Visualizza la versione completa : Vi presento la mia nuova compagna: VFR 800 V-tec
Eccoci qui...prima che mi riempiate d'insulti (forse anche a ragione)vi aggiorno sui miei ultimi movimenti motociclistici. Dopo XT600, Bandit 600, gixxer 750, V-strom 1000, Gs 1150, Gs 1200 e KTM990Adventure, ora nel mio garage è parcheggiata una Honda VFR 800 Vtec del 2006 colore grigio metallic.
Purtroppo il Kappone è durato poco. Preso a fine ottobre l'ho rivenduto dopo soli 3000 km percorsi. Ottima moto ma sinceramente poco incline all'utilizzo frequente tragitto casa-lavoro. Consumi non proprio parchi e motore eccessivamente performante per la ciclistica, seppur molto buona, utilizzata al 99% su asfalto. Emozionante e maschia mi ha spaventato un paio di volte per la ruotona da 21 e le frenate spugnose. Parliamo di utilizzo, tiratello, sul misto, terra incontrastata del GS. Poi metteteci che a maggio mi verrà regalato un fardellino tutto rosa dalla mia compagna e mi servono i soldini per tante cose per corredare cameretta e, forse, auto SW...e allora via...venduta (benissimo) in 3 settimane circa (altro che GS). Ma visto che senza moto proprio non ci so stare (mi viene una tremenda depressione al solo pensiero)ho deciso di prendere 5000 euro e comprarmi un buon usato. E allora mi sono rivolto all'altra icona del mio concetto di moto "toutcourt": VFR800v-tec.
Anno 2006, km 7000 (reali e dimostrati), assolutamente perfetta. Naturalmente chi ce l'aveva non l'ha mai utilizzata per tragitti piu' lunghi di 30km e da quasi un anno e mezzo era semidormiente sotto un telo. Quindi capirete quanto sia stato facile trovare il "mio prezzo".
Ora, dopo due settimane e 1000 km percorsi posso condividere con voi le prime impressioni. Sono tornato a guidare la moto come una volta, con il serbatoio tra le gambe, l'asfalto a pochi cm e il motore che urla spingendo sulla schiena i 110 cavallini con il vtec in funzione. All'inizio la posizione mi sembrava terribile rispetto al modo "biciclettato" di guidare enduro stradali ma dopo qualche km ho ritrovato l'assetto giusto con il busto e i polsi che non soffrono assolutamente nemmeno le trasferte piu' lunghe a tutto vantaggio, rispetto all'endurone, del culetto che non formicola piu' e del vento sul petto che sembra un lontano ricordo con il casco, shoei multitec, che finalmente non sballotta piu'. Ma la cosa piu' bella e risentire la ciclistica sportiva della guida veloce sul misto. Si torna a piegare e sentire la moto sicura, ben salda, anche nei curvoni veloci. Poi i freni: eccezionali con i 3 pistoncini a pinza e il sistema dual cbs con cui basta letterlamente sfiorare la leva del freno per "inchiodare" con dolcezza la moto in pochi metri nonostante i 230 kg in ordine di marcia. Il VFR non è sicuramente un mostro ma sopra i 6500 diventa cattiva e divertente anche con sospensioni originali (incredibile la forcella anteriore che pur essendo a steli tradizionali non rovesciati ha compressione e freno molto convincente). Sul misto guidato veloce è veramente goduriosa con traiettorie sicure e sincere che portano senza alcuna fatica a chiudere completamente la gomma posteriore senza nessun problema o esagerazione (in questo simile al GS). L'interasse non è minimo e quindi nei tornanti stretti occorre avere un pizzico di "manualità" anche per il motore che ai bassi è piuttosto morto, ma appena si fa entrare il vtec ci si scorda di tutto. Nel traffico cittadino è una bicilcletta, nonostante l'impostazione sportiva , il V4 borbotta allegramente pronto a prendere i giri anche con una marcia non appropriata. Poi il consumo, nota dolente per tutti i commentatori di VFR (se leggete l'articolo di questo mese di 2ruote lo definiscono "folle" nella versione 800 vtec)...beh, io con uso normale cittadino e qualche tiratina, percorro normalmente 16/17kml...come il GS e lontano dai consumi del Kappone, quello si, abbastanza assetato. In sostanza sono contento del nuovo acquisto e volevo condividere con voi queste impressioni. Lamps a tutti.
DonSaro69
06-04-2010, 00:38
Sampei!!!
Goditi il Tuo buon nuovo acquisto e ... auguri per il fardellino rosa di maggio ;)
sillavina
06-04-2010, 07:54
Buoni kilometri e TANTISSIMI auguri per il fardellino rosa!!!!
Augurissimi per la pupa in arrivo e complimenti per l'acquisto :D:D
Il Vfr è stata nei miei pensieri per parecchi mesi l'autunno scorso prima che decidessi per il Bandit 1200. Non l'ho mai provata (a parte la prima versione 750 non v-tec) ma mi è sempre parsa una moto splendida, però troppo sportiva per il tipo di utilizzo che ne faccio io e soprattutto per il sederino della mia zavorrina che invece è soddisfatta del sellone del suzuki ;)
secondo me è una delle vere moto da turismo cha la honda ha prodotto sapendo della validità del progetto. Mio papà ha la vfr 750 r del 1986 e ne è soddisfatto ancora adesso. Tornando alla tua.....a me piace e dopo averla provata posso dire che è una forte tentazione x chi la usa tutti i giorni. Ottima scelta! Auguri x la piccolina che sta x nascere:blob:
... Parliamo di utilizzo, tiratello, sul misto, terra incontrastata del GS.
:lol::lol::lol::lol::lol::lol:
emagagge
06-04-2010, 09:25
Complimenti per l'aquisto!
"Paolone"
06-04-2010, 09:30
Ho letto volentieri le tue impressioni, grazie e complimenti anche e soprattutto per il futuro arrivo.
Due foto della motina in questione però ci stavano tutte...
Ciao. ;)
Sul misto guidato veloce è veramente goduriosa con traiettorie sicure e sincere che portano senza alcuna fatica a chiudere completamente la gomma posteriore senza nessun problema .
questa te la lascio passare, ma solo perchè "vedo" hai confrontato la VFR col "evidentemente" le moto che hai avuto :lol:
Complimenti "comunque" è una buona moto.;)
ottima scelta;
ne ho avuta una (blu) per 5 anni; va bene per tutto; l'ho usata per tragitto casa - studio; per qualche puntatina in pista; per lunghi viaggi; un ottimo compromesso con la solita encomiabile guidabilità Honda; l'ho tenuta per ben 5anni; affidabilità estrema: mai un guasto. alla fine l'ho venduta perchè non mi emozionava più. unico neo (forse): i consumi non proprio parchi.
:lol::lol::lol:
mangiafuoco
06-04-2010, 10:44
esteticamente stupenda...ha un fottio di anni ma è sempre modernissima.
bellissima moto
sempre moderna
Bravo e complimenti per il futuro fiocchetto rosa
PHARMABIKE
06-04-2010, 12:05
guidata da Acqui T. ad Aosta quando avevi la F800 mi era piaciuta un sacco, la condidero una ever green !!!! auguri !!!!
Skito...nn ti ho capito...cosa vuoi dirmi? muoio dalla curiosità....Per il resto appena la lavo ve la faccio vedere...Tornando a Skito...la gomma posteriore da 180 con una moto da 220-230 kg cn un interasse nn proprio da Speedtriple si chiude nel VFR con una tranquillità estrema. Non mi piace esagerare su strada ma penso che con un accenno di gambetta e baricentro spostato, si finiscono in fretta i perni delle pedanine. Ripeto nulla di eclatante (conosco tanti che lo fanno su strade che lo permettono con diverse hypersport)ma a me non era mai successo di avvertire questa sicurezza di "appoggio" con moto semisportive e con peso e ciclistica da maggiorate. Naturalmente non parlo del GS visto che il 160 post si chiude in un attimo anche per chi non vuole smanettare esageratamente. Ah, mi ero dimenticato di dirvi un'altra cosa di fondamentale importanza almeno per me: il VFR monta ben 4 fari (due anab e due abb). Di notte si guida in totale sicurezza visto che le sole lampade alogene originali illuminano molto meglio del GS e del KTM xenon equipaggiate...Un toccasana per i miopi come me, anzi astigmatico che di notte è pure peggio...Grazie a tutti per gli auguri per la fagiolina...Lamps
Skito...nn ti ho capito...cosa vuoi dirmi? muoio dalla curiosità....
ahahah è sempre bello sentire tanto entusiasmo, e citare i punti migliori di una moto guidata per la prima volta con tanta precisione.
Quello che volevo dire riguardo alla velocità di inserimento in curva del v.tec che se da un lato verosimilmente entra con scioltezza e sicurezza, dall'altra nei cambi di direzione (a numero di giri compresi tra i 4000/6000) ha una certa inerzia e pigrizia dovuta alla poca potenza volutamente mappata per avere una maggiore linearità di erogazione, ma con una curva molto piatta.
Questa "caratteristica" la potevi notare se tu avessi guidato una 93 per esempio, la quale aveva una decina di CV in meno la più calalleria disponibile proprio nell'aco dei giri dove la V-tec è un po ripeto volutamente carente.
Un'altra clitica negativa la do all'assurdo impianto di raffreddamento, perchè se viaggi dietro una macchina d'estate sopratutto, i due radiatori smettono di funzionare per via della mancanza di turbolenze sui lati della moto, portando la temperatura del motore a livessi impressionanti 98°/108 ° ma per i tecnici Honda è normale , un po meno per me.
L'impianto luminoso, effettivamente è uno dei migliori (se non il migliore) mai montato su una sport-turer , anche la posizione di guida è azzeccatissima quanto la comodità in genere.
Per il resto rimane un riferimento per me anche nei confronti della nuova VFR (che di VFR non ha più nulla;))
queste sono le ulmime mie VFR in viaggio e non :eek:
http://i39.tinypic.com/xp8r39.jpg
http://i44.tinypic.com/65zxbp.jpg
e qui si intravede l' ultima a cascata di ingranaggi,
ma è stata una delle peggiori VFR prodotte
http://i41.tinypic.com/ml0714.jpg
ora nel mio garage è parcheggiata una Honda VFR 800 Vtec del 2006 colore grigio metallic.
Complimenti, hai appena preso un'arma TOTALE :D
Il VFR alla fine mi è toccato darlo via, ci correvo troppo... :-o
Grande Skito, ti ringrazio dei complimenti...ho 33 anni guido moto ininterrotamente da quando ne avevo 14 (se il fifty top me lo fai passare, prima della mitica NSR125). Ti dirò all'inizio ero dubbioso sull'acquisto VFR 800 vtec per via della distribuzione non piu' a cascata d'ingranaggi ( perchè ne parli male? i puristi VFR ne tessono ancora le lodi) e del Vtec..di cui, in campo motociclistico, non ne ero convinto riguardo all'efficacia. Ma mi sono ampiamente ricreduto. Infatti penso che tu hai guidato l'ultimo VFR Vtec anno 02-05 in cui il Vtec entrava con una certa decisione e,se me lo passi, irruenza. Nel modello 2006, la mia, invece entra a circa 6300 rpm con una dolcezza incredibile per cui l'effetto tipo "turbo" non si avverte con tutto vantaggio delle "pelate"di gas nei curvoni veloci. Prima infatti, nella versione 03 che mi è capitato di guidare, se si entrava forte nelle curve in appoggio "sicuro" la moto nella "pelata" di cui sopra, addirittura tendeva a sobbalzare nella riapertura di gas, tipo carburazione magrissima o corpi farfallati starati. Naturalmente se si vuole sentire il motore in correlazione all'ottima seppur piuttosto elementare ciclistica si deve tenere aperto e nn scendere sotto i 7000 rpm. Ma la cosa che mi ha impressionato è proprio la sincerità del telaio Honda in correlazione con il tiro del motore che, dopo moto da 140 cv e oltre che ho posseduto e guidato, è eccezionalmente proporzionato. Questa sinergia permette di avere una moto incredibilmente eclettica, capace di sgattaiolare nel traffico con facilita' e nello stesso tempo dice anche la sua se si guida nel misto veloce. In più, il suo carattere sornione senza vtec permette di guidare spesso in condizioni di assoluto riposo senza "scimmie improvvise" che possono impossessarsi di cui guida moto ben piu' potenti.
Poi, dopo 10 anni senza 4cil , ti dirò che risentire il motore che urla dopo i 9000 rpm è molto molto appagante per chi si era abituato alla serietà del boxer. Per ultimo ho letto che l'unico neo del VFR sembrerebbe essere il regolatore di tensione che, forse per la posizone in posti "caldi", tende a svalvolare un po'. Ma ho già visto che basta una ventolina tipo pc e lo spostamento nel codone del medesimo per risolvere la questione (se ci sono altri suggerimenti li accetto volentierissimo).
Lamps
Bierhoff
07-04-2010, 00:59
io con il VFR Vtec c'ho fatto 40.000Km ... ce l'ho ancora nel cuore ... rossa, bellissima ... purtroppo per un problema al braccio sx l'ho dovuta dare via ed eccomi qui con voi in sella ad un GS
Auguri per la moto e soprattutto per il batuffolo rosa!
Grande Skito, ti ringrazio dei complimenti...ho 33 anni guido moto ininterrotamente da quando ne avevo 14 (se il fifty top me lo fai passare, prima della mitica NSR125)
hahaha il fifty lo teneva una mia fidanzatina dell' epoca gran bella ragazza :eek: .................................................. ..... (lasciamo perdere va)
Per tornare al VFR V-tec che dire altro!!, è una moto quasi perfetta e rimarrà (ripeto) una delle migliori e preziose moto costruite dalla Honda.
La ciclistica è poi sensaltro un'altro gioiellino tecnologico cioè il telaio (come sicuramente sai) è diviso in due parti separate, cioè le due culle superiori ancorate al motore sono divise dalla parte posteriore bassa dove c'è ancorato in forcellone, e pedane, questa soluzione si chiamava Pro ArmTM a differenza delle RC45 che invece hanno montato fino all' ultimo il teleio "tradizionale" ma quelle erano RVF.
Perchè ne parlo male? Be avendole avute tutte (come la serie CB, CBX e CBR) dal lontano 83 mi è venuto facile notare cosa sia cambiato in meglio ed in peggio nel corso della sua evoluzione, fino ad arrivare all'ultima 1200 che pur essendo una buona moto non ha più niente di "prezioso". ;)
era la mia alternavita al GS, volevo una moto più comoda che non mi facesse lasciare del tutto il segmento delle sportive e il VFR era la prima scelta tra queste.
Alla fine ho optato per il GS perchè ho trovato un Adventure praticamente nuovo ad un prezzo eccellente altrimenti avrei fatto sicuramente il VFR con ABS.
Per tornare al VFR V-tec che dire altro!!, è una moto quasi perfetta e rimarrà (ripeto) una delle migliori e preziose moto costruite dalla Honda.
<CUT>
Perchè ne parlo male?
Tanto per iniziare si scrive VTEC (lettere maiuscole senza trattini ;) )
Il motore 800 V4-VTEC ha avuto il disagio di avere differenza di funzionamento a seconda degli esemplari, su alcuni ante 2006 lo scalino di intervento del dispositivo era fastidioso.
Per il resto solo elogi, supera tranquillamente i 150.000 km
Il telaio è una specie di miracolo della tecnica, facile ed intuitivo ma al contempo tremendamente efficacie :D
Su strada, nelle mani giuste, è un'arma totale ;)
L'unico limite alla sua diffusione è data dai semimanubri, se fosse data la possibilità di mettere una piega larga come opzione originale dalla Casa avrebbero continuato a venderne parecchi :-o
Skito tu hai dei parametri probabilmente falsati dalle circostanze...
Infatti il primo VFR750 aveva come paragoni la Honda CBX ... :confused: al cui confronto era un jet (prestazioni e guida).
Il secondo VFR750 (conosciuto come Pro-Arm, l'innovativo monobraccio posteriore) aveva come riferimento la BMW K100 :lol: e anche giocava facile...
Io però quelle moto le ho guidate in tempi moderni, scendendo da una e salendo sulle altre.
Ti assicuro che il VTEC è di una dimensione superiore specie nella guida, il motore rimane un 100 CV per scelta "etica" e per di più Euro2 o 3 quindi le prestazioni sono circa quelle del primo 750.
Skito tu hai dei parametri probabilmente falsati dalle circostanze...
Mansuel io non ho mica parlato male del VFR ho solo detto che nella sua storia ce ne sono stati di migliori, sia dal punto di vista qualitativo che prestazionale.
Il confronto mio è stato con gli altri VFR che ho avuto e non con altri modelli Honda, (che tralaltro era imparagonabile, se non la 750 con la RC30 per certi versi, di cui prestazionalmente non si differenziava per niente).
Il sistema VTEC (che poi non lo è) a mio avviso è stato un grosso handicap per il V4 Honda ed a mio avviso non ha apportato niente di apprezzabile dal punto di vista prestazionale alla moto, come i radiatori laterali che funzionavano poco e male.
Mansuel io non ho mica parlato male del VFR ho solo detto che nella sua storia ce ne sono stati di migliori, sia dal punto di vista qualitativo che prestazionale.
Ma io ho capito benissimo cosa intendi, solo che il tuo parametro è limitante.
Sono stati migliori in riferimento alle concorrenti coeve, non in senso assoluto.
Il VFR dell'86 è stato la prima moto moderna, ha introdotto il concetto di sfruttabilità e guidabilità, ineguagliabile come importanza :!:
Ha letteralmente sbaragliato il campo, una rivoluzione :D
Comunque oggi rispetto al VTEC è una moto d'epoca :-o
Il VTEC è una naturale evoluzione di quei concetti, e li sviluppa in modo ligio ed efficacie :-o
Mi stai forse dicendo che un VFR del '94 vada meglio di un VTEC? :confused:
Li ho provati lo stesso giorno e ti assicuro che il VTEC è un'altra dimensione, com'è logico che sia ;)
La vera differenza, che influenza i tuoi ragionamenti è che nel '94 il paragone era la FZ750 col telaio in tubi quadri... :lol:
Oggi il Fazer 1000, con cui si è dovuto confrontare il VTEC, è comunque una "signora" moto :-o
mangiafuoco
07-04-2010, 11:00
Oggi il Fazer 1000, con cui si è dovuto confrontare il VTEC, è comunque una "signora" moto :-o
cosa intendi? Perchè proprio il fazer1000?
secondo me la vera alternativa al concetto di VFR è il K1300 che dalla sua ha un motore potentissimo ma dimensioni maggiori.
Tra le due mi intriga maggiornamente il VFR come estetica, ma come motore K1300 tutta la vita.
cosa intendi? Perchè proprio il fazer1000?
Nell'86, quando uscì il primo VFR, le alternative sport-touring 750cc. erano la Yamaha FZ750 e la Kawasaki GPX750. La Suzuki GSX750R era proprio una supersportiva quindi la teniamo fuori.
La Fazer 1.000 è l'attuale erede della FZ750, per questo l'ho portata come confronto al VFR VTEC.
secondo me la vera alternativa al concetto di VFR è il K1300 che dalla sua ha un motore potentissimo ma dimensioni maggiori.
Tra le due mi intriga maggiornamente il VFR come estetica, ma come motore K1300 tutta la vita.
Se parli della VFR1200 ha un senso ciò che dici.
Invece il VFR VTEC è una tipologia differente.
Il motore è 800 cc. è inferiore al K e segue la filosofia della VFR, ossia una potenza che non mette mai in crisi ed un TELAIO al top che garantisce facilità di guida ed efficacia sempre eccellenti.
Il VFR VTEC in montagna od in pista il K1300 se lo fuma, letteralmente :D
Il moderno VFR1200 è un incrocio tra VTEC e XX-Superblackbird, che difatti sono uscite di produzione.
Ma io ho capito benissimo cosa intendi, solo che il tuo parametro è limitante.
Sono stati migliori in riferimento alle concorrenti coeve, non in senso assoluto.
Non c'è ombra di dubbio su questo concetto
Il VTEC è una naturale evoluzione di quei concetti, e li sviluppa in modo ligio ed efficace :-o
diciamo che è stato adattato alle nuove e più restrittive norme anti inquinamento, ma il motore è regredito parecchio non c'è stato niente a livello di sviluppo negli ultimi 8 anni di vita di quel motore anzi, e non solo, continua a regredire dal punto di vista preziosità meccaniche.
Vedi il nuovo 1200
testate a tre valvole, distribuzione a catena, (per economicizzare) anche se loro dicono diversamente, il muso da castoro, plastiche mediocri, insieme all'assemblaggio generale e dulcis in findus:lol: il colpo di grazia l'orrendo cardano :rolleyes: che poco calza alle "velleità VFR" l'hanno confascrata come una qualsiasi GT, insomma non è più la VFR di una volta:(.
Mi stai forse dicendo che un VFR del '94 vada meglio di un VTEC? :confused:
No certamente, anche se quel motore era migliore sotto diversi punti di vista (è stato l'ultimo discendente direttissimo dal RVF "RC 30") finiture comprese.
Insomma voglio dire che quando dico che (per me) una VFR è migliore di un'altra VFR non intendo solo le prestazioni, ma anche la confezione dell' intera moto e tranquillamente la VTEC è stata tra le peggiori da quel punto di vista (Hai mai tolto la carena di sinistra ? per esp);)
Sai benissimo che i Japp sono dei maestri "nell' illusionismo motociclistico" e chiaramente chi guarda la nuova VFR (chiamiamola così) dice cazzo che moto ????? (e per certi versi ho è ma continua ad allontanasi sempre più dalla filosofia concettuale VFR), chi invece l'ha vissuta da sempre e conosce la storia di quella moto si fa solo una risatina ma senza farsi notare però.:)
Un po come la nuova transalp mamma mia. :mad:
ecco la mia indimenticata "Marilyn"
http://img33.imageshack.us/img33/5879/dsc01637u.jpg
tommygun
07-04-2010, 12:50
Di che si parla qui? :cool:
http://www.tommygun.it/wp-content/uploads/image/rc36.jpg
http://www.tommygun.it/wp-content/gallery/magione/Dsc_4480.jpg
Skito tu hai le tue idee, ma ad onor del vero mi sembri come mio zio quando dice che i pomodori non sono più come quando era ragazzo :-o
Il problema non sono solo i pomodori, tutto e diverso rispetto a quando lui era ragazzo, lui stesso che vede la vita con meno entusiasmo ;)
una moto unica, l'ultima serie di una moto unica.
l'unica motocicletta di cui abbia mai SINCERAMENTE pensato che non avrei saputo se preferirle il GS (GLOBALMENTE, pensando cioè alla somma di tutti gli aspetti e tipi di utilizzo, e all'amichevolezza nella loro fruibilità; ovvio che altrimenti superduke e gsx-r si fumano tutto il possibile...).
io ho guidato bene l'800 ex di mansuel, un 800 fi prima serie, 1440 mm di interasse (il vtec lo ha di 1460), una macchina veramente perfetta. portata giù da rialto al terminillo con gomme turistiche a 14.000 km, cioè roba buona per il camino, è stata una goduria assolutamente unica per una moto in prestito e gommata così "terminale".
a parte consumi e calore a destra, come comportamento dinamico fa tutto meglio di qualunque bmw, eccetto suppongo l's1000rr: lo stretto, il largo, il medio. è un mostro di efficacia. certo va guidata, è una moto di quelle che si guidano. la 800 f.i. gira un filo più stretta e credo sia, insieme alla seconda serie di 750, in assoluto la migliore da guidare anche per la pienezza di potenza del motore da zero a 9300 giri (solo lì avviene il sorpasso del vtec, dopo dei medi in cui arriva a prendere 8 cv di paga che senti eccome).
un altro vfr non c'è, anche lo Sprint 1050 è un filo "incudinoso" e molto più stressante da portare fortino per curve. il vfr è "guida sportiva soft for dummies", colla differenza che fa i tornanti come un GSR (1440mm)
ma anziché stare a parlare di cavalli e somari e faretti a led basterebbe fare un bel colonnone di info con: interasse, angolo di sterzo, avancorsa, sezione ruote, forma della curva di coppia. e lì si capirebbe che moto come il VFR (fino all'800) non esistono. per Honda togliersi via l'unica moto che "come la fai tu la fai solo tu" è stato veramente il colpo di genio finale dopo l'africa twin...
in tutta sincerità, considerata l'epoca della sua commercializzazione (dal 2002 in poi;) la VFR a "doppia fasatura" (e non a fasatura variabile, come altri VTEC honda automobilistici, la Civic ad esempio;) non ha mai avuto avversari nel senso di moto simili per prestazioni, guidabilità, uso poliedrico, ecc., ecc. se non, forse, la "sfortunata" aprilia futura.
Skito tu hai le tue idee, ma ad onor del vero mi sembri come mio zio quando dice che i pomodori non sono più come quando era ragazzo :-o .... lui stesso che vede la vita con meno entusiasmo ;)
ahahaha sarò mica vecchio rincoglionito per niente !!!!!!
@ Claudio che spettacolo la ROTHMANS :eek:
tommygun
07-04-2010, 13:21
@ Claudio che spettacolo la ROTHMANS :eek:
Vero? :)
L'avevo fatta insieme a mio padre... a tutt'oggi la moto a cui sono rimasto più legato, affettivamente.
Un vero peccato averla venduta. :(
skito mettila come vuoi, l'rc30 è l'rc30 e possiamo masturbarci sopra questo pensiero tutta la notte, ma il dato saliente è che fino all'800 vtec Honda ha fatto evolvere una certa moto, che stava dentro certi parametri e di qualità e di "redditività" in guida, e di classe dei materiali, e di comportamento dinamico.
ora l'ha abolita.
a me le balle del marketing non dicono niente. nel senso che quando salgo su una moto e la provo ti posso dire l'interasse e l'angolo di sterzo con errore di 0.5° e 2 cm (coll'avancorsa prendo più cantonate ma noi col telelever lì non siamo pratici). poi, come scrissi del kappone 1200 rs, una moto lunga può darti comunque molto, ma alle favole che "sta moto è compatta come l'altra" eccetera non ci credo. son tutti lì a guardare i kg perché evidentemente devono fare tutte le mattine la staccata della san donato. sui kg si perde tempo, ma sulle quote si cambia comportamento. e tu guidi come comportamento quando giri in strada, non come tempo. questa è la mia visione almeno. "QUELLA" moto non esiste più :(
davvero un peccato poi è stata l'ultima ad avere i cerchioni dalla RC 30 proprio quelli . :eek: la mia era bicolore grigia con il puntale grigio più scuro (93)
skito mettila come vuoi, l'rc36 è l'rc36 e possiamo masturbarci sopra questo pensiero tutta la notte, ma il dato saliente è che fino all'800 vtec Honda ha fatto evolvere una certa moto, che stava dentro certi parametri e di qualità e di "redditività" in guida, e di classe dei materiali, e di comportamento dinamico.
PURTROPPO mi tocca straquotarti . :lol:
mi quoti ma mi ero sbagliato, intendevo rc30, e ora ho corretto. probabilmente ho scritto 36 per via dello stesso nesso associativo per cui tu me lo quoti :lol:
usti Zel come parli complicato!! mi assento un attimo per capire meglio và ... :lol:
usti Zel come parli complicato!! mi assento un attimo per capire meglio và ... :lol:
abbiam fatto lo stesso errore per lo stesso motivo. :confused:
adesso vado a riformare il mio linguaggio su Lucignolo.
ho capito :lol:ZEL ..... no niente va ... ahahahahaha
Germibestia
07-04-2010, 13:44
ci sono due famiglie di VFR ben distinte.
La prima '86 e '87 -identica a parte le levette di comando dell'ammortizzatore posteriore- e` nata per essere usata nel -allora ai primordi- mondiale superbike. Era disponibile il kit HRC che fra le altre cose comprendeva carter in magnesio e una diversa elettronica con diversa sequenza di accensione. Forcella e forcellone, cerchi da 17" al posto del 16 e 18 e tubo in titanio completavano l'opera. Il kit costava molto piu` della moto.
Hanno vinto tutto in tutti i campionati in quei due anni.
La concorrenza veniva dalla Yamaha FZ750 con pochi cavalli in meno ma che pagava un dazio immenso in fatto di coppia e freni e dalla GSX 750R versione monoposto, che era inferiore in tutto malgrado un'apparenza molto corsaiola.
Poi nel '88 e` arrivata la RC30 e alla VFR "normale" e` stata cambiata la personalita` da moto agonistica a gran turismo. Si e` appesantita un po', la plancia strumenti arricchita, sospensioni e geometria modificate. Ruote da 17". Tutta un'altra cosa malgrado rimanesse il meglio che il mercato potesse offrire quanto a fruibilita` stradale.
Specialmente la ruota anteriore da 17" ha tolto molto dell'agilita` che faceva della prima serie un gioiello da portare sulle strade tortuose.
Negli anni e serie successive ci si e` sempre piu` allontanati dal carattere sportivo per entrare nel turistico andante. Sicuramente sempre bellissime moto ma forse con una personalita` meno spiccata rispetto alle progenitrici.
Mi permetto di sostenere -e vedo gia` la valanga di critiche- che una VFR prima serie IN STRADA, guidata come si deve nel misto sia veloce che stretto non ha nessun problema a tener testa alle supersportive moderne -rettilinei a parte visto ce disponeva di 105 cv-. Ovviamente sarebbe imprendibile da qualsiasi GS su qualunque percorso stradale.
Se poi si riuscisse a trovarne una con kit HRC e metterla in strada... allora il divertimento a vita sarebbe garantito.
va che vengo a prenderti tu e la tua ghisa dell'ostrega... :lol:
(dicevo a skito)
mangiafuoco
07-04-2010, 13:49
Ovviamente sarebbe imprendibile da qualsiasi GS su qualunque percorso stradale.
ARRGHHH!! Sacrilegio!!
Mi metto comodo...:lol:
germibestia, stavo appresso a una bianchina 87 qualche mese fa, ma poi sono fuggito perché ho saputo della scelta gomme, e il pneumatico a tele incrociate non si confà ad esprimere al volgo riunito l'universale supremazia prestazionale del mio Ego statico :lol: :lol: :lol:
no, be', ho avuto spese ecstra, tutto qui. però non lo dico perché mi vergogno e preferisco incolpare il 140 a tele incrociate, che fa sfigato.
se la gggenta sapesse cosa si tirerebbe su in casa prendendone uno e spendendoci sopra 2000 euro (anche non spendendoceli, ma così di più)...
Mi permetto di sostenere -e vedo gia` la valanga di critiche- che una VFR prima serie IN STRADA, guidata come si deve nel misto sia veloce che stretto non ha nessun problema a tener testa alle supersportive moderne -rettilinei a parte visto ce disponeva di 105 cv-. Ovviamente sarebbe imprendibile da qualsiasi GS su qualunque percorso stradale.
Ho avuto e provato tanti VFR, dal primo 750 dell'85 al VTEC.
Un mio caro amico aveva persino la versione tricolore americana con i carter in magnesio... :!: (l'aveva importata un giornalista che scrive su Motociclismo)
http://www.simonevans.co.uk/v-four/images/vfr750-g.jpg
Con un 1989 (con ruote da 17") ci ho fatto tutto, dalla pista all'Elefantentreffen :!: l'ho modificata in ogni componente ciclistica e senza falsa modestia posso dirne qualcosa :-o
Quello che dici è esattamente il contrario della realtà.
Il motore ancora oggi spinge tantissimo e non è certo di cavalli che difetta, su strada con 100CV e 240 km/h si sta dietro a chiunque.
Il problema è la guida, specialmente perché non permette errori.
Si possono anche seguire le R1 nel misto o sul veloce, come ho fatto tante volte, ma poi la sera ero stravolto... :( uno stress inimmaginabile :confused:
Mi sembrava di aver fatto la 24 ore di LeMans :mad:
Il mio amico con la '85 americana e ruota da 16" andava come me.
Una volta passato alla 800FI del '99 finalmente le R1 me le mettevo dietro :lol:
Un telaio ed una guida da riferimento.
Il VTEC dei miei amici era ancora più efficacie, preciso e godibile.
Infine il GS non si mette dietro le R1 ma ha una facilità di guida entusiasmante ed il confronto con il VFR750 dell'85 mi sembra improponibile... :confused: come del resto lo è confrontare un GS ed un VFR di qualsiasi epoca.
ci sono due famiglie di VFR ben distinte......
:Dpreciso come un orologio svizzero:D
http://i39.tinypic.com/23uv2g2.jpg
Germibestia
07-04-2010, 14:13
germibestia, stavo appresso a una bianchina 87 qualche mese fa, ma poi sono fuggito perché ho saputo della scelta gomme, e il pneumatico a tele incrociate non si confà ad esprimere al volgo riunito l'universale supremazia prestazionale del mio Ego statico :lol: :lol: :lol:
ai tempi mi facevo fare le ruote da Marvic, visto che conoscevo bene Vicari figlio. Spessorando il pignone si riusciva a mettere il 5,5 posteriore con le prime gomme 180 -dapprima solo slick-.
Poi gli avevo fatto fare il cerchio anteriore da 16 pollici per la vfr '88, che per smontare la ruota bisognava prima sfilare le pastiglie dei freni perche` avevano i dischi piu` grandi rispetto al 86. All'inizio Vicari scrollava la testa e rideva. Poi la moto l'hanno provata in diversi -colleghi di attivita` che tu sai- e alla Marvic continuavano ad arrivare ordini per quella ruota!!!
Chi ha avuto la fortuna di usare le prime vfr capisce al volo il senso del discorso
Germibestia
07-04-2010, 15:09
Ho avuto e provato tanti VFR, dal primo 750 dell'85 al VTEC.
l'85 era una VF, che aveva problemi di alberi a cammes e NON VFR che e` uscita solamente nel '86. Moto totalmente diversa, assolutamente nulla in comune.
Non posso dire di avere la tua esperienza. Mi limito a 3 VFR prima serie, di cui due con kit completo HRC e una '88 modificata nella ciclistica -ruote & sospensioni-.
Piu` due RC30 di cui una con kit HRC solo motore e molto modificata.
Le ho usate perlopiu` per correrci a parte la '88.
Di quelle piu` recenti ne ho provate diverse ma solo fino al 2004, sulle seguenti non posso dire nulla perche` non ci ho messo le chiappe. Di certo misure e pesi le situano in una categoria ben diversa dalle prime.
Un mio caro amico aveva persino la versione tricolore americana con i carter in magnesio... :!
Avevano anche gli strumenti tradizionali e si poteva togliere il tachimetro, mentre nella nostra versione bisognava togliere tutto i cruscotto in plastica e di solito si metteva un contagiri Krober
Con un 1989 (con ruote da 17") ci ho fatto tutto, dalla pista all'Elefantentreffen :!: l'ho modificata in ogni componente ciclistica e senza falsa modestia posso dirne qualcosa :-o
Quello che dici è esattamente il contrario della realtà.
Il motore ancora oggi spinge tantissimo e non è certo di cavalli che difetta, su strada con 100CV e 240 km/h si sta dietro a chiunque.
Il problema è la guida, specialmente perché non permette errori.
Capisco di non capire nulla, ma fino ad ora non ho mai visto nessuno nemmeno avvicinare i tempi sul giro di una prima serie con una '88 o '89.
Nel '88 quando arrivo` la RC30 parecchi team provarono anche la VFR "normale" '88 con tutta una serie di modifiche.
Poi chi poteva spendere una cifra strabiliante per la RC30 con kit se la prese e gli altri continuarono con le 86 e 87 che andavano molto ma molto piu` veloci della '88 che erano di concezione decisamente piu` turistica di motore e anche piu` pesanti. Parlo di gente che camminava e vinceva a livello internazionale.
Concordo pienamente che 100 cv su strada sono anche troppi e non si riuscirebbe a sfruttarne di piu`. Intendevo solo dire che sul rettilineo ovviamente una R1 ti lascia sul posto.
Rispetto certamente il tuo punto di vista, ci mancherebbe altro, ma per me se c'e` una moto che e`veramente facile nella guida sportiva e agonistica e` proprio la VFR prima serie. In confronto a una Cotton Rotax 250 sembrava di avere l'autopilota!!! Oppure le prime Yamaha con telaio deltabox che erano difficilissime da guidare al limite. Ci si ricordera` -quelli geriatrici come me- che Pirovano messe il motore nuovo sul telaio della vecchia FZ e la fece andare come un razzo.
Infine il GS non si mette dietro le R1 ma ha una facilità di guida entusiasmante ed il confronto con il VFR750 dell'85 mi sembra improponibile... :confused: come del resto lo è confrontare un GS ed un VFR di qualsiasi epoca.
Avendole usate e strausate entrambi rimango dell'opinione che con un'anziana VFR 86 NON VF85 si viaggia decisamente piu` veloce, si dispone di una frenata migliore -abs a parte-. Piu` si va veloce piu` la bilancia pende per la vfr.
La penso cosi` ma chi la vede esattamente al contrario ha certamente i suoi piu` che validi motivi per dissentire. A parte in pista dove cronometro canta, tutto e il contrario di tutto dipende dal gusto di ognuno di noi
lamps
l'85 era una VF, che aveva problemi di alberi
la produzione fino all'83 però, perchè dall'84 in poi foruno modificate con degli appositi kit. e misero un puntino di vernice bianca sul cilindro posteriore destro, per indicare appunto la modifica.
infatti con la mia dell' 84 percorsi 51.000 Km in tre anni in prevalenza viaggiando in due e mai nessun propblema di alberi a cammes, o altro.
Capisco di non capire nulla, ma fino ad ora non ho mai visto nessuno nemmeno avvicinare i tempi sul giro di una prima serie con una '88 o '89.
La seconda ha più potenza e coppia per i carburatori maggiorati.
Di contro il vero handicap è il biellismo della sospensione posteriore che la rende un vero cancello troppo turistico.
Io ho sostituito le biellette del mono con quello di un '86, più progressivo, e la moto è cambiata totalmente (complici mono Bitubo e molle forcella WP).
La ruota da 16" rimaneva più veloce nello stretto ma nel complesso non c'era una gran differenza.
Non le ho provate con le slick... il massimo disponibile per quelle ruote erano i Metzeler Comp-K, che andavano benone ;)
P.S. il VFR è dall'85 perché l'anno di presentazione ufficiale fu quello
cmq non capisco perché non sia possibile paragonare due moto come il GS e il VFR. certo se si va per segmenti non si può, ma se invece si va per "mezzi che consentono piaceri, immediatezza e praticità di utilizzo largamente paragonabili (in strada)", secondo me ci siamo. le considero due tra le moto "perfette", "finali", del mercato. per cui per me utente sono paragonabili, nel senso che se stasera mi svanisce la moto nel nulla e domani devo ricomprare, una delle due è la candidata nr.1 e l'altra la 2.
cmq non capisco perché non sia possibile paragonare due moto come il GS e il VFR.
Non sono confrontabili perché a prevalere sono prima di tutto i gusti personali del conducente, quello non è confrontabile.
Posizione di guida: semimanubri l'una, piega larga l'altra (con conseguenze di inclinazione schiena)
Tipologa ruote: 17-17 su una, 19-17 sull'altra
Gusto di guida stradale: il VFR è una libidine sessuale, il GS no.
Sterrato: i 10 km di sterrato fatti col VFR ancora me li ricordo..., col GS è una goduria ;)
Pieno carico (passeggero+bagagli): il VFR diventa un camion, il GS rimane quello che è: un furgone
La differenza è abissale, per me.
sì beh Mansuel secondo me tu tradisci parecchio una impostazione da iperstradista nei giudizi, però (tranne forse la questione del funzionamento a pieno carico e ovviamente dello sterrato) io le trovo diverse ma entrambe divertenti da andarci ed efficaci, senza essere dei giocattoli. volevo stringere solo a quello. io non ci guardo molto al minuto e rotti in meno ad arrivare sul terminillo, guardo a che una cosa sia affidabile, divertente e che non abbia nulla che la renda demenziale, dall'assenza di protezione aerodinamica a un tagliando in cui ci vogliono 500 euro solo per cambiare una cinghia ogni 20.000km, per es..
sono due moto adulte. e ci sono pochissime moto "adulte" libidinose come i furon-VFR, questo sì.
Germibestia
07-04-2010, 19:55
ultimo post qui` altrimenti, e a ragione, Sampei passa a gambizzarmi per furto di 3D.
da VFR 1985 semplicemente non ne esistono. L'hanno si fattta vedere nei motor show dell'autunno di quell'anno, esattamente come le BMW con le vaschette per i pesci sul manubrio le abbiamo viste lo scorso autunno, ma il primo anno di produzione delle VFR e` il 1986, come d'altronde riporta tutta la letteratura tecnica -mircofiche, etc- della Honda.
La RC24 del 1986 e 87 versione europea a parte la Svizzera, aveva 105 cv @10500 giri e 7,6 mkg @ 8500 giri. Peso a secco 199 kg
La RC24II del 1988 e 89 sempre versione europea Svizzera a parte, aveva 100 cv @ 100 giri e 7.5 mkg di coppia a 9500. Pesa a secco 216 kg
Quest'ultima, siccome era diventata una granturismo e non piu` superpsort, aveva qualche plastca in piu`, il cruscotto piu` completo, sospensioni piu` morbide ed una curva di erogazione decisamente piu` piatta data da alberi a cammes diversi. Era veramente diversa e meno divertente.
I cinematismi della sospensione posteriore erano fusioni di alluminio per la '86 mentre la 87 ne aveva con misure leggermente diverse e di volgare lamiera stampata. In strada non sono riuscito a trovare nessuna differenza di comportamento delle sospensioni.
In strada la ruota da 16" rispetto alla 17" per me era molto diversa. In pista era abissalmente diversa. In circuiti come Varano il cronometro parlava chiarissimo -ma anche le sensazioni-.
Poi qui` ognuno la pensa a modo suo. Ho sentito gente dirmi che in strada andava meglio una anteriore 130 rispetto ad una 120 e che non c'e` differenza di maneggevolezza fra avere un posteriore da 190 rispetto ad un 170!!! D'altra parte c'e` anche chi trova interessante il grande fratello. Degustibus.
Gia nel '86 Dunlop forniva due mescole slick 160-18 e 120-16 piu` le rain con le stesse misure. Come gomme stradali non vi era il problema della scelta, visto che le Michelin TG11 anteriore e TG22 posteriore erano anni luce meglio di qualsiasi altra cosa. Costavano una cifra e duravano anche meno di 3mila km ma permettavano quasi tutto. Ovviamente per chi le sapeva sfruttare le slicks erano tutt'altra cosa.
Anche con la ruota da 3.5 e gomma 160 si piegava al punto che per non grattarlo a terra tornivamo il perno che tiene il motore sulla sinilstra e dove si fissava la staffa per il cavalletto laterale. Anche rispetto a mezzi attuali e` una bella piega.
Poi Marvic faceva le ruote da 5.5 e si montava fino al 180 da 17 pollici, cambiando i cinematismi della sospensione per alzare la moto.
Ammetto che quando si parla di VFR sono di parte. Mi hanno regalato sensazioni eccelse e grandi soddisfazioni. Non so quante volte ne ho smontato e aperto i motori e passato giornate al banco, con gente che di motori se ne intendeva eccome, per cercare di "fregare" gli altri e trovare qualche cavallo in piu`.
Il mio paragone con la GS -discutibile senza dubbio- l'ho fatto perche` Sampei ha avuto quella moto e perche` e` considerata da molti come il mezzo eccelso nel misto. E sono straconvinto che una vecchietta del 86 su questo terreno gli darebbe il filo da torcere -e anche un bel pagone-. Poi sulle qualita off road del GS si puo` anche discutere. Intanto quasi tutte hanno le ruote in lega -quindi per nulla da uso fuoristrada- e coloro che gli fanno vedere anche solo uno sterrato sono un'eccezzione e non la regola.
Sampei, complimenti per il tuo acquisto. Sono pronto a scommettere che ti troverai benissimo e non rimpiangerai nulla. Fra qualche migliaio di km ti prego di farci sapere cosa ne pensi.
lamps
mangiafuoco
08-04-2010, 09:40
sticazzi Germi, che competenza e precisione.
Solo SKITO e pochi altri prima di te hanno mostrato una simile conoscenza.
Complimenti.
sticazzi Germi, che competenza e precisione.
Se conosci il suo "curriculum" è spettacolare caro Mangia come pochissimissimi. Un vero cultore .... :eek:
La RC24 del 1986 e 87 versione europea a parte la Svizzera, aveva 105 cv @10500 giri e 7,6 mkg @ 8500 giri. Peso a secco 199 kg
La RC24II del 1988 e 89 sempre versione europea Svizzera a parte, aveva 100 cv @ 100 giri e 7.5 mkg di coppia a 9500. Pesa a secco 216 kg
Di passione per la VFR ne hai tanta e sicuramente ci hai passato molto tempo sopra, però difetti di precisione e memoria storica :-o
La RC24II dell'88 ha dichiarata la stessa potenza massima (105 CV a 10500 rpm), ma con un incremento medio di 5 CV su tutta la curva di erogazione.
Le modifiche principali sono l'aumento del rapporto di compressione (da 10.5 a 11.1), la riduzione del diametro dello stelo delle valvole da 5.5 mm a 5 mm e l'aumento del diametro del fungo per quella di aspirazione da 26.5 mm a 27 mm. Cambiano anche l'alzata delle valvole ed il diametro dei carburatori.
Quest'ultima, siccome era diventata una granturismo e non piu` superpsort, aveva qualche plastca in piu`, il cruscotto piu` completo, sospensioni piu` morbide ed una curva di erogazione decisamente piu` piatta data da alberi a cammes diversi. Era veramente diversa e meno divertente.
Ti ripeto che su una '88 è bastato sostituire i biellismi del Pro-Link con quelli dell'86 per avere una sospensione ok.
Ammetto che quando si parla di VFR sono di parte.
Non ho ben capito l'andamento del 3ad ... :confused:
Il mio paragone con la GS -discutibile senza dubbio- l'ho fatto perche` Sampei ha avuto quella moto e perche` e` considerata da molti come il mezzo eccelso nel misto.
Io le ho avute tutte e forse si può paragonare il GS1200 ad un VFR750, ma gli 800 al GS gli fanno la pelle, quando si inizia a spingere il VFR800 si tramuta in una moto sportiva.
Quando esco con gli amici smanettoni tutti con GSX-R, R1, CBR ed io sto col GS1200 fatico a stargli dietro, mentre col VFR800 gli sto davanti :lol:
Sto parlando di andature siderali, roba da erresto immediato, di cui mi pento ogni volta e per cui ho venduto il VFR ... :(
Poi sulle qualita off road del GS si puo` anche discutere. Intanto quasi tutte hanno le ruote in lega -quindi per nulla da uso fuoristrada- e coloro che gli fanno vedere anche solo uno sterrato sono un'eccezzione e non la regola.
Col GS e ruote il lega ci sono andato a 100 all'ora su sterrato divertendomi come un bambino :D
Col VFR lo sterrato l'ho fatto a 15 all'ora con parecchio stress :(
Ovviamente questo è il mio parere personale, dato da 100.000 km fatti sui VFR750 e 800 (pista compresa) e 60.000 km di GS1200 (sterrato compreso)
Il VFR VTEC in montagna od in pista il K1300 se lo fuma, letteralmente :D
Mah...:lol::lol::lol:
Germibestia
08-04-2010, 10:52
http://www.vfr-cdf.com/index.php?file=Page&name=Fiche_Tech._RC_24_%281986%29
http://www.vfr-cdf.com/index.php?file=Page&name=Fiche_RC_24II_%281990%29
http://www.youtube.com/watch?v=xCklVVSk3nM
eeh eh eh eh eh ..... :D
Germibestia,
Perché citi siti francesi?
Hai forse provato moto francesi limitate?
Devi aspettare fino a stasera, quando potrò riportarti con esattezza i dati delle prove strumentali effettuati da Motociclismo e Motosprint.
Nel frattempo citami un sito italiano che parla di moto italiane,
anzi no, te lo cito io ;)
http://www.vfritaliaclub.it/node/685
http://www.vfritaliaclub.it/node/681
http://www.youtube.com/watch?v=xCklVVSk3nM
eeh eh eh eh eh ..... :D
Che spettacolooooo! :D :D :D
Che spettacolooooo! :D :D :D
............................. ;) (quanto vorrei ritornare a quei tempi :mad:)
per colpa di skito :lol:, germibestia e mansuel si sono avventurati in un territorio di cui certamente molti di noi sono curiosi, ma - penso di parlare a nome di quasi tutti - lo fanno con un'acribia che davvero è degna di miglior causa, chessò, na figa concretamente contendibile...
io dico congratulazioni a sampei per una moto splendida che è simultaneamente matura, efficace e divertente come poche. e, frengamènde, con amicizia e stima per entrambi, sticazzi del tempo sul Ciro e sticazzi anche della paga al k o all'r vattelappesca. cioè, impressioni e rilevazioni di guida personali interessanti sicuramente, tanto più quanto più comprovatamente qualificato ne è o fu l'autore; ma portate al livello di Armageddon cruciali da cui un modello, o una serie del modello, esce vincitrice, e la "perdente" invece allora è cacca... ecco, così accaniti nun ce siamo...:confused: secondo me.
bravo sampei! io comprerei la stessa tua perché anche se magari un'altra serie rimessa a nuovo va pure meglio, tutte le menate che un utente normale rischia con una moto stravecchia alla fine pesano di più di quanti decimi virtuali guadagni nel t4 o nel t1 di vallelunga, o purismi simili.... secondo me
p.s.: skito, la prossima, cioè la quindicesima, volta che linki quel video, cominci a pagarci una tassa :lol:
Zel hai ragione, ma al cuore non si comanda lo sai bene no? e spesso una sigla, un numero di cilindrata, un modello di moto, è fonte di forti tempeste rievocative nelle nostre vecchie menti. :lol: che hanno vissuto appieno il periodo motociclisico più bello da sempre anni 70/90 dopo di che il buio e la frustrazione. (motociclisticamente parlando:lol:)
p.s.: skito, la prossima, cioè la quindicesima, volta che linki quel video, cominci a pagarci una tassa :lol:
Dai :lol: quel video ma anche altri dello stesso periodo è come una bella canzone di Vasco (è colpa di Alfredo per esp:lol:) fa sempre piacere riascoltarla no! :lol:
lo fanno con un'acribia che davvero è degna di miglior causa, chessò, na figa concretamente contendibile...
Quando c'è da ingarellarsi non mi tiro indietro :arrow:
:lol:
bravo sampei! io comprerei la stessa tua perché anche se magari un'altra serie rimessa a nuovo va pure meglio,
Io ho sempre osteggiato il motore VTEC, di concetto.
Ma con onestà intellettuale devo ammettere che il VFR VTEC ha un'armonia generale ed una fruibilità d'uso, piacere di guida compreso, che è superiore a tutti i precedenti VFR e se la batte tra le migliori moto in assoluto :!:
I km che ho fatto con i VTEC prestati da amici sono stati eccezionali, un feeling immediato e gustosissimo, e se non avessi scelto la via dell'astinenza dalle stradali sicuramente ne avrei una nel box :-o
che hanno vissuto appieno il periodo motociclisico più bello da sempre anni 70/90 dopo di che il buio e la frustrazione. (motociclisticamente parlando:lol:)
Praticamente i 20 anni in cui le moto si sono trasformate da ordigni per aspiranti kamikaze a mezzi di trasporto fruibili da tutti :-o
Ora non c'è più gusto... :lol:
Ora non c'è più gusto... :lol:
esatto . :-o
tommygun
08-04-2010, 12:34
Salve, è qui che ci sono i vecchietti in panchina che parlano dei bei tempi andati?
:lol:
Stiamo affettando il salame col bicchiere di rosso pieno fino all'orlo!
Westender
08-04-2010, 12:53
ok ma visto che ormai siamo a 4 pagine di thread con bicchiere di vino e luccicone, che VFR si deve comprare per girare la domenica (magari in 2) e avere meno menate possibili?
Il vtec o l'800 FI?
Il vtec o l'800 FI?
il VTEC va un po' meglio in tutto (comprese borse dedicate e ABS), se hai possibilità economica prendi quello.
se vuoi spendere di meno prendi un 800FI, io con quello ci ho fatto cose memorabili :!:
tommygun
08-04-2010, 13:02
Mattia, mo' mica ti vorrai comprare pure un VFR?! :shock:
Westender
08-04-2010, 13:19
Mattia, mo' mica ti vorrai comprare pure un VFR?! :shock:
Sono curioso. E visto il poco amore per le endurone, ritorno contento alle stradali.
Sono curioso.
E' una moto fortemente contagiosa.
Germibestia
08-04-2010, 18:14
Se conosci il suo "curriculum"
skito mi hai convinto, faccio outing (http://en.wikipedia.org/wiki/Jack_the_Ripper)
Germibestia
08-04-2010, 18:16
http://www.youtube.com/watch?v=xCklVVSk3nM
eeh eh eh eh eh ..... :D
eeh eh eh eh eh davvero.
Piloti veri, gare vere, divertimento vero..... moto vere:lol::lol::lol:
E chi lo dice che nel Mesozoico ci si divertiva meno di adesso????:lol::lol::lol:
Notare la griglia di partenza a 8 sardinati e l'assenza di semafori e sensori per rilevare chi partiva due picosecondi prima degli altri...
A veder 'ste cose verrebbe quasi voglia di togliere 20kg di panza e provare a infilarsi di nuovo nella tuta... Poi pero` il mio avatar mi darebbe un'occhiata e capirei che e` meglio continuare a bradipizzare con il kursk. Andamento lento e ci si gode il panorama...
Germibestia
08-04-2010, 18:18
Salve, è qui che ci sono i vecchietti in panchina che parlano dei bei tempi andati?
:lol:
pero` arzilli http://www.quellidellelica.com/vbforum/showthread.php?t=266325
Germibestia
08-04-2010, 18:35
outing per outing lo ammetto: non solo scrivo male ma razzolo decisamente peggio.
Infatti l'unica honda che e` rimasta nella mia stalla e` questa e non una VFR.
Spero che vi rimarra` fino alla mia data di scadenza.
http://yfrog.com/64bike2sg
salame, vino?? Dove vi nascondete?? 'stardi qui` unsisente neppure l'odore.
Quando c'è da ingarellarsi non mi tiro indietro
Caro Mansuel, quattro stupidaggini sul forum le scrivo volentieri, ma in strada di certo non mi ingarello piu` da un pezzo.
20 anni e 20 kg fa alcune discussioni terminavano in singolar tenzone a Misano o qualche altro catino. Pero` a quei tempi potevo lasciar la morosa al muretto con la piastra dei tre Heuer analogici a tirar giu` tempi. Se glie lo dico adesso mi tira la piastra in zucca, seguita a ruota dalle due figlie piu` grandi...
Invece per una sfida a tagliar giu` di salametto sono sempre disponibile
lamps
eeh eh eh eh eh davvero.
Piloti veri, gare vere, divertimento vero..... moto vere:lol::lol::lol:
Già ........... ;)
Già ........... ;)
e non dimentichiamo: rimba veri a concionarne decenni dopo... :lol:
Ho letto con attenzione tutti i vs post e sono contento di rilevare quanta conoscenza e fascino possa ancora riscotere il VFR nei nostri/vostri cuori. Questo significa che, campanilismo a parte, è importante sottolineare la bontà di un prodotto meccanico. Quindi continuo a sottolineare aspetti di questa moto che mi stanno colpendo giorno dopo giorno. Km percorsi dall'acquisto: 1150, in due settimane. E' incredibile come mi sia tornata alla grande la voglia di macinare km dopo che si era un pochino assopita con l'ultima fase del GS e del Kappone. Questo perchè il VFR è una moto veramente "comoda" in tutte le accezioni del termine. Comoda perchè l'accendi e vai. Comoda perchè nel traffico è manegevolissima, comoda perchè nel guidato piu' tirato sa dare tante inaspettate soddisfazioni, comoda perchè un tagliando costa meno di 150 euro, comoda perchè ha dei freni eccezionali che mi danno una grande sicurezza anche se oso quel pizzico di piu', comoda perchè di turbolenze, anche a forte velocità non ne sento molte, comoda perchè a velocità moderata o in fase di passeggiata finalmente posso utilizzare comodamente il Bluetooth con radio fm integrata. Poi, cominciando a prendere confidenza con il telaio Pro-arm, posso dire che è il migliore che mi è capitato di guidare per sincerità e sicurezza. Se si sa trattare, fa perdonare con incredibile naturalezza , tante piccole sbavature di traiettorie o staccate troppo "allegre".....
E allora è la moto totale? Non lo so ma credo che un buon punto di riferimento per una risposta sia la complessiva "naturalezza d'impiego"che il VFR sa dare. Inoltre, per chi guida GS o simili da tanti anni, consiglio di provare per un bel giro a tornare in sella ad una moto come il VFR. Dopo un attimo di smarrimento dovuto a non ritrovarsi tra le mani un manubrione e una sella alta, poi si ritorna a provare l'emozione di una moto in cui si è parte integrante del telaio. Diciamo che il GS, pur essendo una moto eccezionale, è tutto sommato una moto "semplice" da utilizzare e che ha dei limiti che facilmente si possono provare anche da chi non è propriamente valentino rossi. Il VFR, pur mantenendo questa semplicità e immediatezza di utilizzo, permette un uso tranquillo e turistico ma anche un uso sportivo ed emozionale da vera sportiva con caratteristiche che emergono proprio inaspettatamente quando si ruota a fondo la manetta. Dunque, per il momento, per me, il VFR batte un po' il GS proprio per la carica di adrenalina che sa donare quando e se ce ne fosse voglia. Ma parallelismi si possono fare, a mio avviso, tra le due moto solo per l'aspetto emotivo che sanno donare,perchè dal punto di vista tecnico e ciclistico sono agli antipodi.
Sturmtruppen
10-04-2010, 10:38
Insomma, dopo tutto quello che mi hai detto della ktm (quando io te l'avevo da un pò e tu l'avevi appena presa) ti sei ricreduto?
Cmq non sono proprio daccordo che sul misto la ktm sia inferiore alla GS come mi é parso tu voglia dire. Io avevo un ritmo nettamente più alto. Poi me la sono tolta anche io perché non si confaceva al mio utilizzo e soprattutto perché la mia prova di avvicinamento all'off é stata subito bocciata.
Ciao Sturm,
no, nn mi sono assolutamente ricreduto sulla kappona che rimane e rimarrà sempre una moto emozionantissima, però, per quanto performante il 990 rimane un motore che sulla ruota anteriore da 21 rimane veramente molto "stretto". E me ne sono accorto proprio sui tratti piu' guidati in cui l'anteriore inesorabilmente tendeva ad allargare troppo in percorrenza di curve a velocità sostenuta. Cosa che il GS nn ha mai fatto. Anche il posteriore del kappone, per quanto molto performante con i WP white power, tendeva inesorabilmente ad arrivare al fine spalla con conseguente alleggerimento di tutto il retrotreno (se mi passate il termine). Ma il 990adv rimane una moto eccezionale sullo sterrato (io off mai fatto con moto che pesano oltre i 220 kg)dove vola letteralmente senza tentennamenti soprattutto nella istintiva guida eretta sulle pedane. Il kappone l'ho venduto solo per due motiv: 1) avevo bisogno di soldi e di una moto piu' economica (vedi il VFR) e 2) per l'antieconomicità dell'utilizzo tutto l'anno. Infatti il kappone consumava parecchio e per quanto performante aveva una ciclistica (soprattutto freni e modulabilità)poco consona alla grande potenza e prontezza del bicilindrico. Sicuramente il KTM è una moto piu' emozionante del GS che rimane, nella sua ineluttabile razionalità, un mezzo assolutamente efficace, ma, secondo me, un pizzico troppo lontano dalla visione "romantica" di moto che ancora serbo nel cuore.
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