Interviste, incontri, insulti. Feltrinelli 2014
Ora che il vecchio Buk non c'è più da oltre 20 anni e dopo aver letto tutto quello che ne è stato pubblicato in Italia (ho in scaffale 18 suoi libri su 22...), mi sono letto anche questa raccolta di interviste.
Consigliato solo a chi di Bukowski ne abbia letto un bel po' e possa apprezzare l'evoluzione delle sue risposte dal '63 (io nemmeno ero nato) al '93.
Bukowski che comincia scrivere, smette, si ubriaca per dieci anni, ricomincia, passa da Chinaski e arriva ad essere in pace con se stesso (per quanto potesse esserlo lui).
Il personaggio cinico, vitale e sporcaccione che qualcuno, anche grazie alle traduzioni della Pirovano, ha imparato ad apprezzare.
"Devi aver fortuna con le donne, perchè si incontrano quasi accidentalmente. Se giri a destra a quell'angolo incontri questa, se giri a sinistra incontri quell'altra. L'amore è una specie di incidente. La gente si scontra e in questo modo si conosce. Puoi dire di amare una certa donna, ma c'è una donna che non incontrerai mai che avresti potuto amare da morire. Ecco perchè dico che bisogna essere fortunati. Se incontri qualcuna che si avvicina al top sei fortunato. Se non la incontri, bé, hai girato a destra anziché a sinistra, o non hai cercato abbastanza a lungo, o sei un tipo scialbo, o sei fottutamente sfortunato".
Vari (Bukowski Charles) - Il sole bacia i belli
Modalità lineare
