Adrenalina:Che fare?

[sparviero]

Spesso si parla di cavalli, pieghe gomme piu' omeno performanti. Si gira la manetta seduti sul divano, con il naso incollato alla TV a seguire la performance del nostro campione del cuore. Poi alla prima occasione , dimenticandoci di essere su di una strada qualunque, diamo spago alla bestia che c'e' in noi e girando a fondo la manetta, scarichiamo sull' asfalto i cavalli della nostra moto.E' cosi' che gran parte di noi riders,compensiamo la sete di adrenalina, per poi magari, una volta passata la sbornia,fare pubblica autocritica, di quanto si e' stati incoscienti.
Passati i cinquant' anni, mi sento di rivelare un mio antico sogno:Una pista per ogni regione.
Si parla di sicurezza stradale, si cercano giustamente soluzioni semre piu' soffisticate per dissuadere la pirateria stradale . Nel caso dei motociclisti, credo che varrebbe la pena aggiungere qualche rifflessione in piu', visto che la nostra tribu',affonda le sue radici nella grande passione che abbiamo per la moto. Unico mezzo che riesce a regalarci quel mix di emozioni, di cui la velocita' è solamente un' elemento.
L'idea sarebbe di organizzarci, per poi formalizzare la richiesta di realizzazione
di impianti a noi utili , con lo scopo parallelo di contribuire cosi a togliere dalle strade tanti piloti .
Che ne pensate? Sparviero

[Muttley]

Prima che ti sparino addosso vorrei suggerire, se volete organizzo io, una gita in Raticosa in un pomeriggio tardo primaverile/pre estivo di MotoGP. Mangiamo presto poi ci sediamo su un praticello lungo la strada ed aspettiamo la fine della gara della MotoGP.... Segue cineforum....

[Barney Panofsky]

Originariamente inviata da Sparviero

alla prima occasione , dimenticandoci di essere su di una strada qualunque, diamo spago alla bestia che c'e' in noi e girando a fondo la manetta, scarichiamo sull' asfalto i cavalli della nostra moto.

Sono un seguace della Pacifico Biker School, ci insegna ad andare piano.
Come fa lui. Sia on che off. Anche se lui, essendo l'istruttore, va sempre
un po' più piano degli altri.

[Wotan]

Le piste servirebbero, eccome. Perfino ai Pacifico boys.

[sparviero]

La mia, vuole essere un invito a riflettere di quanto puo essere importante cercare di mettere a fuoco le motivazioni per cui spesso perdiamo degli amici, per poi tentare di trovare la srada piu opportuna,che anche attraverso le istituzioni, ci portini ad ottenere degli spazzi "sicuri ",per i centauri bisognosi di adrenalina.Sono altressì convinto che ciò contribirebbe alla sicurezza stradale in generale,anche solo per il semplice fatto che se
hai un luogo dove puoi misurarti con il cromometro,forse poi ti viene piu facile adeguarti alle regole del codice della strada.
P.S. Ovviamente l' argomento riguarda in particolare coloro che amano il fuori giri, ma credo che in qualche modo possa coinvolgere su di un piano di solidarietà , anche quelli
pacifici come me, che appena possono portano a zonzo la loro muketta.
Sparviero

[er-minio]

Comincio io a spararti addosso.

Non ce lo ordina il dottore di fare la sparata per strada (io le ho sempre fatte... almeno cerco di andare per le strade di montagna, ed in pista per quel che potevo come capacità). Quindi - anche se capisco il tuo ragionamento - non ha senso chiedere una pista per ogni regione.

C'è chi l'adrenalina la scarica scopando, saltando da un aereo, giocando in borsa, ai cavalli, facendo sport estremi, scalando una parete, su una deriva con un bel po' di vento teso... etc.

[sparviero]

Un impianto sicuro, in cui poter fare delle sparate, garantisce un alto livello di sicurezza al motociclista, ma sopratutto, se diviene un punto di riferimento per quelli che non riescono a convivere con il buon senso,una garanzia di sicurezza in più per quei cittadini che evventualmente si trovano vittime innocenti,dell' esuberanza altrui.

[wallace1976]

Originariamente inviata da sparviero

Un impianto sicuro, in cui poter fare delle sparate, garantisce un alto livello di sicurezza al motociclista, ma sopratutto, se diviene un punto di riferimento per quelli che non riescono a convivere con il buon senso,una garanzia di sicurezza in più per quei cittadini che evventualmente si trovano vittime innocenti,dell' esuberanza altrui.

Il tuo è un paradosso.....se stiamo parlando di persone che non hanno ritirato il buon senso alla nascita(a volte io il mio lo lascio nel comodino) credo veramente possibile che un pista in ogni regione servirebbe allo scopo?
Io personalmente mi cosidero un mototurista ma ogni tanto e per tanto intendo veramente tanto mi concedo una sparatina dove la sicurezza altrui non è messa rischio,e una pista non credo sarebbe un deterrente alla mia sparatina.
Il miglior deterrente sarebbe che i vari piloti si renderebbero conto dei limiti individuali di ognuno di noi,i limiti fisici della moto visto che non sono delle moto gp e il più importante il limite imposto dal fatto di non mettere a rischio altre persone,ma aimè anche questo è un paradosso.
SEE YOU ON THE ROAD!

[smile50]

Ogni tanto, ondeggiando tranquillamente tra le curve, vedo un mazzo di fiori legato a un palo, ad un guard rail..... e con tristezza penso all'amico che non ho mai conosciuto a cui è andata male.
Ogni tanto, trotterellando tra i miei pensieri e le sensazioni del vento e del panorama, incontro una folata di rumore che mi sfiora in rotta di collisione e penso a quei mazzi di fiori.
Non so se una pista possa bastare.

[ing]

Le piste servirebbero, ma non solo per la velocità (e non solo per le moto).
Non sarebbe male che contenessero delle aree attrezzate per simulare le situazioni critiche in cui ci si può trovare (prima di trovarcisi...). Se poi ci fossero anche delle attrezzature particolari (es. la moto dell'aci con le "ruotine" che se toccano vuol dire che saresti andato per terra)... ancora meglio (anche pagando il noleggio).
Poi, perché l'operazione sia veramente efficace ritengo che:
- per limitare la gasonite in strada, girare deve costare poco
- si pone il problema di garantire un livello +/- uniforme delle competenze (unita alle possibilità dei mezzi?) in pista contemporaneamente
- disponibilità di "istruttore" a prezzi ragionevoli, magari con giornate a tema

Io sono quasi un novellino (motociclista da meno di 4 anni) e devo ancora imparare tanto, ma anche quello che ho già "imparato" (ti hanno insegnato certe manovre, le hai provate, ma non ti sono servite per 5-6 anni... e quando ti serve te la ricordi?) avrei piacere di poterlo rispolverare ogni tanto in tranquillità e sicurezza.

[Wotan]

La pista serve ad entrambe le cose: a convogliare le pulsioni competitive (siamo umani, esistono sempre) e ad imparare, sia dalla guida veloce in sé che mediante esercizi specifici condotti da istruttori.

[Wotan]

Aggiungo anche che chi gira regolarmente in pista, di solito si rende conto di quanto la strada sia infinitamente più pericolosa e piena di imprevisti, perciò matura una sana consapevolezza che lo frena dall'esagerare con la manetta in mezzo al traffico di tutti i giorni.
Chi invece non è mai stato in pista non si rende conto di questo fatto e ha maggiori probabilità di esagerare con la velocità.

[kaRdano]

Originariamente inviata da Muttley

Segue cineforum....

[ing]

Originariamente inviata da Wotan

Aggiungo anche che chi gira regolarmente in pista, di solito si rende conto di quanto la strada sia infinitamente più pericolosa e piena di imprevisti, perciò matura una sana consapevolezza che lo frena dall'esagerare con la manetta in mezzo al traffico di tutti i giorni.
Chi invece non è mai stato in pista non si rende conto di questo fatto e ha maggiori probabilità di esagerare con la velocità.

Concordo, perché me ne rendo conto: io non ci sono mai stato, e sono sempre a chiedermi quanto sono andato vicino ad un livello critico o di attenzione, quale manovra avrei potuto fare ecc... Prima o poi dovrò andarci (con istruttore, s'intende) per togliermi certi dubbi ed acquisire consapevolezza.

In ogni caso volevo sottolineare che la cosa realmente importante è la gestione della pista. Dal punto di vista economico sicuramente l'investimento per l'impianto è importante, ma il fine sociale pure (il relativo costo sociale).
In ogni caso gli impianti sportivi costano in genere, ma siamo comunque pieni di stadi (quindi alcuni tipi di impianti vengono fatti).

Io, vivendo a Bologna, ho già diverse piste vicine a casa (Imola, Mugello, Misano, Adria) ma non vedo nessuna azione concreta (ed adeguatamente pubblicizzata) da parte FMI o comunque di soggetti istituzionalmente preposti, anzi vedo trasformate in piste la futa, la raticosa ecc.
Sono ancora commosso dalle parole di un istruttore ad un corso patrocinato FMI che asseriva che la stessa FMI aveva cominciato a proporre i corsi di guida sicura per effetto di quello che succedeva per strada... ma poi la realizzazione non era ben tagliata su quegli obiettivi: c'è molto da fare, e molto si potrebbe già fare con (relativamente) poca spesa.
Scritta una mail ad FMI con alcune di queste proposte, mi è stato sostanzialmente risposto che ci sono pochi soldi e poco personale.
Comunque, in mancanza di fondi per opere, già sfruttare quelle che si anno sarebbe un ottimo inizio.

[Animal]

...potrebbe servire come no...nel senso....io il circuito di Monza non l'ho mai frequentato se non come spettatore o come utente nel settore auto....in moto (pagando l'ingresso come alcuni fanno) non ci sono mai entrato....a parte che solitamente girano gli smanettoni e riescono anche a cozzare tra di loro.....figuriamoci se nel marasma si dovrebbero mischiare tutte le varie tipologie di utente e di moto......non la vedo così semplice, con tutto che potrebbe servire.......ma la realizzazione non mi sembra così facile...