Discussione: INDOCINA report
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Vecchio 25-01-2013, 11:47   #19
poz960
Mukkista
 
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Dopo una notte di riposo ci dirigiamo verso la caotica e trafficatissima frontiera di Poipet .















Dopo circa 3 ore di dogana riprendiamo la marcia verso Siem Rap ,appena varcata la frontiera ci accorgiamo subito del diverso tenore di vita ,qui la povertà abbonda e tutti si arrangiano come possono .
Il paesaggio cambia la strada corre diritta e pianeggiante ,ai lati enormi distese di campi circondati da grandi e fangosi fossati rimasti dopo la stagione delle piogge, troviamo sovente molti ragazzini dediti ad una sorta di pesca nel fango.










Arriviamo a Siem Rap la sera ,Siem Rap è la città più visitata del paese ubicata tra le rovine dei templi di Angkor Wat capolavori dell’architettura Khmer dichiarati nel 1992 patrimonio dell’umanità protetto dall’Unesco,il più vasto sito religioso al mondo segondo il Guinnes dei primati ed addirittura fra le 21 opere architettoniche finaliste al concorso per la scelta delle sette meraviglie del mondo moderno(Tratto da Whikipedia) ,tempo di mangiare in un tipico locale nel centro storico e poi a nanna ,il mattino dopo ci aspetta una lunga giornata di visita.
Al mattino ci alziamo molto presto in modo da essere ai templi prima dell’alba e poter cogliere con le prime luci questa meraviglia oltre che evitare la eventuale calca di gente.
Descrivere Angkor Wat è impossibile,il parco è enorme ,il sito è circondato da un grande canale d’acqua e tutto intorno nella foresta ci sono moltissimi altri Templi ,cominciamo a visitare quelli circostanti sommersi nella giungla e ci lasciamo Angkor per il pomeriggio .



























Questo tempio è particolarissimo e famoso per l’infestazione di piante strangolatrici che sono cresciute dappertutto avvolgendo e stritolando ogni cosa.





















Ed infine il fulcro centrale del grande insediamento con tutta la sua imponenza come si vede da questa foto aerea.






















Dopo un intensa giornata di visite torniamo in hotel e dopo una bella doccia cena in un ristorante tipico all’intermo di un vecchio teatro,ci accompagna uno spettacolo di danze tipiche.






Al mattino dopo ci aspetta un ultimo tratto di strada che ci porta a Phnom Penh capitale politica ed economica della Cambogia adagiata sul Mekong un tempo definita come perla dell’Asia con la sua architettura in stile Khmer e dalla colonizzazione Francese,meritevole di visita la grande Pagoda ed il palazzo reale purtroppo chiusi per la recente morte del Re.
Lungo la strada vediamo ancora scorci di vita locale.











Arrivati a Phnom Penh andiamo a caricare le moto nel container e visitiamo questa ultima città ,molto particolare il museo del genocidio un tempo sede di una scuola superiore dove viene raccontato attraverso delle foto scattate durante lo sterminio dei Kmer rossi di Pol Pot .Non ho ho scattato alcuna foto in questo luogo ,se ha qualcuno interessa qui potete trovare notizie.
http://it.wikipedia.org/wiki/Tuol_Sleng_Genocide_Museum
http://www.youtube.com/watch?v=OLCo1JWxFrM





E così anche questo viaggio è finito ,abbiamo incontrato tanta gente piacevole ed un mondo completamente diverso dal nostro ,spero di avervi accontentato con questo modesto report e di aver dato a tutti una idea di quello che sono questi meravigliosi paesi.
Se qualcuno vuole vedere tutte le foto :
https://picasaweb.google.com/1037528...ina2012Vietnam
https://picasaweb.google.com/1037528...docina2012Laos
https://picasaweb.google.com/1037528...2012Thailandia
https://picasaweb.google.com/1037528...na2012Cambogia
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Meglio non guardare dove si va che andare solo fino a dove si vede.
Carlo Michelstaeder
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