Visualizza un messaggio singolo
Vecchio 20-10-2020, 15:40   #9
carlo46
Mukkista doc
 
Registrato dal: 29 Jan 2019
ubicazione: Chiavari
predefinito

Quote:
Originariamente inviata da PMiz Visualizza il messaggio
Non riesco a decidermi se Carlo46 sia in odore di santità (dal punto di vita motociclistico) o semplicemente soffra di qualche turba psichica ...

Certe sue scelte sono al limite del masochismo ...
ma mica vero, io all'epoca dell'acquisto non potevo sapere tutti questi retroscena che ho appreso in anni di frequentazione (virtuale) di nortonisti.
Certo potevo tenermela com'era ma, in questo hai ragione, ho un'insopprimibile tensione verso la perfezione nelle moto che possiedo. Devo per forza curarne ogni minimo dettaglio.
E questo si, è un problema.

Proseguiamo.
Le 961 soffrono quasi tutte un consumo d'olio elevato. Sono bicilindriche di grossa cubatura raffreddate ad aria, ma soprattutto hanno tolleranze di accoppiamento pistone-cilindro di progetto piuttosto lasche. Quando poi trovi l'esemplare con pistoni cinesi sei a posto. La mia per fortuna li ha splendidi, inglesi e di eccellente qualità, sarà stato un fornitore dei primi a mandarli a spigolare.
Ma la vera causa del consumo d'olio è il carter secco che diventa umido...storico problema delle moto d'Albione (ma anche della mia rinomata Yamahina SR500).
In pratica all'arresto del motore l'olio defluisce dal serbatoio posto nel trave superiore del telaio nel carter, sia attraverso il percorso dal radiatore, sia attraverso la pompa dell'olio stessa. All'avviamento il carter sottodimensionato per la quantità d'olio che si trova a gestire va in sovrapressione e la moto sbuffa dagli scarichi per alcuni secondi. Consuma più olio in questi momenti che se ci si tira per cento chilometri a motore caldo. La soluzione....i vecchi nortonisti mettevano dei rubinetti a mano, salvo qualcuno dimenticarlo chiuso all'atto dell'avviamento con le conseguenze del caso. Noi metteremo delle check valves (valvole di non ritorno). Sulle tubazioni che vanno al radiatore non prevedo problemi, mentre sulla mandata della pompa è pericoloso, bisogna essere certi che la valvola si apra. Ed allora la metteremo all'interno del carter stesso, a valle della pompa, ricavando un alloggiamento nella precamera del filtro olio. Questa è una modifica progettata in Chiavari, Thiel non c'entra. Lo dico a salvaguardia del suo nome per quando sbiellerò

Thiel invece vuole un'accoppiamento con gioco massimo fra pistoni e cilindri inferiore al minimo stabilito dalla Norton. Sa il fatto suo e ne ha modificati a decine così. Siccome i miei pistoni sono stupendi e non cinesate abbiamo optato per grafitarli presso laboratori di sua conoscenza che si occupano, anche, di particolari dei motori Mercedes F1. E' venuta una figata, non è però costato poco. A breve foto.

Ultima modifica di carlo46; 20-10-2020 a 15:54
carlo46 non è in linea   Rispondi quotando