Mi permetto di far notare che le curve al banco sono ottenute a gas completamente aperto, frenando il motore per farlo scendere di giri.
Metaforicamente è come se in 6a marcia si viaggiasse alla velocità massima su di un rettilineo infinito, che piano piano si inerpica sino a diventare una salita.
Nel mondo reale si utilizza il cambio, e si modula il gas nei transitori. Il banco nulla dice delle sensazioni che il motore trasmette, e fondamentalmente del piacere di guida. Piacere di guida che è frutto dell'armonia dei vari componenti del mezzo, e fondamentalmente legato ai gusti di chi guida.
Ciò non di meno, è ipotizzabile che il nuovo 1260 , disegnerà una curva graficamente più apprezzabile
Dpelago Ducati MTS 1200 DVT