Dan J. Marlowe, Nome del gioco: morte, Elliot 2012
Mi ci sono imbattuto per puro caso.
In un libro di Stephen King c'era un dedica,
"A Dan J. Marlowe, il più duro tra i duri" che mi ha parecchio incuriosito, e "mi è toccato" leggerlo
Se vi piacciono
pulp e
hard boiled ve lo consiglio.
Teso, scarno, violento il giusto.
Ricorda vagamente alcuni libri di Lansdale, però è meno ironico e più cazzuto.
Buona lettura.