Al momento è così, che io sappia.
Poi si sa. Basta un attimo.
E, dato che chi ci governa non ha di questi problemi, effettivamente non c'è da stare tranquilli.
Potrei dire che ciò riguarda poi soprattutto le grandi città (es. Roma, Milano, Firenze, Bologna...), metropoli trafficatissime che possono sostenere gli ingenti investimenti necessari a questa impiantistica (e che, ragionevolmente, si aspettano un certo ritorno).
Ciò non toglie che, per le moto, sia veramente esagerato.
Almeno a Venezia città possono stare sereni...