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Sono passato in auto per la scena dell'impatto. Periferia sud di Londra, ma centro abitato, non strada a scorrimento veloce. Ho visto una moto col frontale disintegrato, e la polizia scientifica che faceva le foto (avevano una macchina fotografica professionale con un cavalletto).
Stando all'articolo, il motociclista è stato trasportato d'urgenza al pronto soccorso ma per fortuna non sarebbe in pericolo di vita. La donna che guidava l'auto è stata arrestata perché si è rifiutata di sottoporsi al palloncino.
Spero che il motociclista si rimetta presto, e che alla tipa tolgano la patente a vita!
Quando vedo queste cose penso sempre a come la prudenza e la paranoia non siano mai troppe; la signora londinese mi dice sempre che in auto sono troppo aggressivo e che uso troppo il clacson, ma secondo me è un riflesso che ho acquisito sulle 2 ruote e che mi porto anche quando di ruote sotto al sedere ne ho 4. Un impatto che può essere da nulla in auto ti può ammazzare in moto (la cosa più tipica sono gli idioti che si allargano perché distratti dal cellulare o dai computerini di bordo con schermi che un altro poco stanno sotto i piedi e li costringono a distrarsi dalla guida).
Alla fine bisogna guidare partendo dal presupposto che esistono solo 3 categorie di utenti della strada:
quelli che vogliono ammazzare te
quelli che vogliono ammazzarsi
e quelli che vogliono ammazzare sia sé stessi che te
Ubriaca mette sotto motociclista (ho visto il dopo incidente)
Modalità lineare
