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Qualsiasi
05-06-2009, 15:38
che vi è capitata in sella alla vostra benamata ?
direi che l'argomento frivolo calza a pennello di venerdì pomeriggio...

Lo spunto l'ho avuto l'altra sera in compagnia di amici di vecchissima data quando mi hanno ricordato che ....

Era una caldissima serata estiva riminese, credo fossero i primi anni '90 con il solito gruppetto di amici decidiamo di andare a fare un giretto in moto sul lungomare anche per distrarci un pò.
Salgo in sella dietro ad un'amico e, forse anche per questo, continuo ad avere un caldo incredibile tanto che, in maniera del tutto naturale, allargo completamente le braccia in cerca della maggior aria possibile con lo sguardo rivolto al centro della strada.
Non andavamo fortissimo, forse 50/60 kmh e mentre mantenevo la mia comoda posizione "Titanic", sento la mia mano destra colpire violentemente qualcosa; dalla pacca che ho sentito ho immaginato subito di aver colpito un palo o simile ma quando giro la testa per capire, vedo una uomo calvo che si tiene la testa ancora intontito !!!!!! :mad::mad:
Non ho avuto il coraggio di tornare indietro a chiedere scusa per la paura di non essere creduto in buona fede come realmente ero....ma vallo a dimostrare !!!! :!: :!:
Che schiaffone ragazzi... :lol::lol: se lo avessi fatto di proposito non lo avrei colpito tanto bene.!!!!!

stefano58
05-06-2009, 15:43
Forse gli avevi fatto volar via il parrucchino!

aspes
05-06-2009, 16:18
io ne ho innumerevoli, ma una in particolare...avevo un benelli 50 , con il freno anteriore praticamente nullo.
In piena manetta mi si strappa il cavo del gas che resta accelerato al massimo.Di istinto do' un pestone sul freno dietro e strappo pure quello.resto a manetta e senza freni, a distanza circa 100 metri da uno stop oltre il quale c'e' un cancello. O la va o la spacca, scalo dalla quinta alla prima col motore a manetta....si blocca la ruota dietro, mega strisciata e mi fermo. Solo dopo fermo mi e' venuto in mente che se usavo il pulsante di massa forse ero un po' meno violento.
Comunque....nessun danno al motore....per fortuna era un 2T

Qualsiasi
05-06-2009, 16:33
io ne ho innumerevoli, ma una in particolare...avevo un benelli 50 , con il freno anteriore praticamente nullo.
In piena manetta mi si strappa il cavo del gas che resta accelerato al massimo.Di istinto do' un pestone sul freno dietro e strappo pure quello.resto a manetta e senza freni, a distanza circa 100 metri da uno stop oltre il quale c'e' un cancello. O la va o la spacca, scalo dalla quinta alla prima col motore a manetta....si blocca la ruota dietro, mega strisciata e mi fermo. Solo dopo fermo mi e' venuto in mente che se usavo il pulsante di massa forse ero un po' meno violento.
Comunque....nessun danno al motore....per fortuna era un 2T

Bè, che dire sei stato un grande !!! l'istinto ti ha fatto fare la cosa migliore

Sbollard
05-06-2009, 16:35
Beh, in 25 anni di moto ne avrei da raccontare adesso su 2 piedi mi viene in mente questa che è comunque storica:
Strada di asfalto ma di campagna (piuttosto stretta) io e un amico in 2 su un Beta 4 in salita sull'orlo della strada a controllare il fiume se c'era sufficente acqua per pescare, all'improvviso altro
Ns amico in direzione opposta sul Magnum:!: una mano sul Gas l'altra sul pisello perchè stava pisciando di lato, prende una buca e scompare sotto un dirupo di 5 metri, noi 2 sul Beta dal ridere cadiamo dall'altra parte della strada per 7/8 metri lungo un dirupo che aveva solo roghi con spine di 5 cm minimo, ci fermiamo nel fiume con il motorino ancora acceso e un migliaio di spine tra faccia gambe e braccia, dopo rapido controllo una risata molto, ma molto faticosamente risaliamo, dall'altra parte della strada il Ns amico che disperatamente cercava di raddrizzare le forcelle del magnum puntandole sul tronco di un albero ! :lol:
ogni volta che passo su quel tratto di strada mi viene in mente :arrow:

La mia R1200R è veramente uno spettacolo !

Berghemrrader
05-06-2009, 16:39
Con un prestante 50ino "Fantic Issimo" togliendolo da contro il muro si è avviato "al contrario". Accelerando andava indietro!

I miai amici a ridere ed io, allora quindicenne, mi sono messo a piangere... :(

Kap69
05-06-2009, 16:51
Anni 80 festa a casa di un amico in campagna.

Io e un altro demente come me andiamo a prendere le pizze e i birrozzi caricati su un mitico motobecane con sella lunga e manubrio strettissimo (chi ha dai 40 in sù mi capirà:lol:)

prendiamo pizze e birrozzi io mi metto dietro e partiamo.....

Stradina di campagna sterrata..... sento abbaiare.... mi volto e vedo a 150 mt da noi un pastore tedesco con la bava alla bocca che corre verso il mio culo:mad::mad::mad:

urlo al demente davanti di dare gas cazzo quel cazzo di cane correva come mennea:tongue1:

Dopo tre minuti lunghissimi ci ha quasi preso e abbaia e sbava come cujo:mad:

in preda al panico gli lancio le quattro pizze!!!! e finalmente la belva si ferma a mangiarle......

Passata la paura ci rido ancora dopo quasi 30 anni.

Paolo

Motopoppi
05-06-2009, 16:58
Con il V35 Imola sono partito con il bloccasterzo (nel cannotto) inserito facendo una rotazione di 180 gradi e rimanendo miracolosamente in piedi.

Figura barbina davanti a tutta la "cumpa" ....ragazze comprese ... ovviamente .

Qualsiasi
05-06-2009, 17:05
leggere le vostre boiate, mi fa fermentare altri episodi....

ho un paio di amici che spesso sono alticci ed è capitato che sono usciti in scooter e fermandosi ad uno stop nessuno dei due ha messo giù il piede...

che dire di un'altro che impennava in un parcheggio quando ha visto uno avvicinarsi in bicicletta che non appena fermo si è presentato come poliziotto e gli ha fatto un multone !!!!!

Lagnusia
05-06-2009, 17:18
Metà anni ottanta, in sella ad una Aprilia Tuareg 125, aveva appena piovuto, fermo al semaforo sulle striscie pedonali (lipposissime), in pieno centro città affollatissimo, indossavo la tuta da ginnastica, bene, scatta il verde e quella scheggia di moto mi getta a terra incastrando il pantalone della tuta felpata nel pedale del cambio, dopo tre giri su se stessa mi rialzo IN MUTANDE in quanto i pantaloni erano totalmente lacerati e ho dovuto percorrere in sella alla moto IN MUTANDE in pieno centro città fino a casa.
Arrosstisco ancora oggi a raccontarlo

Kap69
05-06-2009, 17:24
ho dovuto percorrere in sella alla moto in mutande in pieno centro città fino a casa.



mi ti co.......

il franz
05-06-2009, 17:37
Quando lavoravo in assistenza tecnica alla Gilera ce ne sono state diverse.

1990 all'interno dello stabilimento tra i capannoni asfalto rifatto da poco con su la sabbietta... si rientra da gita prova con i giornalisi di motosprint... Vediamo un po come l'affrontano la svolta... sbadabenggg tutte e due i giornalisti per terra :-)

1989 pistino interno, c'era un NGR e un SP01 in assistenza portati da concessionari per problemi all'impianto elettrico, via allora, sfida del dopo pranzo con il mio collega, non sapevamo che l'NGR gli avevano tolto l'olio dal freno ant... prima curva... sbadabengggg danni incalcolabili! Telefonata al concessionario... "la moto va bene ma per il ritiro anzichè domani facciamo settimana prossima???"

Infine per muoverci internamente allo stabilimento avevamo un "eco" un motorino mini con ruote da 10 pollici che quando si bloccava la ruota dietro faceva uno stridio che pareva un'auto che bloccava tutte 4 le ruote! La mattina arrivare lanciati a gas chiuso alle spalle dei colleghi assonnati... :-)

La Falchetta
05-06-2009, 18:44
io non ne ho da raccontare ma continuate continuate a furia di ridere mi state facendo venire degli addominali da paura......
Sono capottata!

wallace1976
05-06-2009, 18:48
Che schiaffone ragazzi... :lol::lol: se lo avessi fatto di proposito non lo avrei colpito tanto bene.!!!!!

Mi hai ucciso dal ridere,stò piangendo:!:

Bigo Walter
05-06-2009, 19:00
Le prime tre che ricordo...

Laverda 125 zundapp, la sella incernierata di lato, curva stretta, quasi fermo, si apre e mi catapulta per terra !

Serata di ET3, mio cugino che sbanda e si ferma di colpo colla faccia tutta rossa... pipistrello in pieno volto !

Ritorno da festa della birra, amico smanettone e passeggero che dopo qualche curva esplode una vomitata nell'integrale !


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Barbarigo38
05-06-2009, 20:30
Non piu' di 7 giorni fa un camion che procedeva in senso contrario al mio ha investito un corvo che dopo il colpo si è elevato in aria ed è caduto direttamente nel vano dello pseudo-serbatoio della mia scarver tra il cupolino e me.... andavo a 100 km/h ed a momenti cado sia per lo spavento che per lo schifo.... Senza neanche fermarmi l'ho preso con la mano sx e l'ho cacciato via. Tranquilli tutti... era gia' stecchito. Fortunatamente era molto piccolo perchè con quelli che si vedono per strada....

altaloma
05-06-2009, 20:43
Anni 70, estate.
In sella al mitico Ciao.
Giardinetti davanti alla scuola.
Tutto esaurito: cioè un sacco di ragazzi e, soprattutto ragazze.
Penna da paura .... il Ciao che non scende più e io che comincio ad annaspare sull' asfalto.
Scatto da 100metrista del guardiano della scuola per aprire il cancello, ma nulla ha potuto fare con la scalinata d' ingresso.
I miei amici me la ricordano tutte le volte che mi vedono.
OK che poi c'è stato l' effeto crocerossina di un paio di ragazze, ma io mi sono giocato il resto dell' estate in moto.

gualo
05-06-2009, 21:13
Quello che vi racconto non ha niente a che vedere con le moto...avevo 18-19 anni,sul marciapiede davanti casa una sig.cade in bicicletta senza gravi conseguenze,subito soccorsa da mia madre e fatta accomodare in casa si dispera perchè doveva recarsi al capannone del figlio(che produceva miele)dove aspettava una consegna.Mia mamma(santa donna)gli dice che il suo bravo Ivan(cioè io!) sarà contentissimo(!!) di accompagnarla al suo impegno.bene,caricata la vechhia dolorante sul Golf 1600 diesel aspirato parto alla volta del capannone...una volta scaricato la sig.(mi sarebbe servito un muletto dato il peso)mi chiede di aprire il portone ok sig.rispondo io...ma porca puttana non mi rimane in mano la maniglia...si ragazzi maniglia in mano portone chiuso consegna in arrivo vecchia incazzata!!!ma Dio santo proprio li dovevo essere....ricarica la vecchia in auto,scendi in paese dal ferramenta amico e con il suo aiuto ripristina il tutto... PAGO DI TASCA MIA e non vedo un uno...ma vacca boia!!!
Per tutti voi:la consegna era salva!!

Walter
05-06-2009, 22:38
Una tra le tante .......... primi anni 80, chiedo un passaggio ad un amico "robusto" sul suo Piaggio Boxer con sella originale ad un posto. Sella piccola di suo, stazza dell'amico, ero appeso in modo moooolto precario e con visione nulla su ciò che avevo davanti, vedevo la sola schiena dell'amico che ad un certo punto rallenta, quasi fino ad inchiodare e farfuglia "vigile ...vigile ...". Impreparato e non capendo cosa stesse succedendo non mi muovo da dove sono. L'amico riparte e si allarga sulla sella dandomi un colpo che mi fa scendere in corsa; Tre, quattro falcate da 50 metri minimo; riesco a non aggrovigliarmi a terra e mi fermo proprio di fronte al vigile che mi dice ".............. vai via"

rav78
05-06-2009, 23:16
Già raccontata in un altro post...
Moto nuova 3 mesi di vita;), zainetta nuova:-o, 3° giro con amici e spese quindi x la prima volta monto le laterali:D:D.
Cena all' aperto con amici nel mio piccolo paesello:D, temporale:mad::mad: di corsa a casa a posar le moto.
Arrivo faccio secndere la zavorrina, apro la porta del box ( quella piccola per non star li a far casino) parto a razzo x fare il figo....:eek:
E mi ritrovo catapultato oltre il manubrio....:mad::mad:
Ho dimenticato di togliere le laterali e mi sono incastrato nella porta.

Ancora oggi ogni volta che monto le laterali mi vine da ridere....

mirkog73
05-06-2009, 23:37
ecco la mia......una calda sera d'estate, avrò avuto 17 anni. qualche birra di troppo presso il solito bar con i soliti cazzoni.
partiamo, io con il mio ciao (ovviamente senza casco) e due miei amici su un fifty.
siamo affiancati, velocità bassa e come sempre spariamo cazzate a raffica.
ad un certo punto l'illuminazione. mi volto verso il passeggero del fifty e pronuncio la frase: tienimi il manubrio.
mollo le mani del mio manubrio, lui cerca di prenderlo, ovviamente fa sbilanciare il fifty ed il sottoscritto. risultato: ammucchiata di ciao, fifty e tre coglioni in mezzo alla strada.
abbiamo cominciato a ridere come dei veri dementi......e siamo tornati al bar a concludere la faccenda.....

nocturnus
06-06-2009, 11:07
Un sabato sera dei primi anni novanta: il mio amico senza benza nel 125 decide che farà rifornimento direttamente dal serbatoio del Cimatti Gringo di un conoscente (non molto apprezzato).
Arriva l'amico, ancora più furbo, che gasato dal furto allo "sfigato" dice:"ASPETTA,ASPETTA CHE TI FACCIO LUCE!!" accendino-->cimatti gringo a fuoco immediatamente, dal bar gente con caraffe d'acqua che allarga ancor di più la benzina, tipo con secchiello che cercando di prendere sabbia da un cantiere vicino raccoglie prevalentemente pietre e ghiaia che scarica violentemente contro il motorino in fiamme..
Motorino ripagato per "nuovo" dal ladro di benzina e dal furbo dell'accendino.Io ero uno dei deficenti che portavano l'acqua con i bicchieri delle medie...

ziowill
06-06-2009, 13:01
io e un mio amico, ognuno sul proprio specialino, a Roma, Piazza Venezia sui sanpietrini, piove. Il mio amico frena di colpo (col freno dietro, naturalmente) e la vespa gli parte di lato, scivola, cade, la vespa scivola ancora però e velocemente, verso una carrozzella con cavallo ... la vespa ha abbattuto il cavallo!

Paolo75
06-06-2009, 13:12
Anni 90, d'estate, strada di campagna nelle Marche, per raggiungere il paese più grande dalla frazione in cui stavamo, con un gruppo di amici. Tutti a piedi (2 km e mezzo), tranne 2: uno con un Sì e l'altro con una Morini di non so quale secolo prima. Sulla Morini erano in due. Al rientro, verso l'una di notte, i motorizzati si avviano, dovendo fare un primo tratto in forte salita con molte curve. A metà strada c'è un pianoro di una cinquantina di metri, i motorizzati ci aspettano lì. Noi appiedati arriviamo dopo qualche minuto , e troviamo solo quello col Sì, col mezzo per terra e lui che si teneva la pancia dalle risate... Non capivamo... Fin quando non abbiamo visto che dal dirupo di lato alla strada partiva una luce modello laser delle discoteche puntato verso il cielo... I due pirloni che chiedevano aiuto con un filo di voce... E noi che no riuscivamo a tenerli dalle risate... Perché sapevamo che là sotto c'erano tante piante di MORE!!! :lol::lol::lol::lol:

altaloma
06-06-2009, 20:42
Ancora io.
Sempre anni 70.
Vespa primavera blu con sellino scamosciato beige.
Come casco un paio di Ray Ban con lenti a specchio.
Arrivo ad una rotonda e non do la precedenza ad una Renault bianca, che inchida e mi suona.
Io, molto signorilmente, gli mostro il medio e lo mando af..... e me ne vado in emzzo al traffico.
Arrivo in box, apro la saracinesca, parcheggio la moto, faccio per uscire e mi trovo davanti la Renault bianca, dalla quale scende mio padre: aveva appena ritirato la macchina nuova...
Compilation di schiaffoni e di calci nel culo, al grido di "te la insegno l' educazione".
Moto, ovviamente, blindata per un mese.
Una volta ci educavano così!!!

Sinusoid
06-06-2009, 22:42
1983
Moto appena ritirata dal concessionario (XT)
mi fermo in piazza per passare dall'assicuratore a ritirare i documenti
scendo e faccio per partire
la moto non ne vuole sapere ( avviamento a pedale)
le provo tutte
sudato come un tricheco
era primavera inoltrata e faceva un caldo boia
alla fine mi faccio dare una spinta da alcuni studenti che aspettavano l'autobus
ma la moto non parte
ero disperato e incazzato
poi un ragazzino mi fa notare che mancava la chiave ......

era ancora nella mia tasca

LP-65
07-06-2009, 00:38
Pieni anni 80 a fine lezione (Storia vera)

Ci pavoneggiamo all'uscita del liceo tra amici; Io siedo sul mio Laverda 125 scintillante parcheggiato poco prima (ricordate? ..quello nero con i cerchioni in lega dorati .....mah!)
Ad un certo punto, chissa per quale coincidenza del destino, una tra le piu carine della scuola -che conoscevo appena- mi arriva da dietro, si siede sulla sella con le movenze di un pitone, una mano sulla mia spalla mentre con il braccio mi cinge la vita sussurrandomi all'orecchio: mi daresti uno stappo a casa ....?
Io mi giro lei mi sorride con le labbra e con gli occhi riducendomi in una frazione di secondo alla stregua di uno zombie decerebrato...Ricambio il sorriso sfoggiando la naturalezza tipica di chi e'in grado di sollevare un TIR con la sola forza del pensiero.
Mentre gli amici guardano con gli occhi allargati io -come se nulla fosse- completo il discorso sfoggiando una placida serenita e dissimulando ogni sorta di impazienza.
Nel contempo infilo il casco nell'avambraccio (usava allora per poter comunicare con il passeggero), infilo lentamente la chiave dell'accensione e do un colpo secco; il motore parte al primo colpo!... questo era il secondo inequivocabile segno divino che doveva essere il mio giorno.

Ora si trattava di partire ma era mai concepibile la goffaggine di far scomodare tutto sto ben di dio per togliere la moto dal cavalletto?
Quale miglior figata che dare gas e sbilanciare indietro per partire con la classica manovra a "rampa" che mi avrebbe definitivamente consacrato negli annali della storia millenaria del liceo?

Gia pregustavo il lento percorso lungo il viale alberato, una conversazione raffinata, mentre l'odore penetrante dei tigli avrebbe fatto da scenario ad un corteggiamento moderato tra gli sguardi ed i commenti invidiosi...

E cosi cosi fu, gli sussurrai dolcemente prima di dare gas...fai attenzione! La manovra riusci alla perfezione con tanto di gridolino di emozione ...se non che non appena l'anteriore tocco' terra fu drammaticamente chiaro che il blocca sterzo era rimasto inserito.

LP-65
07-06-2009, 01:48
Anni 80 sara stato Maggio
In gruppo si parte di primo pomeriggio per la casa di un amico nelle valli bergamasche dopo una buona provvista al supermercato (=patatine Campari e bottiglioni di Marino). Ce la si prende comoda e prima di partire non si lesina negli aperitivi recitando tra un brindisi ed un altro poesie di Baudelaire ed Appollinaire ....
Quando ci rendiamo conto che la "boheme" ha ormai preso il sopravvento non c'e' modo di attendere oltre e si parte.

Dopo pochi km scopro di aver dimenticato la patente ed un amico -in moto- si offre di riaccompagnarmi....e vvia! lanciati in moto lungo una striscia di asfalto tra i campi della bassa.
Siccome non ho il casco ed e' pericoloso faccio 4 nodi ad un fazzoletto e me lo piazzo in testa. Quando mi vedo negli specchietti scoppio a ridere e dico al mio amico guarda! guarda!! (=bastava che guardasse negli specchietti...!!!)
Per tutta risposta lui si gira indietro in prossimita di una curva a gomito, accenna ad un sorriso ebete e mentre emette un rigurgito di Campari frena e ci imbuchiamo in un fontanile.
Una signora assiste a tutto, a quando risaliamo tremanti (l'acqua del fontanile era ghiacciata) dal canale si presenta in strada con una bottiglia di whisky e...vi sarete spaventati poveri ragazzi ....si vede, siete in stato confusionale bevete questo...pianta in bocca un mezzo bicchiere al mio amico che -incapace di reagire- lo tracanna di un fiato...
Vi giuro; io ero riverso a terra e temevo sarei morto dal ridere (sempre con il mio fazzoletto in testa).

dgardel
07-06-2009, 12:58
grazie di esistere........

non ho più forza per respirare........

e le lacrime, queste arrivano fino in laguna...........

mistral
07-06-2009, 14:22
16anni, Aprilia Touareg 125.
Mi fermo al portone condominiale della mia morosetta dell'epoca, in pieno centro storico.
E' tutto in vetro e per il riflesso non riesco a vedere dentro.
Salgo sul marciapiede e ancora seduto sulla moto appoggio bene la faccia al vetro per vedere se mi stava aspettanto nell'androne......il portone era aperto, m'è mancato l'appoggio e mi ci sono rovesciato dentro con tutta la moto incastrandomi tra porte e manubrio nel momento in cui lei è arrivata.

IN 3 SONO INTERVENUTI per distrigare quell'ammasso di moto, porte (che fortunatamente non si sono rotte) e sfigatissimo 16enne.
Come direbbe Fede a Striscia.....CHE FIGURA DI ME@@A.

Zio Erwin
07-06-2009, 14:56
Anni 80, passione per il motocross......
Il sabato ci si trovava a casa di un amico che aveva un garage.
Eravamo sempre almeno un decina.
Lì si facevano le manutenzioni, per alcuni molto frequenti....
Un amico con pochi soldi aveva comprato un KTM malmesso e con alle spalle già alcune stagioni.
Era tenuto assieme col fil di ferro e col nastro adesivo.
Immaginatevi 4/5 amici di 16 anni che lavorano attorno a questa moto, ognuno dice la sua ma nessuno ne capiva veramente.
Dovevamo andare a girare ma la moto non era ancora pronta.
Dai, dai, muoviti, noi andiamo, sbrigati...arrivo, arrivo, ancora qualche vite.....ok ho finito!
Morale, andiamo in pista al secondo salto ha perso sella e serbatoio....

aspes
08-06-2009, 14:37
1976, dopo un inverno di lavoro tiro fuori la mia moto da cross autocostruita in camera da letto.
Un ammasso di pezzi di tutte le marche, ovviamente senza fari, silenziatore etc.
Faccio 500 metri e mi ferma il carabiniere.
Dopo tutti gli scongiuri del caso, implorando pieta' per il frutto di un anno di risparmi e sacrifici, mi congeda dicendo la fatidica frase:
se ti ribecco pero' la sequestro.
Giorno dopo, esco di casa, faccio a manetta la mia via e lo intravedo NELLO STESSO POSTO.
Mi inchiodo 300 metri prima. Mi ha visto benissimo.Lunghi attimi, sguardi fissi, tipo OK corral , in altre occasioni son scappato ma tanto ormai mi conosce...dopo un tempo interminabile da lontano mi urla:
VIENI TU O VENGO IO?
.....
.....
per la cronaca, mi ha lasciato andare di nuovo....

Joe Sasa
08-06-2009, 17:59
Va beh ve la dico....
- 2002, r 1150 r nuovo di pacca, circa un mese, il tempo utile per credere di avere la padronanza del mezzo e di poter fare il figo, parcheggio tra due bar, bevo una cosa con gli amici, poi mi prende il raptus e dico io vado a farmi un giro (solo perchè vicino alla mia moto c'era un tavolo pieno di donnine che ammiravano la piccola).
Mi infilo il casco guardandole....
Mi metto gli occhiali guardandole.....
Salgo in moto guardandole...
Accendo la moto metto la prima e guardandole parto a cannone dritto verso il loro tavolo investendolo e rompendo tutto compreso il braccio ad una....

Guardando loro ho dimenticato di guardare il mio bloccadisco....:mad::mad:
Gli altri ancora ridono e lei mi ha chiesto danni che continuo a pagare....
Un trionfo

craa
08-06-2009, 18:00
:lol::lol::lol::lol::lol:

.... poi però vi mando il conto della poltrona che dovrò ricomprare!!

La mia ha subito danni irreparabili causa numerosissimi "ribaltamenti"!!

:lol::lol::lol::lol::lol::lol:

Zio Erwin
08-06-2009, 18:57
Cadrezzate, Campionato regionale cadetti 125 Lombardia 1980.
Eravamo un gruppo di amici di cui 5 che correvano.
Si arrivava in pista con un furgone e le auto coi carrelli.
Ci mettevamo vicini per stare in compagnia, in fondo era una festa, panini salamelle, birra a fiumi insomma più che una gara era un occasione per fare baldoria.
Logicamente arrivavano un sacci di amici e anche qualche genitore.
Sorteggio delle batterie, in una, ben tre dei nostri assieme......azzz.....sarà guerra all'ultimo sangue, i nemici non sono gli altri 28 partenti ma i 2 tuoi amici.....!
Parte la manche, alla prima curva una pigna mai vista.
Ci saranno state almeno 10 moto ammucchiate.
Una polvere che non si vedeva niente.
Ad un certo punto passano i primi piloti e con ansia cerchiamo i nostri.
Azzzzz.......Maurizio quello del KTM che perdeva i pezzi (vedi post 31) è ultimo.......
Inizia una rimonta furiosa......
Nicola invece è avanti, probabilmente nella polvere non abbiamo visto ma ha approfittato della pigna per farsi spazio tra le moto ammucchiate e ora sta andando abbastanza bene.
Luca è tra i primi, ma si sapeva, andava forte, si sarebbe qualificato per il pomeriggio.
Finisce la manche, arrivano ai box stravolti, era Luglio, immaginatevi le facce sudore impastato a polvere, irriconoscibili, i genitori di Nicola accorrono, purtroppo non ce l'ha fatta a qualificarsi.
Arriva Maurizio stravolto, fuori anche lui, ma fuori anchè perchè incazzato come una bestia.
Cosa è successo gli chiediamo?
Por......., putt......, cazz....., se lo prendo lo ammazzo.....alza la maglia e mostra sullo stomaco l'inequivocabile segno di un Pirelli Sandcross........ma come hai fatto?
Alla prima curva......la pigna......sono rimasto sotto....ho visto un pirla con una moto bianca, che mi veniva addosso.....io ero steso.....ho pensato mi vedrà.....un cazzo......mi ha centrato in pieno e mi è passato sopra........cazzo guarda qui che segni.......mi fa un male della madonna forse ho rotto qualche costola......
Ma come?
Ma chi?
Siamo tutti insorti......ma non si può......diamogli una lezione.....!
Andiamo a prenderlo..... lo meniamo.....!
Sì, ma come facciamo a sapere chi era?
Dal furgone di fianco, il padre di un partecipante, ha assistito alla scena e ci dice: "io ero proprio in quella curva, ho visto tutto.....è un bastardo lo ha centrato di proposito, poteva fermarsi...anche se perdeva due tre posizioni non gli sarebbe cambiato nulla....invece sto bastardo ha tirato dritto e lo ha centrato....ma ho visto il numero, era 133........"

CENTROTRENTATREEEEEEEEEEEEE..................????? ??????????

Ma cazzo è il numero di NICOLA..........!

NICOLA HAI CENTRATO MAURIZIO E NON TE NE SEI ACCORTO???????????

E Nicola: " ahhhhh, era Maurizio, ora che ci penso mi sembrava lui ma con sta polvere......!!!!"

Morale, è finita in una gran risata, abbiam tirato fuori le birre ed è finita così....

Che bei tempi........

rufus.eco
08-06-2009, 20:59
68 un conoscente forte bevitore era sua consuetudine percorrere la strada che lo portava a casa in Lambretta ,a zig zag ma ci arrivava poi doveva svoltare per una discesa che lo portava alla cascina con ciotolato .il cancello a quei tempi era sempre spalancato :(:(non quella sera di forte pioggia ,qualcuno aveva deciso di chiuderlo e quei 50 metri di ciotolato bagnato gli sono stati fatali .a mezzanotte rientrando come al solito alticcio appena imboccata la discesa il patatrac:mad::mad::mad:ci sono voluti i pompieri a tagliare le sbarre in cui si era incastrato con la testa e il segno della sbarra gli è rimasto stampato in faccia .....che sfiga:mad:

Viggen
08-06-2009, 22:02
Io e un mio amico, con lui dannato sfigato che guidava, senza luci, di notte il Caballero 50, nel dubbio se prendere la strada che andava in giù o quella che andava in su, abbiamo percorso il bordo del muro di sostegno per una ventina di metri, per poi cadere di sotto da un paio di metri di altezza conciandoci come "Cristo passio":mad::mad::mad:...

CammelloStanco
09-06-2009, 12:33
Siete dei coglioni, il mio ufficio è pieno di gente e c'è il mega capo MONDIALE delle risorse umane...
Ma vi rendete conto, sto provando a NON ridere in tutti i modi!

La Falchetta
09-06-2009, 12:50
Siete dei coglioni, il mio ufficio è pieno di gente e c'è il mega capo MONDIALE delle risorse umane...
Ma vi rendete conto, sto provando a NON ridere in tutti i modi!

ma è impossibile!
io rido da 3 giorni ....

lgs
09-06-2009, 12:57
Tutti a parlare di cose successe anni fa, eh. Quasi a sottolineare che oggi, invece....... ;);)

Personalmente riesco dopo più di trent'anni a fare ugualmente delle gran belle figure.

Come avrete capito da qualche mio post, la mia dolce metà "non ama" andare in moto (eufemismo).
3 anni fa, 3 agosto, giorno del mio compleanno, decide di farmi il regalo: "dai, ti faccio contento, andiamo al mare con la bestiaccia (vezzeggiativo da lei applicato a tutte le mie due ruote, nell'occasione rappresentato dall'F650 monocilindrico)".
Non mi sembra vero, stropiccio occhi e orecchie e mi preparo alla spedizione. Dato che uno dei principali difetti che lei trova alle moto è la scarsa capacità di carico, le consento per "ruffianaggine" di portare tutto quello che desidera: due teloni mare, doppio ricambio x lei, infradito, cremine pre- durante- e post-sole in formato famiglia, pareo, libri e riviste, pile se fa freddo al ritorno, antipioggia se piove, non si sa mai...: due borse laterali e givi 46 litri pieni al limite dello scoppio.
Arriviamo in 55 minuti a lidi di Ravenna ("Vedi, con l'auto ci sarebbero volute due ore" dico, ricevendo un convinto grugnito di assenso).
Scarico la moto, prendo possesso dell'ombrellone, bagno, pranzetto (eccellente) sul mare, riposino post-prandiale, bagno e sole fino al tramonto. Si è ammorbidita, è contenta, le sfugge un "..in effetti si potrebbe anche rifare...". Felice, ricarico la moto di tutte le masserizie, casco, inserisco la chiave, pulsante di accensione: ZERO, morta. Sorridendo estraggo la chiave, controllo se ci fosse sabbia nella chiave o nella serratura, niente, reinserisco la chiave: come sopra.
Il sudore da caldo diventa freddo, il sorriso resiste ma probabilmente diventa sempre più ebete, perchè lei mi chiede: "C'è qualcosa che non va?". "Mah, non si accende, controllo la batteria, sai, le vibrazioni, i cavetti....". Smontaggio del bauletto Givi trentacinque kili buoni, accesso alla chiusura della sella (sul mono era un ca@ino) smontaggio sella, ispezione della batteria, tutto a posto. "Provo a metterla in moto a spinta" "una mano?" "No, faccio io, non ti stancare". Dosso, dopo il quale cè una piccola discesa, spingo, salto in sella, ingrano, niente.
Ripeto, lei impietosita spinge per aiutarmi, niente.
"Forse è troppo breve, proviamo nel vialetto che è più lungo". Niente. Un santo di passaggio si ferma, si offre di darmi una mano (almeno lei non deve spingere) e .....mi casca l'occhio sull'interruttore sotto il pulsante di accensione: è su off. Lo rimetto furtivamente e distrattamente in on, la moto ovviamente si accende immediatamente; è passata un'oretta ed è buio. Ringrazio il santo di passagio per la spinta, e sorridendo passo a prenderla: "tutto a posto": nessuna risposta, occhi di ghiaccio. Dopo mezz'ora di moto, con spirito diverso dall'andata, mi fermo per fare benzina e arriva la domanda: "Cosa diamine è successo?" Forse un falso contatto, il sale, la sabbia.....". " Comoda la moto, eh? "
Ancora oggi se becco il figlio di santa madre che ha giocato con il blocchetto lo appicco (io non uso MAI l'interruttore".
Risultato: tranne per qualche giretto in centro ("Così anche se non parte posso prendere l'autobus"), mai più in moto.

Rimba74
09-06-2009, 12:58
Va beh ve la dico....
.......e rompendo tutto compreso il braccio ad una....

........
Un trionfo

Hai fatto decisamente colpo! :lol:

aspes
09-06-2009, 13:08
e gli esperimenti casalinghi con i carburanti piu' insulsi? miscele con alcool, trielina,le cose piu' assurde sperando di andar piu' forte, ma una volta c'era sciopero dei benzinai e ho fatto la miscela con l'olio della macchina da cucire di mia madre....

Mimmo71
09-06-2009, 15:12
Estate 1989 (mitica)!!!
Mio padre, per andare dal campeggio al "centro", mi compra un SI sgangheratissimo.
La strada per andare al lido era buia e spesso c'erano dei cani randagi che quando passavo in bici mi rincorrevano sempre.
Allora mi dico: "adesso in moto li faccio neri", faccio salire mia sorella e ci avviamo verso la meta, non appena arriviamo al punto incriminato inizio a suonare come un forsennato per attirare i cani e vado a manetta, peccato che dopo 200 metri finisce impietosamente la benzina.
Beh, miracolosamente con i pedali andavo piu' forte che con il motorino acceso......

Qualsiasi
09-06-2009, 15:16
Avevo la Yamaha TT600, lavoravo in una fabbrica in cui per la stagione avevano assunto anche dei senegalesi tra cui KAN (questa la pronuncia) un ragazzotto buono come il pane alto circa 1,90 per, direi non più di 70 kg. di peso : un chiodo.
Finita la pausa pranzo rientro in moto al lavoro e per strada incontro KAN in bicicletta bello sorridente, era estate e a quell'ora il caldo era terribile: mi affianco e gli dico di attaccarsi con il braccio a me, che lo avrei tirato per il paio di chilometri restanti.
Dapprima non capisce il mio intento, io insisto e cerco di spiegarmi anche a gesti, senza riflettere sul fatto che probabilmente lui in Senegal non aveva mai fatto nulla di simile.. :confused:
Finalmente si attacca con il braccio sinistro, io aumento leggermente la velocità per non impaurirlo ma lui, continuava a pedalare....

KAN non pedalare !!! KAN non pedalare !!!!

niente da fare lui ha continuato a pedalare, nella sua testa evidentemente non concepiva di andare in bici senza pedalare...:lol::lol: non so !?
a un certo punto il pedale sinistro della bici ha cozzato contro il telaio della mia moto facendolo sbandare a tutta manetta con gran caduta sulla ghiaia che era a bordo strada. Mentre strisciava in terra ancora aveva le mani sulla bici tanto è vero che non si protetto quasi per niente.....ricordo come fosse ora la sua guancia destra striscire sul brecciolino. !!!

mi sono detto: questo si è scarnificato !!!!! :!:

e invece non aveva riportato grosse ferite credo per la durezza della pelle di colore....;)
quel pomeriggio KAN ha lavorato regolarmente e non ha più accettato strappi per strada..

Walter
09-06-2009, 15:56
Sempre primi anni ottanta, io con la mia vespa 50 ed il mio allora compare di merende con il Garelli Vip 2.
Rimorchiate due belle giovincelle trentine (eravamo in vacanza) una sera le portiamo in camporella. "non accendente le luci, altrimenti dal paese ci scoprono" dice la mia pulzella. Nessun problema; notte d'agosto, cielo limpido e luna piena ...... ci appartiamo e facciamo i nostri BELLISSIMI comodi.
Ritrovo all'ora pattuita ad inizio del sentiero per il rientro SEMPRE A FARI SPENTI. Il compare davanti ed io dietro. Dopo un poco penso "ammazza quanto và piano" e vista da li a poco una collinetta a bordo strada penso "ora salgo sulla collinetta e lo sorpasso tipo parabilica" e così parto ma ....... la moto non sale sulla collinetta, anzi fatica sempre più ad avanzare. La collinetta era un mucchio di letame per uscire dal quale, dopo aver cavallerescamente intimato alla mia bella di non mettere giù i piedi, sono riuscito ad uscire con motore a palla che sparava letame a iosa e piedi a terra (con espadrillas) a spingere ......... figuraccia.

p.s. per la cronaca, la Vespa l'ho lavata per un giorno intero e le espadrillas le ho buttate

logospass
09-06-2009, 17:29
Altro che lo Zelig..........:lol::lol:

rufus.eco
09-06-2009, 20:04
1970 circa io e un amico con un Malaguti 50 e tubo espansione dal rumore assordante come si usava all'epoca arrivati all'imbocco della discesa di Ballabio in 2 sul 50ntino veniamo spalettati dalla stradale ,noi convinti di avere un mostro sotto il culo non ci fermiamo e giu' a manetta x la discesa .arrivati all'uscita del ponte di Lecco e in prossimita' della salita altra pattuglia ma questa volta sono in moto anche loro ci vedono e subito paletta ...noi via anche stavolta e su per la salita con un rumore impensabile e intanto ci dicevamo ad alta voce che non ci beccavano .a noi sembrava di volare fino al momento che sentimmo picchettare sulla schiena e la voce del poliziotto che con il suo Moto Guzzi Falcone ci diceva ..allora vi fermate o no .........a dimenticavo mi è rimasto anche in mente il battito al minimo del suo motore ,pensare che ci sembrava di volare :mad::mad::mad:

Unforeseeable
24-06-2009, 15:38
Successo ad un amico qualche anno fa.
L'amico ed il padre noti a tutti per la loro originalità, si ritrovano con un vecchio gilera che non parte. Considerata la loro tirchieria, per evitare di chiamare il tizio dell'officina con il furgone (che gli sarebbe costato una cifra), decidono di legare il cannotto di sterzo del gilera ad una corda e di farlo trainare dall'auto di famiglia!
Tutto bene fino allo svincolo per arrivare all'offficina. Il figlio alla guida della macchina (un vero pozzo di furbizia) messa la freccia per immettersi nello svincolo, ha deciso di prenderlo contromano per evitare al padre in moto di fare una mezza curva in più. Ovviamente il padre già pronto ed impostato per prendere lo svincolo in modo corretto è stato trascinato per terra come un salame. Il bello è che il figlio non si è accorto di niente, se non, quando arrivato davanti al meccanico ha visto un grappolo di persone in strada (allramati dal botto e dal frastuono), si è accorto di aver trascinato per 150 metri abbondanti moto e padre (La volpe del padre non ha pensato nemmeno minimamente di mollare la presa). Alla Fine moto e padre carteggiati su un lato!

Ziubelu
25-06-2009, 09:24
Correva l'anno 1992.. avevo un Booster 50 ritirato da poco che mi faceva sentire veramente figo.. ogni volta che lo guidavo sentivo di essere il più ammirato del quartierino. Una mattina vado verso la scuola, passo in una via e noto che ci sono delle ragazze alla fermata del pullman.. passo difianco e fingendo un guasto meccanico al mezzo comincio a rallentare e a guardare la ruota dietro come se oltretutto sapessi esattamente cosa stesse succedendo, a quel tempo ero troppo sicuro di me.. tempo 3 secondi e SBLADABAMMM finisco a papera su un'alfetta blu parcheggiata, sdraiato sul cofano guardo verso il parabrezza e sfiga delle sfighe l'autista è dentro la macchina..

gli insulti ve li risparmio !!!

3alista
25-06-2009, 11:42
Ho sempre avuto la fissa di correre andare in bici e cose cosi' ma non ne ho mai avuto la costanza.
Un mio amico molto piu' costante mi dice "dai andiamo in bici sull'autostrada nuova non ancora aperta al traffico" (per la cronaca la Gravellona Toce).
Su un falsopiano in salita io arrancavo e sentivo il mio socio dietro che cominciava a dire cose strane tipo "cazz cazz cazz" e via discorrendo una sudata bestiale e una fatica bestiale ad un certo punto si avvicina a me in auto uno e il suo passeggero mi dice "si fa' fatica?" io: "si aspetta che mi attacco al finestrino cosi' parliamo con comodo..." "CHE CAZZO FAI O CI PRENDI PER IL CULO?" ... ... era la polizia dopo lunghe trattative 64'000 di multa in due con promessa che le generalita' erano giuste anziche' due da 125'000 lire circa...

pero' son tante le figure di m che ho fatto ma proprio tante, se includiamo le gaffes poi....... non finisco piu'