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Originariamente inviata da it1qwerty
..domani faccio la prova che mi ha consigliato chuckbird e vediamo...
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Dopo circa 180.000 Km di RS, ho raggiunto questa regolazione:
Il precarico lo tengo piuttosto duro per evitare che l'ammortizzatore tamponi negli avvallamenti e nelle buche. Inoltre la moto rimane più alta e striscia meno il cavalletto nelle curve. Io rilascio l'ammo di 14 click dalla posizione massima. Quando vado in due stringo di 6 o 8 click a seconda del tipo di percorso che devo fare e dal carico. Quando viaggio stringo al massimo.
Vite di regolazione del freno in rilascio.
Questa regolazione va molto di più a sensazione ed è in filo più complessa.
Io tengo una regolazione che impedisca che la moto, dopo aver preso una buca ma, più indicativamente, un avvallamento lungo, continui ad ondeggiare su è giù. Quando la molla si comprime per un avvallamento, poi si scarica spingendo la moto in alto e se il freno in rilascio è insufficiente la moto viene spinta oltre il suo punto di equilibrio e quindi ridiscende ricomprimendo la molla che rispinge la moto in alto e così via per più cicli. L'idraulica degli ammortizzatori serve proprio a smorzare queste oscillazioni.
Io regolo la vite in modo che dopo un avvallamento l'ammortizzatore si distende senza alcuna oscillazione. Io tengo la vite aperta di circa 3/4 di giro. Occorre evitare di stringere più del necessario perchè altrimenti l'ammo si distende troppo lentamente e l'avvallamento successivo trova l'ammortizzatore già compresso impossibilitato ad assorbire l'ostacolo. La sensazione è quella di sospensioni troppo rigide.
Quando aumenti il precarico della molla questa diventa preponderante rispetto all'effetto frenante dell'idraulica quindi, quando viaggio e carico la molla al massimo, stringo anche l'idraulica. Io intervengo a sedicesimi di giro, metà di 45°, per volta.
Accade che a causa del fisiologico snervamento dell'olio per usura, l'effetto smorzante si riduca un po'. Io ritocco di tanto in tanto la regolazione dell'effetto frenante per ripristinare l'efficenza. Sempre ritocchi di un sedicesimo di giro ma nella mia moto attuale, 60.000 Km, non ne ho ancora avvertito la necessità.
Quando dovesse capitare che agendo sulle regolazioni non riesci più ad ottenere condizioni soddisfacenti la sospensione è da cambiare.
E' il caso di quando ho scoppiato l'ammo, che ha cominciato a perdere olio, ho cominciato a sentire la sospensione un po' elastica (non ha perso tutto l'olio di colpo) ero in viaggio in due, stracarico. Stretta un po' la vite non ho ottenuto un risultato soddisfacente. Stretto ancora un po' stesso risultato, allora ho esaminato meglio ed ho scoperto la perdita d'olio. Aveva 105.000 Km.
E comunque mi ha riportato a casa senza problemi.