Presa
partiti da Milano mercoledì a mezzogiorno direzione Candelo (BI) e poi Vezza d’Alba dove abbiamo cenato e dormito all’Osteria Di Vin Roero. Mangiato molto bene, piatti tipici e gustosi, pagato davvero poco. Giovedì giro nelle Langhe fino a Barolo, poi direzione Assisi con pranzo veloce lungomare poco prima di Genova. Meteo tutto sommato bello con qualche piovasco tra Piemonte e Liguria. Venerdì rientro a casa ma abbiamo forato il posteriore in una superstrada vicino Perugia, un chiodo di 7/8 cm lasciato da un cantiere stradale: il gommista riferisce che da alcuni giorni arrivano diversi veicoli con forature... Fortunatamente la pressione scendeva lentamente ed ho potuto percorrere il tragitto fino al gommista. Toppa e fungo (il chiodo si era infilato di traverso, la toppa non teneva bene), ma non ci sono stati cali di pressione lungo il tragitto.
È stata l’occasione per testare gli airbag Dainese d-air, quei gillet traspiranti pieghevoli. Funzionano come promesso, il peso in moto non si sente, si sono scaricati solo verso le 19 di venerdì, perció han fatto sicuramente più di 20 ore con la prima carica. Dovrebbero armarsi con le vibrazioni della moto, ma come temevo con il K è come per le moto elettriche, non le sentono
perció si armano appena in movimento e si disarmano qualche secondo dopo l’arresto. Pertanto si perde la protezione da urti da fermo, a meno che con i futuri aggiornamenti non adeguino il software. Quando si armano/disarmano o riscontrano anomalie vibrano e si sente bene. Ci sono 4 colori e le sequenze di lampeggiamento sono abbastanza complesse, ma tutto sommato rosso vuol dire che qualcosa non va, verde che è armato e blu che è acceso pronto ad armarsi.
1200 km in due giorni e mezzo, non male