Non metto assolutamente in dubbio la cosa, vorrei solo capire come funziona per evitare inutili lungaggini.
Scendendo dopo Tan Tan si entra nei territori occupati dai marocchini... ci sono passato 6 o 7 volte... ogni 150 km circa ci sono check militari... all'ingresso e all'uscita di ogni città ci sono almeno 3 controlli tra militari, dogana e gendarmeria... stessa cosa in Mauritania.
Ad ogni controllo aprono un librone gigantesco e registrano i tuoi dati (oltre a quelli di padre e madre) insieme a quelli del mezzo che stai conducendo. Quando riparti comunicano via radio al check successivo che sta arrivando Fagòt su una moto bianca, tant'è che spesso ti salutano già per nome.
Nel tempo chi bazzicava quei percorsi ha scoperto che era sufficiente preparare una "Fiche" con tutti i dati richiesti, simile a quella che danno sul traghetto o negli alberghi marocchini, per velocizzare i tempi: saluti, consegni la fiche ed eventualmente il passaporto per un rapido controllo e nenche il tempo di fumare una paglia che puoi ripartire.
Nell'ultimo giretto in Mauritania ne ho dispensate 57 più un paio di pacchetti di sigarette fumate con i militari\doganieri\gendarmi.
La fiche è talmente "consolidata" che l'ho usata senza problemi anche in Senegal, Mali e Burkina e me la porterei volentieri in più copie se potesse risultare utile anche lì.
Solo che ho una versione in inglese\francese ed arabo.
So mica se la gradiscono assai.
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Abbi cura del tuo ospite che dio veglierà su di te nel deserto.
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