Non ti serve un contradditorio, perchè ti contraddici da solo ad ogni post che scrivi cercando ogni volta di aggiustare il tiro, ma ci provo lo stesso.
Se non ti frega nulla che guadagnino soldi ed abbiano la gnocca intorno, perchè mai lo ribadisci ad ogni post in cui parli di corse? A casa mia, se una cosa davvero non mi interessa non ne faccio un'ossessione, altrimenti, confermo, è solo semplice rosicamento.
Sicuramente i piloti non cambiano il corso della nostra vita o della storia, ma sono certo che se si parlasse di qualche benefattore o premio Nobel che davvero lo ha fatto troveresti il modo di avere da dire pure su costui, per il solito negazionismo compulsivo, quindi cambierebbe nulla. A Rubbia puzzerebbero i piedi, Einstein avrebbe la forfora e via discorrendo. Tu sei così, punto.
Poi mi suona strano che tu possa essere appassionato di motorsport, perchè ne parli sempre e comunque con disprezzo. Ti rifiuti per partito preso di considerare che dietro allo sport ci possa essere anche passione, riduci tutto alle tre parole che secondo te definiscono lo sport. 'Media', 'Marketing' e 'Soldi'.
A Gennaio in quattro stupidotti appassionati parlavamo della Dakar. Non ti pareva vero, sei arrivato pure lì con la tua teoria. La Dakar ovviamente è un carrozzone mangiasoldi rivoltante, non c'è assolutamente spirito sportivo ed i piloti se sono ufficiali sono squallidi mercenari vogliosi solo di fama e soldi, se sono privati sono poveri deficienti che hanno il miraggio dell'Africa perchè fa figo.
Ricordo ancora che Ghiaia postò qualcosa riguardo alla sua passione per l'Africa e trovasti il modo di scrivere veleno gratuito pure lì. ma che azz te ne frega delle passioni degli altri? Rispettale e pensa alle tue, no ? O forse non ne sai provare mezza e ti rode che per altri sia diverso?
Si parla di Moto gp, e pure lì è tutto fasullo, tutto finto, i piloti sono tristi burattini lobotomizzati in balia di sponsor seza scrupoli, tutto è solo businness fine a se stesso.
Allora io mi domando... al tuo posto mi sentirei un pò scollegato a dichiararmi appassionato di uno sport se poi dentro di me sono convinto che si tratti di uno stupido reality dove tutto è artefatto ed asservito a semplice logica del soldo... o no ?
Alla fine , o si segue una propria linea di pensiero dovendo magari a malincuore convenire con altri, oppure si propugna il negazionismo 'a prescindere' che in ogni caso è ovvio ed evidente. E che non è avere un'opinione ma contestare quelle altrui qualunque esse siano, a costo di rinnegare se stessi. Atteggiamento singolare ma comunque apprezzabile per l'ostinazione e la pervicacia che comporta, dovendo spaziare su ogni argomento passibile di discussione.