Quote:
Originariamente inviata da riv
Io ho gli ohlins che vende la Bmw sulla mia R1200S,
[...]
abbiamo fatto un setup, principalmente tirando il precarico ant. (di base tutto svitato) e un pelo il posteriore (già abbastanza tirato), in modo da rendere più rigida la moto già quando mi ci siedo sopra, poi con l'idraulica completamente aperta abbiamo iniziato a chiudere cercando di raggiungere una certa neutralità.....
Ancora l'obiettivo non è raggiunto in pieno, perciò ti volevo domandare se hai qualche dritta che ti senti di darmi......
ciao!
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Premesso che la taratura ottimale degli ammortizzatori è soggettiva in base allo stile e le esigenze del pilota, tant'è che Rossi in sella alla super-Ducati di Stoner arriverebbe ultimo senza modificare il set-up sulle sue esigenze.
Ho controllato sul sito Ohlins e per la tua moto non viene venduto nulla
Evidentemente il contratto di fornitura a BMW ha avuto questo vincolo commerciale
Quindi non c'è la taratura standard consigliata
(per esempio per la R1200
ST consigliano:
ANT:
Lunghezza molla libera: 289mm, precarico 10mm, si deve misurare 279mm sul mono montato e tarato e ruota anteriore sollevata.
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POST:
Lunghezza molla libera: 379mm, precarico 10mm, si deve misurare 369mm sul mono montato e tarato e ruota anteriore sollevata.
Ritorno: 18 clik da tutto chiuso)
Gli interventi che hai fatto sulla tua, in particolare aumentare il precarico molla anteriore, mi suona un po' strano...
Infatti questa modifica "alza" la moto davanti, porta peso indietro, in generale scompensa un po' tutto rendendo difficile o quasi impossibile tarare il resto in modo efficace.
Le molle (con la loro costante elastica K) ed il loro precarico hanno il solo scopo di determinare l'altezza della moto ed il bilanciamento tra anteriore e posteriore (sempre a livello di altezze).
In genere si deve lavorare quasi nulla a livello di precarico se non adattare il posteriore al carico (pilota molto pesante o passeggero o bagagli).
Tutto il resto si fa con l'idraulica, anche la "rigidezza" come l'hai chiamata tu.
Partendo da una base originale abbastanza "molleggiata" o morbida qualsiasi intervento di "indurimento" porta una iniziale senzione di miglioria ma è solo una sensazione.... si scopre presto che settaggi rigidi come il marmo non sono il massimo dell'efficacia.
La regola aurea del set-up, mutuato dall'offroad, è che LE SOSPENSIONI DEVONO LAVORARE.
Ossia essere libere di fare quasi tutta la loro escursione e che molle ed idraulica glielo permettano.
Sai perché in genere meccanici ed utenti fanno i set-up rigidi?
Perché se una sospensione è regolata male se è rigida dà meno scompensi d'assetto, ma comunque il gas lo devi chiudere perchè sennò vai per campi
Per darti indicazioni sulla tua moto mi devi dire, dalla taratura standard, cosa vorresti di diverso da un punto di vista della guida, quale comportamento della moto non ti piaceva della taratura standard?
Da quello devi partire per cercare il rimedio.
Altrimenti non sio arriva al risultato.
Non mi dire "moto soffice" o "moto rigida", intendo comportamenti dinamici più precisi tipo:
- mi cade all'interno delle curve lente
- in accellerazione allarga le curva
- sui curvoni oscilla
- non è maneggevole nei cambi di direzione (a gas aperto perchè a gas chiuso va bene)
- etc.
più indicazione specifiche dai e meglio è.
P.S. scusa la lunghezza ma l'argomento è infinito...