leggere è un fatto del tutto soggettivo.
I libri tanto più sono in contatto con le sensazioni tanto più suonano corde profonde.
Ognuno ha le sue corde, quindi le sue vibrazioni.
E' inutile esprimere un 'giudizio' sarebbe più interessante parlare di cosa si prova, si è provato, che cosa la lettura ci ha dato, dove ci ha condotto.
In tempi diversi ed in età diverse, le sensazioni si mostrano con più chiarezza e possiamo notare se, crescendo ed imparando a riconoscerne di nuove, quelle più antiche siano ancora della stessa intensità.
C'è qualcosa in questo libro che mi ha aiutato ad entrare in contatto con una parte di me che ritengo essere autentica. Sono grato per questo.
E detto fra noi, questo libro non è un libro sulla motocicletta.
Io tanti anni fa lessi un libro dal titolo "the world according to Garp" di John Irving.
In quel momento li fu una lettura che mi piacque tantissimo. Non l'ho più riletto e, in un certo senso, non ne sento il bisogno.
per esempio.
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K1100RS '97 369.890 km
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