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Originariamente inviata da jack
Io sto cercando una giacca in laminato... Cosa mi consigli?
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Allora, sono andato da Market2Ruote che è molto vicino a casa mia, ci vado a piedi. Ho guardato dei capi, ed ho abusato dei alcune spiegazioni di due commessi. Ho guardato dei capi di Dainese in GTX, di Alpinestar e mi hanno fatto vedere dei capi di Clover.
Adesso capisco a cosa ti riferisci.
Troverai un tread apposito sul mio forum di cui metto sotto l'indirizzo.
Intanto butto giù due concetti.
Devo dire, ho trovato tanti capi di abbigliamento da moto, IMHO, pensati male e/o totalmente diversi dai nostri da montagna. Come scritto prima, io ho una giubba in pelle, una "traforata", panta pelle, panta da cross, e jeans con protezioni. Un guanto alpinistico, uno in pelle da non si sa dove, uno Clover in pelle ed uno cinese da moto in pelle. Stivali Alpinestar con membrana e stivaletti TCX con membrana. Tutto omologato.
Noi in moto abbiamo un grande nemico che è il nostro alleato: l'aria. Se guardi gli effetti del Windchill, capisci perchè è la cosa che ci aiuta di più a rinfrescarci, ed è pure quello che ci congela. Il l'acqua non la vedo quell'enorme nemico, in quanto, ci possiamo fermare praticamente sempre ed abbiamo i fanali se facciamo tardi ad attendere che smetta (cose che non abbiamo in montagna).
http://www.perugiameteo.it/home/Che-...ind-chill.aspx
Per cui, il grande della regolazione climatica la facciamo attraverso la ventilazione. Infatti ho visto le giacche con ventilazione ovunque.
Il punto è come e dove mettono la ventilazione. Ne parliamo dopo.
Ho capito anche cosa intendono per 2L e 3L.
Mentre noi in montagna specifichiamo il 2 o 3L su come è attaccata la membrana, qui la mettono "dove" è attaccata. Nel 2L mi pare una gran stronzata.
Nel 3L il tessuto esterno, è un alpinistico 2L. Ovvero la membrana è accoppiato (ovvero laminata) al tessuto esterno. Ciò significa che prima si inzuppa il tessuto esterno (cordura o quel che vuoi) poi arriva la membrana che ferma l'acqua prima che bagni la fodera ed eventuali altri capi. Nota la sequenza.
Nel 2L motociclistico (a parte dozzine di cerniere, dozzine di bottoni, kilometri di bodature), prima l'acqua bagna la giacca, poi la sua fodera, poi si trova una membrana sprotetta da fodere che la ferma prima che inzuppi tutto. La fuzione di tenuta all'acqua viene solo a giacca affogata come diciamo noi. A me pare poco logico. Infatti il commesso parlava di assorbimento dell'acqua, ma secondo me, la giacca non dovrebbe assorbire nulla...
Io trovo logico, avere un tessuto esterno che tiene quel poco di acqua che serve con un efficace sistema di idrorepellenza (da non confondere con impermeabilità), fino a che il rider decide di fermarsi, o di prendersela tutta con o senza un antipioggia. Siccome compare la parola antipioggia, vedi che io mi focalizzo su un buin antipioggia piuttosto che una giacca che tiene bene l'acqua anche ad agosto sotto il sole. Affinchè l'idrorepellenza fuzioni (ovvero far scivolare via l'acqua) non puoi mettere tonnellate e tonnellate di zip e fibbie che fanno da ancoraggi all'acqua ed anzi sono punti predetermianti per convogliare il liquido sulle ascelle. E' i contrario di ciò che ho visto fare!
Ho anche visto metri e metri di fettuccie per restringere i capi. Soffietti con cerniere per restringere, etc. il che mi pare una stronzata. Una Giacca Dainese aveva (contate) 28 cerniere! Posso essere d'accordo su delle fettuccie, ma che siano tagliabili o toglibili: invece tutte fisse! Secondo me c'è un kiletto di roba per giacca totalmente inutile per uno che si compra la giacca che GLI veste bene. Non sono un fanatico del peso, ma a Novembre a camminare con gli stivali e airbag facendo tappa a San Gimignano, chiunque fosse con me, avrebbe aprezzato quel kg in meno minimo addosso.
Per cui, l'efficace protezione dell'acqua avviene prima che ti bagni tutto il completo. Non dopo (il 2L motociclistico)! Hai già un riposta, ma nont i fermare qui, continua a leggere.
Caldo/freddo e ventilazione.
Il corpo umano perde una valanga di caldo (nel bene e nel male) attraverso le estremità. In moto ne abbiamo due rivestite sempre (testa e piedi) ed una con equippaggiamento migliorabile (mani). Poi c'è la logica, inspiegabimente ignorata, dalla nostre giacche da moto:
- se hai una naked, prendi aria ovunque, così almeno si pensa ma.... metto la foto della mia giubba d'epoca di pelle e vedi in realtà dallo sporco dove l'aria mi centra, e non è dove mettono le ventilazioni, che io ho visto sempre sul corpo. Infatti, l'unto è sulle maniche e sulle spalle. Evidentemente l'unghia del r1150r fa il suo lavoro bene per il corpo.
- se hai una moto protettiva, beh, ancora di più. Pricipalmente braccia e spalle, ma io non vedo aperture.
- io vedo tanti capi per il freddo, con specifiche per il freddo, ma almeno io soffro più il caldo. Per il freddo, mi vesto.
Il tutto è valido al contrario per il freddo: bisogna fermare l'effetto wind chill dove è maggiore (detto prima) e soprattutto prima che raffreddi il corpo (la giacca) = il più esterno possibile. Mettere un 2L motociclistico dopo/sotto la giacca, fa si che esso perde molto di efficacia rispetto che se fosse messo sopra.
Una cosa che vedo poco curata è la cura delle mani (eccetto che nei guanti di una ditta cinese per moto Faygan o quacosa del genere) è la sua ventilazione. Le mani sono eccezzionali nel termoregolare il corpo, visto che non possiamo toglierci il casco o gli stivali. Chiaramente non si può fare un guanto che non resista all'abrasione, ma si dovrebbe fare un guanto per il caldo con spoiler (o estrattori) di aria calda che raffrescherebbero il corpo molto più di due tasche messe sul corpo dietro in cupolino Touring di un GS. Per cui, due sani pezzi di plastica antiabrasione montati per far si che ENTRI aria d'estate sulle mani fanno più di 4 cernire e sei bottoni sul corpo. D'inverno, ebbene vanno chiusi.
Per cui, se mi fai la domanda precisa che ho lasciato sopra, la riposta è:
- prendi la più semplice. Non ho detto la più economica, ma la più semplice e pulita. E che ti vesta bene.
- prendi un bel completo antiacqua che sta sotto la sella. Se non lo trovi, cerca nei negozi da montagna, perchè se fai il punto seguente, non ti servirà troppo.
- la mia esperienza è che le gambe (e soprattuto le palle) prendono una vagonata di acqua e c'è poco da fare se non hai un copripantaloni con poche cerniere e zero aerazioni "proprio li".
- Passa la giacca con impermeabilizzante specifico (io uso Nikwax e Toko), fanno molto, più di quello che pensi. Ripassala.
- compra un antivento fatto bene da mettere sotto (CFM 0 per l'inverno), che ti permette di regolare molto meglio la temperatura delle ciofeche che ho visto io nei gusci.
- non esitare a considerara la guacca da moto per quello che è: protezione dagli impatti e dagli elementi. Per cui, se non è sufficientemente protettiva dagli elementi, metti sopra antivento ed antiacqua, e sotto la giacca i capi termici.
- i capi termici si devono comprimere. Prendi roba molto comprimibile. Vedo spesso ciofeche negli interni di certe giacche (hanno infatti speso i soldi nel mettere cerniere e tasche,,,
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Ho fatto di fretta, correggerò il testo, e ti suggerisco di ripassare di qui tra un poco di giorni.
Emanuele
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