Parte 2 - I pasti. Fino agli inizi del XX secolo, mangiare all’Orientale vuol dire utilizzare pollice, indice e medio della sola mano destra aiutandosi con un pezzetto di pane. Mai la sinistra; quella non la si può usare a tavola. L’educazione prevedeva di toccare solo il proprio boccone evitando quelli del vicino; anche se era considerato segno di educazione (e di estrema cortesia) che il padrone di casa dividesse un pezzo per l’ospite con le proprie mani e lo imboccasse. Questo pensiero mi è tornato alla mente in 0.01 secondi quando a cena nel ristorante di Prizren con svogliatezza ho imboccato un pezzo di cena con la mano sinistra.
In quel preciso momento, ma ormai tardi per tornare in dietro, i miei occhi sono caduti sullo sguardo di un anziano vicino che mi ha guardato schifato. In qualche modo bisogna parare il colpo per non sembrare il solito occidentale; sempre con lo sguardo e un movimento con la testa ed occhi mi sono scusato. Ho proseguito con la destra e nessuno se n’è strafregato che io mangiassi con le mani. Sono perfettamente conscio che il pregiudizio nostro contro le “dita unte” è ancora così forte che ci dimentichiamo completamente del significato rituale di bere e mangiare: non solo soddisfazione di bisogno fisico ma un segno di fratellanza e pieno di simboli. Un detto del Profeta Muhammad diceva: ”Cibo di due è sufficiente per tre, e cibo di tre è sufficiente per quattro” e ciò riassume la filosofia che sta alla base dell’ospitalità tipica degli arabi: offrire cibo all’ospite è parte integrante della loro vita. Non esiste il primo e il secondo, ma un pranzo con diverse portate servite nello stesso momento sul tavolo. L’anziano usava le mani e la sua abilità ed eleganza era molto gradevole da guardare.
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Parte 3 - Le strade. Quella che oggi noi conosciamo come la penisola balcanica non ha avuto un nome fino al 1808 quando il geografo tedesco August Zeune la chiamo inizialmente Hamushalbinsel (penisola di Hamus) e successivamente Penisola balcanica. Questo perchè all’epoca si dava il nome in base alle montagne. Questa scelta è stata molto arbitraria perchè i Balcani (quelli veri sono oggi in Bulgaria) non costituiscono nè la catena montuosa più estesa ne quella più alta. In ogni modo la parola turca Balkan si riferisce ad una montagna impervia. Per di più tra la penisola balcanica e il resto dell’europa non esiste un vero confine e quindi molto studiosi antichi sono sempre stati in disaccordo su dove iniziasse e dove finisse. Thomas Arnold - autore di History of Rome e preside della public school di Rugby - scrive riferendosi alle sponde orientali dall’Adriatico: “una di quelle porzioni disgraziate del globo terrestre che, nonostante siano a diretto contatto con la civilizzazione, sono rimaste eternamente barbare”. Questo influì parecchio sulla cultura europea tanto che i viaggiatori sottolineavano spesso e deliberatamente l’arretratezza della regione, descrivendo percorsi a ritroso nel tempo man mano che ci si allontanava dall’occidente.
Molti viaggiatori passati definivano le strade “cose non degne di questo nome” e la mancanza di collegamenti diretti o ben tenuti ovviamente aveva impatti pessimi sulla velocità di circolazione anche delle idee. Riportano che Mostar Sarajevo poteva richiedere anche 3 giorni. Ma senza andare così lontano nel passato, il mio ricordo delle strade degli anni 80 in Jogoslavia era pessima, soprattutto quando si usciva dalle arterie principali di comunicazione. In realtà nel nostro viaggio abbiamo cercato queste strade antiche, strade che sono fuori dal turismo e dai traffici commerciali, proprio per voler di proposito fare un salto nel passato e vedere se quello che scrivevano nel XIX secolo fosse vero anche oggi. In parte credo di sì. Ma ne sono anche compiaciuto di aver potuto avere anche questa esperienza.
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Bel video e bei posti, complimenti al tuo spirito da esploratore...devo dire un po' troppo estremi per i miei gusti, pregare Dio che non succeda niente.
Grazie mille. Dopo mesi di preparazion, il viaggio è andato in modo stupendo. Spero solo di essere stato in grado di trasmettere la passione e il coinvolgimento.
Sempre disponibile a chi avesse domande
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Ciao, io una domanda l'avrei e anche se non sei stato dove andrò io ..... con l'esperienza che hai saprai sicuramente consigliarmi x il meglio
Alle fine di luglio e prima di agosto farò un giretto che prevede:
Slovenia
Serbia
Bosnia
Romania (in prevalenza)
Rep. Cieca
Slovacchia
Austria
E rientro.
Secondo te ci potrebbero essere problemi se NON prenoto gli alberghi ma cerco quando arrivo la sera ..... entro le 19 ?
Per me non ne avrai. Sono paesi in cui sono stato.
Il mio consiglio peró è di partire già con una lista di 3 hotel a tappa preselezionati da casa. Quando arrivi almeno sai già dove andare. Noi almeno facciamo così, ci dà da un lato flessibilità e dall'altro una certa sicurezza di non trovare munnizza.
Il rischio è che se vai in posti a bassissima ricettività turistica è che gli hotel/b&b siano pieni e devi ripiegare in tuguri con'è successo noi a Cettigne. Questo rischio si accentua ancora di più se arrivi nel tardo pomeriggio (> 18:30).
Ognuno di noi ha i propri stili di viaggio, quello che posso suggerirti è il mio ma questo non vuol dire che sia il migliore o infallibile.
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Scusa se mi intrometto !!! Io partito 5 agosto per croazia bosnia montenegto e forse una veloce fuga in albania. E ti dico che già una settimana che sto cercando e sto' facendo fatica !!!!! A trovare. e io sono uno che si accontenta!!!!!
Scusa se mi intrometto !!! Io partito 5 agosto per croazia bosnia montenegto e forse una veloce fuga in albania. E ti dico che già una settimana che sto cercando e sto' facendo fatica !!!!! A trovare. e io sono uno che si accontenta!!!!!
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Le strutture danno una % di stanze a booking o altri simili, ma non è detto che poi non ne abbiano. Prova s sentire direttamente la struttura, certo che facendo così però poi devi prenotare, il che ha degli aspetti positivi ma il grosso limite è la flessibilità in caso vuoi modificare le tappe.
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Si, esattamente.
Solitamente guardo su booking ma poi o telefono direttamente alla struttura o arrivo li direttamente.
Spesso su booking c'è disponibilità esaurita (invece non lo è) e spesso costa anche meno se ci si presenta direttamente saltando booking ... o similare.
Per queste destinazioni nessuna pretesa (1 letto pulito, una doccia .... e se possibile una colazione .... altrimenti la colazione la si fa in giro) .....
Esatto ... infatti mi sono messo a chiamare direttamente alle strutture . Visto che ho solo 3 notti preferisco già avere un posto dove dormire così posso arrivare anche tardi alle sera. E godermi tutto il giorno il giro !!
Grazie mille, spero di aver gettato un seme d'interesse per chi volesse intraprendere "spedizioni" in zona. Ovviamente sempre a disposizione per chi avesse domande
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