.... Buona lettura...
Viaggio effettuato dal 11 agosto al 15 agosto 2015
https://www.google.com/maps/d/edit?m...Nw&usp=sharing
Km totali 1.955
1° GIORNO
PADOVA – FRIBURGO
Quest’anno ci eravamo promessi di fare tappe brevi, massimo 400 km al giorno, di prendercela con calma, la foresta nera non è lontanissima e quindi si poteva fare…
Invece un piccolo malanno familiare ci ha costretti ad accorciare le nostre ferie di un giorno, alla mia affermazione “o in un giorno facciamo due tappe o salta il viaggio “la mia metà ha risposto con un “che problema c’è? abbiamo fatto di peggio quindi si parte “.
E’ ancora buio quando tiriamo fuori la moto dal garage, direzione Trento via Valsugana… Strada vista e rivista, a quest’ora il traffico è praticamente nullo e i km scorrono velocemente, contrariamente a quanto facciamo di solito decidiamo di utilizzare un po’ di autostrada per viaggiare più spediti, quindi a Trento la imbocchiamo per uscire a Bolzano e dirigerci verso Merano dove ci fermiamo per la pausa caffè.
Nonostante anni di moto non abbiamo mai percorso il Passo Resia, visto il famoso campanile che si erge dal bacino artificiale in centinaia di foto, ma mai visto dal vero! Questa è l’occasione giusta, direzione Resia, sosta con foto di rito e poi via veloci verso il confine Austriaco, entrati in Austria decidiamo di utilizzare anche qui un po’ di autostrada, per arrivare rapidamente al lago di Costanza via Feldkirch e poi Bregenz. Purtroppo una galleria interrotta ci costringe ad una lunga deviazione per le montagne circostanti, vista l’ora decidiamo di fermarci a pranzo, e decidiamo di farlo a Stuben, stazione sciistica del Voralberg che in origine sarebbe stato il posto del primo pernottamento. Pranzo veloce e ripartiamo, siamo a circa metà strada e temiamo il caldo che incontreremo sicuramente lasciando le montagne. Come previsto la temperatura cresce velocemente, in modo direttamente proporzionale al traffico che incontriamo sulle sponde del lago, forse sarebbe interessante una visita veloce a Friedrichshafen, ma il caldo e l’abbigliamento non proprio adeguato per una passeggiata ci fa desistere, continuiamo per la nostra strada.
Inizialmente la tappa prevedeva il passaggio per Donaueschingen a vedere le sorgenti del Danubio e successivamente anche il lago Titisee, ma il caldo e i km ci convincono a puntare direttamente alla destinazione. L’hotel si trova a ridosso della zona pedonale di Friburgo, doccia ristoratrice e poi via a visitare questa bella cittadina, caratterizzata da piccoli canaletti dove i bambini giocano con barchette di legno. L’atmosfera è gioiosa, tipica da città universitaria, il duomo è imponente, i mosaici sulla pavimentazione stradale ritraggono le varie attività commerciali, ceniamo vicino all’Agustinerplatz in un ottimo ristorantino all’aperto.
La città ci piace passeggiamo ancora un po’ mentre la città lentamente si fa silenziosa…
Km tappa 621,8
2° GIORNO
FRIBURGO – FRIBURGO
GIRO DELLA FORESTA NERA
Oggi ci dedicheremo alla visita della Foresta Nera, approfittiamo della mite temperatura del mattino per puntare direttamente a Gutach e visitare quindi l’interessante museo all’aperto (
http://www.museumspass.com/dn_museum...bauernhof.html) che ripropone i modi di vivere e l’architettura tradizionale della zona. Finita la nostra visita e consumato un pasto frugale ci dirigiamo percorrendo anche un piccolo tratto della famosa statale 500 verso Freudenstadt dove facciamo una rapida sosta per ammirare la grande piazza principale che dovrebbe essere la più grande d’Europa. Nella parte centrale hanno ricavato un specie di grande fontana dove i bimbi si diverto a sguazzare rinfrescati da spruzzi cadenzati nel tempo.
Proseguiamo con il tour accompagnati da temperature tropicali e arriviamo a Schiltac, tranquillo paesino caratterizzato dalle case con i frontali a graticcio, dove ci fermiamo per una visita ad una antica segheria trasformata in museo. Riprendiamo la strada diretti a Triberg, ma decidiamo di abbandonare le strade principali per gironzolare un po’ tra le colline, quindi deviamo verso Shramberg, il meteo sta cambiando e ci imbattiamo in un temporale pazzesco… Ci fermiamo al riparo (più o meno) sotto un ponte, tanto passerà in fretta. Un’ora di acqua e grandine !!! Non smetteva più, e temperature crollate di almeno 15 gradi, finalmente abbiamo la conferma che in questa zona fa freddo anche d’estate… Infiliamo le cerate e procediamo verso Triberg, famosa per essere la patria degli orologi a cucù, ovviamente essendo una meta indicata su tutte le guide turistiche troviamo per la prima volte un bel numero di turisti, il paese non è nulla di che , ci sarebbe una bella passeggiata per raggiungere la cascata, ma riprende a piovere quindi noi risaliamo in moto e ci dirigiamo verso Friburgo percorrendo un altro tratto della 500.
A cena ripensando alla giornata ci rendiamo conto che la Foresta Nera, è ben di più delle classiche mete riportate su tutte le guide turistiche, non c’è un posto più o meno bello, è tutta da godere, secondo noi varrebbe la pena girarla in lungo e in largo senza una meta precisa perché dietro ad ogni curva o salita può riservare una piacevole scoperta.
Km tappa 256,90
3° GIORNO
FRIBURGO – BADEN-BADEN
Oggi lasciamo Friburgo con destinazione Baden-Baden, la tappa comprende il passaggio per Colmar e Strasburgo. Usciamo dalla città e arriviamo velocemente a Colmar, la nostra idea è quella di non fermarci ma di fare solo un passaggio in moto per il centro, la città sembra carina ma decisamente “affollata”, procediamo verso i Ballons, con la voglia di percorre anche un tratto della Route des Cretes. Traffico quasi nullo e bellissimi paesaggi, anche il clima è leggermente più mite dei giorni precedenti e questo ci fa godere ancor di più i bei posti.
Gironzolando ci dirigiamo a Nord-Est verso Strasburgo, appena entrati in città ci rendiamo conto che sarebbe stato bello fermarsi almeno una notte per visitarla con calma, a prima vista sembra molto bella e molto interessante, ma i giorni a disposizione son pochi e quindi procediamo a malincuore ma con l’idea di tornarci in un prossimo viaggio, uscendo dalla città questa nostra convinzione si rafforza… Proprio bella !! Allunghiamo un pochino per passare davanti alla sede del parlamento europeo e poi via spediti fino a Baden-Baden.
Nel pomeriggio il caldo è tornato insopportabile, appena arrivati decidiamo che ci siamo meritati qualche ora di completo relax: il nostro hotel si trova a pochi metri dalle Terme di Caracalla.
Proprio quel che ci voleva, bellissime sia all’interno che all’esterno! Rimaniamo finché non chiudono rimandando la passeggiata per la cittadina a dopo cena.
Finalmente la temperatura è scesa, ceniamo in una tipica birreria e poi passeggiamo con calma lungo il fiume Oos, passiamo davanti allo storico casinò, al teatro per poi ritornare in centro, ormai si è fatto tardi e ci godiamo la calma serata estiva.
Km tappa 298,1
4° GIORNO
BADEN-BADEN – IMST
Finalmente oggi percorreremo la tanto nominata strada 500 !! Non delude le aspettative, paesaggio a parte che ormai abbiamo imparato a conoscere, la strada è uno spettacolo, un susseguirsi continuo di curve e controcurve a stretto raggio, a largo raggio… per tutti i gusti. Peccato che il Gs per giunta carico pecchi un po’ di cavalleria…
La temperatura durante la notte è scesa, il tempo come da previsioni dovrebbe cambiare ma per il momento non piove e la strada è asciutta. Dopo pochi Km arriviamo al Mummelsee, un piccolo laghetto che spunta in mezzo ai boschi; foto di rito e poi di nuovo in sella direzione Donaueschingen ! Abbiamo deciso che le sorgenti del Danubio vogliamo vederle! Pochi km prima di arrivare comincia piovigginare, ma ormai la nostra Foresta Nera ce la siamo goduta quindi non ci preoccupiamo… Le sorgenti del Danubio invece ci serbano una sorpresa: I giardini dove si trova la vasca (o fontana ) dove si dice sorga il lungo fiume sono chiusi per lavori di ristrutturazione, riusciamo quindi a fare solo foto da oltre le mura. Risalendo in moto veniamo avvicinati da tre motociclisti che hanno intenzione di seguire tutto il corso del Danubio che ci spiegano che la “vera” sorgente si trova qualche km a est, dove i fiumi Brigach e Breg si uniscono dando appunto origine al Danubio, incuranti della pioggia andiamo a farci questa piccola passeggiata fino al punto indicato. Può sembrare strano, ma ci sentiamo appagati da questa piccola scoperta…
Riprendiamo la strada, ripercorrendo quella del primo giorno fino al lago di Costanza dove ci fermiamo per il pranzo. Arrivati a Lindau invece di girare verso Sud proseguiamo verso Est imboccando la deutsche-alpenstrasse che seguiremo fino a Oberjoch dove prendiamo la 199 per infilarci in mezzo montagne spettacolari. Per nostra sfortuna la pioggia che non abbiamo preso nella foresta nera, decide di concentrarsi in questi km! Ci infiliamo in un temporale che procede nella nostra stessa direzione, acqua e grandine a non finire, non ricordavo da anni così tanta pioggia tutta assieme, facciamo una sosta per vedere se passa, ma ormai siamo incuneati tra le montagne e l’unica scelta è quella di svalicare e sperare in un miglioramento dall’altra parte del passo. All’inizio sembra funzionare ma dopo pochi km è ancora diluvio… oggi va così. Al nostro arrivo a Imst dove splende il sole, il proprietario dell’Hotel vedendo le borse grondanti chiede sorpreso dove abbiamo trovato acqua…
Doccia ristoratrice e poi giù nella birreria dell’hotel, ottima cena !!
Km tappa 410,7
4° GIORNO
IMST– PADOVA
Oggi si rientra a casa, il meteo non prevede niente di buono e quindi decidiamo in caso di brutto tempo di infilarci in autostrada appena entrati in Italia e arrivare a casa velocemente.
Svalicato al Brennero ci rendiamo conto che il tempo potrebbe reggere quindi decidiamo di goderci le nostre belle strade dolomitiche, arrivati a Bressanone svoltiamo a sx verso il P.sso delle Erbe, che in tutti questi anni di moto manca all’appello. Il fondo non è dei migliori e la carreggiata è stretta, ma il panorama è gratificante! Ci fermiamo per il pranzo prima di scendere a San Martino in Badia.
Da qui la strada ci è familiare, Corvara, P.sso Campolongo, Arabba … posti visiti e rivisti che non ci stancano mai, purtroppo le strade familiari ci ricordano che la nostra breve vacanza sta giungendo al termine…
Ultima sosta sulla sponda del lago di Alleghe, e un pensiero ci sfiora: il prossimo anno dove si va?
Km tappa 368,4
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Non che la moto non lo faccia 
Modalità lineare
