Togliere il 4 cilindri completamente sarebbe un grosso errore ( non perchè ho io il K 1300 S...), specialmente perchè questo motore comincia ad essere affidabile e potrebbe essere ulteriormente sviluppato e migliorato.
Un 6 cilindri, a parte la maggiore complicazione, il peso, senz'altro superiore, ed il costo più elevato, è anche un motore che non si adatta,
secondo me, a moto " sportive " in genere ed a moto come il KS ed il KR, in particolare.
Per quanto mi riguarda, se la BMW seguita a fare questa politica " consumisica " sottovalutando l'importanza di fare dei motori per più anni appunto per svilupparli e renderli sempre migliori ( vedi Honda che fa un 4 cilindri affidabilissimo, poi magari si perde in altre cose... ) sarò costretto, come tanti altri, ad abbandonare il marchio anche se molto amato.
E' intuibile che questo modo di pensare sia oggi molto diffuso specialmente nell'ambito dei " veri " motociclisti che sono portati a giudicare non solo per l'immagine, il motore o la potenza di una moto ma, al contrario, per l'affidabilità, la durata nel tempo, legerezza e sfruttabilità che sono le vere " molle " che stimolano.
BMW sta diventando " giapponese " e questo non è bene..., perchè le Jap già ci sono..., secondo me.
L'attuale 6 cilindri, appena commercializzata, non mi ha stupito più di tanto ( è molto bella...) perchè, personalmente, non la vedo più come una moto ma come un " esercizio stilistico ", uno " status simbol " ( non tanto per chi l'acquista ma per BMW) fine a sé stsso.
Chi vuole viaggiare, anche a lungo, e fare tanti tanti Km. ( la maggior parte di noi fa 1 , massimo 2 " viaggi " l'anno che possono essere considerati tali, un viaggio di 2 o 3 giorni non è altro che una " gitarella ...") non ha bisogno di una 1600 6 cilindri ma, piuttosto di una...RT, magari.
Con questo non voglio affatto contestare tutte le persone che la compreranno, il mio è solo un punto di vista personale..., mi raccomando, spero che mi sia espresso bene...
; che nessuno si offenda.