Il Col de Sarenne, sempre bello, anche se l'avevo già fatto anni fa ... me lo ricordavo sterrato e assolutamente selvaggio, mentre ora è pieno di impianti e cannoni sparaneve ....comunque merita sempre.
Il Col du Jandri in quanto punto più alto raggiungibile da veicoli a motore, era l'ultimo che mi restava da fare in moto, a piedi ne ho fatti di ben più alti...
Delusione assoluta.
Trattasi di uno sterratone piuttosto largo con un fondo polverosissimo di terra smossa in quanto percorso da un viavai continuo di mezzi pesanti. Probabilmente di sabato o domenica sarà tutt'altra cosa ma durante la settimana è un enorme cantiere a cielo aperto. Sia in salita che in discesa, ho dovuto fermarmi più volte, spostandomi verso il lato a monte per far passare questi bestioni 6x6 con ruote alte tre metri che sollevavano una polvere indicibile e quando mi passavano a fianco avevo la sensazione che anche un leggero sbandamento potesse macinarmi contro la montagna. Il primo che ho trovato salendo è stato un cingolato con davanti una pala larga come la traccia che saliva a sua volta a passo d'uomo ed appena possibile ha accostato in uno slargo per farmi passare, gentilissimo ! ! mi sono sbracciato per ringraziare...
La cima squallidissima è un assembramento di terminali di impianti di risalita cosparso di pezzi di seggiovie e di skilift e tutti sti trattori, ruspe, escavatrici che devastano quel poco che resta. Proprio brutto.
Senz'altro d'inverno con la neve che copre tutto sarà ben altra cosa.
Tra tutte le salite fatte, credo che questa non avrà ripetizioni da parte mia.
Molto meglio i vari Sommeiller, Assietta, Pic de Chateau Rènard, la strada militare di Val Morino (quando si poteva fare) etc. etc....