8 luglio 2015
Un mio amico è arrivato l’altro ieri in Islanda e ha preso una macchina a noleggio, si è diretto verso l’Ovest, così nella speranza di incontrarci scelgo di andare verso Ísafjörður.
Il cielo è grigio ma almeno c’è poco vento, la temperatura si mantiene bassa : 4,5 °
La strada segue i fiordi, ogni tanto sale a scavalcare qualche collina, a tratti sterrata ma per la maggior parte asfaltata.
A Hólmavík mi fermo al solito distributore/ristorante faccio il pieno e mangio qualcosa, poi arrivo fino a Drangsnes dove mi hanno detto che ci sono delle vasche d’acqua calda proprio sul mare.
Accanto alla strada c’è una sorgente d’acqua calda e in paese quelle artificiali, che però, proprio oggi, sono chiuse per riverniciatura.
Ritorno sulla 61 che mi regala degli scorci sulla penisola di Hornstrandir.
Ancora fiordi
Delle foche sugli scogli in lontananza
Finchè giungo a Ísafjörður
Ho con me anche la tenda e tutto il necessario per campeggiare ma le temperature sono troppo rigide e la sera ho bisogno di stare al caldo, perciò opto per l’Edda Hotel.
Appena in camera metto al massimo il riscaldamento e faccio subito una doccia bollente.
Questa sera la moto, per la prima volta in Islanda, ha la compagnia di altre moto, tra cui una sua gemella svizzera.
Giro in paese per mangiare qualcosa
Oggi 467 km