Leggo tanto e spesso quel che leggo lo trovo appena sufficente e lo finisco per una sorta di senso del dovere. Qui sopra scrivo solo di quello che mi colpisce. In un senso o nell'altro, per un motivo o per un altro.
Gaspare Grammatico non lo avevo mai letto e solo dopo aver finito questo suo libro ho scoperto essere un autore "nuovo".
L'ho dunque conosciuto con questo “Una questione di equilibrio“, libro giallo relativo ad un'indagine a Trapani.
Un enologo ammazzato, il commissario Antonio Indelicato che ha dovuto crescere da solo la figlia Sara, la vice Salvina Russo, il capo della scientifica.
Sembra una struttura già letta, con altri nomi, in altri autori, ma...
Una particolare descrizione dei posti che mi ha fatto venire voglia di andare a cercarli su Google, frasi particolari che mi hanno fatto venire voglia di annotarle, colpi di scena, ironia ed un modo di scrivere per me davvero bello.
La trama è ben strutturata (un po' lento all'inizio) e, da buon giallo, si risolve solo alla fine (sfido chiunque a capire prima chi sia l'assassino/a), con uno spazio introspettivo importante.
Se vi capita leggetelo, son 260 pagine, Mondadori, tra i 16 ed i 17 euro.
Si fa fuori in due serate
Edit: perdonate la minuscola nel titolo, ho scritto dal telefono...