Durrel, Gerarld - "La mia famiglia ed altri animali"

[indianlopa]

Titolo - La mia famiglia ed altri animali
Autore - Gerarld Durrel
Ed.- Adelphi 1988
isb- no
prezzo £24.000
pag 350

chissà perchè con tutti i libri importanti che mi venivano in mente ho scelto questo? una ragione c'è, c'è sempre . E' un libro leggero di un'umorismo sconcertante, semplice, surreale di facilissima digestione. Ricordo di aver passato minuti a ridere come un deficente da solo leggendolo, si ok c'è da dire che in alcuni passaggi mi sembrava di averli vissuti nella vita reale. La mia famiglia e quelle che frequentavo e forse io stesso , avevano molto in comune con questo libro.La ragione per cui nella libreria ho preso questo libro per parlarne, se si pensa al momento attuale in cui viviamo, penso che sia evidente a tutti. Non c'è molto da ridere. E ancora oggi penso a volte a questo libro con sinpatia e nostalgia . E' un libro leggero torno a dirlo ma di una leggerezza incoscente, molto ben scritto e G.D. è autore minore anche del fratello più famoso Lawrence ben piu impegnato e acclamato, e forse ha influito nel farmelo piacere anche questo aspetto. Non ero la pecora bianca della famiglia, anzi. Una lettura che riconcilia con la spensieratezza.

incipit : " Be' , talvolta mi è capitato di credere non meno di sei cose impossibili già prima del breackfast" - alice attraverso lo specchio.

[pornoromantico]

è un libro meraviglioso che lessi con immenso piacere nell'estqte del 1995.
bella storia. mi sono calato nel bambino che insegue la sua passione per la grecia dei primi del novecento...

[marci72]

oggi, per la prima volta, ho aperto questa sezione.

cominciando a leggere i titoli postati dagli utenti, mi sono chiesto quale avrei potuto mettere io e dopo pochi istanti ho pensato anch'io a Durrell e alle sue avventure a Corfù.
E' il libro che da ragazzo mi ha fatto scoprire il piacere della lettura, ma non solo: negli anni dell'adolescenza l'ho regalato a vari amici e TUTTI quelli che hanno provato a leggerlo mi hanno poi ringraziato.

Adesso, ripensandoci dopo più di vent'anni da che' l'ho letto per la prima volta, ho cominciato a ridere da solo pensando alla Mamma che cerca di fare conversazione col prete mentre i cani si accoppiano sul tappeto del salotto

[indianlopa]

è un bellissimo libro che ti fa passare con leggerezza delle ore ...ma da quello che poi ti resta ...penso sia anche qualcosa di +

[marci72]

la cosa curiosa è che è la seconda volta in pochi giorni che mi salta fuori:

Stavo leggendo Carofiglio e i suoi racconti dell'Avvocato Guerrieri (autore e serie di gialli notevoli) e, non ricordo in quale libro, il protagonista, avvocato bibliofilo, decide di passare una serata in solitudine e prende in mano proprio "La mia famiglia e altri animali". Le parole con cui descrive il libro sono praticamente le stesse usate da te

[indianlopa]

ancora mi fa ricordare dei momenti esileranti...di quando ero ragazzo ...la mia famiglia assomigliava un po ...a quella di durrel ...mio padre aveva una gallina che stava nel suo studio , sulla sua poltrona e quando lui rientrava gli starnazzava incontro ....mi ricordo del mio cavallo che restava regolarmente incastrato nella porta che dal soggiorno andava in giardino.....e non c'era verso di scastrarlo se non dopo ore ....si era abituato da puledro ad entrare a cercare biscotti .....nelle ciotole x gli ospiti ....ed io una volta di queste feci inorridire un ospite spiegandogli che succedeva perche ripuliva le ciotole dalle quali l'ospite si era appena servito...ahahahahah.. la scimmia del vicino tal sig. Bonelli grande viaggiatore, entrava spesso in casa e la sua piu grande gioia era tirare la tovaglia con tutto quanto vi era.....sopra ....che infanzia ....pagherei per tornarci
una mia amica , che poi sarebbe diventata la mia prima moglie....nascondeva orbettini ovunque ....specialmente nei cassetti dei comodini....e non ti dico le urla la sera .....quando qualcuno apriva il comodino.....

[marci72]

io non credo neanche di aver mai conosciuto una donna che sappia cos'è un orbettino

comunque Durrell è stato un mito della mia infanzia.
Per anni ho sognato di andarlo a trovare sull'isola di Jersey su cui aveva fondato il suo zoo e ci rimasi molto male quando lessi che era morto.