Eicma è stato quest'anno una delusione. Della supponenza dello stand BMW si parla altrove, non aggiungo altro. Unico spunto di interesse in mezzo ad interi padiglioni di cineserie vomitevoli l'approccio sempre più 'motociclistico' alla trazione elettrica. Visito allora i vari stand e mi soffermo a lungo sulla nuova Zero, credo si chiami SR. Davvero una bella moto, prodotto maturo per un utilizzo a giretti domenicali come i miei. C'è però una questioncina che nessuno ha sinora sottolineato e che, fra le tante, costituisce una barriera mica da poco alla diffusione dell'elettrico. La moto in questione si ricarica anche a 3Kw e me ne sbatto altamente di quanto tempo ci mette (per il mio utilizzo, ovvio). La notte dura molte ore ed il garage ce l'ho. Il problema è che detto garage è non pertinenziale all'appartamento di residenza ed il costo del Kwh è undici (11!) volte tanto quello domestico. Spendo mediamente più per la bolletta del garage che per quella casalinga , il tutto accendendo ogni tanto la luce ed aprendo la serranda elettrica. Credo sia una circostanza relativamente comune per coloro che hanno un garage. Interrogata nel merito la gentile e competente signorina (credo ingegnere, brava Zero!) allo stand mi ha detto che non solo ENEL non pensa a rivedere la questione (che dipende forse anche da aspetti legislativi, non so) ma che non collabora minimamente a qualsiasi iniziativa di sviluppo dell'elettrico.
Basito sono andato a vedere lo stand Brough Superior, ben otto moto differentemente assortite.