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Originariamente inviata da zorba
Dissento: non tutti. Quello che avevo (fine anni '90) era preciso, l'ho verificato più volte.
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Non sono d'accordo, per un semplice motivo: i manometri dei compressori (generici) hanno un fondo scala molto elevato, per poter misurare pressioni anche di 10 bar.
Anche ipotizzando l'uso di un manometro certificato, ad esempio di classe di precisione 1,6, l'errore percentuale di misura è pari alla classe di precisione moltiplicato per il fondoscala del manometro stesso.
Pertanto, a parità di classe di precisione 1,6 avrai:
- per un fondoscala 10 bar un errore pari a +/- 0,16 bar
- per un fondoscala 4 bar un errore pari a +/- 0,064 bar
Misurando i 2,5 bar per lo pneumatico anteriore avrai:
- per il fondoscala 10 una pressione compresa tra 2,34 e 2,66 bar
- per il fondoscala 4 una pressione compresa tra 2,436 e 2,564 bar.
All'errore sopra indicato, aggiungo anche il fatto che la misurazione con la pressione del compressore in canna, personalmente non l'ho mai considerata attendibile.
La mia prima osservazione è un dato oggettivo.
La seconda, invece, una mia sega mentale supportata dall'evidenza dei fatti.
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Originariamente inviata da Paolo67.
Basta sapere di quanto è fuori...e ci si regola di conseguenza, faccio così da secoli.
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Chi ti garantisce che lo scarto sia costante e con non aumenti, ad esempio, linearmente con la pressione misurata?
In ogni caso, se ti trovi bene con 2,6 e 3 bar va benissimo, anche se la pressione reale è 2,5-2,9. L'importante è trovare il riferimento corretto e che la misurazione sia costante.