Per la cena, non ti conviene, credimi.
Sono 1,78.
Sembrerà strano, ma la RT mi costringeva a fermarmi 2 ore massimo, un po' per le vibrazioni al manubrio, un po' per la posizione seduta, con tutto il peso caricato sulla colonna vertebrale.
Con il KGT (e il KS) posso andare avanti all'infinito (anche 14 ore in un giorno), perché il carico sui polsi non affatica le braccia, ma alleggerisce la schiena di quel tanto che mi basta.
Unico lato negativo del confort della GT rispetto alla RT è, secondo me, una certa pesantezza di sterzo, che emerge in particolare guidando con la moto carica (passeggero e bagagli) in discesa.
A parte il discorso confort, questi sono i pregi del K rispetto all'RT: motore nettamente migliore, liscio, potente e dal buon allungo, sistema ABS Sport semintegrale (sulla RT anche il pedale aziona entrambi i freni, creando problemi di modulabilità), possibilità di trovare un esemplare dotato di cruise control elettronico (impagabile in tempi di Tutor).
Ed ecco i pregi dell'RT rispetto al K: maggior spazio per i bagagli, maggior robustezza del portapacchi, possibiltà di installare la radio, maggior autonomia (25 l contro 21, con consumi praticamente uguali).
Altra cosa importante: entrambe le moto montano il sistema frenante Integral ABS FTE con servofreni. Funziona molto bene, ma in caso di guasto o di gravi problemi elettrici (rottura della batteria o dell'alternatore) la frenata potrebbe risultare notevolmente ridotta a causa dell'arresto dei servofreni.
Volendo, la K1200 si trova (in versione RS 1a serie, un po' meno protettiva e non aggiornabile allo standard GT) anche con ABS normale senza servofreni.