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Vecchio 22-01-2020, 17:03   #82
GS3NO
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PARTE SECONDA

L’arrivo a Vardzia è stato preceduto dalla pausa pranzo sotto la fortezza di Khertvisi. La fortezza si scaglia su uno sperone di roccia proprio quando le gole scavate dai fiumi Mtkvari e Pavani s’incrociano in una posizione affascinante, suggestiva e di certa dominanza del punto strategico di comunicazione.


All’ombra della fortezza c’è il Cafe Tourist, che non ha un bagno ma offre il servizio Wifi. Cose che mi hanno lasciato sbalordito. Però la trota alla brace è rimasta memorabile come le mani del proprietario che è meglio non proseguire con la descrizione. Però adoro queste locande poco avvezza al turismo occidentale.
La strada che porta a Vardzia è semplicemente grandiosa. Un sali e scendi a mezza costa della vallata del fiume Mtkvari e tutta sinuosa fatta di curva e controcurva. A Vardzia ci si arriva con ragionevole velocità e la vista già da lontano ha un potere magnetico per tutti i visitatori, ma una volta saliti inoltrati nelle grotte rupestri che ci si accorge di quanto questo sito archeologico sia veramente magnifico. Un alveare di case, chiese, magazzini per i viveri che ci trasportano in un’epoca lontana dalla nostra.


Tutto sto ambaradan di buchi e controbuchi ha una storia complicata, cito da Wiki:
Il monastero consiste in più di seimila stanze nascoste disposte su tredici piani, all'interno delle quali era possibile proteggersi dai mongoli. La città includeva una chiesa, una sala reale e un complesso sistema di irrigazione che portava acqua alle terrazze coltivate. Unico accesso al complesso era offerto da alcuni tunnel ben nascosti le cui entrate erano situate nei pressi del fiume Mtkvari. Il terremoto che colpì Samstkhe nel 1283 distrusse approssimativamente due terzi della città, espose le stanze alla vista esterna e fece collassare il sistema di irrigazione. Durante il regno di Beka Jakheli nel tredicesimo secolo la chiesa fu rinforzata e fu costruito un campanile ben visibile dall'esterno. I Persiani, sotto il comando dello Shah Tahmasp I, saccheggiarono il monastero nel 1551 privandolo di tutte le icone di valore e mettendo nei fatti fine alla vita nel monastero







Qui si vede la strada che si sarebbe potuto fare per accorciare ma sono un 20 di km di pista montana e con il passeggero non è proprio facile.





Akhaltsikhe è una città abbastanza anonima ma la fortezza che la sovrasta è proprio bella. La sua bellezza inoltre è impreziosita dal restauro fatto dal Gino. All'inizio della programmazione di questo viaggio avevo trovato sto hotel e con augusto si fantasticava che fosse uno uomo di panza fuggito e rifugiato qui e con la grana ha creato sto posto . In realtà abbiamo sbagliato solo la nazionalità è russo e non connazionale . In pratica lui ha negoziato la restrutturazione della fortezza se gli avessero lasciato la possibilità di trasformarla in hotel . Ad oggi la fortezza è stata restaurata completamente e al suo interno si trovano alcuni ristoranti, negozietti e l’hotel che abbiamo scelto. Un posto curioso ma con una SPA molto bella!











Il resto fu raccontato precedentemente in questo TREAD.
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Ultima modifica di GS3NO; 22-01-2020 a 17:05
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