Un saluto a tutti i due ruote che conosco, non conosco e che magari conoscerò. Quest'anno mi sono decisamente spostato dall'Italia. Perchè proprio la Nuova Zelanda ? Come sempre le mie vacanze sono state precedute da un corposo numero di weekend consecutivi a lavorare (22 o 23) e l'ultimo mese in pratica non mi ha mai permesso di dormire più di 4 o 5 ore consecutive a notte. Pian piano si è formata l'idea di passare le vacanze in un posto dove fosse praticamente impossibile incontrare un monumento o un luogo storico con persone che ascoltavano una guida. Avevo voglia di spazi aperti, mare, coste, montagne, foreste e poca gente. Scartato il Sahara per l'assenza dell'acqua e per la mia incapacità di guidare sulla sabbia, alla fine, la Nuova Zelanda ha preso forma come meta. Con una superficie di poco inferiore all'Italia ha poco più di 4 milioni di abitanti e una densità di popolazione di 15 persone per km2 : l'Italia è circa a 206. Tenete però conto che i tre quarti della popolazione vivono nell'isola del nord e circa 1,5 milioni nella sola Auckland.
Sicurezza ? Anche il sito degli esteri britannico che consulto sempre per gli avvisi sulla sicurezza (
https://www.gov.uk/foreign-travel-advice ) ha dovuto sforzarsi per scrivere qualcosa: la normale prudenza di non lasciare il portafoglio incustodito.
Perché Rambo ? La segnaletica e gli avvisi della Nuova Zelanda, potrebbero inizialmente scoraggiare il turista che per la prima volta si appresta a visitare il paese: cartelli di pericolo, attenzione a… ecc…si sprecano ad ogni curva, dosso, incrocio sentiero ruscello e chi più ne ha più ne metta. Io ogni sera guardavo un pezzetto di Rambo (dal 1 al 4) e poi dentro di me pensavo:”Dai peggio di così non potrà essere !”
Il paese può presentarsi ostico per i vacanzieri a basso budget: se poi vi spostate in moto le cose peggiorano. Per quello che ho trovato io su internet, alla fine, la possibilità più economica è stata quella offerta da un negozio/officina di Auckland Coleman's Suzuki (
http://www.colemans-suzuki.co.nz ) con scelta fra Suzuki GN 125 e Suzuki GW 250 per 44 € al giorno (70 dollari neozelandesi).... per una Suzuki V Strom 650 si arriva già a a 64 €....tenete conto che si può arrivare a noleggiare una macchina per 15 € al giorno !
Gli ostelli, anche in camera comune da 10/14 persone viaggiano sui 20 € a notte. La benzina è circa su 1,2 euro/litro.
Alla fine, anche se di poco, ho sforato i 3.000 € , cosi' suddivisi
762 € volo A/R Bologna-Auckland (scalo Amsterdam e Ghuangzou andata e Ghuangzou Roma Bologna ritorno) con la China Southern Airlines...37 ore di volo totali
1147 € per il noleggio della moto
1211 € per vitto,alloggio,benzina escursioni souvenir e tutto il resto
Totale 3.120 €
Sono partito da Bologna il 22 marzo e sono tornato il 20 aprile.
Ho percorso in moto 6.328 km e raggiunto il punto più a Nord dell'isola settentrionale,Capo Reinga e quello più a sud dell'isola meridionale, Slope Point.
Ho diviso il percorso fatto in 3 parti
1 da Auckland fino a Slope Point (verso sud)
2 da Slope Point ad Auckland ( verso nord)
3 da Auckland a Capo Reinga (verso nord) poi di nuovo verso sud con le ultime tappe di Piha e Raglan ed il rientro.
Ho indicato i posti dove ho dormito con dei pallini e con delle stelle le attrazioni principali che sono riuscito a vedere.
Cosa conoscevo della Nuova Zelanda prima di partire ? Davvero poco, devo ammettere.
Gli All Blacks, la squadra simbolo del paese
Una trilogiadi film che reputo di altissimo livello
Un film che pur raccontando una storia in Giappone è stato girato come esterni in Nuova Zelanda
ammetto di non aver mai guardato la trilogia del signore degli Anelli: non è il mio genere, ho resistito mezz'ora del primo poi ho lasciato perdere
Azzurra e Luna Rossa
Storia, geografia popolazione, praticamente nulla. Avevo però scovato una storica radio indipendente con base al campus universitario di Auckland, la 95bFM
http://www.95bfm.com/ e per parecchie settimane ho ascoltato i programmi.
Come guida ho scelto per la prima volta una del National Geographic
per via dei paesaggi e degli aspetti naturalistici mi è sembrata la migliore, ovviamente affiancata da quella della collana Jump To
La sera prima di partire mi sono ricordato di rattoppare una delle tasche dove si infilano i pali pieghevoli della mia tenda
Indossando gli scarponi, portando a mano la giacca antivento col piumino, rimanevo con casco e alcuni oggetti in una borsa gialla per scarponi da sci e e una borsa semi waterproof da meno di 12 kg
Questa la borsa che ho comprato su Amazon, la Adventure Duffel da 60 lt della Overboard
Sono riuscito ad imbarcare tutto a mano solamente grazie all'aiuto di uno dei ragazzi che lavora con me. Mi ha accompagnato all'areoporto di Bologna: il decollo era alle 6 del mattino. Alla fila del check inn l'addeta della KLM che passava a controllare il bagaglio a mano mi ha subito detto che la borsa gialla era ok, ma la bianca no. Avevo quindi un solo talloncino per il bagaglio a mano. Consegno a questa persona che mi ha accompagnato la borsa gialla, poi tiro fuori degli oggetti che metto in un piccolo zainetto che avevo con me piegato. Lo zainetto a spalla non lo conteggiano di solito: al banco del check inn la borsa bianca ridotta ora è ok: secondo talloncino. Ripreso tutto il bagaglio risistemo tutto nelle 2 borse e visto che entrambe hanno il talloncino di Bagaglio a Mano mi posso imbarcare con tutto. All'andata cerco sempre di non spedire nulla, per evitare il rischio di smarrimento: al ritorno non importa.
Primo scalo Amsterdam: quasi 4 ore di stop. Ne approfitto per "risistemare" i bagagli: per primo cambio calzature, con gli scarponi che finiscono nella borsa e io indosso le scarpe da ginnastica.
Lo sbarco a Guangzhou (Cina): qui 6 ore di stop
più o meno ci siamo...ma tanto ho i talloncini
il boarding pass della China Southern Airlines
Finalmente dopo 37 ore, Auckland e all'uscita, prima del controllo immigrazione mi scoraggio un poco: ti chiedono specificatamente nel modulo se ahi con te attrezzature da campeggio o vestiari usati in ambienti quali montagne, foreste, campeggi ecc... Io ho con me tenda sacco a pelo, picchetti e scarponcini da montagna. per prevenire l'importazione di batteri o altro, come quando in America centrale mi fumigavano la moto alle frontiere. Scrivere no ? Nemmeno a pensarci, compilo il talloncino dichiarando tutto. L'addetto mi chiede se ho attrezzatura da montagna, gli parlo degli scarponcini, che però uso per guidare la moto. Tutto passa ai raggi x, ma nessun problema. ok, posso contare su tutta la mia attrezzatura.
Sono atterrato alle 7 del mattino.
Per raggiungere il centro di Auckland il mezzo più economico è lo Sky Bus a poco più di 11 euro
https://www.skybus.co.nz/ : inoltre una delle fermate è vicinissima al mio ostello , il K Road City Travellers
http://www.kroadcitytravelers.co.nz/index.htm che ho scelto per via del fatto che si trova a circa 700 mt dal noleggio della moto.
La fermata dello SkyBus all'areoporto
bFM dal campus dell'università
Con gli impiegati dello SkyBus all'areoporto
Prima delle 9 sono già in ostello dove sistemo velocemente i bagagli
poi subito da Coleman's,
una copia dei documenti (passaporto e patente italiana) e inizio a guardare le 2 moto che posso permettermi di noleggiare. La Suzuki 125 GN mi sembra più comoda della Suzuki GW 250
Vedo in vendita un Suzuki 600 e con l'impiegato dico che in italia io guido un Suzuki 350 Dr: è la frase magica! Mi guarda un'attimo e poi mi spiega che per la stessa cifra (46€/day) mi può noleggiare un Suzuki DR 200: con appena un migliaio di km. Non ci sto nemmeno a pensare e gli dico che va benissimo: è solamente un poco più piccolino del mio. Perfetto. So anche come regolare il minimo.
Con la moto vado a fare un poco di spesa e mi preparo il pranzo
prendo un poco di pratica con la moto andando a scoprire Auckland: prima tappa la radio 95bFM: se vi interessa qui trovate la sua storia
https://en.wikipedia.org/wiki/95bfm
La sede è al 2° piano di uno degli edifici dell'università: i ragazzi dello staff sono davvero sorpresi che qualcuno li abbia ascoltati dall'Italia
Il dee jey della trasmissione on air in quel momento: è inglese e studia qui, lei è la ragazza della reception
lo staff delle news
La zona del porto, con gli imbarchi delle crociere per turisti , il ferry terminal insomma
uno dei rari edifici storici di Auckland
gli Hare Krishna