europa in moto . Dovremmo partire a fine settimana prossima e star via per circa 10 gg . Pensavamo di puntare a Nord per Germania , Danimarca e se ce la facciamo Svezia , ma non mi sento per niente tranquillo . Ma siccome ci tiene tanto non vorrei deluderla ...:confused:

Mansuel
28-07-2011, 20:33
Sta di fatto che non essendo sereno
Prendi la moto e fatti un bel giro.

Evita le autostrade e fai solo statali, così sei bello impegnato a guidare e goderti il paesaggio.

Sarebbe ottimo portarsi la tenda e fare campeggio.
Si stacca veramente la spina ;)

Superteso
28-07-2011, 21:00
Il problema e' anche che ho promesso a Lea di portarla a fare un bel giro per l'Europa in moto . Dovremmo partire a fine settimana prossima e star via per circa 10 gg . Pensavamo di puntare a Nord per Germania , Danimarca e se ce la facciamo Svezia , ma non mi sento per niente tranquillo . Ma siccome ci tiene tanto non vorrei deluderla ...:confused:

Allora hai già la medicina giusta a portata di mano ;)

Attentatore
28-07-2011, 21:01
...ogni tanto ci sono nuvoloni nella mente...ma poi arriva il vento....

harry potter
28-07-2011, 21:12
la moto mi ha sempre aiutato nei momenti di depressione, per fortuna e' ancora cosi', doverla accantonare per me sarebbe una cosa veramente dolorosa in se. .

concordo , senza una valvola di sfogo difficile che si riesce a risalire dal tunnel :mad:

quindi se non devi monetizzare tienila ;)

IlMaglio
28-07-2011, 21:25
Il dilemma che ho anche io, per motivi ... assai complessi. La sto tenendo, non la uso .... Ho pure il carrello!

zonda
28-07-2011, 21:37
Forse per forma mentis o per deformazione professionale ma quando guido stacco la spina, qualsiasi cosa guido.
Almeno per adesso....

Ducati 1961
28-07-2011, 21:42
Il mondo e' bello perché non siamo tutti uguali ..;)

IlMaglio
28-07-2011, 21:44
Anche io stacco ... ma ci devo poter andare!

paolo chiaraluna
29-07-2011, 00:28
la moto mi ha sempre aiutato nei momenti di depressione, per fortuna e' ancora cosi', doverla accantonare per me sarebbe una cosa veramente dolorosa in se. Al limite mi capita se porprio ho mille pensieri di vagare per la campagna a 2000 giri...

quoto aspes....senza mi sentirei morire.....

Mansuel
29-07-2011, 01:31
La moto è vita.

E superare un'avversità o una piccola sfida in moto, ti dà morale e fiducia anche nella vita.

Comincia ad affrontare il tuo viaggio in moto, al rientro saprai risolvere anche il resto dei problemi.

paolo chiaraluna
29-07-2011, 10:45
E superare un'avversità o una piccola sfida in moto, ti dà morale e fiducia anche nella vita.


mi è successo anche questo....e ancora ne godo gli effetti positivi :)

auguzt
29-07-2011, 11:15
Caro Ducati, mi è successo una volta che dovessi partire per un lungo viaggio in un momento in cui ero carico di "pensieri negativi". Destino ha voluto che proprio quel viaggio mi ha aiutato ad allontanare questi pensieri. Non che i problemi siano spariti, anzi. Quelli mi aspettavano tali e quali come li ho lasciati. Ma solo il fatto che li ho "lasciati" anche solo per un po' mi ha dato in qualche modo la forza ad affrontarli a mente e cuore più sereno.

Tra l'altro in quel viaggio mi ero preparato sulla carta solo un paio di tappe "fondamentali", il resto ho improvvisato sul momento, chiaramente cercando di mantenere la "rotta". Secondo me questo mi ha dato ancora più stimolo e mi ha consentito di apprezzare tutto di più in una condizione di consapevole e "controllata" libertà. Quindi se puoi spegni il GPS e usalo solo quando devi trovare la via di quell'alberghetto che ti hanno consigliato. Una bella cartina e via. Buon viaggio.

Lamps

devargas
29-07-2011, 12:37
Innanzi tutto volevo ringraziare tutti quelli che mi hanno voluto rispondere , dare un consiglio o solamente una parola di incoraggiamento . Provo a spiegare meglio quello che provo e cioe' un senso di insicurezza nel guidare la moto dovuto secondo me all'eccessivo pensare ad altre cose mentre guido . Ho sempre guidato tanto anche l'auto ( visto il lavoro che ho sempre fatto ) e mi hanno sempre fatto i complimenti per come la sapevo portare . Pero' da un anno a questa parte mi sono accorto che mi capita di distrarmi alla guida dell' auto e circa sei mesi fa stavo per fare un incidente in auto strada che avrebbe potuto portarmi gravi conseguenze se solo non avessi rimediato con la mia tecnica di guida ed i miei riflessi . Pero' i segnali sono tanti anche se piccoli , come piccole strisciate di gomme sui marciapiedi nelle curve , oppure precedenze involontariamente non date , o la macchina che invece di andare dritta tende ad andare progressivamente verso destra fino a rasentare un fosso ... Insomma non ci sto piu' con la testa ? Forse ... E pensare che non prendo nemmeno farmaci che possano in qualche modo peggiorare la concentrazione . Forse e solo molto stress , che pero' la moto non riesce a farmi piu' passare ....

Senti, non prenderla a male e soprattutto non offenderti a seguito del mio consiglio, perchè di offenderti, sia pur involontariamente, non ne ho assolutamente intenzione.

Fatta questa premessa, ed analizzando quanto hai sopra scritto, mi verrebbe da dirti (soprattutto li dove affermi che ti sei accorto delle volte di non riuscire a seguire una traiettioria dritta) di non sottovalutare il problema. Spesso sono i piccoli segni rivelatori che si mostrano determinanti nella prevenzione. Credo che una visita otorino prima, ed una neurologica dopo, siano nella logica della prudenza di chi si vuol bene. Scongiurata una labirintite o una qualsiasi lesione all'orecchio, una visita neurologica tende, con molta facilità, a stabilire effettivi scompensi nell'equilibrio. L'ho fatta anche io: da eretto ti fanno toccare la punta del naso col dito indice e con gli occhi chiusi, ti fanno camminare lungo una linea ideale prima ad occhi aperti e poi ad occhi chiusi, controllano i riflessi in particolari aree ecc. Se decidi di farla, concorda preventivamente col neurologo quali test diagnostici gli abbisognano, affinchè, rilevato uno scompenso eventuale, non si resti poi a brancolare nel buio. (Vedi radiografia, risonanza o TAC).

Ci divide un anno, (io ne ho 51) e credo che alla nostra età bisogna dissipare dubbi e timori di salute allo scopo di mantenersi efficienti, vitali e felici.

Ti auguro un sincero in bocca al lupo.

Facci poi sapere.

Boxer Born
29-07-2011, 18:36
QUOTO assolutamente devargas perchè non riesco assolutamente a credere che la moto non plachi, fosse anche solo per pochi km, i tuoi pensieri. Ora non sò quali siano i tuoi problemi ( lo confesso, non ho letto tutti i post :confused:) e magari non ti và di raccontarli a noi ma come esempio, voglio raccontarti ( tuo malgrado:lol:) la mia situazione: Ho 46 anni e per lavoro, da maggio a ottobre, mi sposto prevalentemente in moto; mediamente 400 km settimana. Sono uno studio Tecnico/Logistico a supporto di imprese nell'edilizia e come potrai immaginarti, ho la testa strapiena di numeri, problemi immani di cantiere, ditte in fallimento, (qualche problemino anche a casa...:(), gente che non paga e millemila altre cose che in certi giorni, faccio fatica a deglutire........ eppure, quando cavalco la vecchia Bessi, mi sento leggero e l'oppressione svanisce come per incanto. A settembre il casco non appenderlo ma appoggialo ben pulito dove lo hai sempre messo; se ti và segui il consiglio di devargas e vedrai che la prox primavera....
Ho detto la mia, scusate!

reda xk
29-07-2011, 22:20
boh io non capisco sara` proprio nei periodi di merda che uno deve fare le cose che piu` gli piacciono per usarle come scacciapensieri. A me l'ultima cosa che mi viene da fare e` quella di vendere la moto se fosse cosi` allora sarei veramente depresso

Ducati 1961
29-07-2011, 22:59
Devargas , grazie del consiglio , ma diciamo che la mia e' una componente di distrazione legata al pensare troppo a problemi importanti per me . Non a cause fisiche .

Ducati 1961
29-07-2011, 23:02
Volevo ringraziare tutti dei consigli preziosi e delle vs. Sensazioni durante periodi di pensieri che vi condizionano come a me in questo momento . Grazie davvero .
E' difficile spiegare le mie sensazioni in questo periodo ...

Smokey
29-07-2011, 23:13
La moto è un privilegio. Lo sommo privilegio.
Devi saperci andare, esserci portato, avere le condizioni fisiche e ti deve piacere.
Per questa combinazione di tanti elementi è un privilegio.
Quando non mi sento, che sono davvero stanco fisicamente non la prendo.
Ma in ogni altro caso la prendo eccome.
Se sono pieno di problemi all'inizio penso e Guido solo per fare i km.
Ma dopo un po' la guida mi prende, pian piano.
E Guido per divertirmi, anche in autostrada quando pensi al viaggio al posto dove stai andando....
Duca non ti scoraggiare. Guida piano, asseconda la moto tra curve e vai dolcemente. Non forzare e non pensare che allora così non vale la pena andare in moto.
Anche quello è andare in moto. Vai dolce, ma vai. Vai di meno, ma vai.
Vai su strade conosciute, ma vai.
Insomma: vai sempre in moto. Se di sei andato prima vuol dire che ti piace. E la moto non ha sostituti. Solo la moto è la moto.
Forza e forza e forza e forza.
Un abbraccio.

Claudio Piccolo
29-07-2011, 23:33
Duca, che Lea abbia la voglia e lo spirito di partire per quello splendido viaggio che le hai promesso è fantastico. Se proprio non te la senti di andare in moto partite in macchina, ma partite, la spina bisogna staccarla. Per la moto poi, come ti ho già detto, non venderla, tanto per quel cesso ci ricavi poco:lol::lol::lol:. Fossi in te, tolta la batteria, la metterei a dormire per un po', e una volta passata la tempesta...perchè passerà, stanne certo, andrete a tirarla fuori insieme tu e Lea per, di nuovo, dei bellissimi e rilassanti giriingiro.Coraggio Duca tieni duro che le cose si sistemano.

Ducati 1961
29-07-2011, 23:46
Smokey forse hai ragione e mi sto mettendo troppe paranoie .;)

Smokey
30-07-2011, 01:10
Bravissimo Duca.
Forza che se ti aiuti, tutto ti aiuta.
Prendi la tua che ti raggiungo col diaves.
Andiamo in Ducati a bere una birra e prima due pieghe fatte a dovere.
Una piada, due chiacchere tra sconosciuti, a tabula rasa.
La forza del desmo.
Non puoi restare indifferente. Non lo puoi fare.
Un altro abbraccio.