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aspes
21-11-2008, 13:54
ieri ero in trasferta con un amico, persona affidabilissima, possessore di rt1200 che vuol cambiare.
E' andato per comprare una kawa 1400, quella nuova da granturismo che piace tanto qui su qde.
GLi e' stato proposto un finanziamento con una finanziaria della casa a interessi zero e con lo sconto sul listino.Se paga in contanti niente sconto.
Lui e' titolare di una azienda e conosce a menadito i finanziamenti, le banche etc. etc. eppure non siamo riusciti a spiegarci cosa possa star dietro a una proposta apparentemente tanto assurda. Mi ha detto che in un altro conce gli e' capitato uguale. QUalcuno sa come funziona il meccanismo?

colosseo10
21-11-2008, 13:58
Sono sistemi di credito che tendono principalmente a conquistarsi nuovi clienti. Dopo il finanziamento ti inviano la loro carta di credito revolving (tipo findomestic o agos).
Credo che la ragione sia questa , se poi c'e' un altro motivo non lo so

barbasma
21-11-2008, 13:59
capita anche nei centri commerciali con gli elettrodomestici...

non riesci a spiegartelo?... pensaci un po su...

secondo te gli interessi ZERO... non sono di fatto compresi nel prezzo del prodotto?

e proprio per questo in contanti non possono scontarlo?

comunque digli di cambiare conce...

emagagge
21-11-2008, 14:00
Magari il conce ha anche una piccola percentuale di commissione sull'importo finanziato ...

barbasma
21-11-2008, 14:03
senza magari........

"Paolone"
21-11-2008, 14:05
Da tempo nelle concessionarie auto/moto, ma ormai anche in un banale centro commercilale si vendono beni ma anche denaro. Quindi se si riesce a vendere tutte è due tanto meglio.......

gigineb
21-11-2008, 14:06
Ce l'hanno senz'altro, e' 1 modo x far saltar fuori 1 altro piccolo profitto da ogni vendita.
W le REGINE.
gigineb

The Duck
21-11-2008, 14:09
Magari il conce ha anche una piccola percentuale di commissione sull'importo finanziato ...
Senza magari, la percentuale sul finanziamento rappresenta, oltre ai rappel se raggiunti, il solo profitto sulla vendita che, nel caso in questione, è probabilmente in perdita!

orsowow
21-11-2008, 14:12
Un paio di anni fa sono andato a Euronics a Roma per acquistare un lap-top.
Leggo sulle locandine:sconto 20%.

Poichè l'oggetto costava sui 2.000 euro ho pensato che 400 euro erano uno sconto interessante.

Alla cassa mi hanno detto che lo sconto era solo per l'acquisto "finanziato".

Io volevo pagare in contanti. Quindi ... niente sconto !!

Pacifico
21-11-2008, 14:41
Anche a me l'hanno proposto e quasi pregato di attivarlo per la Caponord.. uno dei motivi è che a fine anno i rivenditori ottengo dei premi su target di vario genere (numero di contratti o valore raggiunto ecc.. )...

Nel caso del tuo amico, il premio ottenuto è ben superiore allo sconto effettuato..

mi sà che ne vedremo delle belle.. ahahahahah

MUMU
21-11-2008, 14:44
ahahhahhhhh
per la caponord, ahahhahhhhh
1300 comode rate da 1 euro a tasso zero?
Rrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr rrr

Pacifico
21-11-2008, 14:46
AHAHAHAHAAH... gli ho riso in faccia... AHAHAHAHAHAHA

bim
21-11-2008, 22:07
in sintesi
vieni da noi, ti diamo la moto ed i soldi per comprarla

ciao
nim

Enzofi
21-11-2008, 22:14
ormai parte dei negozianti, concessionarie comprese, rivendono prodotti finanziari relativi al credito al consumo.
Ovvero guadagnano vendendo il bene e pure il modo di pagarlo.
Pagare in contanti gli fa perdere la provvigione relativa al finanziamento.

Rafagas
22-11-2008, 07:44
non dimentichiamo che anche le aziende per garantirsi il credito verso i concessionari, hanno interesse che il tutto sia finanziato perchè ricevono subito i denari e sono garantiti dalla banca. In questo momento molti concessionari hanno un gran "freddo".

ennebigi
22-11-2008, 08:01
Io li lascerei morire di freddo............poi per una kawa 1400 :pottytra:

megag
22-11-2008, 08:06
Confermo....
un noto concessionario multimarca della zona, tempo fà confidenzialmente, mi dice che il suo giro con i finanziamenti, gli procura un rientro di oltre 80.000 eurini all'anno.!!!
Gli avevo chiesto, quanto mi scontava se pagavo cash e lui ridendo ...no mi devi dare 100 euro in più :rolleyes:

Berghemrrader
22-11-2008, 08:08
Quando la mia donna ha comprato una Citroen e chiesto il finanziamento il conce è stato irremovibile. "Prima rata dopo 6 mesi", inutile chiedere di iniziare subito dal mese successivo l'immatricolazione.
Mi sono sempre chiesto perchè gli sembrava sconveniente alla finanziaria cominciare a prendere i soldi da subito, perchè aspettare 6 mesi?

Rafagas
22-11-2008, 08:22
stessa cosa accaduta a me per un tv; in quel posto non vado più! bello il "quasi" libero mercato!

frenco
22-11-2008, 09:51
Scusate non vi capisco, se pagate meno con i finanziamenti, qual è il problema nel farli?
Io ho comprato i condizionatori per casa a tasso zero con prima rata dopo 12 mesi, ad un prezzo che era il più basso del mercato.
Nessun problema, ogni tanto ricevo delle lettere pubblicitarie che cestino, ho ricevuto uan odue carte di credito che ho cestinato, cosa vi spaventa tanto?
Ho risparmiato, ho dilazionato il pagamento, avrei anche potuto pagare in contanti ma francamente non vedo il problema e non capisco sta acredine...

nico69
22-11-2008, 09:58
Scusate non vi capisco, se pagate meno con i finanziamenti, qual è il problema nel farli?
Io ho comprato i condizionatori per casa a tasso zero con prima rata dopo 12 mesi, ad un prezzo che era il più basso del mercato.
Nessun problema, ogni tanto ricevo delle lettere pubblicitarie che cestino, ho ricevuto uan odue carte di credito che ho cestinato, cosa vi spaventa tanto?
Ho risparmiato, ho dilazionato il pagamento, avrei anche potuto pagare in contanti ma francamente non vedo il problema e non capisco sta acredine...

Sono assolutamente d'accordo, ho fatto la stessa cosa con il televisore al plasma, miglior prezzo, tasso zero, revolvin nel cestino seguita da promozioni e offerte, anche in questo caso lo sconto era subordinato al finanziamento (taeg zero), io sono contento , loro pure.

oriental-beat
22-11-2008, 10:04
anche io sono d' accordo, se effettivamente il taeg è zero vale la pena "subire" qualche rottura di scatole in più (posta e telefonate varie).

presumo anche che verso fine anno i concessionari per raggiungere gli obiettivi spingano al massimo la loro politica di acquisizione clienti.

Enzofi
22-11-2008, 10:19
da evitare perchè i propri dati personali e finanziari finiscono nelle banche dati delle centrali di controllo crediti. Perchè per risparmiare cifre irrisorie si entra nel giro di mav, rid, bollettini, addebiti in conto. Perchè si diventa un cliente insicuro che ha già in corso un finanziamento.
Posso capire per cifre grosse, ma per comperare un televisore proprio no.

varamukk
22-11-2008, 11:18
Una volta finito di pagare il finanziamento ricordatevi di revocare il RID...

Zio
22-11-2008, 11:22
bha, sarà che di soldi ne ho proprio pochini, ma se posso evitare di pagare tutto e subito...io sono contento!
Non dico certo di farsi travolgere dal meccanismo perverso del revolving (roba per gabbare giusto gli americani...) ma le dilazioni sono il sangue pulsante dell'economia di mercato.
Non condivido, poi, chi dice più o meno "ok per grosse cifre, ma beni di consumo no"; tutto è bene di consumo (oppure siamo tutti vestiti in jeans e guidiamo lada?), e le cifre grosse sono sempre relative a chi le deve esborsare. La quota residua del mio mutuo casa, cifra che condiziona parte della mia vita, è per qualcun'altro di questo forum il budget per l'auto di servizio. Così come ciò che ho speso io per una motocicletta iper superflua, rappresenta l'intero ammontare con cui sopravvivere per un anno intero per qualcun'altro, magari sempre di questo forum. Tutto è relativo.
Io non sono "contro" i finanaziamenti, anzi! Sono piuttosto contro chi ne abusa, sia nella vendita che nell'acquisto.

Fancho
22-11-2008, 11:31
bha, sarà che di soldi ne ho proprio pochini, ma se posso evitare di pagare tutto e subito...io sono contento!
Non dico certo di farsi travolgere dal meccanismo perverso del revolving (roba per gabbare giusto gli americani...) ma le dilazioni sono il sangue pulsante dell'economia di mercato.
Non condivido, poi, chi dice più o meno "ok per grosse cifre, ma beni di consumo no"; tutto è bene di consumo (oppure siamo tutti vestiti in jeans e guidiamo lada?), e le cifre grosse sono sempre relative a chi le deve esborsare. La quota residua del mio mutuo casa, cifra che condiziona parte della mia vita, è per qualcun'altro di questo forum il budget per l'auto di servizio. Così come ciò che ho speso io per una motocicletta iper superflua, rappresenta l'intero ammontare con cui sopravvivere per un anno intero per qualcun'altro, magari sempre di questo forum. Tutto è relativo.
Io non sono "contro" i finanaziamenti, anzi! Sono piuttosto contro chi ne abusa, sia nella vendita che nell'acquisto.
Minkia se ti quoto! :)

gianluGS
22-11-2008, 11:37
la campagna in questione si chiama "Vietato pagare in contanti" ed è una campagna Kawasaki che offre sconti fin al 30% ma solo per chi fa la finanziaria
potrei avanzare delle ipotesi sui motivi di queste incredibili condizioni d'acquisto legate al finanziamento,ma esattamente non so

ljtab
22-11-2008, 11:38
quoto lo Zio.
accedere ai finanziamenti non vuol dire che risulti un "disperato" anzi se non sgarri mai un pagamento la volta che ti serve realmente fanno meno storie a rilasciarti un prestito anche di cifre importanti.

se proprio lo volete sapere una volta ho aderito a un finanziamento per mettere da parte dei risparmi... assurdo direte voi?... fatto prestito di 25000€ che dovevo restituire in 5 anni mi sembra a tasso 0 + spese istruttorie, 60 rate da 430€.

Quei 25000 li ho messi in coop e mi rendono più di 500 euri l'anno. Secondo voi sono stato un fesso ad aprire un finanziamento???

PS: due anni fa ho comprato un palmare con la formula sconto 20% se finanzi oppure prezzo intero, ma nella formula del finanziamento era previsto anche il pagamento in un unica soluzione entro i 6 mesi della prima rata. E' stato uno sbaglio anche questo?

Per chi non guadagna 4000euro al mese a volte queste cose fanno comodo.

IMHO

Enzofi
22-11-2008, 11:46
i miei veicoli nuovi li ho sempre acquistati "a rate", anche perchè non saprei proprio dove trovare 10 o 15.000 euro in contanti.
Trovo assurdo, come valore assoluto economico ed etico, farsi finanziare il televisore o la palestra.
Ciascuno ha le sue priorità di vita, e se proprio non riesce a vivere senza la video camera ultimo modello, non avrà altra scelta che il finanziamento.
Posso non condividere ?

Fancho
22-11-2008, 11:47
Per chi non guadagna 4000euro al mese a volte queste cose fanno comodo.

IMHO
E pensa per chi non ne guadagna neanche 1.500!

:mad: :mad:

Zio
22-11-2008, 12:18
per "Enzofi": meno male che uno che c'ha la ST non condivide!!!! scherzo, scherzo! :-))))))))
certo che puoi non condividere, e ci mancherebbe! ma vedi che poi alla fine anche te dici la stessa cosa? "anche perchè non saprei proprio dove trovare 10 o 15.000 euro in contanti." Bene, i 15kE per qualcun'altro rappresentano un mese di stipendio (credimi, molta più gente di quanto si pensi!), e probabilmente si chiede perchè mai quel barbone dello Zio ne finanzia altrettanti per comprare un'auto con cui lavorare. Ma nello stesso tempo, chi non arriva a MILLE euri/mese (ed in Italia ce n'è una generzione intera, letteralmente e letterarialmente certificata) non può che finanziare 800 euro all'anno per la palestra.
Ho perso il filo, ed in fondo, non condivido molto quello che dico di solito...

Rafagas
22-11-2008, 13:38
beh il problema non è tra chi fa finanziamenti e chi non li fa, ma fino ad ora valeva di + pagare in contanti che a rate! ora dimostrano il contrario; mi vengono dubbi.
In più l'invogliare ad indebitarsi non credo sia molto educativo, considerando che poi le finanziarie speculano su chi non riesce a pagare alla scadenza con interessi folli. Aggiungo che per fare un finanziamento ti chiedono anche il colore delle mutande; le mie spesso sono sporche :)

Fancho
22-11-2008, 13:51
Premesso che io compero a rate solo ciò che potrei pagare anche in contanti (casa a parte, ovviamente), devo riconoscere che, come al solito, l'Italia è sempre un passo indietro.
Il credito al consumo (NON il revolving che è una discreta inkulata) è molto più diffuso in tanti altri paesi (States, ma non solo!), quegli stessi paesi nei quali la carta di credito si è diffusa più rapidamente che da noi e che su molti fronti ci anticipano di anni. Talvolta di decenni.
Siamo vecchi dentro e anche un po' reazionari e biecamente conservatori. E prontissimi a dare contro chi opera scelte diverse dalle nostre con una cattiveria che mi induce alla più profonda tristezza.

Ecco. :)

cocmas
22-11-2008, 14:37
mi sembra che su questo thread circolino molte leggende metropolitane:
1) acquistare a rate è un mezzo come un altro per pagare la merce:La tipologia di prodotti e la situazione personale sono tante e quindi è impossibile fare un casistica sera. Conosco persone facoltose che vanno a fare la Findomestic pur di approfittare del tasso zero.
2) i concessionari e i commercianti in genere hanno una piccola provvigione in fondo all'anno dall'istituto finanziatore. Resta il fatto che sul tasso zero è il commerciante che si accolla gli interessi dovuti dal cliente, naturalmente SE PUO' li ricarica sul prodotto. In caso di grossi fatturati, come le auto, anche lo zerovirgola fa cifra.
3)La cessazione dell'addebito delle rate sul conto bancario è automatico, non è vero che se uno non le revoca la banca continua a pagare, perchè il numero delle rate viene stabilito al momento dell'autorizzazione all'addebito e all'accensione del prestito.
4) A fine anno, molti concessionari hanno dei budget da rispettare e magari moto da ritirare dalla casa madre, quindi meglio venderle alla pari che non verderle per niente e pagare le penali. Le case specialmente automobilistiche sono delle vere tiranne nei confronti dei concessionari, guai a non rispettare i contratti, ti levano anche la concessione senza tanti problemi. A inizio anno, i concessionari devono impegnarsi a ritirare tot auto o moto dalla casa madre, dopo spetta a loro gestire gli ordini ed il ritiro, ma se sfondano i parametri addio.
5) per chi vende è molto più sicuro vendere con un finanziamento, tanto incassa i soldi subito, e vende magari a listino pieno, e poi si fidelizza il cliente, perchè molte volte chi arriva alla fine dopo rivende l'usato alla stessa concessionaria e riprende unl'altra auto della stessa marca.

frenco
22-11-2008, 15:47
i miei veicoli nuovi li ho sempre acquistati "a rate", anche perchè non saprei proprio dove trovare 10 o 15.000 euro in contanti.
Trovo assurdo, come valore assoluto economico ed etico, farsi finanziare il televisore o la palestra.
Ciascuno ha le sue priorità di vita, e se proprio non riesce a vivere senza la video camera ultimo modello, non avrà altra scelta che il finanziamento.
Posso non condividere ?
scusami ma sei fuori tema.
qui si parla di pagare una televisione 1200€ in contanti o 1000€ a rate, tu pagala pure in contanti se vuoi, ma non ti offendere se non ne capisco la ragione.
idem per la moto, vuoi pagarla 10mila€ in contanti o 7mila a rate? fai tu.

Berghemrrader
22-11-2008, 15:50
Puntualizzazione quanto mai opportuna quella di Frenco.
Altrimenti entriamo nel delirio come l'ultimo, provocatorio, post del Barbasma.

frenco
22-11-2008, 15:51
da evitare perchè i propri dati personali e finanziari finiscono nelle banche dati delle centrali di controllo crediti. Perchè per risparmiare cifre irrisorie si entra nel giro di mav, rid, bollettini, addebiti in conto. Perchè si diventa un cliente insicuro che ha già in corso un finanziamento.
Posso capire per cifre grosse, ma per comperare un televisore proprio no.
scusami ma io di queste paure proprio non ne ho, non so quali terribili conseguenze ci siano ad "entrare nel giro" che dici tu, ma se devo giudicare dalla serenità della mia vita e delle mie relazioni con le banche... direi nessuna.
i fidi delle mie carte di credito non ne hanno risentito e se chiedo un finanziamento me lo sganciano all'istante, ci sarà forse qualche oscura impiegata che potrà leggere il mio rating in qualche centrale rischi... buon per lei, non mi tocca affatto.

frenco
22-11-2008, 15:57
grazie Berghem, siete saggi da quelle parti (ho moglie bergamasca)

igire
22-11-2008, 16:00
scusate l'OT... :-o

Frenco ti sto mandando un MP

grazie a tutti! :!:

Enzofi
22-11-2008, 16:05
d'accordo, mi avete smontato sull'aspetto economico. Però non ha ancora letto nulla sulla parte etica. Stiamo sempre discutendo del superfluo del superfluo.

igire
22-11-2008, 16:14
c'è qualcosa che non quaglia però.

Mi sembra che ne abbia parlato la Gabanelli in una puntata di report

mi sembra di ricordare che se sbagli ina scadenza, una disdetta e compagnai bella ti infilano nel... le ciabatte una bella penale

d'altronde è contor la logica:

è meglioincassare subito 150.000 neuri di 10 moto o 110.000 in tot anni?

Ragazzi c'è qualcosa che non quaglia!

frenco
22-11-2008, 16:27
Per me è abbastanza semplice, su 100 nuovi clienti che entrano nel mondo delle rate a tasso zero, almeno 50 ci restano e si indebitano per anni con rate sempre più care che prosciugano le loro finanze arricchendo le società di credito al consumo.
E' come regalare della droga a 100 persone, 50 diventano tuoi clienti e ti arricchiscono ben oltre la spesa del regalo iniziale.
Il credito al consumo in Italia è ancora basso e le società fanno la guerra per conquistare i clienti, per poi dissanguarli.
Detto questo, se uno non si fa accalappiare dalle lusinghe di poter avere ciò che non si può permettere, può godere della dose gratis, appunto quel 15 o 20% di sconto, e mandare in culo le società di credito al consumo.
Esattamente quello che ho fatto io e che fanno gli altri 49.
(vabbé, i numeri li ho buttati lì a caso)

Fancho
22-11-2008, 17:36
@ Frenco: E' esattamente così che funziona.

pantomaxx
22-11-2008, 18:00
esperienza personale: due anni fa compro una libreria per casa in un noto negozio di un franchising estero: "il prezzo scontato è 7000 euro, contanti o rate è la stessa cosa, quindi o un assegno da 7000 euro, oppure rate a tasso zero, ovvero esattamente 20 rate da 350 euro". Ovviamente ho scelto le rate, e non ha mi disturbato troppo buttare la carta revolving che mi hanno mandato.
Stesso negozio pochi giorni fa, devo comprare un altro mobile: prezzo finale 5400 euro, stavolta se acquisto a rate il tasso è del 3,5%. Il direttore del negozio mi spiega che il restante 6% (TAEG 9,5%) se lo accollano a metà il negoziante e la casa medre. Stavolta compro in contante e spunto un ulteriore 3% di sconto da negoziante (gli stessi soldi cui avrebbe rinunciato con il finanziamento)...

briscola
22-11-2008, 23:45
la morale è: nessuno ti regala nulla!
ma la domanda è: esiste un'economia etica?
non credo, forse esiste un etica dell'economia ossia la correttezza ossia trasparenza, ma nessuno può impedire a chiunque di fare le sue scelte giuste o no secondo le sue tasche sarà lui a giudicarlo

geba
23-11-2008, 00:39
mondo :puke:

frenco
23-11-2008, 07:55
d'accordo, mi avete smontato sull'aspetto economico. Però non ha ancora letto nulla sulla parte etica. Stiamo sempre discutendo del superfluo del superfluo.
è etico condizionare il popolo creandogli bisogni inutili su bisogni inutili per vendergli il superfluo? non so, credo sia un effetto collaterale delle società come la nostra. comunque come ho detto tante volte odio il paternalismo e siccome siamo dotati di libero arbitrio...

Enzofi
23-11-2008, 10:41
il fatto che qualcuno non ami le paternali (danno fastidio alla coscienza ?) non toglie nulla alla sostanziale immoralità di sperperare il denaro che non c'è per cose futili. Dove futilità è un valore universale e non relativo alla capacità di spesa. Tornando all'argomento iniziale, non mi è ancora capitato che mi offrissero un prezzo minore per un acquisto rateale, anzi.
Se questo succederà potrebbe darsi che ne approfitti, se non ci saranno condizioni commerciali inaccettabili o critiche.

frenco
23-11-2008, 12:38
forse non mi sono spiegato, odio il paternalismo nel senso che non mi piace fare le paternali, non nel senso che non amo riceverle
condivido quello che dici, ma ripeto, siamo esseri pensanti

Tricheco
23-11-2008, 17:29
mah......................

The Duck
24-11-2008, 09:57
la morale è: nessuno ti regala nulla!
ma la domanda è: esiste un'economia etica?
non credo, forse esiste un etica dell'economia ossia la correttezza ossia trasparenza, ma nessuno può impedire a chiunque di fare le sue scelte giuste o no secondo le sue tasche sarà lui a giudicarlo

Ciao Briscola, se ti interessa ho allegato una roba scritta da me su dal titolo "Etica Eco (nomicamente) compatibile. Ho dovuto zipparlo e togliere un paio di figure perchè se no era troppo grande. :pirate:

Er Cucciolo
24-11-2008, 13:00
Io personalmente non farei un finanziamento, ora, manco se mi obbligassero.....

Il prossimo anno sara' drammatico, e non voglio avere niente da pagare a rate.....

Sono gia' in ansia per la maxirata della moto da pagare a giugno 2009.....Non voglio rifinanziarla e sto cercando il modo per estinguere anticipatamente il finanziamento pagando tutto in contanti.....

Compero solo cose che mi posso permettere di acquistare subito in contanti, al resto ci rinuncio.

Mio personalissimo modo di vedere le cose........

Massimiliano.

frenco
24-11-2008, 16:07
e se a rate costassero il 20% meno che in contanti (che poi è l'argomento di questo thread)???

barbasma
24-11-2008, 17:30
la morale è: nessuno ti regala nulla!
ma la domanda è: esiste un'economia etica?
non credo, forse esiste un etica dell'economia ossia la correttezza ossia trasparenza, ma nessuno può impedire a chiunque di fare le sue scelte giuste o no secondo le sue tasche sarà lui a giudicarlo
senza le rate... di fatto l'economia non sarebbe ferma ma peggio... saremmo in recessione totale da 10 anni... con fabbriche e negozi che chiudono a raffica...

il problema è che la bolla prima o poi scoppia... in italia siamo fermi da 10 anni... le rate hanno solo dato ossigeno ad un morto...

produrre per vendere a gente che non ha soldi per pagare... genera un circolo vizioso che non porta a nulla di buono...

rateizzare un prodotto da 150 euro... o anche meno... e sono perfino prodotti che non danno lavoro ad operai italiani... quindi peggio ancora... ci indebitiamo per dare soldi alle multinazionali che non danno lavoro agli italiani...

vabbeh che c'è gente che da i soldi ai cartomanti e ai maghi... e c'è gente col lavoro precario... che compra a rate... e magari quest'anno perderà il lavoro... senza magari...

barbasma
24-11-2008, 17:33
x ercucciolo

esatto...

nelle ultime vacanze mi si è smagnetizzata la carta di credito... non l'ho fatta sostituire... uso solo BANCOMAT... almeno pago subito... vedo subito il conto corrente...

il top è prelevare solo quello che serve... senza neanche usare il bancomat...

ma è dura.

varamukk
24-11-2008, 18:31
... e sono perfino prodotti che non danno lavoro ad operai italiani... quindi peggio ancora... ci indebitiamo per dare soldi alle multinazionali che non danno lavoro agli italiani...

Però quante mazzate gli avreste dato a quegli imbecilli di no-global, eh..?
Siate sinceri...

frenco
24-11-2008, 19:45
be', io sto con Massimo Fini e il movimento zero, però mi adatto anche alle situazioni, per esempio pago solo con carta di credito, negli anni ho risparmiato un sacco di soldi, ma è un'altra storia...

dpelago
25-11-2008, 12:26
e se a rate costassero il 20% meno che in contanti (che poi è l'argomento di questo thread)???
Ho letto tutto, e quoto Frenco. Pero' si tratta di una eccezione e come tale va valutata.

Generalmente, per esperienza personale, se si ha la possibilità di pagare in contanti, si risparmia sul prezzo di acquisto.

E' del tutto ovvio che il venditore abbia una parte dei profitti vendendo il denaro che consente l'acquisto del bene, ma detto lucro è compreso nel TAEG.

Quindi Frenco ha ragione - a parer mio - limitatamente al caso di specie.

Nella gran parte dei casi pagare a rate = pagare di piu'.

P.s. inutile il timore di entrare nelle bance dati: chiunque abbia un conto corrente sul quale domicilia pagamenti è "schedato".

P.p.s Io un RID non lo firmo neppure al Padreterno.

Dpelago KTM 990 SMT

barbasma
25-11-2008, 13:14
senza il RID passeresti il tempo a pagare in contanti tutto... invece che vivere.

in uno stato civile dovrebbe essere su RID anche l'ICI... il bollo MOTO... il bollo AUTO... se l'auto è la stessa... che cazzo devo ricordarmi io di pagarlo e di calcolarmi l'importo?

frenco
25-11-2008, 20:29
in uno stato civile il bollo auto dovrebbero abolirlo, così come il bollo moto, e spalmarlo sulla benzina, niente di più giusto che tassare in proporzione al consumo annuo. IMHO.
per fortuna l'ICI non c'è più, speriamo che tocchi presto al canone RAI...
Ultimo desiderio: fare l'assicurazione sulla persona e non sul mezzo, così se uno ha due auto e quattro moto paga una sola volta... dopotutto non le può guidare assieme... certo, c'è di mezzo il codice civile con il concetto della responsabilità in solido del proprietario, ma non penso sarebbe difficile cambiarlo in qualche modo.

quoto il barba: viva il RID

barbasma
25-11-2008, 21:45
l'ICI non c'è più sulla prima casa... ma basta avere un garage separato... e sei fottuto...

ecco CANONE RAI... altra roba che devo ricordarmi di pagare ogni anno... che due pallleeeeee....

x frenco

in svizzera l'assicurazione e il bollo sono sulla TARGA... la sposti tra auto e auto... e moto e moto... maledetti svizzeri.

MarcoR
25-11-2008, 22:25
Non voglio fare l'economista da 4 soldi, ma in qualsiasi corso di finanza ti viene detto che è meglio incassare prima che dopo, a meno che non guadagni di più facendo diversamente, tenendo conto del rischio e del costo del denaro.

In sostanza, Frenco, se a rate c'è il 20% di sconto, significa solo che qualcuno ci guadagna e non sei tu (naturalmente ci sarà una certa percentuale relativa a fine stock di concessionari che devono smaltire ma non così tanti)

Per me non è etico, in quanto è essenzialmente un modo di drogare il mercato. La cosa va bene fino a che ci sono i soldi o fino a che riguarda una parte del mercato non eccessiva; ma come fatto notare da qualcuno, alla fine il costo dell'ignoranza di molti ricadrà sulla comunità intera, 'con gli interessi' (vedi i mutui subprime americani) e la società ha il dovere di difendersi .

Sono convinto che nella vita, in termini generali, si debba sempre scegliere la via ragionevole del pater familias; alla lunga paga. Gli avvenimenti di quest'anno dovrebbero aver convinto molti che i soldi non si riproducono da soli. Mi viene in mente quel detto che dice: se qualcuno ti propone una scommessa, non accettare perché sa qualcosa che tu probabilmente non sai.

barbasma
25-11-2008, 22:33
chi ti vende qualcosa... di sicuro non lo fa MAI in perdita.

chi compra... non guadagna mai niente... spende... e basta... perde soldi... più o meno... ma li perde sempre.

spendere meno non significa risparmiare... anche perchè alzi la mano chi quei soldi risparmiati... li mette da parte... no... li spendiamo in altro... casco... tuta... scarpe... li spendiamo comunque... quindi non risparmiamo un bel niente.

risparmiare significa... accantonare soldi.

godiamoci quello che compriamo... e ognuno faccia i propri conti... se fossi straricco non farei rate perchè potrei permettermi tutto... se fossi povero... non farei rate perchè non me le potrei permettere.

fanno le rate per attrarre chi sta nel mezzo... e ci riescono molto bene.

ma il peggio è che hanno convinto anche chi non se lo può permettere.

un lavoro che di sicuro esploderà in tempi di crisi? recupero crediti.

frenco
25-11-2008, 22:58
In sostanza, Frenco, se a rate c'è il 20% di sconto, significa solo che qualcuno ci guadagna e non sei tu.

Non sono affatto d'accordo, ci guadagno io, che risparmio, e ci guadagna la società di credito al consumo, che dopo aver fatto un regalino a 100 come me ne trasforma 50 in schiavi delle rate.
Chi paga il conto, cioè il mio sconto, alla fine, sono gli schiavi delle rate che dopo un inizio facile si trovano invischiati in un circolo vizioso dal quale non escono più.
Ne ho conosciuti, strangolati dai debiti per comprare spesso il superfluo...
Fanno ricche le società di credito al consumo, perché i loro debiti probabilmente continueranno per tutta la vita, arriveranno a fare rate per finanziare le rate... insomma un inferno.
Ma mi ripeto...

frenco
25-11-2008, 23:00
e comunque, a giudicare dalle rate che i conce BMW offrono ai loro clienti, per comprare la moto, l'abbigliamento ma anche per pagare i tagliandi... non dovrebbe essere un mondo troppo lontano da noi...

aspes
26-11-2008, 14:30
anch'io pensavo vantaggioso, a lato dell'argomento, l'assicurazione sulla persona invece che sul mezzo. Non puo' guidare piu' mezzi contemporaneamente.Bene, ma pensateci bene, nella normalita' di una famiglia media ci sono piu' patentati che mezzi, non piu' mezzi che patentati.Fare una assicurazione sulla persona e non sui mezzi e' favorire i ricchi a discapito dei poveri.

frenco
26-11-2008, 15:41
vero, dovrebbe essere un'opzione non la regola. nell'ottica di spingere i consumi avere auto e moto che non pagano bollo e assicurazione è certamente intelligente, quanti di noi avrebbero qualche mezzo in più se non ci fossero queste spese fisse?

barbasma
26-11-2008, 17:19
ecco perchè in svizzera sono più furbi di noi.

barbasma
26-11-2008, 17:23
coincidenze?

http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Economia%20e%20Lavoro/2008/11/protesti-unioncamere-mondello.shtml?uuid=4932e8c6-baf4-11dd-a2fd-575857747b1d&DocRulesView=Libero

http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Economia%20e%20Lavoro/2008/11/porsche-bilancio.shtml?uuid=d790aaa4-bb9e-11dd-93ae-55d4d52ebfe0&DocRulesView=Libero

http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Economia%20e%20Lavoro/2008/11/crisi-famiglie-consumi-confesercenti-swg.shtml?uuid=1efd916e-bbc6-11dd-93ae-55d4d52ebfe0&DocRulesView=Libero