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Quelli che amano guardare il Panorama In questo forum si parla di MOTOTURISMO è dedicato a chi ama viaggiare e macinare km su km per visitare il mondo |
06-10-2008, 21:04
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#101
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il Tom Bonzo di qde
Registrato dal: 31 Oct 2004
ubicazione: Menton
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Gran bel viaggio!
Complimenti!
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- mk ooo.89 averB izzuG
- mk ooo.77 oivletS izzuG
- gnirouT 008 otoMFC (e un po' mi vergogno)
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07-10-2008, 00:15
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#102
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Mukkista
Registrato dal: 29 Sep 2008
ubicazione: Modena
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Bukara
Dall’università, mi sono fatto un’altra discreta sgambata fino all’albergo: se non manca una cosa in queste ex città sovietiche sono le grandi distanze fra qualunque punto di esse. Era pomeriggio, ma gli uomini della famiglia stavano mangiando in una stanza e mi hanno invitato, perché un muezzin voleva conoscermi. Non era permesso fotografarlo, così l’ho fatta al piatto
dopo sono uscito per gironzolare un poco con la moto
verso le cinque sono tornato dalla mia piazza preferita: avevo con me la guida da leggere e le mappe, per fare il riassunto del percorso fatto. Inoltre dovevo programmare cosa vedere e dove dormire una volta tornato a Tashkent.
davanti alla moschea tutti i giorni c’erano dei bambini, che essendo in vacanza dalla scuola, fermavano tutti i turisti, per vendere cartoline, souvenir o altro. Sono stati molto incuriositi dalla mia mappa
questa è Samira: lei vendeva degli acquarelli e visto che non c’erano molte persone in giro, mi ha dato una lezione di russo e abbiamo scritto e ripetuto i nomi dei famigliari, papà , mamma, fratello, figlio ecc…
in cambio le ho fatto usare il mio frasario italiano-russo: a lei, come a tanti in quei paesi piaceva tantissimo il suono della nostra lingua e lei se l’è cavata discretamente
http://it.youtube.com/watch?v=pV0qteaov4g
poi sono rimasto lì ed è arrivato Rustan, ha guardato i miei appunti delle lezioni di russo che avevo preso a Modena e me ne ha fatta una anche lui, sulle parti del corpo, curando particolarmente accento e pronuncia dei vocaboli. Dopo si sono uniti a noi anche 3 ragazzi che erano arrivati da Tashkent in bici ! Uno era francese, uno ucraino e uno uzbeko della capitale. Si erano conosciuti a Tashkent e avevano deciso di venire assieme a Bukara. L’ucraino era in giro per l’Asia da 6 mesi.. aveva fatto in bici il confine Kazakistan – Kirghigistan come me ! Io avevo fatto fatica in moto, lui aveva pedalato. Il ragazzo uzbeko era giovane, 19 anni ed era partito per alcuni giorni, dopo che si era salutato con la sua fidanzata statunitense. Gli ho chiesto se l’aveva conosciuta a Tashkent e lui mi ha detto che si erano trovati on line con un programma di dating di cui non ricordo il nome e dopo aver chattato per mesi scambiandosi foto e altro lei era andata a trovarlo. Che cosa romantica ho pensato subito. Aveva una foto e mi ha detto però di non ridere quando me la mostrava. L’ha tirata fuori e ho capito: bella donna indubbiamente, ma aveva 40 anni. In effetti essendo solo 5 anni più giovane della madre c’erano stati alcuni problemi per farla dormire a casa sua, ma alla fine era stato dato il permesso. Lei (una consulente finanziaria) era in grado di aiutarlo a trovare un lavoro immediatamente negli USA, ma per lui non era facile riuscire ad avere il permesso per l’estero ( il presidente Karimov è un padre premuroso, ma un poco possessivo )
Per la cena sono tornato al mio ristorante dei tassisti, di fronte all’albergo: la piazzetta era il punto di arrivo più vicino alla zona storica e i taxi arrivavano tutti lì
volevo andare subito a letto, ma aimhè il tavolo vicino al mio mi ha invitato (come rifiutare ?) e alla fine è venuta mezzanotte, dopo vari giri di vodka uzbeka (come rifiutare ?) e un po’ di marijuana locale (qui ho rifiutato ) allegramente fumata dai commensali.
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Il mattino dopo mi alzo presto e preparo tutto per il ritorno a Tashkent. Non voglio tirare il collo troppo al mio DR e gli oltre 600 km li vorrei fare in 2 giorni. Oggi è venerdi, usando anche sabato, arriverei nel primo pomeriggio a Tashkent. Il volo è martedì mattina: avrei domenica per preparare i bagagli e lunedì per spedire la moto. Martedì non esiste in quanto il volo è alle 07,00 am.
Ho caricato tutto, quando non so perché accendo il cellulare. Normalmente lo accendevo solo alla sera per pochi minuti, il tempo di mandare un sms a casa; tra l’altro non ho mai telefonato. Ho preferito mandare un sms ogni giorno con la posizione e delle foto via mail. Bhè accendo e dopo un po’ arriva un sms di Pacchia e Sanzio, stanno arrivando col treno a Buhara. Decisione di un’attimo li chiamo e ci mettiamo d’accordo per trovarci in stazione. Ho già deciso che mi fermerò un altro giorno a Bukara e vado in stazione.
hanno viaggiato col treno notturno. Andiamo all’hotel, che però è chiuso: io ero l’unico cliente, me ne ero andato e così non c’era nessuno. Dopo un po’ arriva la signora e risitemo la roba nella stessa stanza, tanto è da 3 posti letto. Dopo usciamo per il giro della città e io mi rivedo tutti i monumenti, ma lo faccio volentieri: fantastico è la seconda volta che riusciamo a trovarci.
metto solo le foto della cittadella fortificata, io avevo solo fatto una foto davanti con la moto, ma con loro entro per la visita, poi dentro sgattaioliamo anche sulle mura e riusciamo a fare delle bellissime foto dall’alto
quando inizia a finire il pomeriggio ci dirigiamo dalla piazza: loro devono andare sul minareto e io gli ho detto che è il posto perfetto per passare la serata
passa anche una coppia di sposi per le foto
siamo rimasti lì e lo spettacolo del cambiamento di colori della piazza ha affascinato anche loro due. Come tutte le sere è arrivato Rustan (lo conoscono tutti) e quando è venuto buio, alla fine è scattata una sfida calcistica vecchi contro bambini ed io Pacchia e Rustan siamo riusciti a strappare un ‘onesto pareggio
per cena ci siamo avviati verso il ristorante..ovviamente il mio
Sabato mattina partenza per Tashkent: devo fare tutto in una giornata
passa una specie di maga e mi vorrebbe benedire coi fumi di incenso, ma io le faccio cenno di benedire la moto, che ho già calcolato percorrerà oltre 11.000 km invece degli 8500 programmati: lei si che ne ha bisogno
poi parto con una sola paura, la benzina. Mi ero scordato di dirvi cosa era successo a Samarcanda. Recandomi a fare il pieno mi era stato detto che la benzina era finita, ma era così in tutta la città, in tutto l’Uzbekistan. Ogni tanto le fluttuazioni del costo del carburante, fanno si che il paese rimanga un poco a corto. Così durante il viaggio verso Tashkent ogni volta che vedevo un distributore con della benzina, mi fermavo anche se avevo usato solo 3 litri.
la mia moto era sempre guardata con curiosità da tutti ad ogni sosta
in questo “autogrill” menù non troppo vario: uova sode, pane e yogurt (buonissimo) fatto in casa. Mi erano state proposte 4 uova, mi sono limitato a 3.
il gestore e un amico: hanno voluto vedere il percorso che avevo fatto
ho preso un vasetto di miele
a sx il venditore di miele, a dx un camionista
sono a meno di 100 km da Tashkent
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07-10-2008, 22:32
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#103
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Mukkista
Registrato dal: 29 Sep 2008
ubicazione: Modena
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Tashkent
Sono arrivato, dopo 650 km, a Tashkent verso le 19,00 e mi sono diretto verso l’albergo Russia, ma come ho già detto la mia guida era di 5 o 6 anni prima: l’avevano ribaltato evidentemente come un calzino. D ahotel economico è diventato un hotel di lusso: quando vedi i posteggiatori davanti all’ingresso è sempre un brutto segnale. Allora ho ripiegato sull’altro indirizzo Hotel Hadra: questo non lo avevano ristrutturato. Erano quasi le nove di sera: davanti erano parcheggiate le moto di due ragazzi lituani. Notate le intelaiature laterali ? Dentro ci tenevano infilati dei frigo box che fungevano da borse rigide per gli attrezzi: geniali !
a gesti (tanti) e parole (poche) sono riuscito a capire che al terzo piano c’era la reception: a piedi perché l’ascensore funzionava solo fra pianterreno e sesto piano. In una stanza con l’aria condizionata c’era un donnone: stabilito il prezzo (7,5$) mi ha anche cambiato i dollari ad un tasso onesto in moneta locale. La stanza era al sesto piano: che fortuna non dovevo portare su i bagagli per le scale.
poi ho capito perché l’ascensore era funzionante per il sesto piano: c’era una università per anziani. Le camere erano solo al sesto piano, il resto dell’edificio erano appartamenti privati.
L’università
l’albergo
una veduta dalla finestra della mia camera
comunque era pur sempre sabato sera. Alle dieci e mezza, dopo la doccia sono uscito con la moto e mi sono diretto verso una zona in cui c’erano parecchi locali. Il fatto è che quando sono arrivato ho capito che erano tutte discoteche inserite nei grand hotel. Non è che mi andava molto di andare in un posto pieno di inglesi, americani o che altro. Così mi sono messo a gironzolare per la città, cosa che in moto mi diverte ancora più che a piedi o coi mezzi pubblici: la libertà di un mezzo proprio e di una moto nello specifico è inarrivabile. Esiste però sicuramente un santo di noi viaggiatori su due ruote: improvvisamente sento dela musica e vedo un posto con un’ingresso che mi ispira.
sento dai ragazzi della security il prezzo anche perché non avevo cambiato molti dollari ed entro. Davvero un bel posto, con una pista non grande, ma tutti i tavoli in legno pesante attorno. Età media dai venti ai trenta.
Da buon solitario riesco a sedermi al bancone e coi miei soldi ci sta anche una birra: cosa chiedere di più? Oltre a tutto i due ragazzi del bar sono molto in gamba ed uno in particolare da spettacolo.
guardate che bravo
http://www.youtube.com/watch?v=hdpJ2-raYy4
Vicino al bancone c’era un tavolo con la scritta riservato. Poi si è venuto a sedere un ragazzo sui 35 anni e ho notato che tutti lo salutavano, un paio di ragazze da un tavolo coi loro fidanzati sono andate a salutarlo, gli hanno subito portato un cestone di frutta e il narghilè già acceso. Poi è andato dal dj, insomma un VIP. Verso mezzanotte la pista è stata sgombrata e si sono esibite delle ballerine in costumi tradizionali. Io ero uscito un’attimo ed un ragazzo che parlava inglese si è avvicinato alla moto e ha iniziato a chiedere chie ero ecc…mentre parlavo con lui è venuto fuori anche il ragazzo del tavolo, che non parlando inglese si è fatto tradurre tutto. Alè invitato immediatamente al suo tavolo, dove poco dopo è arrivato un suo amico con la nipote…bhè insomma si dice così quando lei è molto più giovane no ?
Sono iniziati i giri di vodka e di tutto il resto. Poi la nipote è voluta andare a ballare, parlava inglese e le ho chiesto se andava bene anche allo zio, ma lei ha detto che non c’era problema. Alla fine ci siamo fatti un’oretta in pista…come testimonia la chiazza della mia maglietta grigia da sera
sono andato a prendere un po’ d’aria e dei ragazzi mi hanno chiamato ad un tavolo apparecchiato: parlavano in inglese e uno mi ha detto che avevano saputo del mio viaggio e dopo tutta quella vodka avevano pensato che era meglio se avessi mangiato qualcosa. Colpo di fortuna il plov, il piatto tradizionale uzbeko a base di riso: non mi sono fatto pregare
sono tornato dentro e la ragazza era un poco arrabbiata. Il fatto è che mentre usciva dal bagno un ragazzo le aveva chiesto se lei lavorava per il locale e se le andava finita la serata di andare al suo albergo. “Capisci - mi ha detto in inglese – pensava che ero una prostituta !” Pur comprendendo perfettamente il ragionamento del ragazzo, mi sono arrampicato sugli specchi parlando della solita stupida mentalità maschile che appena vede una ragazza con gonna ascellare, in compagnia di uno che potrebbe essere suo zio e che si dimena come un’ossessa in pista, pensa subito male. Che mondo ! Gli ultimi giri di vodka sanciscono la vittoria per 2 a 0 dell’Italia sull’Uzbekistan: i miei compagni di tavolo alzano bandiera bianca, anche perché ormai sono le 5 del mattino. Dopo che i ragazzi della security mi hanno chiesto 20 volte se voglio un taxi, salgo in sella e rientro in albergo.
Ultima modifica di momi20; 07-10-2008 a 22:34
Motivo: errore di copia e incolla
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07-10-2008, 22:46
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#104
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Mukkista doc
Registrato dal: 08 Dec 2004
ubicazione: Milano
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Straordinario. E' sempre un piacere leggere i tuoi post.
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R1250GS
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08-10-2008, 23:01
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#105
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Mukkista doc
Registrato dal: 31 Dec 2005
ubicazione: Wolfsburg-Niedersachsen-Deutschland
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rilegendo long way round,ho notato che loro nel libro ,scrivo che hanno tovato le strade in kazakhistan,messe molto male.
tu nel tuo racconto dici che li non hai mai dovuto fare off.
sicuramente non avete fatto lo stesso percorso,ho le hanno asfaltate da poco.
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Vaccinato con zero dosi.
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09-10-2008, 10:02
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#106
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Mukkista
Registrato dal: 29 Sep 2008
ubicazione: Modena
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Quote:
Originariamente inviata da vadocomeundiavolo
rilegendo long way round,ho notato che loro nel libro ,scrivo che hanno tovato le strade in kazakhistan,messe molto male.
tu nel tuo racconto dici che li non hai mai dovuto fare off.
sicuramente non avete fatto lo stesso percorso,ho le hanno asfaltate da poco.
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qui ero in Kazakistan
mentre andavo al Lago Burabai, ho deviato dalla grande M39 ed ho trovato un 200 km dove era un continuo entrare e uscire dalla strada, quindi sterrati e sabbia, ma sinceramente non mi è sembrato nulla di particolarmente strano, tant'è che non mi è venuto in mente di fermarmi a fare una foto.
anche qui non c'è molto asfalto, però si va: non credo sia nulla di particolarmente preoccupante. Del resto con la mia esperienza, se sono rimasto in piedi significa che è fattibile. ovvio che un motociclista più esperto sarebbe andato sicuramente più veloce di me. Io stavo sempre molto attento a tenere una velocità adeguata alle condizioni della strada. Buche e buchette abbondano, ma non mi sembrano cose che classifichino una strada come difficile: vado più calmo e non guido quando cala la luce.
Sinceramente il viaggio dei 2 che citi è bello, ma molto, molto teatralizzato...a mio personale parere. Quando hai dietro una macchina di appoggio, insomma non è che devi preoccuparti di troppe cose.
Due ragazzi che ho incontrato andavano anche loro a Ulan Bataar ed avevano 2 motorette 150 o 200 credo della Zundapp.
La pietraia della prima foto se l'è fatta un ragazzo che ho conosciuto a Bukara, in bici, quindi.
Credo che i due abbiano un poco voluto calcare la mano presentando il loro viaggio: addirittura corsi di difesa personale e armi. Quindi anche le loro indicazioni sulle strade sono un poco esagerate. Riconosco che io mi aspettavo di dover fare degli sterrati. Li ho trovati e li ho fatti. Mi ero scambiato delle mail con un motociclista polacco che aveva fatto anche il Tajikistan e poi avevo visto delle foto di questo americano che sta girando da anni con una Harley Davidson
se vai sul suo sito http://www.horizonsunlimited.com/forwood/mytrip.shtml e ti guardi la sezione 11 vedi che una gran parte del suo percorso coincide col viaggio dei 2.
Comunque la parte più divertente del loro reportage è quando nella preparazione indicano che
Ewan and Charley spent a considerable amount of time learning how to deal with rogue border officials.
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09-10-2008, 10:11
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#107
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Mukkista
Registrato dal: 29 Sep 2008
ubicazione: Modena
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Loro sicuramente hanno incontrato una parte più desertica poichè sono entrati in Kazakistan da Volvograd, io molto più a Est da Troizki.
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09-10-2008, 19:54
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#108
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Mukkista doc
Registrato dal: 28 Jul 2004
ubicazione: Dove mi porta il lavoro
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Quote:
Originariamente inviata da vadocomeundiavolo
sicuramente non avete fatto lo stesso percorso,ho le hanno asfaltate da poco
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Che sia perchè il viaggio è stato affrontato con spirito diverso?
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Prima R 1150 RT, 130k
Ora R 100 GS ….
Lentamente muore chi non viaggia...
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09-10-2008, 21:31
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#109
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Mukkista doc
Registrato dal: 23 Jun 2006
ubicazione: Pisa
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Grande momi!!! Vedo solo ora, complimentissimi
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Nicola - R 1100 GS - www.atzori.net
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09-10-2008, 23:20
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#110
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Mukkista in erba
Registrato dal: 27 Sep 2006
ubicazione: arezzo
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sai cosa ho notato? la pulizia dei luoghi anche in posti di estrema povertà.
Magari case dimesse, l'essenziale per vivere, ma non ho notato dalle tue foto sporcizia nelle strade e nell'abbigliamento delle persone, una povertà dignitosa mi sembra. In alcuni posti non c'è una carta in terra, cacchio!!
quello che mi lascia stupefatto è la tua naturale propensione all'ottimismo e alla
fiducia sul prossimo, a vedere il buono della vita. Tutti quelli che stanno leggendo il tuo report, o quasi tutti, penso, un viaggio del genere fatto da soli non l'affronterebbero mai, io per primo.
Ma non per paura che si guasti la moto, ma perchè traversare quei posti per centinaia di km da solo, con i soldi in tasca, e con un mezzo che bene o male per quella gente è quasi una Ferrari, a giudicare da come ti guardavano, mi sembra un miracolo!! E se al mondo ci sono ancora persone come te, lasciamelo dire, mi sento molto meglio e ottimista della vita. Grazie di cuore di aver pubblicato il tuo report.
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Klt 1200- RT1150 - R1200RT
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10-10-2008, 01:41
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#111
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Utente BANNATO dal forum
Registrato dal: 04 Oct 2007
ubicazione: in una doppia curva ad esse
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Quote:
Originariamente inviata da cocmas
sai cosa ho notato? la pulizia dei luoghi anche in posti di estrema povertà.
Magari case dimesse, l'essenziale per vivere, ma non ho notato dalle tue foto sporcizia nelle strade e nell'abbigliamento delle persone, una povertà dignitosa mi sembra. In alcuni posti non c'è una carta in terra, cacchio!!
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e' perche' li' non c'e' consumismo e benessere,quindi non si butta niente!
Momi lo potra' confermare!.....presumo!
e' 2 ore che seguo sia il viaggio (dilla'....che nessuno a fatto commenti come diqqua') e i post.
le conclusioni che faccio sopratutto su me stesso sono:
ammirazione per Momi ed il suo viaggio,sia per i luoghi,sia in solitaria che per l'eta'....accantonando l'abbigliamento poco consono (nell'ambito della sicurezza)....qualcosa di usato ed usurato (per non arrivare tutto lustro) poteva equipaggiarsene.....cmq,tornando a me,per chi non gliene puo' fregar de meno,penso:
a 24 anni giravo l'Europa,solo (ma si cucca 'na cifra),anchio ostelli,sacco a pelo in spiaggia o parchi e cibarie locali....pero',Europa!
abbigliato alla meno peggio anzi peggio.
moto,una FZ750 supersport che non c'azzecca coi viaggi!
ora: GS da viaggio,solo alberghi,abbigliamento tecnico.....e al massimo sono andato all'Abetone!
quindi:si' il tempo necessario, vada per il GPS,il CDB,l'equip tecn,la cc...ma
bisogna volerloooooo e averlo....il coraggio!
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10-10-2008, 08:13
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#112
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Mukkista
Registrato dal: 29 Sep 2008
ubicazione: Modena
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Quote:
Originariamente inviata da cocmas
sai cosa ho notato? la pulizia dei luoghi anche in posti di estrema povertà.
Magari case dimesse, l'essenziale per vivere, ma non ho notato dalle tue foto sporcizia nelle strade e nell'abbigliamento delle persone, una povertà dignitosa mi sembra. In alcuni posti non c'è una carta in terra, cacchio!!
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Un letto che magari abbia più di vent'anni, non è detto debba per forza essere sporco, stesso discorso per i servizi igenici. Ovviamente negli alberghi dove ho dormito non venivano a rifarti la camera nè ti cambiavano le lenzuola. Io comunque mi fermavo al massimo per un paio di notti, il più delle volte una. Poi non ci sarebbero stati problemi ad andare a chiedere un cambio di lenzuola. Riguardo all'immondizia invece, il discorso è un poco diverso e non traspare dalle foto. In quei paesi buttano di tutto e spesso vedi dei mucchi di roba dietro le case, ma il fatto è che c'è talmente tanto spazio che puoi ancora fare così.
Quote:
Originariamente inviata da cocmas
quello che mi lascia stupefatto è la tua naturale propensione all'ottimismo e alla fiducia sul prossimo, a vedere il buono della vita. Tutti quelli che stanno leggendo il tuo report, o quasi tutti, penso, un viaggio del genere fatto da soli non l'affronterebbero mai, io per primo.
Ma non per paura che si guasti la moto, ma perchè traversare quei posti per centinaia di km da solo, con i soldi in tasca, e con un mezzo che bene o male per quella gente è quasi una Ferrari, a giudicare da come ti guardavano, mi sembra un miracolo!! E se al mondo ci sono ancora persone come te, lasciamelo dire, mi sento molto meglio e ottimista della vita. Grazie di cuore di aver pubblicato il tuo report.
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Direi di vederla così: se arrivi in una città e vai in un negozio e per strada ci sono bambini, mamme che fanno la spesa ecc.. insomma, sono persone che fanno una vita normale, si alzano, lavorano e alla sera stanno con la famiglia, mica campano assaltando turisti. La prudenza e le cautele che uso quando viaggio, sono le stesse che userei in Italia o in qualunque altra parte del mondo. Modena è una città tranquilla, ma col cavolo che campeggerei da solo in aperta campagna. La gente l'avevo sempre attorno, ma eravamo in pieno giorno davanti a un bazar. Poi tieni conto che io non ho mai accettato di andare a dormire a casa di qualcuno e sapessi quante volte me lo hanno chiesto. Primo per sicurezza, secondo per non dover adeguarmi ad orari di qualcun altro. Se però, come è capitato tante volte, qualcuno mi faceva cenno di accomodarmi al suo tavolo per mangiare in un "ristorante", non mi sono mai fatto problemi.
A Bukara, quando alla sera parlavo col colonnello Rustan, lui mi diceva che era molto dispiaciuto dal fatto che le televisioni occidentali , nei programmi, nelle fiction, presentassero spesso paesi come i suoi come popolazioni di terroristi. Lo stesso senso di fastidio che inizialmente avevo io quando sono entrato in Kazhakistan, quando tutti i doganieri mi dicevano :" Italia ? Sizilia, Sizilia ? Mafia ?"
Non è che era offensivo, ma tutti, davvero tutti hanno visto La Piovra e il commissario cattani (Michele Placido) è un mito. Quella fiction è per molti l'unica maniera avuta di vedere qualcosa dell'Italia.
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12-10-2008, 20:27
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#113
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Mukkista
Registrato dal: 29 Sep 2008
ubicazione: Modena
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Penultimo giorno
Domenica 17 agosto: mi alzo un poco tardi alle 11, un leggero cerchio alla testa, che però è comprensibile. Comunque ho la giornata a disposizione e metto in programma il Chorsu bazar, vicinissimo al mio albergo, e la piazza della città vecchia.
questa signora stava vivacemente protestando mentre la polizia arrestava il marito: non so però il motivo
succo di mirtillo: mhhh…
poi mi sono diretto verso la città vecchia, risalente al XV e XVI secolo
poi si apre la piazza di Khast Imom ( ha ha è Momi al contrario, il mio soprannome) che ufficialmente è il cuore religioso uffciale della repubblica dell’Uzbekistan.
qui sono entrato nella madrasa di Barak Khan, il cui mufti (autorità religiosa) è l’equivalente islamico di un arcivescovo per Uzbekistan, Kirghigistan, Tajikistan e Turkmenistan
dopo sono andato alla moschea Telyashayakh
qui sono con un gruppo di turisti italiani
farà caldo, ma come ti gusti i luoghi dei monumenti quando non c’è ressa…
questa è l’istituto islamico Imam Ismail at-Bukhari, una specie di accademia di post-specializzazione: la più importante madrasa della regione
il mausoleo di Abu Bakr Zaffai Shoshi, uno studioso islamico
lo scivolo dei bambini
http://www.youtube.com/watch?v=JUrmUosJbcg
nel pomeriggio sono tornato nella zona dei parchi: in questo ci sono una miriade di pittori e caricaturisti
alla sera, considerando che sarebbe stata la mia penultima notte, dopo aver mangiato qualcosa sono tornato alla piazza della città vecchia: piena di famiglie e bambini. Si stava davvero tranquilli ed i colori erano come al solito fantastici: quando vengono illuminati di notte sono davvero magici…la mia abilità di fotografo non rende giustizia.
ha ha e io che pensavo non mi avrebbero chiesto di fare una foto assieme
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13-10-2008, 14:19
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#114
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Mukkista in erba
Registrato dal: 04 Jun 2004
ubicazione: Mompracem....appena fuori Modena
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Bellissima esperienza di Viaggio, volevo farti anch'io i complimenti.
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E tutto è uno....
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13-10-2008, 14:54
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#115
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Mukkista doc
Registrato dal: 10 Sep 2007
ubicazione: Gallia Insubria - Dolomiti BL
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Momi, complimenti davvero per questo VIAGGIO e grazie di avere condiviso queste tue esperienze (grazie anche a chi ha segnalato il post)
Su molte cose abbiamo le stesse idee, io, purtroppo, alcune "pazzie" le ho fatte essendo già sul posto, dopo un volo..tutt'altra cosa esserci arrivato come te.
Sana invidia...
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BMW R1250GS HP // HD FLHRC Road King Classic
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14-10-2008, 16:10
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#116
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Mukkista
Registrato dal: 29 Sep 2008
ubicazione: Modena
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arrivo a casa !
Serata di domenica: passeggiata al parco dove parecchie coppie si recano per fare le foto dello sposalizio
Lunedì: e questo davvero è l’ultimo giorno. Tutto il tempo è dedicato alla spedizione della moto. Qui foto ricordo col “custode” del parcheggio dell’albergo: su un divano messo appena dentro l’ingresso, dormiva per tutta la notte, sorvegliando i veicoli a 2 e 4 ruote parcheggiati davanti. A lui ho sempre lasciato la mancia tutti i giorni.
il personale della Ahler mi ha accompagnato all’aeroporto
la moto viene spedita su un pianale d’acciaio legata con fasce, assieme a borse che riempio il più possibile e casco: peso totale 180 kg, ma tanto pago a volume
una delle impiegate e un autista mi hanno portato all’ufficio postale a comprare i francobolli: le cartoline da alcuni anni me le faccio da solo stampando le mie foto su cartoncini rigidi, che poi ritaglio e spedisco. Oltre a tutto evito anche di dover stare a cercare dei ricordini: è una cartolina/souvenir
poi mi hanno portato a pranzo..cavoli dopo un mese riabituarsi a bicchieri tovaglioli posate e altro non è stato facile
il mattino dopo (martedì 19 agosto) il taxi è sotto al mio albergo alle 4 precise. Sveglio il tassista che stava giustamente dormendo e arrivo all’aeroporto. Volo puntuale, scalo a Riga e coincidenza per Milano: alle 4 pm sono tornato in Italia. Dopo un po’ riesco ad avere le informazioni necessarie e mi reco alla dogana. Lì purtroppo mi confermano che la moto è partita, ma il volo dell’Uzbekistan Airlines arriverà a malpensa solo alle 08,00 pm, troppo tardi per sdoganarla: devo farlo il mattino dopo. Con filosofia cinese, mi piego agli eventi e torno col mio zaino all’aeroporto e ad un’ufficio chiedo per una camera. Sono ormai le 7 di sera e quindi mi rivolgo all’information point. Una singola ? Si nessun problema, vicino all’aeroporto, visto che il mattino dopo devo essere alle 8 dagli uffici. Quanto costa ? 90 €. Chiedo se c’è qualcosa da meno e la ragazza mi risponde “ Sa, cosa vuole, siamo all’aeroporto di Milano !”, il tutto con l’espressione di chi ti guarda come se avessi fatto una richiesta dell’altro mondo. Ehh già sono in una delle più belle località turistico/artistiche d’Italia, Malpensa: addirittura chiedo di spendere meno di 90 € ! Vecchia maniera, tanto non è la prima e non sarà l’ultima volta che dormo in aeroporto: al piano dei ristoranti, quando chiudono la calma è totale ed io conosco un posto anche in ombra.
nel caso vi capitasse di dover trascorrere una notte in aeroporto vi consiglio questo sito http://www.sleepinginairports.net/ oltre a tutto ogni anno votano il miglior areporto in cui dormire. Per scegliere i posti sull’aereo invece andate a http://www.seatguru.com/
h 08,00 del 20/08/2008 sono già dalla dogana
in meno di un’ora e mezza sbrigo tutte le formalità
arrivo a Modena verso la mezza, mangio coi miei poi riporto la moto in officina per scaricare la roba e scrivere ora e data di arrivo
è fatta, adesso sono davvero arrivato.
Il 26 agosto dovevo andare a prendere del materiale a Milano, visto che ero lì nel pomeriggio sono andato in aeroporto, dove arrivavano Pacchia e Sanzio. Sanzio proseguiva per Torino dove lavora e io ho riaccompagnato Pacchia a Modena
dopo un paio di settimane trattamento rigenerante per il mio povero DR 350
ahh, dimenticavo: in Kirghigistan la catena l’avevano tirata bene !
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14-10-2008, 20:13
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#117
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Mukkista doc
Registrato dal: 08 Dec 2004
ubicazione: Milano
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Peccato siano finite le puntate.
E il prossimo viaggio, lo stai già preparando?
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R1250GS
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14-10-2008, 20:53
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#118
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Mukkista doc
Registrato dal: 31 Dec 2005
ubicazione: Wolfsburg-Niedersachsen-Deutschland
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che compagnia aerea hai usato per il ritorno?
quanto hai speso per l'aereo?
perche hai pagato a volume,quando altri che hanno fatto la stessa tratta hanno pagato a peso?
forse dipende dalla compagnia?
la cassa da chi l'hai fatta?
grazie.
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Vaccinato con zero dosi.
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14-10-2008, 21:28
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#119
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Mukkista doc
Registrato dal: 14 Sep 2004
ubicazione: Vigo, España
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Spettacolo!
Bellissimo report, me lo sono gustato davvero, grazie per averlo postato.
Ps. La prossima volta che passi da MXP mandami un MP.
Ciao
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r 1150gs E.R. (extended range)
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15-10-2008, 06:52
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#120
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Mukkista doc
Registrato dal: 30 Apr 2007
ubicazione: S. Bonifacio (VR)
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Senza parole, davvero.
Peccato il racconto sia finito.
Bravissimo Momi!!!!
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R1100S '98
Space is the place.
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15-10-2008, 08:34
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#121
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Mukkista
Registrato dal: 29 Sep 2008
ubicazione: Modena
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Quote:
Originariamente inviata da Matu
Peccato siano finite le puntate.
E il prossimo viaggio, lo stai già preparando?
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Stavo valutando il Sud America, ma il problema è il costo della spedizione della moto. Per ora l'unica compagnia disposta a spedire la mia cassa singola in Cile (Buenos Aires mi è stato sconsigliatissimo come porto, un covo di serpenti), va ben oltre i 1500€. A quel punto conviene il noleggio. Ho trovato una compagnia che per 80$ (58€) al giorno con inclusi 400 km noleggia dei Transalp 2007, assieme ai documenti per i passaggi delle frontiere tra Cile e Argentina. Mi è anche arrivata via mail una proposta per noleggiare a un prezzo inferiore uno Yamaha XT 600. Il periodo sarebbe da fine febbraio.
Altrimenti non sarebbe male Italia->Ungheria->Ucraina->Russia->poi Turkmenistan e attraversando il mar Caspio tornare dalla Turchia.
Io ne progetto sempre parecchi di viaggi, ma poi bisogna vedere il tempo. Non nego che il Sud America mi tenti parecchio, anche se mi dispiacerebbe non usare la mia moto...poi non so cosa potrei combinare con un bestione come il Transalp.
Se qualcuno ha conoscenze con spedizionieri per il Sud America: io sui 1200-1500 € per un andata e ritorno della mia moto (preparo io l'imballo e lo porto dallo spedizioniere) li potrei spendere.
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15-10-2008, 08:45
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#122
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Mukkista
Registrato dal: 29 Sep 2008
ubicazione: Modena
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Quote:
Originariamente inviata da vadocomeundiavolo
che compagnia aerea hai usato per il ritorno?
quanto hai speso per l'aereo?
perche hai pagato a volume,quando altri che hanno fatto la stessa tratta hanno pagato a peso?
forse dipende dalla compagnia?
la cassa da chi l'hai fatta?
grazie.
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Per il mio ritorno ho volato con la Air Baltic: Tashkent-> Riga-> Milano
Per la spedizione mi sono appoggiato alla Ahlers http://www.ahlers.com/ una compagnia specializzata fra Europa e Asia Centrale. I contatti me li ha forniti la New Transport di Roma che è specializzata nella spedizione di moto da Roma a Tashkent: la mia prima idea di partenza. La Ahlers ha usato la Uzbekistan Airlines.
La spesa è stata sui 1000 €
Ho pagato a volume occupato, in quanto il peso totale da spedire (180 kg) era inferiore alla tonnellata
Nessuna cassa. La moto è stata fissata con cinghie ad un pianale d'acciaio
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15-10-2008, 10:48
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#123
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Mukkista doc
Registrato dal: 18 Jul 2007
ubicazione: brugherio
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ho giocato il superenalotto se vinco sponsorizzo tutto il qde e si parte vafffffancuore................
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15-10-2008, 14:15
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#124
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Mukkista in erba
Registrato dal: 09 Feb 2008
ubicazione: Feltre
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nobel a momi!
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R80 G/S (80)
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15-10-2008, 19:01
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#125
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Guest
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