Visualizza la versione completa : dialogo con un guzzista
sapete che per quanto possibile cerco di giudicare una moto/auto dai contenuti tecnici senza farmi troppo condizionare dalle voci e dalle tendenze.
Ieri ero in trasferta con un amico possessore di griso ultimo tipo.
Abbiamo redatto una semiseria classifica delle affermazioni da bar tipiche.
Guasto: motore fuso
BMW,Honda , :
1) un esemplare sfortunato puo' sempre capitare,hai avuto sfiga
2)chissa' come lo tratti, non sai guidar,non fai manutenzione
suzuki,yamaha,kawasaki:
1) puo' capitare, certo la qualita' non e' piu' quella di una volta, ormai i jap son scaduti
ducati,guzzi:
1)e cosa ti aspettavi, son tutte cessi, lo sanno tutti, poi all'amico del guggino una guzzi gli e' esplosa in faccia da fermo....
altra situazione:
moto di 150.000 km senza un problema
BMW,Honda , :
1)c'e' poco da fare, la qualita' si vede
suzuki,yamaha,kawasaki:
1) certo la qualita' non e' piu' quella di una volta, ma una jap e' sempre affidabile
ducati,guzzi:
1)TI E' ANDATA VERAMENTE DI CULO!!
:lol::lol::lol:
ducati,guzzi:
1)TI E' ANDATA VERAMENTE DI CULO!!
:lol::lol::lol:
ci puoi scommettere. :lol: (sono quasi dei miracolati lo sanno tutti:lol:)
cose sacrosante, d'altronde :lol:
la deduzione finale col mio amico e' stata che gli argomenti di successo di una auto/moto , quelli che consentono il successo o il disastro, sono assolutamente impalpabili e non oggettivi, prettamente psicologici.
La buona/cattiva fama, che puo' essere frutto di qualita' o meno, ma spesso te la porti dietro nel bene O nel male anche quando le cose sono cambiate o addirittura ribaltate, e la "bellezza" dell'oggetto.
Come tecnica, costi di sviluppo, produzione, etc. ovvero tutte le cose "misurabili", una auto/moto bella o brutta costano esattamente tanto uguali, ma la brutta non la vendi anche se va benissimo, la bella la vendi anhce se va male, alla prima non si perdona niente, alla seconda si perdona tutto.
Come tecnico questo mi sconcerta, il sapere che a qualita' ormai pressoche' standardizzata il successo di un marchio e' legato al 10% al prodotto e tutto cio' che sta dietro, e al 90% allo stilista e alla fama della casa.Son cose che fanno pensare.Altrimenti perche' comprare Audi anziche' Skoda?
aspes, concordo in pieno che la fama una volta radicata e' difficile da incrinare, in un senso e nell' altro.
ducati ricade perfettamente in questo caso.
si porta ancora adesso, nel 2010, le magagne della sconsiderata gestione di castiglioni nella metà degli anni '90.
bmw... pure, ma al contrario. anche una pubblica ammissione di colpa sullo scadimento della qualità sui nuovi modelli non ha influito minimamente sul successo del suo modello di punta, risultato anzi la moto più venduta del 2009, pur a fronte di un prezzo di acquisto decisamente fuori standard.
detto questo, io continuo a tenermi strette sia la mia bmw che la mia ducati.
ducati deve solo trovare una mucca da mungere che sostituisca gradualmente il monster 696. sul resto della "fattoria", non sta sbagliando niente da circa 4 anni, e non dà l'impressione di star per cominciare.
Altrimenti perche' comprare Audi anziche' Skoda?
bellissima questa Roberto ....... :D:D:D
andreawake
28-01-2010, 13:49
Bmw morore fuso? Impossibile, magari ti lascia a piedi l'elettronica ma il motore va anche senza un panettone.
Jap motore fuso? E' l'unica cosa che può capitare ad un a jap, raramente ma è l'unico problema che possono avere
Ducati e guzzi? Boh! Io con la ducati ho avuto un solo problema, la batteria difettosa.
EnricoSL900
28-01-2010, 14:38
aspes, concordo in pieno che la fama una volta radicata e' difficile da incrinare, in un senso e nell' altro.
ducati ricade perfettamente in questo caso.
si porta ancora adesso, nel 2010, le magagne della sconsiderata gestione di castiglioni nella metà degli anni '90.
Sarà anche stata una gestione sconsiderata, ma le mie Ducati dell'era Castiglioni non hanno mai patito un problema, e non posso dire la stessa cosa di quello che ho avuto dopo. Le SS nate sotto la TPG vibrano quasi tutte di telaio in frenata, e l'elettronica dei due valvole 1000 e 1100 spesso ha enormi problemi. La mia Multistrada mi dava un casino dietro l'altro, e posso dire di essere stato fortunato che non sono mai restato del tutto a piedi, pur avendo rischiato molte volte. Per non dire di quello che mi è costata in manutenzione straordinaria. Giusto domenica parlavo con un tipo che ha dato via disperato una 848 per una Dorsoduro a forza di rimaner fermo per strada, e non è il solo caso che conosco.
La cosa che mi fa incazzare è che a forza di pubblicità ben fatta stanno convincendo la gente che prima le moto si rompevano tutte e di continuo (e non è vero) e invece oggi sono le più affidabili sul mercato (e non è vero nemmeno questo). Addirittura c'è gente che considera un risultato i tagliandi spostati in avanti di 2000 chilometri: ce ne fosse uno che fa due conti e considera che il risparmio è di uno ogni 60000 chilometri che non farà mai... :mad:
Giusto per parlare di luoghi comuni...
enrico, in casa mia sono entrate:
ducati 750ss
ducati 900 ss
ducati st2 primo tipo
la prima nessun porblema,la seconda cmabiati pistoni e cilindri in garanzia perche' andava a miscela, la terza cambiato tutto in garanzia, da due frizioni a due strumentazioni, poi venduta per disperazione.
Ma lo scopo del mio thread non era personalizzare le vicende, era molto piu' filosofico, ovvero puntare l'accento su quanto conta cio' che e' difficilmente quantificabile e percepibile nel successo di un prodotto, piuttosto che le doti realmente e scientificamente "pesabili".
Del resto se un boccettino di profumo puo' costare 200 euro perche' ha un certo nome.....
CAVALLOGANZO
28-01-2010, 14:47
ma vai mai a sapere che costi di progettazione e produzione ci sono dietro ai profumi !!!:lol:
carlo.moto
28-01-2010, 14:50
Premessa: ho una GS.
Cosa ha una Guzzi Norge di meno bello rispetto ad una BMW RT ?
A mio avviso nulla ma ricordo che anni fa un mio amico Guzzista, a proposito della macchietta di olio che la sua moto lasciava ad ogni sosta, raccontava che quella era la spia del livello e quando non ci fosse più stata sarebbe stato il momentodi rabboccare.
Verità o leggenda ? Spesso o sempre sono le legende ed ancor più la pubblicità a decretare il successo o meno di un prodotto e noinon ce ne rendiamo sempre conto........ho comperato una BMW e ne sono innamorato
ducati st2 primo tipo.....
zk che ravatto meglio una santa morte
skito, il motore a iniezione andava anche bene, ma cosi' per dire...
pedale del cambio adatto a un piede del 36
appiglio del cavalletto laterale irraggiungibile,
di entrambe le cose mi sono accorto in 5 secondi, ducati le ha sistemate con la seconda serie.
Due frizioni cambiate, si consumava la campana!
dovuto spessorare il pignone perche' di serie pignone e corona erano disallineate.
Due strumentazioni cambiate in garanzia.Alla fine quando la garanzia stava scadendo data via in cambio di una concretissima fazer 600.....un mio collega la usa ancora tutti i giorni, 150.000 km senza mai altro che la benzina..gli si e' fessurato un collettore di aspirazione ha rimediato con una ditata di pasta rossa,cosi' per dire il soggetto...
la usa ancora tutti i giorni, 150.000 km senza mai altro che la benzina..gli si e' fessurato un collettore di aspirazione ha rimediato con una ditata di pasta rossa,cosi' per dire il soggetto...
Be qui a Lecce c'è un signore che ha una Elefanr 350 con più di 300.000 Km mai toccato niente. Un mio amico invece con il quale uscivivamo nelle scorazzate sabatali con una 748 gialla bellissima nel 2002/3 (io allora avevo la vtr SP-2) non è mai tornato a casa sulla moto. Non riuscirò mai a capire.
secondo me skito il "non riusciro' mai a capire" e' proprio spiegato dal fatto che sopratutto in passato la dizione da bar "e' questione di culo" era vera.
Mi spiego meglio.Se una azienda ha un controllo qualita' embrionale o addirittura inesistente, la costanza qualitativa del prodotto e' del tutto aleatoria, ducati di una volta e guzzi erano in questa situazione.Se ci pensi questo spiega proprio da dove nasce la leggenda dell'"esemplare sfortunato". Le case con una costanza qualitativa piu' elevata tanti anni fa (es. mercedes, honda,VW...) son quelle che si son costruite un patrimonio di fama che gli consente di vivere quasi di rendita. la percezione del pubblico e' sempre molto fuori tempo rispetto alla situazione delle case nella realta', c'e' moltisima inerzia nel cambio del "sentire comune" nei confronti di un marchio, nel bene e nel male.
Premessa: ho una GS.
Cosa ha una Guzzi Norge di meno bello rispetto ad una BMW RT ?
sicura come l'oro: la luce a terra in piega. una norge di serie finisce circa 3° dopo che il divertimento è cominciato... una RT una decina abbondante.
mi ricordo un giro trentino-veneto questo luglio: l'amico in Guzzi non aveva strada, non gli stava dentro la moto, una cosa veramente piuttosto pietosa a vedersi, un essere ingiustamente sofferente... (facevo riprese e quindi son stato a turno dietro tutti.)
la percezione del pubblico e' sempre molto fuori tempo rispetto alla situazione delle case nella realta', c'e' moltisima inerzia nel cambio del "sentire comune" nei confronti di un marchio, nel bene e nel male.
Verissimo il "sentire comune" fa parte però della massa, ed un po anche dall' ignoranza (motoristicamente parlando).
Io (nella mia ignoranza) non essendo un raffinato tecnico/conoscitore come te, noto che da qualche anno, molti, un po si stanno dissociando da certi "stereotiti" o no?!.
Fantastiche le stronzate che si sentono sulle Ducati, caso strano però che vendono un botto di moto, che vincono da vent'anni trofei e mondiali, che chi le ha avute le ricorda sempre con amore anche se si sono presentati difetti come del resto si presenta su molte moto e che guidarne una equivale ad innamorarsi.
Quando comprai la Smart, tutti mi dicevano di non farlo perchè scoppiavano i motori, che si cappottavano e tante altre cose, bhà, sarò un miracolato, SMART di dicembre 2001 quindi con ben 8 anni, ho cambiato solo l'olio al motore 4 volte, una volta le pasticche dei dischi anteriori, 2 treni di gomme e due lampadine anabaglianti, motore perfetto.
secondo me skito i forum in questo han dato una bella sveltita. tra tante scemenze e punti di vista opinabili ,sapendo scegliere si riesce a farsi una opinione realistica avendo un po' di fiuto.
Ai nostri tempi si andava di passaparola, la nostra casistica personale su una marca era basata su una o due persone, e pensavamo che fosse statistica.....qualche volta l'ho detto e amo ripeterlo, penso alla mia evoluzione mentale.
Ragazzino che mette le mani nella moto, pensa che con due fori nella scatola filtro e un getto del massimo si possa far meglio di qualunque ingegnere della casa.
Diventi grandi e guarda caso intraprendi quegli studi. la difficolta' ti fa crescere un rispetto assoluto, ero arrivato al punto di pensare che qualunque oggetto fosse un capolavoro della tecnica e qualunque medico uno sciamano solo perche' avevano potuto affrontare e superare studi cosi' difficili.
Finalmente entro nell'industria, una grande e gloriosissima industria.
E capisco l'ovvio. Un marchio non e' altro che una insegna. Il cuore sono gli uomini.
Se un marchio prestigioso va in crisi e' perche' ha perso gli uomini buoni. A quel punto la crisi si accentua, i residui uomini buoni emigrano verso ditte concorrenti. Si va avanti per inerzia ancora un po', restano le mezze calzette. la produzione diventa lentamente obsoleta.Le attrezzature pure,la qualita' scende, si risparmia sui componenti. Si percepisce chiaramente che si e' sulla via sbagliata. Bene, quando in una azienda DA DENTRO sei arrivato a tutto cio' e' assai probabile che il pubblico non si sia ancora accorto di nulla.
ma vale anche il contrario. L'azienda si rinnova, investe ,assume giovani in gamba,rinnova attrezzature e prodotti, processi produttivi, abbassa di brutto l'eta' media della nuova classe dirigente, eppure il pubblico ancora per anni la percepisce perdente.
Non sto a fare nomi, capisci benissimo quali nomi sarebbero adatti a entrambe le "parabole".
giessehpn
28-01-2010, 17:06
Ciao. Condivido in pieno quello che scrive ASPES a proposito dei luoghi comuni e del vero cuore di un'industria. Purtroppo per alcuni e per fortuna e bravura di altri esiste (eccome!) il fattore marketing. Sia nel campo automobilistico che in quello delle moto i tedeschi sono maestri: basti pensare a quello che ha fatto il gruppo VW con il marchio Skoda...e quello che ha fatto il gruppo Piaggio con MotoGuzzi. Ma questo discorso potrebbe riempire tantissime pagine!
Saluti
giessehpn
Altrimenti perche' comprare Audi anziche' Skoda?[/QUOTE]
Perché l'Audi ha il peggior rapporto qualità/prezzo del mercato ;)
e torniamo al punto di partenza, il 90% di cio' che ci fa propendere per un oggetto piuttosto che un altro e' psicologia pura, totalmente separata da qualunque considerazione razionale.
Una macchina "bella" secondo il comune sentire la vendi anche se va male, una "brutta" non la vendi neppure se va meglio di tutte.
ma non dovrebbe essere un oggetto che ci porta da qui a la' nel miglior modo? e cosa centra quindi esser bella?
Eppure TUTTI rispondiamo a questo canone psicologico, anche chi crede di esserne immune.Con buona pace di tutti i tecnici come me un designer come si deve conta piu' di qualunque centro ricerca e sviluppo....
La mia Multistrada mi dava un casino dietro l'altro, e posso dire di essere stato fortunato che non sono mai restato del tutto a piedi, pur avendo rischiato molte volte. Per non dire di quello che mi è costata in manutenzione straordinaria. Giusto domenica parlavo con un tipo che ha dato via disperato una 848 per una Dorsoduro a forza di rimaner fermo per strada, e non è il solo caso che conosco.
enrico, ti posso citare un' elenco dei problemi sull' ss 350 di mio fratello che ti lascerebbe a bocca aperta.
la più bella e' stata quando il quadro strumenti se lo e' ritrovato sulla faccia prima di una curva stretta.
il fatto che la ducati abbia impiantato un sistema di qualità per il controllo della catena di montaggio penso sia un passo in avanti abbastanza importante per un' azienda.
sicuramente ci sono ancora problemi sulle moto moderne, ma non mi sembra che anche la bmw si possa sentire a posto sotto questo profilo con tutti i problemi di elettronica che si stanno vericando sui modelli 1200.
o non mi sembra che la suzuki, che batte il record per numero di telai spaccati sulle gsr, si possa considerare esente da problemi.
anche la mia ducati ha avuto un richiamo, sostituzione del radiatore olio perchè si bucava.
ma per il resto, non posso dire che si sia rilevato un cesso totale.
giusto su una cosa si deve essere chiari sulle ducati. la manutenzione va fatta. e va fatta da quelli bravi. perchè sono oggetti molto spinti e richiedono di essere sempre a punto per non rompersi. il che comporta che sono oggetti cari da mantenere.
giessehpn
28-01-2010, 17:44
Aspes, vorrei ricordarti l'Aprilia Motò disegnata da uno dei designer più blasonati: Philippe Starck
Forme bellissime ma praticamente inguidabile: moto vendute, pochissime!
Ducati 999, probabilmente troppo avanti e non capita (ma non é il mio genere di moto, dunque non ne parlo)
A proposito, che ci dici del tuo amico con la Griso, é contento? Sono parzialmente guzzista e quel marchio mi sta a cuore tanto quanto l'elica!
giessehpn
Aspes, vorrei ricordarti l'Aprilia Motò disegnata da uno dei designer più blasonati: Philippe Starck
Forme bellissime ma praticamente inguidabile: moto vendute, pochissime!
Ducati 999, probabilmente troppo avanti e non capita (ma non é il mio genere di moto, dunque non ne parlo)
A proposito, che ci dici del tuo amico con la Griso, é contento? Sono parzialmente guzzista e quel marchio mi sta a cuore tanto quanto l'elica!
giessehpn
aahahah questa mi mancava, la Motò con forme bellissime hahhaahahhhhahahahahahahhahhahh oDDIO AHAHAHAHHAHHA mi cappotto ABHBAHAHAHAHAAHAHIAHFIAEHFIADhfiepjvpoevj
minkia la FIAT Regata delle moto belissima HAHAAHHAHAHA ti giuro sono morto AHAHAHAHAHHAHA
ahahahahhahhha sto ancora a ride hahahhhahaahaha http://thestyleguyal.files.wordpress.com/2009/08/moto1.jpg HAHHHAHAHAAA troppo forte :D
wildweasel
28-01-2010, 20:29
sAi nostri tempi si andava di passaparola, la nostra casistica personale su una marca era basata su una o due persone, e pensavamo che fosse statistica.....
Vero.
Ma nemmeno quella odierna dei furum, dei gruppi di discussione e del tam-tam via web è statistica.
La statistica vera è quella accuratamente custodita negli uffici delle aziende produttrici, da cui risulta l'incidenza percentuale delle difettosità riscontrate dalle officine autorizzate su un campione che comprende praticamente tutto il venduto.
Ma questi dati naturalmente non li vedremo pubblicati mai.
ma vorrei tornare se non vi spiace a qualche altra considerazione. Stabilito che moto o auto devono essere belle per vendere, e cio' e' curioso, essendo macchinari nati con uno scopo, non si chiede di essere bello a un tornio o a un forno elettrico, vorrei tornare al discorso "aziende".
Stabilito che e' fatta da uomini e che prospera se gli uomini son "buoni", questo puo' spiegare dei cicli storici, in cui aziende conoscono crisi e poi rilanci, a seconda se hanno a disposizione uomini buoni o meno .
Ma allora cosa induce un uomo "buono", intendo decisivo ad andare in una azienda o meno? questi non soo uomini che mettono al primo posto lo stipendio, quasi mai. Lo stipendio alto e' solo eventuale conseguenza.E quindi? paradossalmente anche questi uomini subiscono il fascino del prestigio, per cui potendo scegliere preferiranno una audi a una opel, una ducati a una guzzi. E si torna al punto di partenza, uomini buoni vanno in aziende buone perpetuandone il prestigio. E il cerchio si chiude, se vai bene andrai meglio, se decadi invertire la tendenza e' durissima. Una ultimissima considerazione.
Tu azienda buona hai gli uomini buoni? bene, devi lasciargli briglia sciolta e sfruttarne le capacita' da giovani, oltre i 50 anni si diventa conservatori e si difede lo status quo personale. I dirigenti dvono avere 40 anni. L'azienda deve premiare le buone idee e non fare come certe aziende dove chi esce dagli schemi e' un rompiscatole guardato con sospetto.
Credo che gli ultimi successi ducati siano dovuti in larga parte a un paio di questi uomini buoni e giovani.Che sono andati in ducati perche' la vedevano come un mito.E ne hanno accresciuto il prestigio con i risultati.
Io credo che uomini del genere siano poche decine, e le aziende se li contendono . Ma nessuno di loro va solo dove trova il maxistipendio
tuttounpezzo
28-01-2010, 20:46
la pubblicità è l'anima del commercio
l..... che gli argomenti di successo di una auto/moto , quelli che consentono il successo o il disastro, sono assolutamente impalpabili e non oggettivi, prettamente psicologici.....
:D:Demmenomale:lol: gli argomenti tecnici van bene per la lavatrice, la moto è un'altra cosa:):) per fortuna:lol:
EnricoSL900
28-01-2010, 23:57
:D:Demmenomale:lol: gli argomenti tecnici van bene per la lavatrice, la moto è un'altra cosa:):) per fortuna:lol:
Ecco spiegato in due righe il motivo per il quale Ducati oggi sembra vendere tanto: la gente ha smesso di guardare al modo in cui le moto vengono costruite... :(
scusa aspes, io di solito sono d'accordo con te ma qui continuo a non seguirti.
in un primo momento sembra che per te il marketing e la realtà corrano sullo stesso binario ma con un diverso orario; poi, che il marketing sia pura fantasia senza basi.
la verità è che il PICCOLO mercato delle moto è un mercato di appassionati come ce ne sono pochi. e se oggi Bmw può permettersi di fare il bello e il cattivo tempo sui prezzi mentre gli altri svendono, è perché da un fottio di anni lavora a soluzioni personalissime che, a differenza delle varie bimote tesi o yamahe gts, progettaingegnerizza e realizza in grande serie, con i requisiti di qualità e costanza della grande industria.
il marketing innesta le sue fandonie su questo dato non fasullo. poco importa se una carotona o un tiger danno la biada al GS 1200 a parità del resto, oppure no: tanto il 90% della questione è nel manico e nella disponibilità psicologica a srotolarlo per intero in strada. però tra un K e un qualunque 4 frontemarcia strapotente altrui passa un fascino dovuto alla singolarità di soluzioni che non sta solo nelle chiacchiere da imbonitore.
e lo stesso, su dimensioni un po' più impalpabili ma non del tutto stilose, vale per ducati. vatti a cercare che percentuale del fatturato fa ducati con il merchandising, magliette cappellini calzini mutande e cazzibubboli vari.
questa emozione si aggancia anche all'investimento in una soluzione telaistica personale, almeno nell'ambito di veicoli ad altissime prestazioni (e da tutti i soloni considerata, fino a sei minuti prima che arrivasse Stoner, incompatibile con la possibilità di vincere tra i prototipi), oltre alla riproposizione del bicilindrico nelle derivate di serie. esattamente come per bmw, ma su un diverso pubblico, un'altra ducati semplicemente non c'è e non per via del destino cinico e baro che ha voluto che gli unici due marchi capaci di prendere per il culo la gente fossero proprio questi due.
gli altri possono pure suicidarsi dalla rabbia, vendendo macchine pressoché perfette come l'hornet o il gsr a prezzi da spesetta aftermarket touratech, ma ciò non si deve a un caso.
poi tu e anche io possiamo benissimo dire che a noi non ce ne frega nulla di sta roba, dell'Hossack dell'Esa e del traliccio e del testastretta 8v, e che preferiamo l'impostazione tradizionale portata sempre al top realizzativo tipica dei giapponesi. però i giapponesi, salvo rari casi, fanno la cosa che va meglio, la fanno al meglio e l'affinano di continuo, al meglio; ma non fanno una cosa per poter dire un giorno "questo sono io; ci ho creduto solo io; l'ho fatto solo io; lo faccio solo io; e funziona!", e per mobilitare nel tempo emozione su ciò.
ducati,guzzi:
1)TI E' ANDATA VERAMENTE DI CULO!!
:lol::lol::lol:
ribaltato con carpiato e doppio avvitamento!!! :lol::lol::lol::lol::lol::lol::lol::lol::lol::lol: :lol::lol::lol::lol::lol::lol::lol::lol::lol::lol: :lol::lol::lol::lol::lol::lol::lol::lol::lol::lol: :lol:
e torniamo al punto di partenza, il 90% di cio' che ci fa propendere per un oggetto piuttosto che un altro e' psicologia pura, totalmente separata da qualunque considerazione razionale.
ricordo gli stand HD ai saloni di milano, epoca pre-talamo: deserti, a 15 anni salivo e scendevo dalle electra glide smanopolando sul gas e facendo brumm-brumm con la bocca (ho le diapo!). epoca talamo, dopo le poesiole su sfondo nero che riempivano le riviste: esattame te stesse HD inavvicinabili su un palco, ressa mostruosa di gente accalcata, nerboruti biker che bloccavano i facinorosi che volevano toccare le cromature......
ho trovato un'altra possibile frase fatta da bar
"E' TROPPO AVANTI": dicesi di moto inguardabile della quale, essendo comunque prestigiosa o trendy per altri motivi, non si può parlar male:lol:.....
madagascaaar
29-01-2010, 01:53
divertente il 3ad... a prescindere...:)
secondo me skito il "non riusciro' mai a capire" e' p
Mi spiego meglio.Se una azienda ha un controllo qualita' embrionale o addirittura inesistente, la costanza qualitativa del prodotto e' del tutto aleatoria, ducati di una volta e guzzi erano in questa situazione.Se ci pensi questo spiega proprio da dove nasce la leggenda dell'"esemplare sfortunato". Le case con una co"sentire comune" nei confronti di un marchio, nel bene e nel male.
Ho posseduto una vespina 50 con la quale ho fatto quasi 40000 km che non si rompeva mai, all'epoca non ero molto tenero con i motori e le scarse finanze non mi consentivano certo una manutenzione dignitosa, l'olio era optional e il gas sempre a tavoletta. "Le vespine" erano l'unico mezzo dell'epoca robuste e affidabili.
La piaggio , per avvalorare quanto dice Aspes, aveva spessissimo collaudatori con i loro mezzi a giro, si riconoscevano dal casco e dalla tuta, una rarità per l'epoca, inoltre erano sempre due e anche tre. Io stavo a San Gimignano, abbastanza lontano da Pontedera quindi venivano provate diciamo a medio raggio,in parole povere dalla mattina alla sera. erano gli anni 60 ;)
"
Diciamo anche cosa non di poco conto che i numeri dei jap sono sempre stati importanti se confrontati a quelli dei vari ducati, guzzi e permettetemelo "laverda 750" un ravattissimo con il quale ho passato più tempo con le chiavi inglesi in mano che a far km :lol:
di guzzi e ducati ne parlano male solo chi lo vorrebbe e non ce l'ha!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
sergius68
29-01-2010, 08:43
Eppure il fattore marketing e la componente immagine in un mondo di pura emozionalita come quello delle moto contano molto.
Da guzzista convinto vorrei sapere quali soluzioni tecniche puo avere in piu un 883 rispetto ad una bella Nevadina, cosa puo avere un Fat Boy in piu rispetto alla mia Bellagio (una delle moto piu divertenti da guidare che ci siano in commercio !!! Solo chi l ha provata sa cosa intendo) o una Road king rispetto ad un glorioso California
Praticamente le Harley vanno la meta, frenano un terzo e costano il doppio....
Eppure vendono 10 volte di piu .....
Da cosa e dato tutto questo se non da certe irrazionali componenti, in cui entra anche e prepotentemente il fattore dato dall immaginario collettivo (Harley=american life style,enormi highway, immagine del rude byker alla Peter Fonda) ?
Se si ha un marketing competente si sfrutta l emozionalita data dal possedere un oggetto che richiami certe immagini e sensazioni, ed allora ecco le vendite !!!
Il buon Talamo era un maestro nel richiamare (anche con le sue famose poesie) certe immagini, che certe volte travalicano il fattore tecnico intrinseco di una moto
rispondo a zel post 33. Tutto quanto scrivi e' vero e condivisibile. Una immagine personale e particolare contirbuisce senz'altro al successo. Potevi citare anche porsche col 911 e saresti stato perfetamente in tema.
Tuttavia il post di rasu' due sotto al tuo fa pensare assai al riguardo. Lo stesso prodotto identico, con le medesime caratteristsiche, in un periodo e' invendibile (HD fu salvata da Regan con il contingentamento delle jap negli anni 80) e poi fa un successone.
e teniamo presente che stiamo parlando di moto, ove diverse marche hanno prodotti assai caratterizzati e comunque frutto di evoluzione, storia e carattere. Ma se veniamo in campo auto le cose sono assai diverse. Tecnicamente le scelte nell'ambito del mercato medio (non parlo di ammiraglie) sono praticamente speculari.
L'affidabilita' salvo sporadici casi possiamo dire che e' simile, le dotazioni pure.
Le sinergie di gruppo fan si che in buona sostanza con "pelli" diverse si vendano prodotti sovrapponibili al 90% con marchi diversi.
Allora tra comprare una audi di caratteristiche pressoche' analoghe a un corrispondente modello skoda (la superb per esempio), cosa giustifica la spesa decisamente superiore se non il marketing e il prestigio? li' non si puo' nemmeno parlare di esclusivita' tecniche.
Mi rendo conto che il discorso si e' espanso in mille direzioni.....
[QUOTE=rasù;4440448]ricordo gli stand HD ai saloni di milano, epoca pre-talamo: deserti QUOTE]
ma prima di Talamo non c'era nessun importatore per l' Italia., e le HD circolanti erano importate parallelamente alla buona, non c'era assistenza (uff) ne ricambi ....
CAVALLOGANZO
29-01-2010, 09:34
aahahah questa mi mancava, la Motò con forme bellissime hahhaahahhhhahahahahahahhahhahh oDDIO AHAHAHAHHAHHA mi cappotto ABHBAHAHAHAHAAHAHIAHFIAEHFIADhfiepjvpoevj
minkia la FIAT Regata delle moto belissima HAHAAHHAHAHA ti giuro sono morto AHAHAHAHAHHAHA
:!::!::!::!::!::!::!::!::!::!::!::!::!::!::!:
sergius68
29-01-2010, 09:56
[QUOTE=rasù;4440448]ricordo gli stand HD ai saloni di milano, epoca pre-talamo: deserti QUOTE]
ma prima di Talamo non c'era nessun importatore per l' Italia., e le HD circolanti erano importate parallelamente alla buona, non c'era assistenza (uff) ne ricambi ....
Mi sembra che le importasse Castiglioni e Talamo rilevo da lui il marchio.
di guzzi e ducati ne parlano male solo chi lo vorrebbe e non ce l'ha!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Sììììì...la favola della volpe e l'uva :lol:
Se una moto non piace a tutti è inutile far tanti bei discorsi per convincere le masse.
Una Skoda post '94...si può fare, ma quelle pre gestione WW facevano veramente ribrezzo.
Facendo un paragone automobilistico...Guzzi la paragonerei alla Lada NIVA:lol:
[QUOTE=SKITO;4440729]
Mi sembra che le importasse Castiglioni e Talamo rilevo da lui il marchio.
Castiglioni :rolleyes: rilevò l' AERMACCHI dove si producevano le HD 125
250 a due tempi :eek: che poidiventarono miseramente CAGIVA ... :mad:
fedelissimo
29-01-2010, 10:38
ciao a tutti!
daccordo con aspes sul fatto che bisognerebbe guardare il lato tecnico dei prodotto, cosa offre di più!?ma anche nelle dicerie o leggende c'è sempre un po di fondo di verità,un esempio?cosi a caso la breva ottima moto assemblata anche quasi perfettamente,ma se guardo le piastre penso che hanno fatto un errore,dovevano essere un po più belle,ma non significa che non siano funzionali come le altre!:mad:
sergius68
29-01-2010, 10:58
Si aveva il marchio Cagiva (CA..stiglioni GI..ovanni VA..rese) ma era anche l importatore Harley
Talamo rilevo il tutto (magazino ricambi compreso ) e fondo la Numero Uno
masichesiva
29-01-2010, 11:12
proprio ieri sera sono stato a teatro a vedere
IL PIACERE DELL'ONESTA'
di LUIGI PIRANDELLO
con LEO GULLOTTA
tema attualissimo e calzante con il 3rd.
Il prodotto e la sua qualità non sono più al centro dei fattori decisionali.
Le aziende usano altre leve che spesso fuorviano dalla serena analisi price for value.
Al momento solo la Duraleu (neanche ultima in classifica) sta ritirando dal mercato i caschi appena bocciati dai test di Altroconsumo.
Altre aziende PIU' blasonate stanno criticando l'articolo e i suoi criteri (COMUNQUE IDENTICI SU OGNI CASCO PROVATO).
Il consumatore dopo tutto, prima l'immagine.
...IL PIACERE DELL'ONESTA'
Si aveva il marchio Cagiva (CA..stiglioni GI..ovanni VA..rese) ma era anche l importatore Harley
Talamo rilevo il tutto (magazino ricambi compreso ) e fondo la Numero Uno
Il Castignone :rolleyes: rilevò la fabbrica AERMACCHI e continuò la produzione delle 125 e 250 e basta.
Talamo invece chiese di poter diventare importatore HD direttamente a Milwaukee con un capitale di 300.000.000 di lire di allora e c'è anche da considerare che lui era già importatore Rolls-royce e Triumph ed un' altra prestigiosa marca di macchine che non ricordo il nome.
Carlo importava Rolls e Bentley (Gialloquaranta), HD (Numero Uno) e successivamente Triumph (Numero Tre).
Talamo manca tantissimo nel mercato motociclistico, e non solo.
Era, passatemi il termine, una bella persona.
Talamo era unico. Istrionico ma vero appassionato.
E prima di morire si puo' dire che anche triumph deve buona parte del suo successo in italia a lui.
Sapeva capie l'anima del vero motociclista anche nei dettagli. Ricordo un paio di dettagli di una sua intervista.
" la moto deve avere un prezzo univoco ovunque e tondo. Mi ha sempre fatto incazzare dover girare i concessionari per spuntare gli scoonti e pagare una cosa 999.999.999 lire.
Inoltre la moto va consegnata col pieno, quando esci con la moto nuova deve esseer un giorno magico e non devi pensare subito che la casa ha il braccino corto.
Dettagli vero? ma dietro ai dettagli c'e' la chiave del successo
Dettagli vero? ma dietro ai dettagli c'e' la chiave del successo
:!::!::!::!:
molti dicono che la coedenza è da somari però ci sono degli esempi che dimostrano il contrario ..... ;)
(... e non abbandonava mai le sue SUBERGA bianche ..... http://www.faccine.eu/smiles/1145535460-Triste (13).gif)
Alfredomotard
29-01-2010, 15:21
Altrimenti perche' comprare Audi anziche' Skoda?[/QUOTE]
Da 2 anni e mezzo ( e 82k km ) ho una Skoda Octavia sw, con cambio automatico.
Stracontento! Solo 2 lampadine sostituite ( ieri ).
Rapporto qualità prezzo fantastico.
Audi in ogni caso non la comprerei.
Ciauz
Alfredo
giessehpn
29-01-2010, 16:00
Riciao. Daccordissimo con l'ultimo intervento di ASPES. Pur non condividendo i gusti motociclistici di Talamo, lui é stato un vero appassionato e un gran signore in termini di rapporto importatore/concessionario/cliente! Tutti dovrebbero prendere esempio dai suoi principi, ma, notoriamente signori si nasce... Alcuni proprio non ce la faranno mai, ...perché mancano i cosiddetti "fondamentali"
Saluti, ch-zep
[QUOTE=Alfredomotard;
Skoda Octavia sw,
Rapporto qualità prezzo fantastico.
Alfredo[/QUOTE]
proprio quello che volevo sottolineare, hai fatto benissimo.
uno che per girare in pista si era fatto fare una bentley alleggerita e preparata non puo' che essere un grande!
Aspes,
il chiedersi perche' comprare Audi anziche' Skoda è più che lecito. Grosso modo contenuti simili ma a prezzi estremamente lontani. Il marchio fa pagare caro il suo appeal.
Il discorso Guzzi è diverso...il rapporto prezzo/contenuti/qualità percepita è totalmente sballato.
oggi come oggi si, non posso che concordare. Piu' sul percepito che sulla realta', ma c'e' da recuperare un'immagine devastata da troppi anni
Il concetto di qualità è fuorviante, cos'è la qualità?
-affidabilità: la r80 era ben più affidabile di un gs adv moderno!
-durata nel tempo? forse per qualcuno ma la moto per la vita non è sempre gradita
-tecnologie moderne? non sempre servono, alcune hanno il valore di un gadget
-prestazioni? anche qui non tutti amano sedersi su un missile
-estetica? fa parte a pieno titolo di quello che un prodotto può offrire
-marchio? idem, fa parte della qualità anche quello
Ora ho una Guzzi, non costosissima ma non molto lontana da una jap o bmw ben più prestante e moderna, significa solo che il concetto di qualità è diverso da persona a persona, basta fermarsi un attimo e considerare che forse ognuno ha dei buoni motivi:)
ma la brutta non la vendi anche se va benissimo, la bella la vendi anhce se va male, alla prima non si perdona niente, alla seconda si perdona tutto.
Come per le donne.
Sììììì...la favola della volpe e l'uva :lol:
Se una moto non piace a tutti è inutile far tanti bei discorsi per convincere le masse.
Una Skoda post '94...si può fare, ma quelle pre gestione WW facevano veramente ribrezzo.
Facendo un paragone automobilistico...Guzzi la paragonerei alla Lada NIVA:lol:
sta volpe coll'uva non so mica da che parte è???????
come dire :non mi piace,(ognuno ha i suoi gusti ed è lecito) e mi devo arrabattare in tutti i modi per convincere quanti piùpossibile.........e all'80% avendole solo viste passare (e vdendole sempre da dietro:lol::lol:)
ma dai L...............!
sta volpe coll'uva non so mica da che parte è???????
come dire :non mi piace,(ognuno ha i suoi gusti ed è lecito) e mi devo arrabattare in tutti i modi per convincere quanti piùpossibile.........e all'80% avendole solo viste passare (e vdendole sempre da dietro:lol::lol:)
ma dai L...............!
ehhh? :rolleyes:
ma sì...va bene...digghe de yes. Passo
Westender
03-02-2010, 15:59
il paragone della Guzzi con la Lada Niva mi pare un pelo forzato.
perfavore cerchiamo di contenere il livello di colesterolo nel sangue perchè porta ad affermazioni un pò affrettate. In fondo le feste di Natale sono finite da un pezzo.
Il discorso Guzzi è diverso...il rapporto prezzo/contenuti/qualità percepita è totalmente sballato.
ah beh di sicuro :rolleyes: ...il pagare 18 K un Gs ADV è viceversa assolutamente corretto, rispecchiando tale modesta cifra appieno le qualità tecniche/motoristiche del tutto innovative e uniche dell'unstoppable ...
:rolleyes::rolleyes::rolleyes::rolleyes::rolleyes:
Cerea a W
paolo chiaraluna
03-02-2010, 20:58
ci puoi scommettere. :lol: (sono quasi dei miracolati lo sanno tutti:lol:)
Io viaggio sempre con la Beata Vergine sul sellone posteriore del Guzzi California :lol:
il paragone della Guzzi con la Lada Niva mi pare un pelo forzato.
perfavore cerchiamo di contenere il livello di colesterolo nel sangue perchè porta ad affermazioni un pò affrettate. In fondo le feste di Natale sono finite da un pezzo.
Controllato, il mio colesterolo è fortunatamente ok :lol:
Ripeto che a mio modesto parere è molto più forzato paragonare le Guzzi alle Skoda "Volkswagen": macchine ben costruite e vendute a prezzi concorrenziali.
Secondo te si può dire lo stesso per le "moderne" Guzzi?
se parliamo di l'affidabilità non penso che le europee abbiano motivo di fare i salti di gioia... poi i paragoni li lascio a voi ;)
Il mondo bmw da molta più sicurezza del mondo guzzi ma credo che sia più giusto parlare di assistenza piuttosto che di affidabilità.
In ogni caso il maggior costo di una bmw deve avere un riscontro oggettivo e quindi mi aspetto che la difettosità bmw sia inferiore a quella guzzi.
Per quanto riguarda la mia esperienza, ho una ntx da 3 mesi, ho fatto 6000 km e la moto va alla grande..... quando inizia a perdere i pezzi ve lo faccio sapere :lol:;)
Il mondo bmw da molta più sicurezza del mondo guzzi ma credo che sia più giusto parlare di assistenza piuttosto che di affidabilità.
concordo in pieno. Ma sotto questo aspetto BMW ha capitalizzato veramente una tradizione di decenni. Sono troppe le case che non attribuiscono a questo aspetto l'importanza enorme che ha.
Per quanto mi riguarda, nonostante io ami fare la manutenzione da solo, non comprerei mai una moto/auto che nella mia zona sia male o per niente assistita, sia per la reperibilita' ricambi che per risolvere eventuali problemi seri.
Pensate alle vostre esperienze passate e troverete sicuramente una moto/auto che avete detestato, e un marchio che avete cancellato e messo in black list personale non per carenze del mezzo, ma dell'assistenza.
ti quoto... assitenza ed una officina degna di questo nome sono un valore enorme nella fidelizzazione del cliente.
Quando sono tornato in moto 15 anni fa, presi un pegaso aprilia..... a lucca non erano capaci di metterlo a posto mentre a pisa sì. Allora comprai un tdm nella stessa concessionaria pisana fiducioso delle quelità di quella officina. dopo 80000 moto "fusa" perchè non avevano fatto il cambio d'olio ... ed io non avevo controllato prima di partire per la turchia.
Via il tdm e presi un vstrom1000... girata officina di pisa, lucca e livorno e poi.... ho iniziato a farci io la manutenzione. A 100.000 km ci siamo andati in marocco e a 130.000 abbiamo fatto la croazia nel 2009. L'ho cambiata perchè non mi fidavo ad andarci in giordania a primavera ma forse altri 20000 km ce li facevo ;)
Con la nuova ho fatto il primo tagliando dove l'ho comprata ma il prossimo probabilmente andrò a 150 km da casa.
BMW ha capito che questo è un valore.
ale
EnricoSL900
04-02-2010, 14:39
di guzzi e ducati ne parlano male solo chi lo vorrebbe e non ce l'ha!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Io invece una Ducati ce l'ho. E' del '92 e fa oggi bella mostra di sé nel mio ufficio ( http://superpantah.blogspot.com/2010/01/un-bel-soprammobile.html ), in attesa della bella stagione, quando tornerà a mettere le sue ruote in strada.
Ma una Ducati di oggi non l'ho voluta. Dopo 15 anni e sette moto comprate non mi sono sentito più gratificato dalla "moto" Ducati. Per i vecchi appassionati come me quelle di oggi sono solo una caricatura delle belle moto di qualche anno fa, infarcite come sono di appariscenti gadget che hanno sostituito il concetto basilare della filosofia Ducati, che era quello dell'essenzialità votata alla funzionalità. Nemmeno la mia odierna Kappa soddisfa questo principio, ma non glielo chiedo perché so che per definizione è una moto diversa e l'ho scelta per altri motivi. Esigenze di uso quotidiano che tra l'altro una volta Ducati soddisfaceva e oggi non soddisfa più per precisa scelta.
Non pretendo di avere la verità in tasca, ma non mi dire che chi non apprezza le Ducati di oggi ha come motivazione solo un desiderio non soddisfatto. Di gente come me ce n'è sempre di più.
Controllato, il mio colesterolo è fortunatamente ok :lol:
Ripeto che a mio modesto parere è molto più forzato paragonare le Guzzi alle Skoda "Volkswagen": macchine ben costruite e vendute a prezzi concorrenziali.
Secondo te si può dire lo stesso per le "moderne" Guzzi?
se la guzzi è la lada il gs è l'ural!!
paolo chiaraluna
04-02-2010, 15:08
Per quanto riguarda la mia esperienza, ho una ntx da 3 mesi, ho fatto 6000 km e la moto va alla grande..... quando inizia a perdere i pezzi ve lo faccio sapere :lol:;)
Io sulle Guzzi ho sorpassato bellamente i 100 mila km da un pezzo. Non ho mai perso nemmeno un bullone.
E quelle di oggi sono pure meglio.
ti quoto... assitenza ed una officina degna di questo nome sono un valore enorme nella fidelizzazione del cliente.
....
e poi.... ho iniziato a farci io la manutenzione.
e qui ti ricolleghi a una polemica che ho innescato qui a suo tempo, quando sostenevo che fare da se la manutenzione ordinaria (se si e' capaci), e' innanzitutto una esigenza e una garanzia di buon risultato rispetto a certe officine che mettono la moto in mano al ragazzetto sottopagato che aspetta solo le 5 per andarsene con il booster, unico mezzo a cui sa cambiare la candela.
Giuro che se dovessi cercare un usato mi fido molto di piu' del privato appassionato che mi descrive i lavori fatti personalmente che non di un libretto pieno di timbrini.
ma questo e' un altro discorso...
se la guzzi è la lada il gs è l'ural!!
il GS è la Land ;)
ma questo e' un altro discorso...
assolutamente condiviso ;)
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