1 marzo 09 - Tra storia e natura nel parco dei Nebrodi - Sicilia

[charlyno]

FOTO www.francescoinviaggio.it


Moto utilizzata: 2 Bmw GS 1200R- 2 Bmw GS 1200 Adventure - Honda CBR 600 - Yamaha Fazer 1000 - Honda Varadero 1000
Tappe: Palermo-Santo Stefano di Camastra-Mistretta-Cerami-Capizzi-Caronia-Palermo
Regioni visitate: Sicilia
Km percorsi: 325
Durata: 1 giornata
Oggi la nostra destinazione sarà il meraviglioso Parco dei Nebrodi ed in particolare alcuni comuni della provincia di Messina. Il cielo è parzialmente coperto ma le previsioni meteo prevedono un netto miglioramento. Oggi sarà una giornata particolare, infatti saranno presenti motociclisti della provincia di Agrigento, Catania e Palermo. All’appuntamento trovo Salvo di S. Giovanni Gemini (AG). Non ci conosciamo ma come sempre accade tra motociclisti dopo pochi minuti è come se lo fosse da tanto tempo. Si parte in direzione di Messina via autostrada e dopo una breve sosta a Caracoli giungiamo a Santo Stefano di Camastra per imboccare la SP117 per Mistretta. Bastano pochi chilometri per trasformare immediatamente il paesaggio. Da un lato l’azzurro del mare con lo sfondo le Isole Eolie dall’altro i Nebrodi con le prime tracce di neve caduta copiosamente nelle settimane passate. Dopo alcune foto ripartiamo per Mistretta che dista appena 16 km. Giungiamo sulla pizza proprio sotto la chiesa madre le cui origini risalgono al XII sec. Ad aspettarci Antonio ed Agata da Catania. Dopo una breve presentazioni si entra subito in sintonia ed il gruppo è pronto per una visita della città. Peccato che la chiesa madre sia chiusa per restauro. Il suo portale in pietra del 600 tra le due torri è veramente imponente. A breve distanza la chiesa di San Sebastiano, l’unica ad essere aperta. Ricostruita dopo il terremoto conserva al suo interno una vara dell’800 di pregevole manifattura con intarsi in legno bellissimi. Ci avviamo verso le antiche vie della cittadina lungo la strada che conduce sotto la chiesa del Purgatorio. Qui incontriamo il responsabile della pro-loco locale il quale si rammarica di non essere stato contattato altrimenti avrebbe organizzato gratuitamente con una guida un tour della città. Oramai e troppo tardi e ci invita a tornare regalandoci delle utili guide sul Parco dei Nebrodi. Lungo le strette e caratteristiche via saliamo verso il monte roccioso che domina la cittadina e dove si trovano i ruderi del castello Arabo-Normanno con le grandi mura e le torri di difesa. Giunti in cima il panorama è straordinario reso ancor più bello dalla neve sparsa tra i monti circostanti (info www.comune.mistretta.me.it/ ) Riscendiamo verso le moto per partire in direzione di Cerami (EN) a circa 40 km nella provincia di Enna. Proseguiamo per SS117 Centrale Sicula sino a giungere alla Sella del Contrasto a 1.120 metri sul livello del mare. Tutto intorno neve e paesaggi fiabeschi. Peccato che il manto stradale non sia dei migliori. Prima di arrivare a Cerami due dei nostri ci lasciano per tornare a Palermo proprio al bivio per Capizzi. Salutati i ragazzi ripartiamo verso Cerami dove giungiamo in breve sul belvedere della Chiesa Madre. Qui ne approfittiamo per quattro chiacchiere ed un po’ di relax al sole. Dal terrazza una magnifica veduta sulla Chiesa di San Sebastiano. La città di Cerami è famosa anche per la Madonna della Lavinia alla quale è dedicata un santuario che si trova proprio sotto il paese e per la quale si narra di un’antica leggenda circa il ritrovamento del quadro. Maggiori info (http://www.comune.cerami.en.it/ ). E’ ora di mangiare qualcosa così decidiamo di pranzare presso il comune di Capizzi. Rientriamo nella provincia Messina e poco dopo giungiamo in paese. Le tre trattorie che ci indicano i locali sono chiuse e così dopo un passa parola tra gli stessi riusciamo a rintracciare il Sig. Nicola che si mette a nostra completa disposizione presso la sua Trattoria Pizzeria “Sapori dei Nebrodi” via Aldo Moro, 11 tel.0935933713-0935933930 cell. 3382217641. Non potevamo essere più fortunati di così ! Ad accoglierci insieme a Nicola la Sig.ra Maria. In breve riescono a preparare un pranzo da fare invidia a chiunque. Prodotti locali e genuini, come svariati tipi di formaggio, tra cui una ricotta salata da urlo ed il famoso suino nero dei Nebrodi, prodotti sott’olio rigorosamente fatti in casa e per finire pasta con lardo e funghi porcini e pasta alla carbonara, il tutto innaffiato dall’ottimo vino locale. Non poteva mancare il dolce, una bella torta fatta in casa ancora calda !! Dopo il pranzo lasciati i caschi nella trattoria ci facciamo un giro per il paese. Dopo un caffè sulla piazza della chiesa madre ed un giro intorno alle antiche vie del paese ritorniamo alla trattoria dove Nicola e Maria dopo averci offerto caffè e digestivo non si fanno pregare due volte alla mia richiesta di regalarci un po’ di quella “subblime ricotta salata” ! Detto fatto immediatamente pronto per le ragazze del gruppo un bel pezzo di ricotta. Maggiori info sul comune (http://www.comunedicapizzi.it/ ). Ci prepariamo per fare rientro a casa. Qui salutiamo gli amici di Catania ripromettendoci di organizzare ancora insieme qualche giretto. Ripartiamo verso Caronia sulla SP 168 che attraversa il bosco, proprio nel bel mezzo del Parco dei Nebrodi. Dopo pochi chilometri la sorpresa. Tutto il paesaggio è di un bianco candido. La neve è alta quasi un metro e la strada è perfettamente percorribile. Il paesaggio è meraviglioso. Il termometro segna +6 e siamo a Portella dell’Obolo a 1.503 metri sul livello del mare. Ci godiamo con calma i 40 km che ci separano dall’autostrada. Ci fermiamo per qualche foto. Non può mancare una breve “battaglia con palle di neve” ! Scendendo via via si comincia ad intravedere il mare. La temperatura sale rapidamente sino a raggiungere i +16. A Caronia l’incontro con un simpatico signore in sella al suo mulo. Giungiamo sul mare ormai già al tramonto giusto in tempo per un saluto e poi via verso casa. Alla prossima.
Per chi volesse partecipare alle nostre gite fuori porta fracharly2001@yahoo.it o chiami il numero 3286183426. Non si accettano “SMANETTONI”
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