bellissima
ho comprato una 2010 anch'io l'anno scorso e ne sono entusiasta.
moto della m@donna!
con le varie mappature la adatti al tipo di strada che stai percorrendo e ne mio caso:
1) per quando l'asfalto è infimo guidare una moto sportiva smette di essere divertente...metti la mappa rain e tutto diventa incredibilmente filtrato e puoi prendere il feeling anche con le strade sporche e puoi girare tranquillamente il polso del gas fuori dalle curve per via dell'erogazione. (comunque hai 150cv quindi la moto e tutto meno che ferma)
2) strade dell'appenino, curvose, ma strettine e sconnesse....metti la mappa sport e godi di tutti i cv, ma di una risposta dolce come se guidassi una moto meno potente; poi hai l'abs su entrambe le ruote che per strada non è male!
3) ti capita di andare in sardegna con strade da paura, niente traffico, solo tu la tua moto e i tuoi amici....metti la mappa race, fai cantare il motore e procurati orgasmi multipli!
4) vai in pista e metti gomme in mescola...semplice e scontato...mappa slick e semplicemente godi di quello per cui la moto è nata.
però la cosa più bella di questa moto secondo me è che ti fa sentire costantemente al luna park...anche in strada quando non puoi tirare il motore non c'è problema, metti dentro le marcie con il cambio elettronico e godi!
la moto è stabilissima e offre una sensazione di sicurezza sempre elevatissima.
le sospensioni di serie sono molto valide a mio avviso, anche se naturalmente montando delle after è un'altra musica.
è comoda nel suo genere e un altra cosa che apprezzo è che il rombo è proporzionato alla marcia che stai tenendo: a 130km/h è silenziosa perchè viaggi con un filo di gas e presumo le valvole sullo scarico siano aperte al minimo; viaggi a 130km/h in 2a in una strada tortuosa e giochi con il gas e godi di un sound pieno e coinvolgente....il tutto rimanendo "street legal".
sull'annuncio della moto che hai postato, forse i km sono troppo pochi per essere una 2009 e non aver mai fatto pista....senza conoscere il proprietario a me verrebbe da credere che invece siano tutti stati fatti in pista, però la moto osservata anche nei particolari per essere giudicata.