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Visualizza la versione completa : Piega in curva, il ginocchio lo aprite all'esterno?


gaetanocallista
31-01-2005, 12:32
Forse ai più eperti sembrerà una domanda banale. Senza parlare delle condizioni limite, nella pratica quotidiana quando fate una curva ruotate il ginocchio in esterno? Non parlo di quelli che appoggiano il ginocchio a terra, parlo della normale conduzione su strada! :D :?: :wink:

Bumoto
31-01-2005, 12:35
no non serve

Mr-Kappa
31-01-2005, 12:37
Forse ai più eperti sembrerà una domanda banale. Senza parlare delle condizioni limite, nella pratica quotidiana quando fate una curva ruotate il ginocchio in esterno? Non parlo di quelli che appoggiano il ginocchio a terra, parlo della normale conduzione su strada! :D :?: :wink:

No, nelle pieghe a conduzione normale il ginocchio rimane aderente alla carena!

________
In curva piego così tanto che devo stare attento a non schiaccaire le formiche con la saponetta!

tomb
31-01-2005, 12:37
con questo freddo?? ben strette!!!

Muntagnin
31-01-2005, 12:40
se allargo un dito della mano perdo 500 rpm .... se allargo un ginocchio ne perdo 1000 .... se alzo il gomito mi fermo.

Vai tranquillo non serve ad una cippa.

Deleted user
31-01-2005, 12:44
No mai

Tonyvilla
31-01-2005, 12:56
Non serve, come dicono i più, ma ricordati che ogni movimento del corpo che lo porti all'interno (e non all'esterno) della curva e perciò fuori dall'asse della moto, comporta un abbassamento del baricentro e una velocità di percorrenza, a parità di piega, maggiore :wink:

max2110
31-01-2005, 12:58
In città non serve a nulla.....su un bel misto fai tu la prova ginocchio aderente alla carena oppure sporgi un pò le chiappe dalla sella e apri il ginocchio vedi come ti trovi! Con il sedere ben centrato sulla sella avrai una maggiore sensibilità alle perdite di aderenza però a parità di velocità di percorrenza chi si sporge(tipo chi guida in pista) piega la moto di meno! quindi avrà una maggiore superfice di gomma a contatto con l'asfalto...Cmq fino ad un certo punto è soggettivo io vengo dalla pista e piegavo tanto al ginocchio non ci pensavo più era solo un "sensore della piega" però ho visto gente che senza consumare le saponette andava fortissimo.....ricorda primaditutto cura la posizione in sella per andare bene in moto è fondamentale! è un pò come con le macchine sai il classico vecchietto che guida con il viso attaccato al parabrezza?? un pilota esperto si riconosce da subito già da come lo vedi stare in sella a 20 all'ora...Un salutone

Curteo
31-01-2005, 13:09
Prova a fare la domanda direttamente a Dag
ha un gs1200,
ha fatto un corso di guida e la sua guida è cambiata radicalmente.
Ora è più veloce e si sente molto più sicuro.
Se la velocità non è una prerogativa fondamentale...
la sicurezza in marcia si.

Muntagnin
31-01-2005, 13:32
Prova a fare la domanda direttamente a Dag
ha un gs1200,
ha fatto un corso di guida e la sua guida è cambiata radicalmente.
Ora è più veloce e si sente molto più sicuro.
Se la velocità non è una prerogativa fondamentale...
la sicurezza in marcia si.

Dag .. dove sei...????????

Sono curiosissimo di sapere che ti hanno insegnato.
Sputa il rospo!

:lol: :lol: :lol:

Tonyvilla
31-01-2005, 14:35
Anch'io sono curioso, non si finisce mai di imparare...

barbasma
31-01-2005, 14:37
io il ginocchio lo piego all'interno.... :shock: :lol: :lol: :lol:

Janno
31-01-2005, 20:18
Attaccato alla carena...ehm...serbatoio! :lol:

Freccia
31-01-2005, 20:42
Due rotelle sui cilindri della mukka e vai come un missile ops... un sidecar :twisted:

joe la motta
31-01-2005, 21:28
Sulla mukka nuova non mi sono ancora sbilanciato ma fino allaprecedente Honda CBF600 rispettavo la regola dinamica del ginocchio staccato dal serbatoio dal lato della curva per una maggiore manovrabilità altrimenti la moto diventa rigida, poco reattiva e tende ad allargare.
Su una moto da 300 kg + accessori non è molto piacevole.
Chiaramente in città si stacca soltanto e fuori città il livello di emulazione dei piloti in pista dipende dall'andatura.

Tonyvilla
01-02-2005, 08:43
Su una moto da 300 kg + accessori non è molto piacevole.


:shock: :shock: :shock:
ti posso assicurare che è moooolto piacevole anche su una muccona :wink:

Emiro
01-02-2005, 11:02
beh dipende da dove si è.. in città è forse meglio stare calmini, come qlcno ha già scritto di solito se deve essere si estrapola il ginocchio. aiuta a dare anche a imprimere una girata forse più decisa.
nella guida piegosa scaccia stress del week end (solitamente) quando su strade interessanti oltre sporgere la gamba butto all 'interno anche il culo, inclinando anche il busto.
buttando così, a parità di curva, guadagno un pò di gradi di piega in meno sulla moto , ergo posso andare un pò più veloce e col sederino fuori ipotizzando una strisciata di pedane (limite) uadagnare qualche kmh in più.
effettivamente funziona.
<<<poi sta a noi vedere se vogliamo disassare solo una chiappa oppure emulare valentino rossi e strusciare (per gli r) orecchie e testata per terra.
In ogni caso, su moto di stazza non indifferende quali le mucche , un ginocchio, un colpo di reni o giù di lì , senza esagerare aiuta ad impostare la curva con dolcezza. <<<<ritengo non serva solo nella guida più esasperatamente sportiva.
il principio di abbassare il baricentro rimane cmq valido per le leggi della fisica. sennò perchè lo farebbero in motogp? solo per fare vedere meglio le scritte deglisponsor?$$$

gaetanocallista
01-02-2005, 11:18
E' ovvio che intendevo ad una certa andatura (fuori città). Io ho notato che aprendo il ginocchio, nei curvoni veloci, c'è una maggiore facilità di curva (nell'impostazione) ma mi chiedevo se voi più esperti usavate questa tecnica o era del tutto inutile con una moto come la nostra.

Emiro
01-02-2005, 13:19
non sono un esperto, ma con la mia Korriera (K) questatecnica aiuta.
Non equiparrai mai un gsx-r ma serve.. è questione fisica.
Certo, probabilmente abbiamo moto diverse , ma il ginocchiettogià sulla mia (esperienza) facilita l'ingresso in curva. se ne è accorto anche mio padre che 2 volte l' anno usa l' r80 g/s che il ginocchietto esposto "aiuta".
se poi in una guida più litigiosa, cattiva e di corpo ti sporgi. io la uso solitamente, quando trovo le rotonde libere (vuoi mettere il piacere di dare una grattatina leggera alle tue calzature?) in settimana traffico permettendo.
Quando esco a sgropparmi i km lavorativi settimanali cerco di fare le cose più veloce possibile (parlando di dtyrade medio lente) e la tatica ginocchio invoglia, mettere fuori il sedere aiuta ancora di più.
Forse si potrà pensare è da esaltati, ma fregatene: tu lo fai perchè ti diverti, non perchè devi imitare valentino rossi. altrimenti avresti una giappa sputacavalli il marmittino e lantutina plasticosa.
Aiutare aiuta.
perdi forse un pò di sensibilità.. ma penso tu ti possa fidare della mukka.
Io ho un vecchio k 100.. e mi diverto. tu dovresti avere anche una ciclistica più moderna e assecondante.
ùVai e divertiti.
Ovvio, prima devi un minimo in confidenza col mezzo!!

Emiro
01-02-2005, 13:21
ma poi lo hai notato anche tu, ora che leggo bene .. eallora? fallo!
ti fa sentire meglio? Fallo. Seanche non servisse.. se ti aiuta fallo.
Ti devi mica vergognare!! :shock:

Guanaco
01-02-2005, 13:39
Non serve, come dicono i più, ma ricordati che ogni movimento del corpo che lo porti all'interno (e non all'esterno) della curva e perciò fuori dall'asse della moto, comporta un abbassamento del baricentro e una velocità di percorrenza, a parità di piega, maggiore :wink:

E' quello che comunemente si pensa, ma è falso, Tony.
Un baricentro più alto consente di piegare meno a parità di velocità in curva o, viceversa, consente di aumentare la velocità per un dato angolo di piega. Stiamo parlando di pilota in asse. E' una questione di parallelogrammi di forza (centro di massa, gravità, inerzia). E' anche per questo che le enduro o le motard sono veloci sul misto. Lo svantaggio del baricentro alto è una certa perdita di stabilità che su curvoni molto veloci ha la sua rilevanza. Se vuoi, ti fornisco ragguagli precisi.
Pilota fuori asse. In pista l'apertura del ginocchio e il sedere in fuori servono a spostare il baricentro all'esterno dell'asse della moto (in senso orizzontale). In questo modo è possibile diminuire la piega pur mantenendo una velocità di percorrenza elevata. Infatti si angola la moto, in modo da far lavorare meglio il profilo delle coperture che, oltre una certa inclinazione, tendono a perdere aderenza. Le gomme da gara lavorano al meglio entro un certo range di inclinazione (piuttosto spinto, ma non estremo, cioè in genere non oltre i 47-50 gradi che sono già una signora piega).
Ciao.
:wink:

Tonyvilla
01-02-2005, 16:35
Ok, Guanaco, ma tu non è che per caso sei ingegnere?
Comunque sia fare come dico io aiuta!
E basta! :wink:

joe la motta
01-02-2005, 20:45
Intendevo che non è piacevole trovarsi fuori traiettoria con 300 e passa chili di mukka.
Ovvio che una bella curva in piega non si rifiuta mai.

Tonyvilla
01-02-2005, 22:49
:lol: :lol: :lol:

Muntagnin
02-02-2005, 00:26
Attenti alle pieghe nelle rotonde .... di solito sono il luogo dove i camion perdono la nafta dai serbatoi formando delle belle scie sulla traiettoria.
State attenti

Guanaco
02-02-2005, 00:49
Ok, Guanaco, ma tu non è che per caso sei ingegnere?
Comunque sia fare come dico io aiuta!
E basta! :wink:

Certo, Tony, che aiuta.
Non volevo dire che è sbagliato farlo; non in pista.
Però, potrebbe essere sbagliato farlo in un misto stretto o comunque su una moto con baricentro alto.
Non a caso la guida motard, ad esempio, è molto diversa da quella supersport.
Non sto a farti disquisizioni tecniche, perché non voglio essere pedante e perché non posso suffragarle con delle illustrazioni (che aiutano sempre).
Se per caso hai il famoso "Moto World" di maggio-giugno 2004, n. 7 (un vero vademecum per il connubio guida veloce - principi fisici), leggi a pagina 61 e poi a pagina 67. In particolare, osserva la figura a pagina 67. Se leggi tutto, naturalmente, è meglio, ma anche solo quelle brevi considerazioni sono illuminanti al riguardo della posizione del baricentro.
Insomma, vedi chiaramente che un baricentro alto aumenta la velocità di percorrenza in curva. Non lo sidirebbe, eh?
In pista questo non vale, perché si destabilizza eccessivamente la traiettoria. Inoltre, la chiappa e il ginocchio fuori, come ho già scritto, servono per inclinare meno il piano delle coperture (per far lavorare meglio il profilo della gomma).
:wink:
:wink:

Patologo
02-02-2005, 08:07
L'importante e' non aprirlo...in artroscopia! :D