Diga di Ridracoli

[Paolo Grandi]

Complice la bella giornata (veramente splendida e calda, inizialmente 12°), giretto con moglie in zona mai visitata:

Castel S. Pietro Terme - Forlì (direzione Muraglione) - a Rocca S. Casciano preso per il Colle Cento Forche

da qui è iniziata la zona per me nuova:

Galeata - S.ta Sofia - ottimo pranzo al:

Ristorante Pizzeria La Vera Romagna
via Biserno, 10 - Biserno
tel. 0543/970160 Chiuso: lunedì
Specialità: funghi porcini e tartufo

Dopo mangiato volevo andare a visitare la diga di Ridracoli, quindi punto verso: Campigna, passo La Calla

Ormai nei pressi della diga (tempo che intanto volgeva la brutto) mi devo fermare in quanto per accedere si deve fare il biglietto : € 5 a cranio.
Ma siamo matti, neanche alla Cascata delle Marmore
Dietro front, sarà per un'altra volta, forse...

Di moto ne ho incontrate diverse (70% BMW , molti GS ) ed al ritorno sono stato sverniciato (cosa peraltro usuale ) da un HP2... qualcuno che la compra allora c'è

[Bibendum]

Se la tassa di Euro 5 serve a "fare cassa" per tenere la strada in buone condizioni, la pagherei volenteri.

D'altra parte, mi pare che questo sia l'orientamento, sul modello di quello che avviene in Svizzera ed Austria, dei proprietari delle strade.

[cecco]

Quindi alla fine alla Calla non ci sei arrivato? Meglio così: in questi giorni é pieno di neve, si transita con catene a bordo e quindi in moto é sconsigliabile, se non altro per il pericolo di ghiaccio.
Tutt'altra musica da primavera in poi: é un posto bellissimo, si sale alla grande fino all'ultimissimo tratto dove sembra di immergersi nel bosco. Verdissimo in primavera ed estate, in autunno tutte le foglie degli alberi diventano rosso fuoco, veramente un posto notevole. Molto bello poi é ridiscendere dal versante casentinese ed arrivare fino a Stia. Per il ristoro hai varie opzioni: vicino al passo c'é una baracchina lungo la strada per roba veloce, idem al valico, scendendo in Casentino a Papiano e poi a Stia vari ristorantini a buon prezzo.
Unica controindicazione: in estate sopratutto di domenica i soliti idioti che fanno le corse, ma purtroppo sono dovunque.

[Paolo Grandi]

Originariamente inviata da cecco

Quindi alla fine alla Calla non ci sei arrivato? Meglio così: in questi giorni é pieno di neve, si transita con catene a bordo e quindi in moto é sconsigliabile, se non altro per il pericolo di ghiaccio.
Tutt'altra musica da primavera in poi: é un posto bellissimo, si sale alla grande fino all'ultimissimo tratto dove sembra di immergersi nel bosco. Verdissimo in primavera ed estate, in autunno tutte le foglie degli alberi diventano rosso fuoco, veramente un posto notevole. Molto bello poi é ridiscendere dal versante casentinese ed arrivare fino a Stia. Per il ristoro hai varie opzioni: vicino al passo c'é una baracchina lungo la strada per roba veloce, idem al valico, scendendo in Casentino a Papiano e poi a Stia vari ristorantini a buon prezzo.
Unica controindicazione: in estate sopratutto di domenica i soliti idioti che fanno le corse, ma purtroppo sono dovunque.

No, mi sono fermato a Campigna. In effetti la strada è molto bella e se asciutta sicuramente invoglia...ad aprire.
Mi riprometto di tornarci con un bel sole di primavera per arrivare a Stia e poi andarmi a ricongiungere con la s.s. 67 del Muraglione.

[Paolo Grandi]

Originariamente inviata da Bibendum

Se la tassa di Euro 5 serve a "fare cassa" per tenere la strada in buone condizioni, la pagherei volenteri.

D'altra parte, mi pare che questo sia l'orientamento, sul modello di quello che avviene in Svizzera ed Austria, dei proprietari delle strade.

Considerando che dovevo percorrere ancora 2 km, ho qualche dubbio che gli eurini servissero a questo.
Magari questa estate in un'ottica di scampagnata (prima di arrivare ci si può fermare in aree attrezzate molto carine) spacco il salvadanaio e ci torno