Quote:
Originariamente inviata da Benci
giusto per ...
non serve ripeterti, sei difronte ad un atto illegale "interruzione di servizio pubblico" ....
a te la prossima mossa !
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Vacci piano Benci, non è una crociata la mia.
Allo stato attuale ho questi elementi:
- Un (per me) incomprensibile disservizio della MTC di BG.
- Il capo della MTC di BG che va in ferie e blocca per 27 giorni le immatricolazioni.
- Una MTC (Lecco) dove lavorano tranquillamente e portano avanti le pratiche senza problemi.
- L'ACI a cui mi sono rivolto inizialmente si è messa la mani nei capelli e mi ha confidato... (omissis).
- Il direttore della MTC di Lecco che dice che molti miei compaesani si fanno 50km ad agosto per avere una targa auto/moto perchè quello che comanda a BG... (omissis).
- Un amico che lavora in un'altro ufficio ACI mi ha confermato che "ad Agosto si ferma tutto a BG" perchè il soggetto "si è accentrato ogni responsabilità".
- Un altri impiegato di Lecco mi ha detto che a BG possono permettersi di chiudere poichè avanzano motivazioni di scarso personale e questa è una motivazione valida per il ministero dei trasporti terrestri.
Lo stesso mi ha poi detto la sua opinione sul perchè non assumono o fanno avanzare di grado alcuni impiegati a BG perchè... (omissis).
Come vedi con tutti questi "omissis" (leggi: confidenze rese davanti alla macchinetta del caffè) non vado da nessuna parte, e non vorrei trovarmi davanti a motivazioni che sono state accettate dal ministero (carenza personale) ma non dal sottoscritto.
Farei ridere i polli.
Se mi dicesse: "Le mando la copia della circolare dove motivo la chiusura con la mancanza fisica di persone (magari per maternità, malattia ecc.)" io che gli dico?
La mia convinzione di voler avere informazioni dal diretto interessato è legittima, io non so come funziona la MTC e nemmeno me ne importa, ma voglio essere informato di quello che succede nella mia città, e se 350.000 miei compaesani fanno spallucce magari uno ha solo voglia di sapere il perchè certe cose non funzionano come ci si aspetterebbe.
Se tutto va in porto manderò una lettera (raccomandata, così deve essere protocollata, non email) al ministero descrivendo tutta la storia.
Così, solo per informazione. Magari non succede nulla (perchè tutto si svolge secondo le regole che io non conosco) ma magari qualcun'altro ne manderà un'altra e magari da Roma qualcuno comincerà a chiedersi se qualcosa non funziona.