La mia 1200 ne fulminava una ogni 10/150000 chilometri, ma aveva la bastardità (
) di aspettare i momenti più inadatti.
La prima la bruciò a 10000 precisi, al ritorno da una serata in cui ero andato a trovare al mare quella che poi è diventata la mia fidanzata. Saranno state come minimo le due di notte, e la serata era già stata sufficientemente impegnativa anche senza quell'inconveniente...
Tornai con gli abbaglianti accesi fissi.
Un'altra epica me la ricordo all'inizio del viaggio verso la Norvegia. A Milano perdevo benzina e, dopo esser riuscito fra mille peripezie a far riparare il danno, quando rimisi i bagagli sulla moto mi ricordai di spostare sotto la sella la lampadina di scorta che avevo nella borsa da serbatoio, in zona un po'troppo esposta a eventuali urti.
Rimontata la sella, ci rimisi sopra il pesantissimo borsone impermeabile con i viveri e ripartii: tanto non mi sarebbe quasi certamente servita, pensai.
Prima di arrivare al Sempione, oltre al navigatore in crash continuo avevo anche il faro davanti cieco.
Feci la tratta notturna in treno e la mattina dopo passai un'ora nel piazzale della stazione di Hildesheim a cercare di rimontare quella cazzo di lampadina che, per inciso, almeno sulla R/Sport è anche una bella rogna da fissare...