Ieri sera, dopo una bella cenetta con mia moglie a Milano, percorrendo la via Ripamonti in direzione centro città, all’intersezione con la V.le Beatrice D’Este, ho varcato le telecamere poste all’’imbocco di Corso Porta Vigentina, sotto alle quali accorgendomi del divieto di accesso, escluso ai mezzi pubblici, (convinto che si trattasse di solo divieto ecopoass) mi sono subito arrestato. Con le 4 frecce inserite, affiancandomi all’accesso carraio (Banca Monte dei Paschi di Siena) da li distante alcuni metri, ho permesso il transito ai TAXI che sopraggiungevano, ed ho subito dopo effettuato la manovra per uscire dal divieto di transito riemettendomi nel V.le Beatrice D’Este.
Vista che questa manovra è avvenuta pochi metri oltre la telecamera c’è la possibilità che la targa della mia auto possa essere stata letta come auto transitante e quindi soggetta a multa per “CIRCOLAZIONE NELLA CORSIA RISERVATA AI MEZZI PUBBLICI” malgrado di fatto non abbia circolato?
Le telecamere fanno uno scatto solo oppure esiste una sequenza dalla quale si evince l'effetivo transito?
Nel caso potrò fare ricorso
?
Purtroppo già di recente ho ricevuto una multa per lo stesso motivo, ma in quel caso ho veramente transitato, quindi pagherò sti 81 euro (
) perchè comunque ho proprio sbagliato. Ma questa volta mi girerebbero proprio.....
Che ne dite?
mi arriverà la multa?
Modalità lineare
