Idea nata così, in questi giorni nei quali si ricomincia a vedere qualche moto-scuter munito in giro per le strade.
Mi sono accorto che rispetto ad un mesetto fa quando non c'era anima viva in moto, non è cambiato nulla. Nel senso che non noti il motociclista fino a quando non è vicino o ti sta superando.
Tipico esempio in tangenziale (Est Milano, per l'esattezza): Scuter in 2a corsia che si avvicina a te che sei in prima corsia, ma essendo in linea con un faro della macchina che lo segue non lo noti come elemento singolo ma credi sia un'auto.
Idem valga per quando li incroci di fronte, al buio ovviamente.
E da qui l'idea, ispirandomi alle gare di endurance Le Mans (dove le macchine delle classi GT, più lente, hanno fari gialli, mentre le LMP hanno fari bianchi: quando una Gt si trova dietro una LMP la fa passare, perchè sa che è più veloce).
Credete sia una cattiva idea dotare le moto, anche frontalmente di un qualcosa che permetta di distinguerle facilmente da "mezza auto"?
Lo stesso discorso si applica anche per il posteriore, ma credo sia più facile riconoscerle.
Altro discorso: ho notato quanto sia importante l'abbigliamento fluo-catarifrangente, poichè LATERALMENTE siamo visti pochissimo, non avendo nessuna luce che sottolinei la nostra presenza
Luci differenti per i veicoli a due ruote
credo oltretutto che i designer di oggi con poco sforzo potrebbero inserire delle soluzioni del genere nei nuovi mezzi
Modalità lineare
