Rientrato.....e come promesso spero che faccia piacere e possa essere utile qualche notizia fresca.
Salto Polonia....Rep. Ceca....Lituania ecc ed andiamo all'ingresso in Russia da Narva. Purtroppo il mattino in frontiera estone mi dicono che devo avere un ticket e che devo andare a 5 km a farlo. Vado sotto una leggera pioggerellina e mi registrano per l'uscita dall'Estonia. Torno al confine.... una decina di minuti controllo passaporto e moto...con la pila guardano sotto...in mezzo...e poi io dico se cercano in numero del telaio...lo indico e mi fanno andare. Terra di nessuno....fila sotto la pioggia battente. Dopo quasi due ore arriva il turno mio. Al primo step mi danno un modulo e mi dicono di andare avanti. Riparto faccio cento metri ed scendo di nuovo...il modulo è tutto bagnato. La signora gentile me ne consegna un altro.....è per lo sdoganamento della moto mentre quello per l'immigrazione me lo riempie lei.
Secondo step.
Riempio il foglio che vola e finisce in una pozzanghera... chiedo se va bene ugualmente e per fortuna lo accettano. Consegno dopo che mi chiedono il valore della moto....dichiaro 6.000 euro.... meglio mantenersi bassi credo.
Controllo bagagli in 2...3 minuti e mi dicono di andare al custom ...riparto sotto la pioggia battente e dopo cento metri trovo un ragazzo che sorridendo mi dice "GOOO!!! "
Sono in Russia....me lo aspettavo più complicato
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Riparto direzione San Pietroburgo. Faccio benzina e con 15 euro è pieno. Il cirillico è un casino....non riesco a trovare l'albergo prenotato per 2 gg.....Nevski Prospect....pieno centro. Finalmente lo individuo. Molto carino...doccia e si esce subito. A piedi giro tutta San Pietroburgo per 2 giorni. BELLA
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Si riparte in direzione Petrozadosvk.....lago Onega. Strada tranquilla ....solo i ricchi cafoni Suv muniti ti passano sfiorandoti mentre tutti gli altri hanno una guida molto attenta e sono gentilissimi compresa la polizia a cui chiedo alcune indicazioni.
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Purtroppo non riesco a prendere l'aliscafo per l'isola Kizhi.....
Mattino dopo tappa lunga con incognita benzina...sulla E105 tra Kem' e Murmansk ci sono 300 km senza distributori. Ma nessun problema...faccio il pieno e riempio due tanichette con 6 litri.
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Mentre i chilometri scorrono ed io rido leggendo il navigatore che mi dice che tra 750 km devo svoltare a sinistra mi accorgo che sono entrato nel circolo polare artico.
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Tappa in una cittadina di cui non ricordo neppure il nome tanto era brutta...ma devo fermarmi....ho fatto 800 km.....e l'indomani si riparte per Murmansk.
I paesaggi sono piacevoli....foreste di abeti e migliaia di laghi e laghetti.
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Murmansk è la più grande città dentro il circolo polare artico. ne approfitto per sistemare i bagagli bene...controllare i documenti per uscire dalla Russia che si rileverà lungo quanto entrare e di fare un po di spesa prima della carissima Norvegia.
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Tutte le tappe sono state come previsto senza grosse variazioni rispettando la tabella di marcia. Domani vi dico di Capo Nord
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