ciao a tutti, per non allungare troppo il titolo del thread, più che un resoconto sul giro (comunque bellissimo) volevo concentrare i miei ricordi sullo stato dell'asfalto delle strade percorse...ovviamente per chi interessa!
ebbene, partiti giovedì da Roma e rientrati domenica, io e mia moglie con le nostre moto, base logistica in Val Badia. Meteo splendido ma tantissima gente, mai vista tanta gente in montagna neppure ad agosto!!!
abbiamo evitato l'autostrada del Brennero, preferendo, dopo Bologna, salire per Ferrara, Padova, passante di Mestre, Belluno (sia all'andata che al ritorno). La scelta si è rivelata giusta, poco traffico e caldo sopportabile
Unico inconveniente, usciti dall'autostrada, è il dover attraversare il Cadore, passando per i numerosi paesini esistenti, con conseguente traffico e velocità ridotta…
arrivati a Cortina, asfalto in non buone condizioni, molti cantieri aperti (forse in concomitanza con le prossime Olimpiadi invernali). Salendo per il Falzarego, tracce di recenti lavori sull'asfalto, un canaletto fastidioso soprattutto perché, in curva, proprio dove vorresti mettere le ruote...
L'asfalto per il Falzarego è decente, purtroppo ci sono molti avvallamenti che obbligano a tenere una andatura moderata. Stesso discorso scendendo dal Passo di Valparola verso la Val Badia.
Il giorno dopo, superato un cantiere per il rifacimento completo dell'asfalto da San Cassiano (con senso unico alternato e coda) siamo saliti per il Gardena, ben asfaltato ma comunque afflitto da numerosi avvallamenti in alcuni tratti...Poi abbiamo proseguito per il Passo Sella, sempre spettacolare e ben asfaltato. Arrivati a Canazei abbiamo proseguito per la strada delle Dolomiti fino a Cavalese, ed abbiamo fatto il Passo Manghen, che mancava alla nostra collezione!
Asfalto perfetto (abbiamo letto che è stato completamente rifatto lo scorso anno, dopo la bufera che ha colpito la zona) ma percorso impegnativo, carreggiata stretta e tornanti in pendenza...
Scendendo, abbiamo fatto il Passo Cereda e la Forcella Aurine, mai fatti, divertenti e con buon asfalto! Poi Agordo, Alleghe (andatura lenta) siamo risaliti verso il Passo Falzarego, con asfalto buono ma con molte ondulazioni fastidiose per la guida...ridiscesi per il Valparola e San Cassiano.
Il giorno dopo abbiamo valicato nuovamente il Valparola e il Falzarego e a Pocol abbiamo deviato per il Passo Giau, ben asfaltato, ma arrivati in cima al passo sembrava Ferragosto...mai viste tante macchine, moto e persone...
Nota divertente, ad un certo punto sono transitate una ventina di Lamborghini (Murcielago e Huracan, suppongo), bellissime, di sicuro per un raduno organizzato…
Svalicato il Giau, siamo scesi verso Colle S. Lucia, asfalto buono ma continue ondulazioni, e arrivati a Caprile siamo saliti verso il Lago Fedaia. Anche qui cantieri e asfalto a tratti ottimo (quello rifatto) e a tratti meno (quello da rifare). Ridiscesi a Canazei abbiamo rifatto un pezzo del Sella e poi abbiamo deviato per il Pordoi. Qui l'asfalto in alcuni tratti è bellissimo, salendo verso il Passo, e il panorama è mozzafiato ad ogni curva!
Scesi verso Arabba, invece, l'asfalto lascia molto a desiderare, l'andatura si riduce di molto… Da Arabba, siamo rientrati in Val Badia tramite il Passo di Campolongo, anche qui cantieri, e asfalto in alcuni punti ottimo e in altri meno...
Alla fine di questo sintetico resoconto, alcune considerazioni…
Personalmente ritengo che i passi svizzeri siano tenuti meglio, ma il panorama che si gode percorrendo le strade delle Dolomiti è unico!
Ciò non toglie che alcuni tratti necessitino di urgente rifacimento, se vogliamo restare al passo con la concorrenza!
un'altra riflessione...al ritorno, in autostrada, siamo stati diretti testimoni dell'incoscienza di alcuni automobilisti...Dopo Arezzo ci ha sorpresi un improvviso temporale con grandine, ci siamo riparati sotto il primo cavalcavia per indossare l'antipioggia, raggiunti dopo poco da una coppia con un Adventure, anche loro fradici come noi! Ebbene, in quei pochi minuti abbiamo visto automobili fermarsi affianco a noi per ripararsi dalla grandine, occupando parte della carreggiata destra...
Idem dall'altro lato dell'autostrada, in breve tutto bloccato! Per fortuna, passava di lì una pattuglia della stradale che ha imposto alle automobili di riprendere la marcia...prima che potesse succedere qualcosa di grave!
Ultima considerazione...è stato il mio primo viaggio "serio" con la mia nuova Yamaha MT10SP, che mi ha sorpreso per la sua adattabilità anche alle tratte autostradali, senza ovviamente raggiungere i livelli di una granturismo! nelle curve, ovviamente, il divertimento è assicurato, e sono arrivato la sera senza sentirmi eccessivamente stanco!
grazie in anticipo a chi vorrà leggere queste righe!