Sopravvive all'inferno di Stalingrado ma non alla guerra: è dichiarato disperso il 1° febbraio 1945 nell'assedio delle Fortezza di Breslavia.
Qui un documento che ci mostra la ferocia dei combattimenti che sostiene a Stalingrado: la sua batteria respinge ben 21 attacchi ravvicinati in meno di un mese alla difesa dell'aereoporto di Obliwskaja, importantissimo punto da cui partono i rifornimenti per le truppe bloccate nella città