Ieri ho avuto l'opportunità di provare a lungo la nuova S1000R.
Parcheggio la mia RS e salgo sulla S1000R, prima sensazione , la leggerezza, i 30-40 kg. in meno si sentono immediatamente , forse anche per il manubrio largo della S1000R. Mi installo e devo dire che l'ergonomia e la comodità non difettano. ( pensavo peggio)
Esco dalla concessionaria e mi immetto nel traffico molto caotico della città, mi sembra di andare in bicicletta !!! Svicolo tra una macchina e l'altra con una facilità che avevo dimenticato, il motore non importa in quale marcia , é li sempre pronto e docile e riprende o rallenta senza strappi. ( santa catena in questo caso )
Unico difetto, poco raggio di sterzata.
Lascio la città e mi immetto in tangenziale che mi porterà sulla Route Napoleon, (per chi non l'ha mai fatta, la consiglio calorosamente, una delle più belle strade da percorrere con la moto)il motore sale di giri con una progressione impressionante e la spinta, unita al rumore dello scarico (Akrapovic) ti manda in estasi !! Raggiungo la Route Napoleon dove cominciano una serie di curve lunghe molto guidate e veloci, la moto piega con una facilità impressionante, il motore spinge sempre non importa in quale marcia e si può anche dimenticare di cambiare marcia talmente il motore é praticamente sempre pronto e pastoso. Il cambio comunque é molto preciso e facile, provo ad utilizzare lo shifter sia a salire come per scendere e trovo che lavora molto bene, aiutato anche da questo motore così docile. I freni sono impressionanti , trovo finalmente un freno anteriore come vorrei, é sufficiente tirare la leva di pochi mm. per avere un efficacia frenante completa.
Con la frizione invece a volte funziona a scatti, non é fluida come sono abituato. ( cavo ?)
Finisco il mio giro in montagna ( circa 120 km) e rientro.
Nella tangenziale che riprendo per terminare il mio giro, ho intanto preso più confidenza con l'attrezzo, aumento un po' la velocità e qui cominciano i problemi, l'aria , come per tutte le nacked senza alcuna protezione, ti stacca letteralmente dal manubrio ma fin qui tutto calcolato, avverto però un alleggerimento dell'anteriore e un leggero sbandieramento dello stesso.
Finisco la tangenziale e rientro nel traffico, appena rallento avverto un forte calore provenire dal motore.
Arrivo e riconsegna la "belva" , la spia della riserva ha iniziato intanto da qualche minuto a lampeggiare e controllando i km percorsi, é una "belva" anche nei consumi, scordiamoci i ns. 18/20 km/litro della RS , qui penso siamo sui 12/15 km/litro !!!
Penso inutile sottolineare che é praticamente una monoposto e quindi niente mogli o zavorrine se non per pochi km !!!
Risalgo sulla mia RS e imbocco l'autostrada per ritornare, un senso di sicurezza,tranquillità mi pervade , mi sembra di essere ritornato nella mia dimensione dove tutto é meno emozionante forse però più sotto controllo, più confacente anche alla mia età. Sono però molto contento di aver fatto questa esperienza e penso che la S1000R sia sicuramente la moto ideale per chi ama fare i passi di montagna, qualche uscita in circuito e poca autostrada. Ma naturalmente qui sto scivolando nell'ovvio, però come 2° moto ........
Complimenti BMW.