Criminali di guerra in azione: la 1^ Brigata Fanteria Motorizzata SS.
Due foto scattate nella zona tra Orscha-Smolensk-Bobruisk (tra Bielorussia e Russia) in primavera/estate 1943, durante un rastrellamento contro partigiani russi (al retro “
Partisanenjagd 43”)
Nata nell'aprile 1941 dalla fusione di due reggimenti delle SS-Totenkopf, la
1.SS-Infanterie-Brigade(MOT) combatte tra il 1941 e la fine del 1943 nelle retroguardie del Gruppo Armate Centro durante l'invasione dell'Unione Sovietica.
L'unità era specializzata nella lotta anti-partigiana e allo sterminio del popolo ebraico sotto la guida dell’
Einsatzgruppe C, e si macchia di numerosi ed enormi massacri ai danni di civili (solo a Dnepropetrovsk la brigata elimina 10.000 ebrei).
All'inizio del 1944, la brigata è integrata nella
18^ Divisione SS-Panzergrenadier-Freiwilligen "Horst Wessel".
L’unità è ancora in azione nella primavera ’44 contro i partigiani di Tito in Bassa Stiria, oggi Slovenia.