Il mondiale Superbike farà tappa il prossimo fine settimana sullo storico tracciato francese di Magny Cours per l'ottavo appuntamento dell'anno, preludio ad una volata finale che si annuncia quanto mai incerta. Da diverse stagioni non si assisteva ad una lotta tanto serrata, ad un tale equilibrio dei valori in campo. E quello che fino ad un paio di settimane fa pareva essere uno scontro a due si è ora allargato a tre piloti, portacolori di tre marche differenti, e questa è la vera novità. Se infatti fino alla tappa di Assen la stagione era vissuta sul continuo botta e risposta tra Rea e Razgatioglu, gli ultimi rounds di Most e Navarra hanno prepotentemente rilanciato le azioni di Scott Redding e della Ducati, per assurdo proprio nel momento in cui le due parti hanno deciso di dividere le proprie strade.
DUCATI - REDDING IN PARTENZA TORNA BAUTISTA
Difficile capire se lo 'switch' scattato nella testa del pilota inglese sia davvero dovuto allo scarico della pressione, al poter correre finalmente libero da condizionamenti legati al rinnovo contrattuale da meritarsi sul campo. sta di fatto che nelle ultime apparizioni Redding è apparso trasformato. Sereno, sicuro, efficace nella gestione della gara come forse mai in questi due anni in rosso, qualcosa che ricorda da vicino la svolta operata a suo tempo da Jorge Lorenzo all'annuncio dell'addio a Borgo Panigale. E proprio ora che il titolo della MotoGP appare nuovamente un miraggio, Ducati dovrà dare a Redding tutto il sostegno possibile. Certo un titolo che non si potrebbe celebrare sfoggiando una rossa col numero 1 sulla carena nel 2022 ma poco importa, da troppo tempo in quel di Bologna si fa collezione di occasioni perse. A salire sulla Ducati ufficiale del Team Aruba nel 2022 sarà Alvaro bautista, che fa dunque il suo ritorno a Borgo Panigale dopo il fallimentare biennio in Honda. Scelta che cozza contro quella 'politica dei giovani' che pareva essere diventata la bandiera dei vertici bolognesi anche se va detto che nessuno come lo spagnolo ha saputo finora sfruttare le doti della Panigale V4R. Alla buona vena attuale di Redding fa da contraltare la crisi profonda di Michael Ruben Rinaldi, che dopo l'exploit di Misano non è più riuscito a ripetersi. Michael sarà comunque quasi certamente confermato mentre sono destinate a chiudersi a fine stagione le avventure in rosso di Chaz Davies e Tito Rabat.
KAWASAKI E REA, TOCCA GIOCARE IN DIFESA
Anche la tappa di Navarra, sulla carta favorevole per il binomio campione del mondo, ha visto un Jonathan Rea costretto a limitare i danni, se così si può dire parlando comunque di tre podi in altrettante gare. Il tracciato inedito per la categoria ed il suo fondo sconnesso hanno ancora una volta evidenziato i problemi di assetto della nuova ZX10 RR con il nordirlandese costretto alla resa dopo aver più volte rischiato la caduta. Rea resta comunque al comando della classifica generale sia pure in coabitazione con Razgatioglu, e la pista francese, ben conosciuta e storicamente favorevole, potrebbe rappresentare un'occasione per invertire la rotta.
YAMAHA E RAZGATIOGLU, IL BINOMIO PIU' COSTANTE
Razgatioglu e la Yamaha apparivano sulla carta i grandi favoriti per l'appuntamento di Navarra e le previsioni sono state parzialmente confermate, con una vittoria e due terzi posti che hanno consentito al giovane turco di agganciare Rea in vetta alla classifica generale. La grande efficacia del 'pacchetto' Yamaha è confermata dai risultati del 'rookie' Andrea Locatelli, protagonista finora di una stagione eccezionale ed ormai in grado di viaggiare costantemente con i primi della classe. Ancora in ombra Garrett Gerloff, che deve ritrovarsi dopo il brusco risveglio di Assen.
BMW, QUALCHE SPRAZZO IN ATTESA DI REDDING
A Navarra si è vista la solita BMW, capace di buoni sprazzi ma che guarda ancora da lontano le tre prime della classe. Dopo l'ingaggio di Van Der mark, che non ha rappresentato la svolta che ci si aspettava, nel fine settimana di Navarra è arrivata la notizia del prossimo arrivo di Scott Redding, sicuramente il pezzo più pregiato del mercato piloti in questo momento. L'inglese è un pilota che si è dimostrato vincente a prezzo però di di una certa incostanza, e che per di più dovrà abituarsi alla guida di una moto dotata di un motore quattro cilindri in linea. Scott prenderà il posto di Tom Sykes che molto probabilmente sarà dirottato in un team satellite della casa di Monaco.
HONDA, UNA SQUADRA DA RICOSTRUIRE
L'annunciato addio di Bautista non fa che aumentare le nubi all'orizzonte della casa di Tokyo, già alle prese con un progetto rivelatosi fallimentare. Due anni di smussature e correzioni non hanno sortito effetto alcuno ed a questo si aggiunge ora l'incognita di una squadra tutta da ricostruire. Voci di paddock parlano del possibile arrivo di Chaz Davies, che a sua volta sta vivendo una stagione disastrosa con la Ducati V4R del Team Go Eleven mentre molto incerta appare anche la situazione di Leon Haslam.
già
IL CIRCUITO DI MAGNY COURS
Nella conformazione attuale il circuito misura 4271 metri, si percorre in senso oraio e comprende 17 curve, nove a destra ed otto a sinistra. Particolarità del tracciato è quella di presentare diverse curve che richiamano quelle presenti su altri impianti e che da questi prendono i nomi, come la Estoril, la Adelaide, la Nurburgring o le chicane Imola. La pista è relativamente semplice nel suo disegno ma presenta una certa varietà di caratteristiche con violente staccate, tornanti da prima marcia, chicanes con cambi di direzione veloci ed un rettilineo piuttosto lungo. L'asfalto ha la caratteristica di essere molto levigato e poco abrasivo cosa che rende spesso il grip problematico in caso di gara bagnata, eventualità tutt'altro che remota da queste parti.
[IMG]
[/IMG]
[IMG]
[/IMG]
ORARI TV
Le gare saranno trasmesse in diretta da SKY e TV8 con i seguenti orari:
Programmazione SKY Sport MotoGP
Venerdi 03-09-2021:
ore 9.00-9.30, Supersport 300, Prove libere 1A
ore 9.45-10.15, Supersport 300, Prove libere 1B
ore 10.30-11.20, Superbike, Prove libere 1, diretta
ore 11.30-12.15, Supersport, Prove libere 1
ore 13.30-14.00, Supersport 300, Prove libere 2A
ore 14.15-14.45, Supersport 300, Prove libere 2B
ore 15.00-15.45, Superbike, Prove libere 2, diretta
ore 16.00-16.45, Supersport, Prove libere 2, diretta
Sabato 04-09-2021:
ore 9.00-9.20, Superbike, Prove libere 3
ore 9.30-9.50, Supersport, Prove libere 3
ore 10.00-10.15, Supersport 300, Prove libere 3A
ore 10.25-10.40, Supersport 300, Prove libere 3B
ore 11.00-11.25, Superbike, Superpole, diretta (anche su Eurosport 1/HD)
ore 11.40-12.05, Supersport, Superpole, diretta
ore 12.20-12.40, Supersport 300, Superpole, diretta
ore 13.00, Supersport 300, Last Chance Race
ore 14.00, Superbike, Gara 1, diretta
ore 15.15, Supersport, Gara 1, diretta
ore 16.30, Supers5ort 300, Gara 1, diretta
Domenica 05-09-2021:
ore 9.00-9.15, Superbike, Warm up
ore 9.25-9.40, Supersport, Warm up
ore 9.50-10.05, Supersport 300, Warm up
ore 11.00, Superbike, Superpole Race, diretta
ore 12.30, Supersport, Gara 2, diretta
ore 14.00, Superbike, Gara 2, diretta
ore 15.15, Supersport 300, Gara 2, diretta
Programmazione TV8
Sabato 04-09-2021:
ore 14.00, Superbike, Gara 1, diretta
Domenica 05-09-2021:
ore 13.00, Superbike, Superpole Race, differita
ore 14.00, Superbike, Gara 2, diretta
CALENDARIO SUPERBIKE 2021
23 maggio - Spagna (Aragon)
30 maggio – Estoril (Portogallo)
13 giugno - Italia (Misano)
4 luglio - Inghilterra (Donington)
25 luglio - Olanda (Assen)
8 agosto - Repubblica Ceca (Most)
22 agosto - Spagna (Navarra)
5 settembre - Francia (Magny-Cours)
19 settembre - Spagna (Montmelo)
26 settembre - Spagna (Jerez)
3 ottobre - Portogallo (Portimao)
17 ottobre - Argentina (San Juan)
14 novembre - Indonesia (Mandalika)